GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO-AIRCARGO AGLIANA C.F. 1-3 (1-1)
Data: 23/5/2006 Ore:21.00 Stadio: Comunale Longhi Bovetto
di Reggio Calabria
RETI: 21' Dona' (G), 36' Fuselli (A), aut. 66' Minisini (G), 69' Ugolini
C. (A)
GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO: Marcutti, Dona', Piva (83' Fantoni), Martinelli
M., Simonato, Simeoni, Tomasella (75' Podrecca), Di Filippo, Penickova,
Minisini (85' Cucchiaro), Stabile - ALL. Roberto Modonutti
AIRCARGO AGLIANA C.F.: Cupido, Cagetti F., Cacciatori, Ugolini C.,
Ercoli S., Pini C., Baldi S., D'agostino A. (50' Pizzichi), Fuselli, Tardelli
(83' Passaglia), Ciardelli (90' Staropoli) - ALL. Paolo Biagiotti
ARBITRO: Sig. Palmisano
RECUPERO: 6 minuti (1' pt + 5' st)
AMMONITI: Simonato, Di Filippo (G), Ugolini C., Pini C. (A)
ESPULSI: 60' SIMONATO (G)
SPETTATORI: 100
Non è bastato giocare meglio delle avversarie alla Graphistudio
per conquistare l’accesso alla finalissima di Coppa Italia. Ieri sera,
Stadio Comunale Longhi Bovetto di Reggio Calabria, le ragazze friulane,
infatti, hanno dovuto arrendersi all’Agliana, pur gestendo per 90 minuti
l’iniziativa di gioco. Determinante si è rivelata l’espulsione,
alquanto dubbia, di Simonato, che ha lasciato per 30’ minuti le friulane
in dieci. Determinnti si sono rivlate anche alcune decisioni arbitrali,
che hanno condizionato pesantemente l’esito della gara. Le ragazze di Modonutti,
dal canto loro, hanno espresso un calcio di ottimo livello, fatto di azioni
veloci e manovrate. A passare per prime sono state proprio le friulane
con un gol di Donà che di testa ha insaccato una punizione calciata
dalla destra.
Più volte le giallobù hanno cercato l’affondo del 2 a
0, ma poco prima del’intervallo è stata Fuselli sfruttando un traversone
a trovare la rete del pari. Nella ripresa l’Agliana, con la complicità
involontaria di Martinelli ha centrato il gol del vantaggio e 3 minuti
più tardi ha firmato il definitivo 1 a 3.
La risposta della Graphistudio è stata decisa e continua, ma
le toscane, abili a fermare con le buone e con le cattive le avversarie,
non hanno concesso troppi varchi.
Finisce con l’amarezza delle friulane che, conscie della superiorità
dimostrata nel corso della gara, hanno visto sfumare la possibilità
di disputare la finale.
A.C. MONTI DEL MATESE BOJANO-SENINI BARDOLINO 2-4 (0-3)
Data: 25/2/2006 Ore:14.30
RETI: 23' Gabbiadini (S), 29' Gabbiadini (S), 38' Gozzi Mad. (S), rig.
56' Colasuonno (A), 63' Bellucci (A), 92' Gabbiadini (S)
A.C. MONTI DEL MATESE BOJANO: Altieri, Beneventi, Farina, Lanzieri,
Sorvillo, Valetto (66' Fracassi), Berarducci, Colasuonno, Marino M., Bellucci,
Coluzzi - ALL. Nicola Inglese
SENINI BARDOLINO: Comin, Turra, Tavalazzi, Ficarelli, Cassanelli, Brumana,
Tuttino, Barbierato L. (46' Bonometti Cr.), Camporese, Gozzi Mad. (75'
Mascanzoni), Gabbiadini (93' Manzoni S.) - ALL. Renato Longega
ARBITRO: Guido Operato
RECUPERO: 6 minuti (2' pt + 4' st)
AMMONITI: Ficarelli, Gabbiadini (S)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 300
Coppa Italia Femminile - 2005/2006 Quarti di finale
TORRES TERRA SARDA-A.C.F. TORINO 1-3 (1-0) dts
RETI: 18' Tona (Tts), 3’ st Panico (To); 7’ pts Pasqui (To), 12' sts
Panico (To)
TORRES TERRA SARDA: Bassano, Tona, Ricco (60' Pedersen), Cortesi, Ceroni
S., Valenti, Placchi Mon., Conti, Lay, Pintus (46' Rassu V.), Guarino R.
All. Sanna
A.C.F. TORINO: Caravilla, De Vincenzo, Cancelliere, Mazzantini, Miniati
E., Iannuzzelli, Zorri, Carissimi, Panico, Manieri (46' Margiotta), Pasqui.
All. D’Alessandro
ARBITRO: Giovanni Scanu
RECUPERO: 6 minuti (3' pt + 3' st)
NOTE: Ammoniti: Cortesi, Rassu V., Valenti (Tts), Iannuzzelli (To)
SPETTATORI: 200
Abbandonate le velleità di scudetto, il Torino si rituffa nella coppa Italia e lo fa partendo dai quarti di finale in Sardegna. Dopo un viaggio massacrante in giornata (partenza alle 3.45 di sabato notte, ritorno alle 00.45) e sotto una pioggia battente, le granata hanno avuto la meglio sulla Torres soltanto nei tempi supplementari. In panchina al posto dello squalificato Padovan (in tribuna) c’è D’Alessandro che recupera Zorri, nonostante l’assenza di quaranta giorni per infortunio e una caviglia ancora gonfia. Tatiana voleva esserci a tutti i costi, così come Patrizia Panico, dopo il terribile lutto che ha colpito la sua famiglia. Tutte le ragazze vogliono dimostrare di essere più vive che mai e disputano un’ottima partita. L’asse centrale Iannuzzelli-Miniati-Panico funziona a meraviglia, il Toro mette in campo tutta la grinta e la determinazione possibile, ma come spesso accade sono le avversarie a passare in vantaggio. Poco dopo il quarto d’ora Tona, di testa, infila l’incolpevole Caravilla finalizzando un calcio d’angolo battuto da Guarino. La formazione di Padovan reagisce subito, colpisce un incrocio dei pali con Miniati dalla distanza e spreca di un soffio almeno tre occasioni da gol. La ripresa si apre subito nel segno di Panico, che ha disputato la migliore gara della stagione. L’attaccante della Nazionale ruba palla sulla trequarti, scarta un’avversaria, rientra sul destro e trafigge Bassano con un tiro a giro. I tempi regolamentari si concludono in parità nonostante la traversa colpita da Carissimi. Nel primo overtime il Toro spegne subito le velleità delle sarde grazie ad un colpo di testa di Pasqui, abile a sfruttare il cross di Zorri. I restanti minuti sono tutti di marca granata: la formazione di Sanna subisce l’iniziativa delle ospiti e Caravilla resta disoccupata fino alla fine. A tre minuti del triplice fischio è ancora Panico, abile a controllare un tiro di Margiotta rimpallato dalla traversa, a trafiggere il portiere di casa da pochi passi. Il prossimo appuntamento è il recupero di campionato a Bergamo. Mercoledì sera, contro l’Atalanta, la formazione di Padovan, che ormai in campionato non ha nulla da perdere, proverà a rincorrere l’obiettivo Uefa. Il prossimo appuntamento della coppa di Lega è a maggio. Dal 24 al 28 maggio, in Calabria, si disputeranno le “Final Four”. Prossimo avversario una tra Agliana, Tavagnacco e Bardolino. Ne rimarrà soltanto una. [Andrea Bonino]
Coppa Italia Femminile - 2005/2006
Quarti di finale
AIRCARGO AGLIANA C.F.-A.C.F. MILAN 1-0 (0-0)
Data: 25/2/2006 Ore:14.30
RETI: 103' Fuselli (A)
AIRCARGO AGLIANA C.F.: Frediani, Cacciatori, Cagetti F., Ugolini C.,
Di Costanzo C., Pini C., Ercoli S., Mauro P., Ciardelli (102' Passaglia),
Fuselli, Tardelli (66' Baldi S.) - ALL. Paolo Biagiotti
A.C.F. MILAN: Di Bernardo, Celentano, Piolanti, Glino (70' Ghinazzi),
Perelli, Sancassani, Cama (75' Lenci), Dudine, Marsico, Lanzarin (87' Bruscaini),
Croce - ALL. Paolo Mincioni
ARBITRO: Alessandro Guglielmi
RECUPERO: 4 minuti (0' pt + 4' st)
AMMONITI: Mauro P. (A), Marsico, Glino, Lenci (A)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 150
Coppa Italia Femminile - 2005/2006 Quarti di finale
Graphistudio –Orlandia 3-1
Gol: 6’ pt Gama, 8’ st Bedin, 26’ st Inglese, 44’ st Manzella
Graphistudio: Marcutti, Simeoni, Stabile, Simonato, Minisini, Gama,
Di Filippo, Penickova ( 15’ st Tommasella), Bucovaz ( 21’ st Inglese),
Illiano, Bologna (1’ st Bedin) – All. Modonutti
Orlandia: Impogo, Giuliano, Sabi, Cucinotta ( 19’ st Mollica Bisci),
Venuti ( 32’ pt Catalfamo), Iuculano ( 30’ st Basile), Bertino, Fiocco,
Morello, Manzella – All Tonarelli
Arbitro: pellegrini di Arcoriva (Tn)
Ammoniti: Iuculano
Tre gol e la Graphistudio conquista l’accesso alla semifinale di coppa
Italia. Nella sfida contro le palermitane dell’Orlandia le gialloblù
pur non brillando né per ordine tatico né per spunti individuali,
riescono a bucare per tre volte la porta avversaria.
Le padrone di casa sono riuscite a costruire la vittoria sfruttando
soprattutto la fascia sinistra dove Bucovaz ha vinto ogni duello
con Iuculano, messa in copertura dal tecnico siciliano. Gli spunti più
interessanti della gara, infatti, sono proprio nati da quella parte del
rettangolo verde, dove si sono fatte vedere per pregevoli combinazioni
anche la Penickova e Bologna, abile a spaziare su tutto il fronte offensivo
nei primi 45 minuti.
Il gol però è nato, al 6 minuto, dalla fascia destra
dove Gama ha trovato il diagonale vincente al termine di un’azione manovrata
che aveva visto la complicità di Penickova, suo lo zampino iniziale
della combinazione, e di Bucovaz che ha girato al centro per la giocatrice
mulatta.
Le avversarie hanno provato a reagire poco prima della mezz’ora con
Manzella che con un guizzo ha anticipato tutta la difesa e si è
trovata a tu per tu con Marcutti, pronta a battere a rete. La risposta
dell’estremo difensore friulano, però è arrivata immediata:
uscita in anticipo e pericolo sventato.
Il primo tempo è scivolato via senza particolari sussulti, grazie
anche a una difesa, quella siciliana, disposta in campo molto alta e attenta
a far scattare frequentemente il fuorigioco.
Spesso infatti Illiano e Bologna, lanciate la maggior parte delle volte
da Bucovaz, si sono trovate oltre la linea dei difensori siculi. E’ successo
anche al 44’ quando il gol di Simonato, abile a sfruttare un cross di Minisini,
è stato invalidato per un evidente fuorigioco.
Nella ripresa è stata la neo entrata Bedin ( che ha sostituito
Bologna) a firmare subito la rete della tranquillità, sfruttando
un passaggio millimetrico di Penickova e superando, con un ottimo inserimento
centrale, Sabi.
Con il passare dei minuti il ritmo di gioco è inevitabilmente
calato e solo il gol di Ingelse ha riscaldato gli animi dei pochi tifosi
infreddoliti sugli spalti. La giocatrice ex San Marco, subentrata a Bucovaz,
è riuscita con un tocco vincente a superare Impogo.
Prima del triplice fischio finale, per le siciliane c’è stato
il tempo di realizzare il gol della bandiera. Un tiro dalla distanza di
Manzella che si è depositato nell’angolo alto alla sinistra di Marcutti,
che, incolpevole, non ha potuto fare altro che raccogliere la palla in
fondo al sacco.
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 27 Febbraio 2006
TAVAGNACCO - La Graphistudio supera l'Orlandia e guadagna la semifinale
di Coppa Italia. Un ottimo traguardo per la squadra di Modonutti, capace
di far valere la categoria in più rispetto all'Orlandia (inserita
nel girone B di A2 assieme a Chiasiellis e Acqua Pradis Rivignano) nonostante
la prestazione della squadra non sia stata delle migliori. Nel primo tempo
gli spunti migliori li hanno offerti capitan Bucovaz, decisamente padrona
della fascia sinistra, che ha vinto il duello personale con Iuculano, mentre
Bologna e Penickova per tutti i primi 45' sono state brave a svariare sul
fronte offensivo senza dare punti di riferimento. La prima rete è
comunque venuta dalla corsia di destra dove Gama ha trovato il diagonale
vincente al termine di un'azione orchestrata da Penickova prima e Bucovaz
poi, abile nel pescare la giocatrice mulatta per il vantaggio. La reazione
delle palermitane è tutta in un'azione di Manzella (cliente difficile
già ben conosciuto dalle nostre formazioni regionali di A2), abile
nell'anticipare la difesa e presentarsi a tu per tu con Marcutti. Nell'occasione
l'estrema gialloblu è lesta nel gettarsi sul pallone in uscita bassa
e sventare la minaccia. Il primo tempo scivola via senza altre grosse emozioni,
con la Graphistudio che tenta spesso la verticalizzazione veloce per Bologna
e Illiano, messe quasi sempre in off-side dalla difesa in linea sicula,
molto abile ad applicare la tattica. Nella ripresa Tavagnacco trova subito
il gol della sicurezza al 6': la neoentrata Bedin, volpe d'area di vecchia
data, servita in maniera millimetrica da Penickova trova il corridoio giusto
per mettere la palla nel sacco. A continuare quella che si può chiamare
la "riscossa delle seconde linee" è Inglese (ex San Marco Trieste),
subentrata al 21' a Bucovaz, che solo dopo 5' dal suo ingresso trova il
tocco vincente. Ad un minuto dallo scadere c'è gloria anche per
le avversarie con un tiro da fuori di Manzella che si insacca nell'angolo
alto alla sinistra di Marcutti. L'accesso alle semifinali è un ottimo
risultato per la Graphistudio che in campionato non sta di certo navigando
in acque tranquille. Ora il sorteggio dirà chi sarà l'avversaria
che separa Tavagnacco da un'eventuale storica finale di Coppa.
[Matteo Pecile]