BADIA AL PINO (AR) – Nuova trasferta e nuova cocente sconfitta per l’ACF
Senese/San Gusmè, che rientra da Arezzo a mani vuote e con un gioco
e un approccio alla gara decisamente insoddisfacenti per la dirigenza neroverde.
Il DS Rossi, che dovrà prendersi le sue responsabilità a
fine campionato, rimprovera alle sue ragazze la mancanza di grinta e di
voglia di vincere, nonostante la maggior caratura tecnica rispetto alle
avversarie. Dall’altra parte l’Arezzo, una squadra giovane e volenterosa,
riesce con la determinazione e lo spirito di sacrifico a sopperire alle
proprie carenze, e a portarsi a casa una vittoria insperata alla vigilia.
Passando alla cronaca, a dire il vero molto scarna, da segnalare solo un
palo colpito dalle aretine al 15’ con tiro da fuori area, e un bel triangolo
per l’ACF Senese, tra Milanesi e Pecchia con quest’ultima che crossa splendidamente
al centro dove esce sicura Valdarnini M. Si arriva così al 43’,
quando Tanganelli, partendo da centrocampo e triangolando con alcune compagne,
entra sola in area dove viene atterrata da Gennai: per l’arbitro Scarpini
di Arezzo è rigore, che viene facilmente realizzato da Roselli.
Anche il secondo tempo è povero di emozioni: l’ACF Senese/San
Gusmè, che dovrebbe attaccare per poter raddrizzare il risultato,
non fa nemmeno un tiro in porta e l’Arezzo, come è giusto, chiude
bene tutti gli spazi, ottenendo una vittoria più che meritata.
Migliori in campo per l’Arezzo: Tanganelli, Pelacani e Roselli; per
l’ACF Senese: Zazzeri e Baccani.
La solita Etruria a metà, che gioca un primo tempo disastroso
e che nella parte centrale della ripresa mostra, inutilmente, le sue potenzialità.
Sicuramente non basta giocare a sprazzi, occorrerà dare continuità
al gioco per poter affrontare le prossime partite. Va anche detto che il
Prato, arrivato come secondo in classifica, ha in queste prime giornate
dimostrato di essere una compagine destinata a lottare per il vertice.
Le ospiti partono subito alla grande, approfittando anche di un'Etruria
con la testa chissà dove: Marchettini colpisce il palo al 15', poi
al 21' la rete del vantaggio: bella azione di Traversi, che pesca smarcata
Pacini, la quale controlla e tira con classe, centrando l'angolino alto.
Applausi e palla al centro.
Al 28' il raddoppio del Prato con Traversi che tira forte una punizione,
la palla forse viene deviata da qualche gamba in area e si insacca.
L'Etruria non c'è, e al 38' Pacini ha fra i piedi la terza rete,
il suo pallonetto scavalca Barsottini ma incoccia clamorosamente sul palo.
In un solo minuto di ripresa il Prato arriva a battere un calcio d'angolo
e dalla bandierina Traversi insacca il 3-0.
La partita sembra ormai decisa e si profila anche una dura umiliazione
per le etrusche che all'8' della ripresa subiscono la quarta rete: un tiro
neanche tanto pericoloso di Ferri viene deviato da Picchi e inganna Barsottini.
Sullo 0-4 l'Etruria sembra inopinatamente risvegliarsi. Il Prato rilassato
col risultato ritenuto al sicuro si lascia stringere nella propria area.
Al 22' triangolo in area fra Meini e Vannucci con quest'ultima che insacca
freddamente.
L'Etruria sembra credere in una clamorosa rimonta ma al 27' Forassiepi,
subentrata in porta a Barsottini infortunata, ingenuamente atterra in area
Pacini, dal dischetto Ferri segna il 5-1 che tranquillizza ulteriormente
il Prato.
Le etrusche però continuano gli assalti e negli ultimi cinque
minuti accorciano ancora le distanze con una doppietta di Verdigi che al
42' risolve una mischia createsi da un corner e al 43' conclude un'azione
corale, battendo il portiere da distanza ravvicinata.
Con due minuti da giocare più recupero, rimontare due reti sarebbe
un miracolo, ma l'Etruria attacca lo stesso, purtroppo in pieno recupero
segna ancora il Prato: con la difesa che tarda a rientrare Abbate firma
la rete del 6-3 e chiude definitivamente la partita.
Si è giocato con il pallone solidale distribuito in Italia dalla
cooperativa La Tortuga www.latortuga.net . Domenica prossima l'Etruria
giocherà in trasferta a Fornaci di Barga, una partita che sulla
carta dovrebbe essere più abbordabile, inoltre la società
sta trattando alcune giocatrici da inserire in rosa grazie al periodo di
trasferimenti di novembre.
Classifica
Rovezzano 90 12
Prato Sport 10
Senese S.Gusmè 6
Fornaci 5
Uopini 2004 5
Etruria
4
Laurenthiana 03 4
Sancat 4
Arezzo 4
Free Sister Olmo 1
SIENA – L’ACF Senese riscatta la sconfitta subita la settimana scorsa
nel derby e batte con un perentorio 3-0 l’Etruria, altra squadra di vertice
del campionato di serie C. Oltre all’importanza della vittoria, ha ben
impressionato il carattere della squadra, che ha dato il meglio di sé
nel momento più critico della partita, quando è rimasta in
10 per l’espulsione di Bigazzi all’inizio del secondo tempo.
Le ragazze di Franchetti passano in vantaggio dopo soli 3’, grazie
a Milanesi il cui tiro da fuori area rimbalza davanti alla porta ingannando
il portiere avversario. Con il vantaggio la squadra di casa gestisce molto
bene la palla, e continua ad attaccare creando varie occasioni da gol,
soprattutto con Milanesi (buono il suo rientro): al 17’ l’attaccante nero-verde
costringe il difensore pisano ad un brutto fallo mentre era lanciata verso
la porta, e dopo pochi minuti, grazie ad un passaggio filtrante di Zazzeri,
si ritrova a tu per tu con il portiere, ma il suo diagonale finisce di
poco fuori.
Alla ripresa del gioco sono le ospiti che prendono in mano le redini
della partita, ma proprio una circostanza che dovrebbe favorire la loro
rimonta, l’espulsione di Bigazzi al 55’ per fallo di reazione, fa cambiare
la partita a favore della Senese/San Gusmè. Le ragazze senesi, infatti,
stringono i denti, si aiutano come ogni grande squadra deve fare e vanno
addirittura a segno altre due volte grazie ad una splendida doppietta di
Zazzeri. Il capitano nero-verde prima sigla il 2-0 battendo il portiere
avversario con bellissimo tocco dopo essere stata smarcata in area da un
preciso lancio di Gennai, poi mette al sicuro il risultato con una grande
punizione dal limite che si infila all’incrocio.
Migliori in campo per la Senese: Zazzeri, Martelli e Milanesi; per
l’Etruria: Di Salvia.
Si sapeva che la Senese S.Gusmè ci teneva particolarmente a questa
partita, infatti l'Etruria era un po' la loro bestia nera. Adesso la tradizione
è stata interrotta e, come purtroppo è successo piuttosto
spesso in passato, ancora una volta la squadra pisana si è distinta
per il suo sconcertante masochismo. Mentre le etrusche erano distratte,
con la testa chissà dove, le senesi cercavano di aprirsi degli spazi.
La rete del vantaggio arriva subito, ma si può dire che sia un regalo
della difesa, con Milanesi che approfitta di un rinvio corto, lascia partire
un tiro senza troppe pretese che però Forassiepi tocca ma non trattiene.
Le padrone di casa riescono ad arginare la disordinata reazione dell'Etruria
che, da parte sua, sembra crescere qualitativamente col passare del tempo.
Si va così al riposo con la speranza che si riesca a ripetere
la rimonta di domenica scorsa contro la Laurenthiana, e le cose si metteno
pure bene al 10' della ripresa quando l'arbitro espelle Bigazzi per un
fallo di reazione. In 11 contro 10 l'Etruria potrebbe cercare la via della
rete ma invece al 20' raddoppia il S.Gusmè: Zazzeri riceve smarcata
e s trova a tu per tu con il portiere: non può sbagliare.
Le etrusche perdono completamente il bandolo della matassa, e la partita
si chiude di fatto al 25' quando ancora Zazzeri trova l'angolino direttamente
su calcio di punizione dal limite.
Ci sarà dunque un po' di lavoro da fare in settimana per mister
Schiavi, anche perchè domenica prossima al campo Abetone, con inizio
alle 14:30, arriverà il Pratosport, formazione che in queste prime
tre giornate ha già segnato 10 reti e che si avvia a diventare la
rivelazione del campionato.
Classifica:
Rovezzano 90 9
Prato Sport 7
Senese S.Gusmè 6
Laurenthiana 03 4
Fornaci 4
Etruria 4
Uopini 2004 4
Sancat 1
Free Sister Olmo 1
Arezzo 1
SIENA – Il cuore è sicuramente quello che appassiona tanta gente
al calcio. Infatti in questo sport più che in altri è con
la volontà e la determinazione dati dall’attaccamento ad una maglia
e alla voglia di vincere che determina l’eventuale risultato finale. E’
precisamente quello che è successo ieri a Uopini, nel derby che
vedeva di fronte la squadra locale e la Senese/San Gusmè, con la
prima che ha portato a casa l’intera posta vincendo 2-1. Primo tempo abbastanza
noioso con poche azioni di rilievo e palla che sembra munita di ali, tanto
rimane in aria e che vede il predominio delle ospiti grazie ad iniziative
personali di alcuni proprie giocatrici, fino al gol al 36’ di Zazzeri con
una palla che scavalca la bravissima Mazzola (migliore in campo). Il secondo
tempo prosegue sulla falsa riga del primo, ma le locali si rendono più
pericolose, fino a quando al 70’ una giocatrice senese serve erroneamente
Morgantini dentro l’area e quest’ultima è bravissima a realizzare
con un diagonale dal vertice dell’area piccola. A questo punto tutti si
aspettano la reazione dell’ACF Senese e invece su un nuovo rinvio sbagliato
della difesa ospite, è Fabricotti che ne approfitta realizzando
un bellissimo gol dal limite dell’area con le giocatrici ospiti incredule.
La paretita va così stancamente alla fine, con le ragazze di Parrini
che vincono meritatamente, visto che nel calcio oltre alla tecnica, come
detto prima, conta anche il cuore e ieri c’era una sola squadra in campo
con questo attributo. Per le ospiti una dura lezione di umiltà.
Forse l’unica vera nota positiva è che da adesso in poi le cose
cambino in vista delle partite che contano per il Campionato.
Migliori in campo per l’Uopini: Mazzola e Morgantini; per la Senese:
Zazzeri.
Che emozioni al campo Abetone! L'Etruria ha affrontato e battuto una
delle compagini accreditate alla vittoria finale, quella Laurenthiana che
l'anno passato si era presa 6 punti su 6. Eppure le cose non potevano mettersi
peggio nella prima parte di gara: come al solito l'Etruria attacca ma non
riesce a concludere, poi al 15' arriva il gol beffa: azione tambureggiante
della Laurenthiana, la difesa etrusca resiste, alla fine Romiti scocca
un tiro abbastanza fiacco e innocuo che però rimbalza malignamente
su una zolla e inganna Barsottini, finendo nel sacco.
L'Etruria continua a mantenere la tre quarti ma la difesa ospite riesce
sempre a disimpegnarsi e anzi, a lanciare anche qualche pericoloso contropiede.
Allo scadere del tempo Tinacci approfitta di uno svarione difensivo
e insacca praticamente a porta vuota: si va al riposo sullo 0-2 e sembra
delinearsi l'ennesima giornata storta.
Ma nel secondo tempo scende in campo un'Etruria diversa, grintosa e
determinata come non si era mai vista. Evidentemente mister Schiavi si
è fatto sentire negli spogliatoi: già al 4' della ripresa,
in mischia ci pensa Luisella Meini a deviare in rete accorciando le distanze.
Le etrusche ci credono e la Laurenthiana perde il controllo dei nervi.
Dopo solo tre minuti Meini in contropiede arriva a tu per tu col portiere
e non può fare a meno di saltarlo e segnare. Sul 2-2 l'Etruria si
esalta e cerca addirittura la rete del vantaggio. Al 15' usufruisce di
un rigore per un netto fallo di mano in area: dal dischetto capitan Picchi
trasforma in rete.
Dopo questo quarto d'ora di follia la Laurenthiana sembre riprendersi
e cerca di impostare il gioco. L'occasione più ghiotta per il pareggio
arriva però solo al 38', quando nel corso di un'azione tambureggiante
Barsottini si trova fuori dei pali, Romiti tira ma sulla riga Valente rinvia:
un salvataggio che vale come un gol.
La partita è stata giocata col pallone equo e solidale, contro
lo sfruttamento del lavoro minorile.
Domenica prossima l'Etruria sarà impegnata in un'altra difficilissima
partita, in trasferta a Siena contro la Senese S.Gusmè.
A tutte le ragazze che vogliono giocare al calcio ricordiamo che l'Etruria
sta allestendo una squadra under 16: chi fosse interessata può presentarsi
direttamente al campo della Cella il lunedì o il mercoledì
dalle 17:30 alle 19. Inoltre l'Etruria sta continuando la collaborazione
con lo Sporting 2000 per il progetto di scuola calcio femminile: quest'anno
le allenatrici sono Carmela Serredi e Nunzia Langella. E per le ragazze
sopra i 16 anni non c'è solo la serie C a 11 ma anche diverse squadre
di calcio a 5 impegnate negli enti di promozione. Per informazioni 347
1280342.
Classifica:
Rovezzano 90 6
Prato Sport 4
Etruria 4
Uopini 2004 4
Senese S.Gusmè 3
Laurenthiana 03 1
Sancat 1
Free Sister Olmo 1
Fornaci 1
Arezzo 1
SIENA – La Senese/San Gusmè esordisce nel campionato di serie
C con una vittoria sofferta ma meritata sull’ostica Sancat, fra le cui
fila militano giocatrici e allenatore che hanno fatto la storia del calcio
femminile toscano. La partita si mette subito in salita per le senesi che,
dopo soli 4’, vanno in svantaggio: Badalassi si lancia verso la porta locale
e, mentre la difesa senese ingenuamente si ferma protestando per un presunto
fuorigioco, batte Ferrante con uno splendido diagonale. A questo punto
cambia la tattica della Sancat: Mister Passerini infoltisce il centrocampo
e gioca con lanci lunghi, mettendo in difficoltà le locali che in
questo modo non possono far valere la loro maggiore caratura tecnica. E’
comunque la Senese/San Gusmè che fa la partita e che crea maggiori
occasioni da gol, come al 25’, quando Bigazzi con un preciso diagonale
smarca in area Nardi che, davanti alla porta, cicca clamorosamente la palla.
Le fiorentine riescono comunque a difendersi senza grosse difficoltà
fino al primo minuto di recupero, quando Gennai, ottima la sua partita,
lancia in area ancora Nardi che controlla la palla e viene stesa dal portiere
avversario. Per l’arbitro è rigore, che la stessa Gennai realizza.
Il secondo tempo vede sin dall’inizio un pressing costante delle senesi,
determinate a vincere l’incontro, ma il loro forcing non crea grossi pericoli
alla porta avversaria fino al 74’, quando Zazzeri arretra il suo baricentro
e recupera palla a centrocampo, triangola con Fambrini e arriva al tiro,
ma la palla esce di poco. E’ il preludio al gol delle neroverdi che passano
meritatamente in vantaggio all’81’: bellissimo lancio di Pecchia per Fambrini
che, appena entrata in area, batte il portiere avversario con uno splendido
pallonetto da fuoriclasse. Le locali continuano ad attaccare e creano altre
due belle occasioni da rete, ma il risultato non cambia e le ragazze di
Franchetti ottengono i primi tre punti del campionato.
Da segnalare l’ottimo rientro in gara di Baccani che, dopo un anno
di inattività per un grave infortunio, è risultata la migliore
in campo: con abilità si è destreggiata contro avversarie
molto più esperte, senza mai incertezze o indecisioni. Brava Martina.
Migliori in campo per la Senese, Baccani, Gennai e Fambrini; per la
Sancat, Tognozzi, Terenzi e Badalassi.
Per questo esordio in campionato ad Arezzo l'Etruria era partita da
Pisa con qualche timore, vuoi per la travagliata estate che ha portato
ad un consistente ridimensionamento della rosa della squadra, vuoi per
l'assenza di Di Salvia febbricitante e le non perfette condizioni fisiche
di Banci e Meini, ma le ragazze messe in campo da mister Schiavi hanno
mostrato grinta e coraggio, arrivando alla fine a disperarsi per i due
punti persi.
E in effetti l'Etruria ha (come succedeva anche l'anno scorso) letteralmente
buttato via una vittoria, se non altro ha comunque dimostrato di poter
continuare a competere in questo campionato.
La rete del vantaggio etrusco è arrivata nel finale del primo
tempo, quando Della Croce, proiettata in area verso la porta avversaria
è stata atterrata senza pietà: indiscutibile il rigore e
impeccabile la trasformazione di Capitan Picchi.
Nella ripresa le etrusche hanno avuto un primo quarto d'ora di sbandamento,
che però le padrone di casa non sono riuscite a sfruttare, poi al
17' Barsottini (sì proprio il portiere oggi reinventato attaccante!)
colpiva la traversa con un tiro da fuori area. Poteva essere la rete che
chiudeva la partita e invece al 25' arrivava il pareggio: una serie di
imperdonabili svarioni difensivi metteva Brogialdi in condizione di segnare.
L'Etruria non ci sta e si getta in avanti a cercare la vittoria: in
pieno recupero tocca a Serredi vedere un proprio tiro deviato dalle mani
del portiere sulla traversa.
Insomma, un pareggio che lascia un po' di amaro in bocca perchè
si tratta di una vittoria mancata, ma possiamo consolarci nell'aver visto
una squadra tutt'altro che ridimensionata, come si poteva pensare in estate,
e con notevoli margini di miglioramento.
Prossimo appuntamento domenica al campo sportivo Abetone, ore 15:30
per una partita difficilissima contro la Laurenthiana, squadra favorita
alla vittoria finale insieme a Rovezzano e S.Gusmè.
Classifica:
Rovezzano 90 3
Prato Sport 3
Senese S.Gusmè 3
Arezzo 1
Etruria 1
Laurenthiana 03 1
Uopini 2004 1
Sancat 0
Free Sister Olmo 0
Fornaci 0