LE NEWS DALLA LIGURIA
27/8/2004
Ricci si commuove alla presentazione della Matuziana
Il presidente
del Comitato Regionale Liguria emozionato davanti a Laura che ha vestito
la maglia della Rappresentativa.
"Voglio ringraziare tutti, ma un ringraziamento va alla squadra - è
il concetto espresso dal presidente della Matuziana Salvatore Manno -.
Molte delle ragazze che vedete presenti in questa sala comunale sono nuove
e soprattutto giovani. Chi è andata via è stata rimpiazzata
degnamente. L'anno scorso abbiamo disputato un ottimo campionato, speriamo
che questo che sta per iniziare sia bellissimo".
"Sono orgoglioso e onorato di essere qui presente alla vostra presentazione
- confida un commosso Vincenzo Ricci -. La Matuziana per il Comitato Regionale
Ligure è un po' la ciliegina sulla torta. So che andate incontro
ad un campionato molto costoso, ma purtroppo la Divisione Calcio Femminile
ha deciso per suddivisione geografica della A-2. Non si è tenuto
conto di un aspetto importante che investe molte ragazze: la maggior parte
di loro ha un lavoro e non vengono certo agevolate con questi spostamenti
da nord a sud. Il calcio femminile è ormai paritario al calcio maschile.
Solo il tempo dirà quale è meglio. Tra di voi (guardando
Laura in prima fila NDR) ho visto molte ragazze che sono state in Rappresentativa.
Alcune le ho viste piangere. Prima o poi vedrete che la Liguria iscriverà
il proprio nome nell'Albo d'Oro".
Questa la rosa completa della Matuziana, anche se non sono da escludere
altri arrivi dell'ultima ora (fra parentesi l'anno di nascita, la società
di provenienza o la lettera "c" per la riconferma.
Portieri: Letizia Corso (84, Val Bon), Alessandra Pulitanò (89,
c), Bianca Trovato (85, Molassana).
Difensori: Sara Bel Ayachi (88, c), Giada Carozzino (84, c), Raffaella
Di Masi (69, c), Valeria Fiscaletti (86, c), Rosanna Laura (87, Sarzana),
Veronica Russo (89, c), Sonia Volpe (89, c).
Centrocampisti: Alessandra Bianchi (85, Busalla), Nadia Caramello (88,
c), Elisa Cerato (88, c), Ursula Chomontowska (72, c), Desiré Di
Benedetto (88, c), Federica Galluzzo (90, c), Angela Marino (79, c), Marzia
Natale (85, Nuova Pegliese), Valentina Politi (89, Bordighera), Palma Scarcella
(78, c), Benedetta Toma (87, Sarzana), Roberta Venturi (79, Albenga).
Attaccanti: Serena Coppolino (85, Sampierdarenese Serra Riccò),
Katia Germani (86, svincolata), Michela Madeddu (88, c), Irene Villa (77,
c), Valentina Villivà (87, c).
Raggiungeranno il ritiro nei prossimi giorni le centrocampiste Daniele
Zucconelli (74, c) e Barbara Cadeddu (84, c).
Presenti e in partenza per il ritiro, ma non ancora tesserate, Denise
Civitella (84, Levante) e Mazzei (c, Multedo).
I quadri dirigenziali.
Presidente: Salvatore Manno; vice-presidente: Sergio Cazzin; tesoriere:
Riccardo Coscia; segretaria: Stefania Pulitanò; direttore sportivo:
Luigi Bertone; dirigenti accompagnatori: Pietro Pulitanò e Alessandro
Fiscaletti; dirigenti societari: Ester Bottone, Sabrina Gandolfo, Gaspare
Caramello, Rosalba Copello, Grazia Donvito.
Responsabile tecnico: Stefano Faraldi; allenatore in seconda: Antonio
Russo; massaggiatrice: Nicoletta Roye; staff medico: Lorenza Rovere e Roberto
Crota.
Massimo Tagliabue
Femminile: presentata la Matuziana 2004-2005 articolo del 2004-08-19
19:33:52 scritto da mtagliabue
Questa mattina presso la Sala degli Specchi del Comune di Sanremo Alla
presenza delle autorità della Provincia di Imperia e del Comune
di Sanremo è avvenuta in mattinata la presentazione della Matuziana
che, per il secondo anno consecutivo, parteciperà al campionato
nazionale femminile di serie A2. Una formazione, quella della Riviera dei
Fiori, che sa tanto di genovese, per la presenza di tredici ragazze provenienti
dal capoluogo.
C'era la dirigenza biancoazzurra al completo, con un pimpante ed esplosivo
Stefano Faraldi, il tecnico, supportati dal peso politico di personaggi
quali Marco Andrato, vice sindaco di Sanremo, a rappresentare il Sindaco
Claudio Borea, Bruno Marra, presidente del Consiglio Comunale, Massimo
Donzella amministratore della Provincia, il presidente del Comitato Regionale
Liguria Vincenzo Ricci, oltre a una lunga lista di ragazze, tra cui molte
giovanissime, che partivano subito dopo per il ritiro di Colle di Nava,
dove si intratterranno fino a domenica 29.
"L'amministrazione comunale si è presa carico, come detto in
campagna elettorale - ha sottolineato il vice sindaco Andrato - di cercare
di incentivare al massimo lo sport. Si sa che la nostra città ha
forti carenze. E noi tutti vogliamo affrontare questa problematica e il
Comune vuole dare il suo contributo".
"Abbiamo esaminato gli aspetti di dare un contributo a questa società
- ha dichiarato Bruno Marra, presidente del Consiglio Comunale - La Matuziana
è il fiore all'occhiello della città di Sanremo. Poche località
possono vantare questo ruolo di primo livello in campo nazionale. Il Comune
deve dare gli aiuti per l'aspetto finanziario e per le strutture dello
sport giovanile per società come la Matuziana".
"Il calcio femminile ha dimostrato di essere bello - ha evidenziato
l'amministratore della Provincia Massimo Donzella - ma soprattutto una
disciplina vissuta nel modo più sano. Basta vedere tutti i problemi
che stanno investendo il calcio maschile in questo periodo per capire lo
spirito puro di una società importante quale è la Matuziana".
Palma Scarcella la "veterana"
La fantasista è rimasta a Sanremo
A venticinque
anni è ormai nel pieno della maturità agonistica. Palma Scarcella
è sempre un personaggio che, nel mondo assai poco dorato del calcio
femminile, occupa sempre ruoli di primo piano e fa notizia. Sarà
per le sue capacità tecniche indiscutibili, ma anche per quella
buona dose di carisma che ha dentro e fuori il rettangolo di gioco.
Per lei si prospetta una seconda stagione a Sanremo con la Matuziana,
in serie A-2, in una squadra molto rinnovata, ma ancor più ambiziosa.
E lei ci tiene a recitare un ruolo da protagonista, di più della
scorsa stagione, dopo l'avvenuta riconferma.
Cosa significa rimanere a Sanremo ed essere riconfermata dalla società?
"Sono contenta per la riconferma, evidentemente sono stata apprezzata
per la serietà e l'impegno".
Delusa per il poco spazio avuto in prima squadra nella scorsa stagione?
"Non posso dire di aver fatto i salti di gioia per aver giocato poco,
ma ho sempre accettato le scelte del mister con la consapevolezza di non
aver potuto fare la preparazione e quindi di essere rimasta attardata come
condizione rispetto alle mie compagne che erano sicuramente più
in forma".
Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
"Di stare bene innanzitutto, di divertirmi e di poter dare il mio contributo
con la speranza di ottenere ottimi risultati con le mie compagne".
Ti senti titolare?
"Assolutamente no, allenamento dopo allenamento, cercherò di
mettere in difficoltà il mister".
I rapporti con lui come sono?
"Buoni anche se sembrerà strano a dirsi visto il mio impiego
centellinato in prima squadra".
In una scala di valori, tra tutti i mister che ti hanno allenato, dove
collochi Faraldi?
"In panchina...dove mi ha messo lui tutto l'anno!!! A parte gli scherzi,
non mi piace fare una graduatoria di valori perché da ognuno di
loro ho imparato qualcosa. Quindi, in un verso o nell'altro, li devo ringraziare
anche se so che ho ancora molto da apprendere".
La Matuziana cosa ti ha dato e tu cosa hai dato in cambio?
"Mi ha dato la possibilità di disputare un campionato di serie
A-2, io in cambio ho dato massima serietà e massimo impegno".
Quale campionato ti aspetti, dal punto di vista personale e dalla squadra?
"Un campionato duro, rispetteremo tutte le squadre senza avere paura
di nessuno".
Speri di poter riconquistare il posto nel tuo ruolo preferito oppure,
pur di giocare, ti adatti sulla destra?
"Farò di tutto per poter conquistare il posto nel mio ruolo,
ma sono a disposizione del mister e della squadra. In caso di necessità
andrei anche in porta".
Un anno in
più sulla carta d'identità cosa rappresenta per una ragazza,
pur ancora giovane: un bagaglio di esperienza maggiore o meno voglia di
fare sacrifici?
"Esperienza in più, non c'è dubbio".
Fisicamente come stai?
"Toccando ferro, bene. Finalmente ho la possibilità di partire
alla pari con le altre, senza i soliti infortuni".
Sei curiosa di fare il ritiro, dopo averlo saltato un anno fa?
"Ho curiosità per vedere i metodi di allenamento del mister.
Secondo me il ritiro è una tappa importante della stagione perché
si crea il gruppo e, se c'è il gruppo arrivano anche i risultati...".
Cosa non rifaresti dello scorso anno?
"Rifarei tutto".
E cosa rifaresti?
"Tutto".
Ti senti pronta per prendere in mano le redini del centrocampo?
"Sono pronta a sudare e a lottare per un posto e se dovessi giocare
non ho certo paura di prendermi delle responsabilità!!!".
Il mister dice che vuole delle ragazze che sudino per la maglia della
Matuziana e tu ti attacchi facilmente ai colori sociali...
"Hai già risposto tu...Io do sempre il massimo per la maglia
che indosso e sono orgogliosa di far parte di questa squadra".
Mancano all'appello le ex ragazze del Varazze, cosa succede adesso?
Fai i salti di gioia perché hai più probabilità di
giocare titolare oppure hai vinto una tua battaglia personale, oppure ancora
temi che la stagione possa andare male con una squadra che potrebbe risultare
più debole e più giovane?
"A parte che è tutto da vedere che la squadra sia più
debole. Abbiamo perso delle ottime calciatrici, ma la società mi
sembra che si sia mossa bene sul mercato... Poi tengo a precisare che non
ho vinto nessuna battaglia personale. Le battaglie vere sono sul campo,
contro le avversarie...Quando si gioca se rema tutte dalla stessa parte
per ottenere i risultati".
Massimo Tagliabue
Nota: l'intervista a Denise Civitella è stata cancellata in quanto
smentita dalla diretta interessata.
Faraldi a 360° alla presentazione della Matuziana
Un mister Stefano Faraldi in grande forma, tirato a lucido, più
abbronzato che mai, è quello che compare alla presentazione ufficiale
della Matuziana 2004-2005.
"Il mio primo ringraziamento - sottolinea il tecnico sanremese doc
- va a tutte le persone che hanno vestito queste ragazze. Non è
stato facile far tutto in tempi brevi, ma grazie alla loro costanza e al
loro impegno, mi sembra che il lavoro sia stato ottimo".
E' chiaro che la Divisione Calcio Femminile, spaccando l'Italia in
due, non in orizzontale ma stavolta lungo la dorsale appenninica dello
Stivale, ha creato grandi apprensioni, soprattutto dal punto di vista economico,
come è accaduto per la serie C-1 maschile.
"Preferisco non cadere in alcun tipo di polemica - spiega visibilmente
contrariato il tecnico - posso dire che la Matuziana non si tirerà
indietro. Il gruppo che la società mi ha messo a disposizione è
splendido. La squadra è giovane, e basta guardare le carte di identità
per rendersene conto, e questo so benissimo che potrebbe essere un rischio
per il sottoscritto. Ma sono sempre più convinto che andremo lontane.
Le ragazze che sono arrivate a Sanremo sono vogliose di mettersi in mostra
e hanno grandi motivazioni".
Non manca un appello alla città e a tutti i matuziani come Faraldi.
"Sanremo ha bisogno di noi - precisa il mister - ma anche la Matuziana
ha bisogno di Sanremo. Invito tutti a starci vicino, a seguire la nostra
stagione, perché sono convinto che daremo agli spettatori la possibilità
di divertirsi".
Squadra giovane come è nella mentalità del tecnico e
della società. "Per le più giovani è stato un anno
duro - prosegue - ad alcune di loro, raggiunta la salvezza in largo anticipo,
è stata data la possibilità di giocare la seconda parte della
stagione. Chi non ha avuto questa opportunità è stata chiamata
in causa per disputare il campionato under 17 e da lì in poi non
c'è stata partita. La Matuziana ha portato a casa il titolo regionale
di categoria. Senza problemi".
In ritiro tutti avranno la possibilità di stare vicino alle
loro pupille. "Le porte del ritiro sono aperte a tutti - evidenzia Faraldi
- amici e parenti possono venire a vedere gli allenamenti delle ragazze.
A loro so che farebbe piacere, ma anche alla dirigenza e al sottoscritto.
C' è per tutti bisogno di un certo seguito e dell'affetto del pubblico".
Alcune annotazioni tecniche per una squadra che sembra però
incompiuta in difesa.
"Il mercato non è ancora ultimato e non sono da escludere altri
colpi di mercato. E' vero il reparto difensivo ha bisogno di un paio di
innesti di una certa consistenza. Nomi? La danese Madsen e De Chirico ex
Foroni. Per la prima, ferma da un anno, non ci dovrebbero essere problemi,
mentre è più complessa l'operazione De Chirico. La ragazza
è in trattativa anche con Vicenza e può darsi che resti vicino
a casa. All'appello manca anche un portiere. Due ragazze sono giovanissime,
una, Bianca Trovato, ha bisogno di un po' di concorrenza".
Infine l'attacco atomico Coppolino-Villa.
"Non sono solo in due là davanti - non casca nel tranello Faraldi
- ma quattro. Villivà e Germani fanno parte del quartetto di attaccanti.
A turno avranno i loro spazi. In funzione anche del tipo di avversarie
da affrontare. E poi non so se Coppolino ci sarà sempre. Gli impegni
della Nazionale Azzurra, maggiore e under 19, rischiano di portarcela via
in qualche circostanza. L'idea è quella di giocare molto sulle corsie
laterali e l'idea potrebbe essere l'impiego di due tornanti che vadano
sul fondo a crossare".
Il riferimento è per Denise Civitella a destra e Alessandra
Bianchi a sinistra. Un reparto, il centrocampo, che presenta una varietà
infinità di scelte per il tecnico. E se in mediana gireranno a mille
la Matuziana è da primissimi posti.
Massimo Tagliabue
Serena Coppolino la prima chiamata in azzurro
Intervista esclusiva della fuoriclasse genovese chiamata da Carolina Morace
in nazionale
SANREMO - Lei è la numero uno ligure nella penisola. Serena Coppolino:
una carriera da primissima stella del firmamento italiano in pochi anni
di attività ufficiale.
Approda a Sanremo che dovrebbe rappresentare la consacrazione definitiva
ai più alti livelli. Per insidiare un posto nella nazionale azzurra
maggiore a mostri sacri come Guarino e Panico. Ci siamo incontrati, all'insaputa
l'una dell'altro, in viaggio verso Sanremo. Lei per la presentazione ufficiale
della Matuziana e per la successiva partenza per il ritiro al Colle di
Nava, il sottoscritto per narrare quanto di buono fatto in campagna acquisti
dalla società allenata da mister Faraldi e per fare conoscenza con
alcuni dei volti nuovi.
La voce, la bomba di mercato, circolava da qualche giorno, ma solo
all'ora fissata per l'appuntamento di prima mattina a Genova, si è
capito che non era una bufala. Lei, Serena Coppolino, c'era e a quel punto
si è avuta la conferma ufficiale.
Lei, giovanissima, non si tira indietro ad alcun tipo di domanda, anzi
dimostra di non essere una ragazza che si sente già arrivata, ma
ha i piedi ben saldi a terra. Non se la "tira" neanche nei confronti delle
nuove compagne di avventura a Sanremo. E lei potrebbe farlo. Dopotutto,
adesso, è tra le prime venti calciatrici d'Italia.
E non si sottrae al fuoco di domande che la perseguitano nell'ora e
poco più di viaggio che separa il capoluogo dalla città del
Festiva canoro.
"In questo momento mi trovo impreparata nel dare le cifre della mia
carriera - ammette candidamente la bomberina azzurra - ci vorrebbe l'apporto
di mio padre. Lui conosce tutto della mia carriera. Cerco però di
cavarmela da sola. Come numero di gol non è certo facile, mi ricordo
una quarantina e poco più, forse 43, con la Sampierdarenese nell'anno
di serie C, quella che è coincisa con la nostra promozione in B.
Poi ancora due annate a buone livelli e sempre oltre i venti a stagione".
Ripercorriamo le tappe di una carriera, che a soli diciannove anni,
è già da guinness dei primati.
"Ho iniziato da ragazzina, a 11-12 anni, al Ravano - confida Serena
- poi ho passato tre stagioni con il Cosmos, altrettante con la Goliardica
e ancora un triennio con la Sampierdarenese. Gol effettivamente ne ho sempre
fatti tanti, anche a livello giovanile. Ma ho sempre giocato a calcio con
i maschi. E' sempre stato il mio sport preferito".
E adesso la prima convocazione azzurra di Carolina Morace.
"A marzo ho iniziato l'avventura con l'under 19 di Betty Bavagnoli
- precisa la forte attaccante genovese - e posso annoverare già
una decina di presenze con la maglia azzurra. E' di questi giorni l'arrivo
della convocazione per la Borghesiana a Roma del 29 agosto. So che disputeremo
un'amichevole all'Aquila, poi partiremo per Bergen per un altro test contro
la Norvegia in programma il 5 settembre. Ma non è finita lì.
Ritornati in Italia avremo qualche giorno di riposo, prima di partire per
Barcellona dove affronteremo un match contro una rappresentativa Catalana.
Verso fine settembre so che ci saranno le gare eliminatorie per la qualificazione
alla fase finale dei Campionati Europei. Ma non so ancora se ci sarò...Credo
che dipenda molto dai prossimi test. L'importante è essere già
nel giro azzurro".
Un'estate che ha regalato però gioie e dolori con la maglia
dell'Italia.
"L'esperienza del campionato europeo under 19 - sottolinea Serena -
si è conclusa male, purtroppo. Avevamo tutte le carte in regola
per arrivare in finale, ma abbiamo affrontato mentalmente scariche il match
di semifinale contro la Spagna. Da salvare, comunque, di questa esperienza
in Finlandia, la qualificazione ai Mondiali under 19 che si terranno in
Thailandia nel mese di novembre, un traguardo inatteso alla vigilia della
manifestazione continentale".
E questo potrebbe significare l'indisponibilità per qualche
impegno agonistico con la Matuziana.
"Spero di no - si augura - anche perché solitamente il campionato
si ferma per gli impegni della nazionale. Per il ritiro so già che
mi dovrò allontanare prima perché il 29, ultimo giorno al
Colle di Nava, vestirò la maglia azzurra".
Con la Sampierdarenese si è chiuso il primo capitolo della carriera.
"Con la società avevo già parlato a fine stagione - dichiara
Serena - avevo infatti comunicato l'intenzione di tentare nuove avventure,
questo per rimanere nel giro della nazionale. La Sampierdarenese ha accettato
di buon grado questa decisione e mi ha dato in prestito alla Matuziana,
nell'operazione che ha riportato Silvia Cagnoni a Genova. Ero stata contattata
anche da Oristano, Bardolino e Torino. La serie A-2 è sicuramente
una vetrina più prestigiosa e gli emissari della Morace verranno
a vederci. Il rapporto con il Commissario Tecnico è ottimo. Ho avuto
modo di conoscerla in alcune trasferte dell'under 19. Lei ci ha seguite
in Olanda, Germania e Norvegia. E' una persona splendida con la quale si
può parlare di qualsiasi cosa ed è sempre pronta a risolvere
i problemi. Ma tutto l'entourage azzurro ti mette a tuo agio".
E per il futuro il nuovo attaccante della Matuziana ha le idee chiare.
"A diciannove anni so che devo ancora crescere - aggiunge - e mi auguro
di continuare così. Sarebbe bello seguire le orme di Carolina Morace
che per l'Italia femminile ha dato tanto ed è l'emblema per tutte
noi giovani calciatrici. Per quanto riguarda la Matuziana credo che si
possa disputare una buona stagione. Questa stagione resto a Sanremo, poi
ci penseremo. Una promessa la voglio fare: Coppolino e Villa insieme possono
garantire 40 gol. E con un bottino così nulla è precluso
alla squadra". Un posticino del cuore è ancora per la Sampierdarenese.
"La squadra può dire di aver perso la sottoscritta - conclude
Serena - ma tutti i nuovi arrivi, dal mio punto di vista, la fanno ancora
più forte. Non escludo che possa salire di categoria. Le possibilità
ci sono. E glielo auguro di cuore".
Massimo Tagliabue
La Matuziana Sanremo va in ritiro: Acquistate Coppolino e Germani per far
grande la squadra leader del Ponente ligure.
Per il secondo anno consecutivo in A2, la Matuziana ieri mattina
ha avuto l'onore di essere presentata al salone degli specchi del
Comune di Sanremo, alla presenza del vicesindaco avv. Andracco, del presidente
del consiglio Comunale sig. Marra, presidente provinciale avv. Donzella.
ed il presidente regionale calcio femminile sig. Ricci, di tutta la squadra
e di molto pubblico, oltre a molte tv e radio della liguria , fotografi
e testate giornalistiche.
Molti volti nuovi, fra i tanti,
il più gettonato è stato quella di Serena Coppolino,giocatrice
che la Matuziana ha ottenuto dalla Sampierdarenese cedendo in cambio al
club genovese Silvia Cagnoni (entrambe sono state tesserate con il vincolo
del prestito) Attaccante classe 1985, la Coppolino è attualmente
il miglior prodotto del calcio femminile sta esprimendo in Liguria.
Componente da oltre un anno della nazionale under 19 guidata da Elisabetta
(Betty) Bavagnoli (praticamente certa la sua partecipazione ai mondiali
di categoria in programma a novembre in Tailandia). Infatti è giunta
in questo momento la convocazione per la Nazionale Maggiore della Carolina
Morace per le due gare amichevoli del 29 agosto a l'Acquila contro
la selezione Abruzzo ed il 4 settembre in Norvegia a Bergen contro la Norvegia.
La squadra dopo la presentazione
s'è trasferita al residence il faggio di Nava (1.000mt altezza),
dove proseguirà la preparazione fino al 29 di Agosto agli ordini
di Mr. Faraldi.
La Matuziana Sanremo, quest'anno,
oltre a confermare l'ottimo allenatore Stefano Faraldi, ed i suoi collaboratori,
la massagiatrice Loredana,l'allenatore in seconda Russo,che guiderà
la squadra in serie C regionale,si è data quest'anno una impostazione
molto più organizzata, come una azienda, dividendo i compiti
dei vari dirigenti , cosichè hanno preso più
importanza che in passato, Riccardo Coscia nominato Tesoriere, Sergio Cazzin
Vice-Presidente e addetto Stampa, ed il Signor Caramello Gasparre Vice-presidente
adetto finanziario, oltre alla nuova segretaria , l'infaticabile Stefania
Pulitanò, direttori sportivi Bertone Luigi ed Pietro Pulitanò,
l'addetto magazzino ed al campo di Sanremo Fiscaletti Sandro,
Le Signore Ester Pulitanò , Rosalba Cappello Sabrina
Bottone, e Grazia Don Vito aiuti indispensabili nel campo femminile,
oltre ai Varazzini Galli Alessandro e Paolo Freccero, addetti al
campo di Varazze, ed al genovese Pino Scarcella per i Campi di Genova
: naturalmente supervisore di tutti è il Presidente Manno Salvatore.
MATUZIANA NEWS
LA MATUZIANA SANREMO sta navigando a luce spente,in un mare irto di difficolta',ed
ha dovuto gettare a mare molta zavorra negativa durante quest'estate. Ma
non per questo la dirigenza sta con le mani in mano: quest'anno la squadra
è stata rivoluzionata al 90%, e sara' molto competitiva.
E stata privilegiata la qualita' la freschezza
,la lealta',e la volonta' di emergere di tante giovani atlete,gia' presenti
in seno alla Matuziana, ( Campioni Liguri 2003-2004 under 17) con altre
giovani molto promettenti da tutta la liguria ed il nord Italia.
Qualche innesto importante ci sara'. riconfermato al 100% l'allenatore
ed educatore Stefano Faraldi,sanremese convinto, oltre alla STELLA
VILLA IRENA ,bandiera della Matuziana e bomber con 15 goal,la PIUMA
di altissima classe.
Data del ritiro a Col di Nava a 1000 metri d'altezza dal 19 agosto
al 29 agosto: ci saranno moltissime novita'che saranno rese ufficiali il
giorno del ritiro: sara' presente anche il difensore De chirico Sabrina?
lo vedremo.