Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 30 Gennaio 2006
Serie A2 femminile - 2005/2006 11^ Giornata
Da Il Corriere di Romagna giovedì 2 febbraio 2006 Edizione di:
RAVENNA
RAVENNA - Nonostante nessuna delle tre abbia perso, il 2006 poteva
iniziare molto meglio per le squadre di calcio femminile della provincia
di Ravenna.SERIE A2 - Un sorriso a metà per il Romagna, che deve
archiviare un 3-3 casalingo contro il Ludos Palermo. Sotto di due reti
dopo appena otto minuti, le biancorosse sono riuscite a rimontare e a sorpassare
l’avversario per poi farsi raggiungere a tre minuti dalla fine. Le due
squadre appaiate in classifica si giocavano punti importanti per non rimanere
staccate dalla capolista. Da segnalare la doppietta di Rosetti e l’eurogol
del momentaneo vantaggio di J.Antonecchia. Dopo il 3-3 delle siciliane,
il Romagna potrebbe ritornare in vantaggio, ma l’arbitro non vede un fallo
di mano nell’area del Palermo e una giocatrice ospite riesce a salvare
sulla linea il pallonetto di Ferrarese.La formazione del Romagna: Bagnari,
Benericetti (1’ st Wong), Gnoli, Ghirardelli, Zugno, Casarin, J. Antonecchia,
Teodorani, Rosetti (42’ st Ferraresi), Gabaglio, Magnani. A disp.: Minto,
N. Antonecchia, Gallo, Gianstefani. All.: Battilani.
Dopo la sosta natalizia è ripreso il campionato di Serie A/2
di calcio femminile con la disputa dell'undicesima giornata. Nel girone
B l'Asd Ludos Palermo ha pareggiato per 3-3 sul campo del Romagna. Dopo
essere andate al riposo in vantaggio di due gol grazie alle reti di Spanò
e Costanza le palermitane hanno subito la rimonta della padrone di casa
con Rosetti, che ha realizzato una doppietta, fino a subire la rete dello
svantaggio al 73' con Antonecchia. Ci ha pensato Buttaccio allo scadere
a fissare il risultato sul 3-3.
E' stata una partita piena di emozioni che ha visto l'Asd Ludos Palermo
partire a razzo. Spanò sugli sviluppi di un calcio di punizione
al 3' ha portato in vantaggio le palermitane, poi Costanza, tre minuti
più tardi, è stata brava a raccogliere una doppia respinta
del portiere del Romagna Bagnari sulle conclusioni di Buttaccio e Gammicchia
e ha depositato in rete il 2-0. Un paio di occasioni sono capitate anche
sui piedi delle padrone di casa con Rosetti, ma il portiere palermitano
Tusa è stata bravissima a portare le compagne negli spogliatoi sul
2-0. Nella ripresa l'allenatore del Romagna ha rimodellato la sua squadra
scherando le sue ragazze secondo un modulo più offensivo. Le giocatrici
allenate da Licciardi e Osman, però, hanno controllato le avversarie
offrendo paradossalmente il fianco ai contropiedi del Romagna. Due ripartenze,
infatti, hanno permesso al 48' e al 54' a Rosetti di siglare una doppietta
e riportare così le compagne in partita. Un altro contropiede sugli
sviluppi di un calcio d'angolo battuto dall'Asd Ludos Palermo, inoltre,
ha messo in condizioni Antonecchia al 73' di portare in vantaggio il Romagna.
L'Asd Ludos Palermo non ha perso la calma e ha continuato a giocare, centrando
anche una traversa con Spanò su calcio di punizione, fino a trovare
la rete del definitivo pareggio all'89' con Buttaccio. Nell'azione del
3-3 è stata brava Spanò nel condurre un'azione personale
sulla sinistra e a servire l'assist d'oro per la compagna. Ci hanno pensato
poi Tusa, con un paio di interventi, e Di Fiore, con un salvataggio sulla
linea, a mantenere il risultato e a permettere all'Asd Ludos Palermo di
portare a casa il pareggio. Proprio il salvataggio di Di Fiore, infine,
ha scatenato le proteste dell'allenatore del Romagna Ivano Battilani che
è stato espulso.[Palermo, 29 gennaio 2006 L'Addetto Stampa Valerio
Tripi valeriaccio@libero.it]
Serie A2 femminile - 2005/2006 11^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 30 Gennaio 2006
VENEZIAJESOLO: Bianchi, Castagna (st 1' Lippolis), Squizzato, Tombola,
Bonometto, Camerotto, Pasqualato (st 18' Chinello), Mandruzzato, Cavallini,
Ranzolin (st 28' Pavin), Marcato. All.: Fiore.UPEA ORLANDIA 97: Gori, Venuti,
Cucinotta, Fiocco, Radici, Cusmà, Morello, Iuculano, Manzella, Bertino,
Giuliano. All.: Tonarelli.
ARBITRO: Adamo di Cervignano del Friuli.
NOTE: ammonite Bonometto, Camerotto, Cavallini e Ranzolin.
MESTRE - Non va oltre uno 0-0 poco utile il VeneziaJesolo contro l'Orlandia
97. Una gara che sarebbe stato davvero importante vincere per evitare quella
discesa dal secondo al terzo posto in classifica che si è invece
concretizzata, visto che la capolista Firenze ha sbancato Chiasiellis portando
a cinque - 26 contro 19 - le lunghezze di margine sulle arancioneroverdi
(precedute anche dal Puccio Palermo a 19). All'undici di mister Fiore nel
match di ieri pomeriggio al Baracca di Mestre - buone le prestazioni di
Lippolis e Ranzolin - è mancato però solo la gioia del gol,
soddisfazione inseguita per 90' ma invano: il team siciliano ha concluso
verso la porta di Bianchi solo al 9' della ripresa e nella circostanza
il numero uno lagunare si è ben disimpegnato deviando in angolo
il tiro di Manzella. Sul fronte ospite invece il portiere Gori è
stato decisivo in diverse situazioni, e anche quando al 5' del secondo
tempo ha dovuto raccogliere nel sacco una punizione calciata da Ranzolin
una mano le è stata tesa dal direttore di gara, che ha annullato
il prezioso 1-0 per un presunto fallo di una giocatrice veneziana nell'area
avversaria. Domenica prossima prima giornata di ritorno, ancora in casa
(ma a Zelarino) contro il Trento.
Marco De Lazzari
Serie A2 femminile - 2005/2006
11^ Giornata
A.C.F. GRAVINA-A.C.F. TRENTO GRAFFITI2000.COM 6-2 (3-2)
Data: 29/1/2006 Ore:14.30
RETI: 3' Meneghelli (A), rig. 29' Parisi (A), 38' Pavone (A), 44' Greco
F. (A), 47' Randella (A), rig. 73' Pavone (A), 75' Caccamo (A), 78' Pecorino
(A)
A.C.F. GRAVINA: Solano D., Napoli, Messina T., Genovese, Siano, Greco
F., Leonardi (40' Solano S.), Randella, Caccamo, Pavone, Pecorino
A.C.F. TRENTO GRAFFITI2000.COM: Cretti (45' Rabesteiner), Prosperi,
Tomasi, Rodella, Rigatti, Tomaselli, Rigon (75' Chiusole), Busetti, Meneghelli,
Parisi, Manica
RECUPERO: 7 minuti (3' pt + 4' st)
AMMONITI: Pecorino (A)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: (120 paganti )
Serie A2 femminile - 2005/2006
11^ Giornata
LATTE PUCCIO PALERMO-A.S. GIRLS ROSETO 7-0 (2-0)
Data: 29/1/2006 Ore:14.30
RETI: 14' Piro (L), 20' Franciamore (L), rig. 57' La Franca (L), 59'
Fazzello (L), 67' Fazzello (L), 75' Giglio R. (L), 85' Giglio R. (L)
LATTE PUCCIO PALERMO: Pipitone, Di Maria, Franciamore (64' Sagone),
Manca, Cucchiara (64' Sicilia C.), Trapani (86' Giglio R.), Fazzello, Piro,
La Franca, Di Simone, Tondo A. - ALL. Vincenzo Scalia
A.S. GIRLS ROSETO: Di Giuliano, Di Sante, Busacchio (61' Bartolone),
Colazzo, Alonso, Di Giacinto Man., Castuma, Olivieri Cr., Fusco, Rocci,
Salvatori
ARBITRO: Roberta Olivieri (Pescara)
RECUPERO: 3 minuti (1' pt + 2' st)
AMMONITI: nessuno
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: (100 paganti )
Serie A2 femminile - 2005/2006 8^ Giornata
A.C.F. TRENTO GRAFFITI2000.COM-LUDOS CITTA' DI PALERMO 2-1 (1-1)
Data: 4/12/2005 Ore:14.30
RETI: 8' Meneghelli (A), 24' Costanza (L), 83' Meneghelli (A)
A.C.F. TRENTO GRAFFITI2000.COM: Cretti, Prosperi, Tomasi, Rodella,
Ferrari, Rigon, Faes (68' Manica), Busetti, Meneghelli, Parisi, Tomaselli
- ALL. Roberto Genta
LUDOS CITTA' DI PALERMO: Tusa, Di Fiore, Abbasta (68' Varia), Granato
I., Ciranna, Orlando M., Viviano, Spano' R., Costanza, Buttaccio Tardio,
Patti - ALL. Antonella Licciardi
ARBITRO: Nicola Rizzoli (Bologna)
RECUPERO: 5 minuti (1' pt + 4' st)
AMMONITI: Parisi (A), Buttaccio Tardio (L)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: (100 spettatori )
Da IL Gazzettino On Line Lunedì, 16 Gennaio 2006
GOL: st 11' la Franca, 21' Ranzolin.
VENEZIAJ.: Bianchi, Castagna (st 17' Chinello), Squizzato, Lippolis
(pt 15' Tombola), Bonometto, Camerotto, Pasqualato, Mandruzzato, Cavallini,
Ranzolin, Marcato (st 26' Pavin). All.: Fiore.LATTE PUCCIO PALERMO: Pipitone,
Di Maria, Trapani, Manca, Di Simone, Piro, Franciamore, La Franca, Sagone,
Fazzello, Tondo. All.: Scalia.
ARBITRO: Ros di Pordenone.NOTE: ammonite Tombola e Sagone.
Il VeneziaJesolo non riesce a bersi il Latte Puccio e deve accontentarsi
di un 1-1 che ad ogni modo significa secondo posto in classifica con 18
punti, proprio al pari con le palermitane, a tre lunghezze dalla vetta
del Firenze. Gara difficile quella disputata ieri a Zelarino. Ciò
che non era in preventivo era la forzata rinuncia dopo appena quindici
minuti a Lippolis, procuratasi un taglio in testa. Sostituita la sfortunata
Lippolis con Tombola le lagunari hanno scaldato le mani a Pipitone con
Mandruzzato e Ranzolin, quindi al 1' della ripresa proprio con Tombola.
Il gol siciliano dell'11' si è rivelato essere la classica doccia
fredda: punizione di La Franca e Bianchi deve raccogliere la sfera nel
sacco. Il VeneziaJesolo dopo qualche attimo di assestamento rende pan per
focaccia: calcio piazzato di Ranzolin e palla nel sette per un 1-1 a dir
poco indiscutibile. Nell'ultima fase del match Bonometto e compagne premono
con generosità all'inseguimento di quel 2-1 che avrebbero anche
meritato; al 37' punizione di Tombola, mischia in area e dopo un tentativo
di Bonometto Cavallini calcia a botta sicura colpendo la traversa. Finisce
in pareggio, le ospiti se ne tornano a casa pienamente soddisfatte. Domenica
prossima ultima uscita di Coppa Italia, sempre in casa, contro il Rivignano.
Marco De Lazzari
FIRENZE – Grazie a una prova di grande concretezza e di compattezza
di squadra Il Gioiello Firenze vince per 1-0 lo scontro al vertice con
il Venezia-Jesolo che la seguiva al secondo posto a una lunghezza e chiude
l’anno al primo posto in classifica con quattro punti di vantaggio sulle
più immediate inseguitrici.
A San Marcellino (dopo una traversa colpita da Sara Colzi dopo dieci
minuti di gioco), decide un gol nel primo tempo di Francesca Baglieri che
sbloccava il risultato al 25’ con un tiro dal limite la cui parabola a
spiovere sorprende il portiere ospite Bianchi.
Le viola hanno poi rischiato meno del solito, rinunciando a continuare
ad attaccare a testa bassa come d’abitudine una volta passate in vantaggio,
e non hanno corso troppi rischi da parte delle avversarie.
Nel secondo il Venezia pressa con maggiore intensità ma la linea
difensiva gigliata tiene e in un paio di circostanze le fiorentine mancano
il raddoppio. Il risultato comunque non cambia, nonostante un paio di opportunità
avute dalle ospiti che nel finale hanno mandato all’offensiva lo stesso
portiere Bianchi.
Vittoria che consolida il primato anche per la Primavera di Roberto
Bongi che è andata a vincere per 5-2 contro il Valdarno pur finendo
la gara con tre espulse.
Carlo Carotenuto, Ufficio Stampa Il Gioiello Firenze CF
Da IL Gazzettino On Line Lunedì, 19 Dicembre 2005
GOL: pt 26' Baglieri.
FIRENZE: Leoni, Benucci, Guagni, Lucherini, Pitzus, Gori (st 35' Pizzirani),
Colzi (st 43' Nannelli), Orlandi, Baglieri, Patu, Del Prete (st 15' Barreca).
All.: Ciolli.
VENEZIAJ.: Bianchi, Castagna, Squizzato, Lippolis (st 21' Chinello),
Bonometto, Camerotto, Pasqualato, Mandruzzato, Cavallini , Ranzolin (st
40' Pavin), Marcato. All.: Fiore.
ARBITRO: Baldaccini di Genova.
NOTE: ammonita Benucci.
Tentativo di sorpasso fallito per le arancioneroverdi. Una disattenzione
difensiva è costata cara al VeneziaJesolo, caduto a Firenze nello
scontro che metteva in palio il primato detenuto, e quindi ora rafforzato,
dello stesso team toscano. Una sconfitta che conferma tuttavia le lagunari
nell'assembramento del 2. posto assieme a Perugia, Ludos e Puccio Palermo
nonché Romagna. Ad ogni modo le arancioneroverdi devono recuperare
il match, a questo punto di cartello, proprio con il Puccio, gara che il
prossimo 15 gennaio a Mestre metterà dunque in palio la possibilità
di riportarsi a un punto dal Firenze. A decidere la gara di ieri pomeriggio
è stato un pallonetto di Baglieri che ha infilato Bianchi: curioso
che poi lo stesso numero 1 ospite si sia rivelato su calcio di punizione
la "punta" più pericolosa del VeneziaJesolo (ma nessuna delle ragazze
di mister Fiore nella circostanza si è fatta trovare puntuale all'appuntamento
con il facile tap in). Ad ogni modo le opportunità per strappare
almeno un pari non sono mancate alle lagunari, con Cavallini e Pasqualato
ad esempio. Prima del già citato recupero il VeneziaJesolo scenderà
in campo domenica 8 gennaio, quando con la trasferta di Chiasiellis tornerà
di scena la Coppa Italia.
Marco De Lazzari
Serie A2 femminile - 2005/2006 10^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 19 Dicembre 2005
Serie A2 femminile - 2005/2006 10^ Giornata
Vittoria casalinga nell'ultima giornata del 2005 per l'Asd Ludos Palermo
nel derby contro la Latte Puccio Palermo. Nell'incontro valido per la decima
giornata del Girone B del campionato di Serie A /2 di calcio femminile
la squadra allenata da Antonella Licciardi e Massimiliano Osman ha vinto
per 1-0 grazie alla rete realizzata da Varia al 44' del primo tempo.
Suapremazia netta per la formazione di casa che ha concesso poco alle
avversarie costrette a cercare la conclusione a rete solo su palla inattiva.
Sin dall'avvio Varia ha la possibilità di sbloccare il risultato,
ma è brava Pipitone a chiudere lo specchio della porta. Nella prima
metà della partita le occasioni pericolose per le giocatrici di
casa si sprecano. Ancora Varia prima e poi Buttaccio potrebbero sbloccare
il risultato, ma il portiere avversario e leggere imprecisioni nelle conclusioni
mantengono il risultato sullo 0-0. La situazione si sblocca al 44' con
Varia che dopo una triangolazione veloce con Buttaccio per vie centrali
entra in area e ruba il tempo al portiere in uscita ralizzando il gol da
tre punti. In tutto il primo tempo le avversarie dell'Asd Ludos Palermo
si fanno vedere in una sola circostanza con Tondo, ma Tusa sventa la minaccia
senza difficoltà.
Nella ripresa il tema tattico della partita non cambia con l'Asd Ludos
Palermo che cerca il gol del raddoppio. L'obiettivo del club presieduto
da Cinzia Valenti è quello di mandare in gol Buttaccio, autrice
della solita prestazione con la "P" maiuscola, per sfatare il tabu che
la vede a secco di reti contro la Latte Puccio Palermo. Il bomber dell'Asd
Ludos, infatti, tra Serie A e A/2 ha segnato praticamente contro tutte
le formazioni tranne che contro la sua ex squadra. L'impresa, purtroppo,
anche stavolta non è riuscita.
Il campionato adesso si ferma per le festività natalizie. La
ripresa dell'attività agonistica è fissata per il 15 gennaio
con l'ultima partita del Gruppo 8 della Coppa Italia di calcio femminile
tra Upea Orlandia '97 e Asd Ludos Palermo.
Palermo, 18 dicembre 2005 L'Addetto Stampa Valerio Tripi valeriaccio@libero.it
18/12/2005
Serie A2 femminile - 2005/2006 10^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 19 Dicembre 2005
Serie A2 femminile - 2005/2006
10^ Giornata
A.C.F. TRENTO GRAFFITI2000.COM-S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM. 1-1 (0-0)
Data: 18/12/2005 Ore:14.30
RETI: 50' Suriani (S), rig. 82' Rigatti (A)
A.C.F. TRENTO GRAFFITI2000.COM: Rabesteiner, Prosperi, Tomaselli, Rodella,
Ferrari, Tomasi (80' Bertolini A.), Manica (71' Vicentini), Busetti, Meneghelli
(85' Faes), Parisi, Rigatti - ALL. Roberto Genta
S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM.: Roscini, Altei, Bellia, Fiorucci C.,
Saravalle, Cianci, Natalizi R., Carnevali, Suriani (81' Santacroce), Costantini
D., Frizza - ALL. Oliviero Montanelli
RECUPERO: 5 minuti (0' pt + 5' st)
AMMONITI: nessuno
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: (100 spettatori )
Serie A2 femminile - 2005/2006 10^ Giornata
UPEA ORLANDIA 97-A.C.F. GRAVINA 6-3
UPEA ORLANDIA 97: Impoco, Cucinotta, Radici M., Fiocco, Venuti, Catalfamo
(50' Gori), Morello, Cusma Piccione, Iuculano (83' Bertino), Giuliano B.,
Manzella P. - ALL. Leuccio Tonarelli
A.C.F. GRAVINA: Leonardi, Napoli, Messina T., Genovese, Siano, Greco
F., Randella, Solano S., Caccamo, Pavone, Pecorino - ALL. Luigi Fazio
RETI: 4' Giuliano B. (U), 26' Greco F. (A) rig. 31' Manzella P. (U),), 35' Manzella P. (U), rig. 51' Pavone (A), 54' Manzella P. (U), 65' Giuliano B. (U), 66' Messina T. (A), 71' Manzella P. (U)
Cronaca: Pioggia di reti nel terzo derby stagionale dell'Orlandia '97
contro il Gravina. Vittoria fondamentale in chiave salvezza per le ragazze
di Capo d'Orlando che hanno offerto una prova convincente contro la squadra
di mister Fazio, staccata ora di 8 lunghezze. Assenze pesanti in casa Orlandia
con Minciullo ancora ferma ai box e con Bertino in panchina in non perfette
condizioni fisiche. Sugli scudi Cusmà, autentico baluardo del centrocampo.
Mattatrice della giornata una incontenibile Piera Manzella autrice
di un poker di reti che ha entusiasmato l'infreddolito pubblico del "Merendino",
festeggiando nel migliore dei modi il suo ventesimo compleanno.
E se per Manzella è stato un compleanno da ricordare, lo stesso
non si può dire per l'altra "festeggiata" della partita: Tiziana
Impoco, 25 anni per lei, in una giornata da dimenticare (almeno dal punto
di vista sportivo). Espulsa dal direttore di gara per proteste, ha lasciato
in dieci la propria squadra in un momento topico della partita.
Ma passiamo alla cronaca: parte subito forte l'Orlandia che, già
dopo quattro minuti va in vantaggio con Giuliano che insacca con un guizzo
su traversone di Manzella. Reazione del Gravina che raggiunge il pari alla
mezz'ora con Greco che supera Impoco con un pallonetto. Cinque minuti più
tardi, Manzella trasforma un calcio di rigore concesso dal direttore di
gara per un fallo molto dubbio su Giuliano. Le etnee alzano il baricentro
alla ricerca del pari, ma vengono subito punite ancora da Manzella che
insacca su azione di contropiede per il 3-1 che chiude la prima frazione
di giuoco.
Nella ripresa, dopo 5' la frittata di Impoco: l'arbitro concede un
calcio di rigore inesistente al Gravina, nel tentativo di compensare il
tiro dal dischetto, decretato nel primo tempo, in favore delle padrone
di casa, il portiere paladino perde la testa e si fa espellere. Prende
il suo posto tra i pali, Rosalba Gori (buona la sua prova) all'esordio
stagionale in serie A2.
Le catanesi vogliono approfittare della superiorità numerica
attaccando a testa bassa. L'Orlandia non si scompone, attendendo le avversarie
per colpire poi in contropiede con Giuliano e Manzella. Giungono così,
al 54' e al 65' due reti da antologia delle punte paladine. Ma non è
finita! Il Gravina riapre la gara sugli sviluppi di un calcio di punizione
di Pavone: palla contro la traversa e deviazione in rete di Messina. Ci
pensa però una stratosferica Manzella a chiudere definitivamente
l'incontro ancora su azione di contropiede.
By ufficio stampa Upea Orlandia '97
Da Il Gazzettino On Line del 09.12.05 CALCIO FEMMINILE
Da Il Gazzettino On Line del 05.12.05
Torna a sorridere il VeneziaJesolo, che sbancando il campo del Chiasiellis
sale al quarto posto in classifica. Proprio dalla graduatoria arrivano
le buone notizie per le arancioneroverdi, che attualmente con 11 punti
risultano appaiate a Trento, Ludos Palermo e allo stesso Chiasiellis sconfitto
ieri pomeriggio. La vetta del Firenze dista sei lunghezze, ma le lagunari
devono sempre recuperare due gare casalinghe contro il Romagna (8 punti;
giovedì 8 dicembre a Zelarino) e contro il Puccio Palermo (14):
in sostanza le ragazze di Fiore già prima di Natale potrebbero arrivare
a esibire una classifica decisamente più nobile, traguardo che con
una Cavallini costantemente in grande spolvero appare tutt'altro che irrangiugibile.
Anche ieri il bomber del VeneziaJesolo (ispirato da Ranzolin e Lippolis)
ha confermato di avere un senso del gol da categoria superiore rispetto
alla A2, andando a segno dapprima al 12' del primo tempo, quindi al 40'
dopo che le friulane con De Grassi al 39' avevano agguantato il momentaneo
pareggio. Nella ripresa poi il VeneziaJesolo ha colto una traversa con
Mandruzzato e recriminato per due penalty non concessi, segno dunque che
non c'è solo Cavallini a trascinare il team arancioneroverde.
Marco De Lazzari
Da Il Gazzettino On Line del 05.12.05
GOL: 17' Cavallini, 39' Degrassi, 43' Cavallini
CHIASIELLIS: Bon, Canciani (Chies), Vendrame, Giovannini, Di Giorgio,
Dazzan, Malesevic, Gressani, Bortolus, Cester (Paroni), Degrassi. All.
Grigolo
VENEZIA JESOLO: Bianchi, Castagna, Sguizzato, Lipoli, Bonometto, Camerotto,
Pasqualato, Mandruzzato, Cavallini, Ranzolin, Marcato. All. Fiore
ARBITRO: Papaiz di Maniago
CHIASIELLIS - Costano care due disattenzioni difensive al Chiasiellis
che conosce la seconda sconfitta in casa di fila. La partita ha regalato,
oltre alle reti, poche occasioni da gol, con le venete che nella ripresa
hanno saputo gestire il vantaggio conseguito senza troppo soffrire. La
differenza l'ha sicuramente fatta la Cavallini, bomber di razza già
militante nel Milan in serie A e l'anno scorso capocannoniere del girone
di A2 con la maglia del Cervia poi retrocesso. Là dove non arriva
la comunque forte formazione di Fiore, arriva lei con i suoi gol sempre
decisivi. È stata proprio la numero 9 ad aprire le marcature al
17': ripartenza dopo una palla recuperata a centrocampo (forse un fallo
su Gressani non ravvisato) e palla alla Cavallini che si invola e supera
Bon con un preciso piattone destro. Di Giorgio prova a rispondere su punizione
al 22', il tiro è forte e ben indirizzato, ma trova il palo sulla
sua strada. Bortolus manca clamorosamente il pareggio a un metro dalla
porta pochi minuti dopo, mentre Degrassi al 39' non sbaglia trovando un
pallonetto da applausi degno della sua classe. Non c'è il tempo
per festeggiare, che di nuovo la Cavallini colpisce, stavolta anticipando
di testa sul primo palo, su cross dalla sinistra. Nella ripresa la formazione
ospite si è limitata a controbattere le offensive del Chiasiellis,
rendendosi pericolosa una sola volta con un tiro da fuori che si è
stampato sulla parte alta della traversa.
Matteo Pecile
A.C.F. GRAVINA: Leonardi, Napoli, Messina T., Genovese, Siano, Greco
F., Randella, Solano S. (60' Pitrella), Caccamo, Pavone, Pecorino - Allenatore:
* Foti Razzanese
A.C.F. IL GIOIELLO FIRENZE: Leoni I., Benucci, Guagni, Gori, Lucherini,
Pizzirani (71' D'ippolito), Colzi (59' Nannelli), Orlandi G., Baglieri
(85' Mannino), Barreca, Del Prete - Allenatore: Francesco Ciolli
Arbitro: Francesco Rizzo (Rossano)
Reti: 19’ Baglieri (F), 23’ Colzi (F), 30’ Barreca (F); 11’ st Caccamo
(G), 16 st Greco F. (G), 39’ st Randello (G)
GRAVINA - Il Gioiello Firenze si illude, comanda la partita col Gravina
(terza trasferta in terra siciliana dall’inizio del campionato) chiude
il primo tempo in vantaggio per 3-0 ma poi si fa rimontare e non va oltre
il pareggio con la formazione siciliana. Sul 3-2 c’è anche un rigore
reclamato dalle gigliate (Francesca Baglieri strattonata in area, per l’arbitro
è tutto regolare). Poi arriva il pareggio delle padrone di casa
che è una doccia fredda per le gigliate che si erano forse troppo
illuse nel primo tempo.
Dopo una prima azione gol delle padrone di casa (Colzi libera sulla
linea di porta a portiere battuto) sono le fiorentine a fare la gara. Vanno
in vantaggio con Francesca Baglieri (che approfitta di una disattenzione
del portiere), subito seguita dalla rete della stessa Sara Colzi (azione
personale e palla sotto le gambe dell’estremo difensore). Poi al 30’ è
Alessandra Barreca che raccoglie il cross di Priscilla Del Prete per il
3-0 che sembra chiudere la gara.
Ma nel secondo tempo le gigliate subiscono subito un micidiale uno-due
dalle padrone di casa, che impostano la partita sul piano della grinta.
Bello il raddoppio di Greco, da eurogol. Dopo il rigore reclamato arriva
il pareggio delle padrone di casa che poi si vedono annullare il gol della
vittoria nel recupero per fuori gioco. Firenze è sempre al comando
della classifica con 18 punti e domenica al campo di San Marcellino alle
14.30 arriva il Venezia (17 punti ma una gara da recuperare).
Carlo Carotenuto, ufficio stampa Il Gioiello Firenze Calcio Femminile
NOTE: Giornata soleggiata, campo fangoso. Presenti una trentina di spettatori.
Ammonite 40’ Granato, 53’ Gammicchia, 76’ Spanò. Angoli 3-3 per
l’Asd Ludos Palermo. Recupero 1’ pt e 5’ st.
Nella nona giornata del campionato di Serie A/2 (Girone B) di calcio
femminile l’Asd Ludos Palermo batte il Tenelo Club Rivignano sul campo
di casa del “Lo Cicero”, meglio noto come “I Delfini”, per 1-0. La rete
che ha deciso la partita è stata segnata da Paola Costanza.
Su un campo reso difficile dalla pioggia abbondante caduta nelle ore
precedenti alla partita l’Asd Ludos Palermo parte subito forte e cerca
di imporre il proprio gioco nonostante il campo fangoso. Il vantaggio arriva
all’11’ con Costanza abile a concludere di testa un cross dalla destra
di Buttaccio. La stessa Buttaccio al 14’ va vicina al raddoppio, ma la
sua conclusione finisce di poco fuori. Al 37’ ancora una palla pericolosa
dalla destra con Buttaccio che taglia fuori tutta la difesa del Tenelo
Club Rivignano con un passaggio rasoterra dalla destra che trova Ammirata
pronta alla conclusione, ma il suo tiro finisce fuori.
Nella ripresa l’Asd Ludos Palermo controlla il risultato e lascia partire
pericolosissimi contropiede come nel caso del 54’ quando Buttaccio entra
in area dalla sinistra, arriva sul fondo e cerca di superare il portiere
con un pallonetto. La palla viene smanacciata dall’estremo difensore e
termina sui piedi di Costanza che tira forte, ma di poco fuori. All’85’
ci prova ancora Buttaccio che si invola sulla destra, entra in area, ma
colpisce l’incrocio dei pali. L’ultima occasione capita sui piedi di Varia,
ma la sua conclusione viene deviata in calcio d’angolo.
Palermo, 11 dicembre 2005 L’Addetto Stampa Valerio Tripi valeriaccio@libero.it
11/12/2005
ASD LUDOS - TC RIVIGNANO 1 - 0
Da Il Gazzettino On Line del 12.12.05
Data 11/12/2005 Ore: 14.30
S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM.-UPEA ORLANDIA 97 2-2 (1-1)
S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM.: Roscini, Altei, Bellia, Fiorucci C.
(46' Carnevali), Saravalle, Frizza (70' Toppi), Natalizi R., Marchesi (63'
Cianci), Mortolini, Costantini D., Suriani - Allenatore: Oliviero Montanelli
UPEA ORLANDIA 97: Impoco, Venuti, Cucinotta, Fiocco, Radici M., Morello,
Iuculano, Manzella P., Bertino, Catalfamo (87' Cusma Piccione), Giuliano
B. - Allenatore: Leuccio Tonarelli
Arbitro: Filippo Giorgetti
Reti: 6' Costantini D. (S), 27' Venuti (U), 28' Manzella P. (U), 64'
Suriani (S)
Ammoniti: nessuno
Espulsi: nessuno
Spettatori: 50
By ufficio stampa Upea Orlandia '97
Partita inacettabile giocata dalla formazione della Graffiti che dal primo all'ultimo minuto ha subito senza porre nessun tipo di resistenza.La grinta e la determinazione vista nella precedente partita sembrano troppo legate alle sfuriate del mister piuttosto che alla pripria ideologia calcistica.La formazione trentina dovra' cambiare impostazione e forse serviranno nuovi stimoli per dare una svolta che rilanci il gruppo Trento.
Da Il Corriere di Romagna del 13/12/05
Da Il Gazzettino On Line Lunedì 12 Dicembre 2005
GOL: pt 7' e st 18' Cavallini, st 38' Tombola.
VENEZIAJ.: Bianchi, Castagna (st 1' Chinello), Squizzato, Lippolis,
Bonometto, Camerotto, Pasqualato (st 38' De Gaspari), Mandruzzato, Cavallini,
Ranzolin (st 20' Tombola), Marcato. All.: Fiore.
GIRLS ROSETO: Di Giuliano, Montese, Di Sante, Bartolone, Alonso, Busacchio,
Castura, Olivieri, Fusco, Rocci. All.: Di Ferdinando.
ARBITRO: Mauri di Trento.
NOTE: ammonita Lippolis.
MESTRE Un VeneziaJesolo in forte crescita passeggia sui resti del Roseto.
Non poteva che rivelarsi come una gara senza storia quella di ieri pomeriggio
tra le arancioneroverdi e le Girls abruzzesi, salite in laguna da ultime
della classe con un solo punto in classifica, ma soprattutto questa la
nota più stridente con appena dieci giocatrici a disposizione. Di
conseguenza non poteva che concludersi con un successo per il team di mister
Fiore l'allenamento del Baracca, e in fondo si trattava solo di definire
lo scarto del 90'. E il match si è concluso con un 3-0 moderato,
segno che le veneziane non hanno voluto né infierire, né
premere eccessivamente sull'acceleratore anche in considerazione del recupero
vinto soltanto giovedì scorso con il Romagna. A suon di vittorie
dunque il VeneziaJesolo ha ormai nel mirino il primo posto, detenuto a
quota 18 contro i 17 di Bianchi e compagne da quel Firenze che domenica
prossima ospiterà proprio l'undici arancioneroverde, il quale comunque
deve recuperare pure un'altra gara casalinga il 15 gennaio 2006 contro
il Puccio Palermo. Anche ieri la mattatrice è stata Cavallini, autrice
dell'ennesima doppietta (di Tombola la terza rete) e calata davvero nel
miglior modo possibile nel ruolo di leader e bocca da fuoco: e il VeneziaJesolo
non può che gongolare per il suo bomber e per una squadra finalmente
lanciata verso la vetta.
Marco De Lazzari
Il Gioiello Fi 2
Perugia 2
Il GIOIELLO DI FIRENZE: Leoni, Benucci, Guagni, Lucherini (40’ Del Prete),
Pitzus, Gori O, Colzi (27’ st Nannelli), Orlandi, Baglieri (38’ st Mannino),
Patu, Barreca. A disp.: Pizzirani. All. Ciolli
GRIFO PERUGIA: Roscini, Belia, Fiorucci, Saravalle, Frizza (10’ st
Carnevali), Natalizi R., Marchesi, Mortolini, Suriani (29’ st Santacroce),
Dainelli. A disp.: Toppi, Natalizi S. All. Montanelli.
ARBITRO: Assisi di Roma
RETI: 5’ Baglieri (F), 10’ Natalizi R. (P), 19’ Mortolini (P) Rig.,
46’ Patu (F).
AMMONITI: 43’ Patu, 36’ st Fiorucci
ANGOLI: 5-2 per Firenze
FIRENZE – Termina con un pari lo scontro al vertice tra Gioiello Firenze
e Grifo Perugia. Un due a due che lascia invariate le distanze in classifica
tra le due squadre e che premia soprattutto le umbre che strappano un punto
grazie a una buona dose di cinismo approfittando anche degli errori di
mira dell’attacco fiorentino.
Le reti tutte nel primo tempo con le viola in rete già al quinto
minuto su calcio d’angolo dopo che il portiere Roscini aveva deviato sopra
la traversa un bel tiro da fuori di Giulia Orlandi. Era Francesca Baglieri
(al suo quinto centro in campionato) a realizzare dopo il cross di Olga
Gori. Passavano cinque minuti e alla prima sortita in avanti le umbre pareggiavano,
in mischia, con la Natalizi, una delle più temute alla vigilia.
Al decimo minuto era la Benucci che stendeva la Dainelli appena entrata
in area di rigore dalla linea di destra. Dal dischetto il centravanti Mortolini
non sbagliava. Un’incursione di Alia Guagni con tiro deviato in angolo,
un’altra parata su Serena Patu che pochi minuti dopo si farà ammonire
per proteste (il capitano salterà la trasferta di Gravina). Al 46’
una punizione di Priscilla Del Prete, entrata da pochi minuti, veniva impattata
di testa dalla stessa Patu per 2-2.
Nel secondo tempo forcing delle fiorentine con una serie di occasioni
da gol fallite ma anche un paio di rischi per il portiere Leoni.
Ufficio stampa Il Gioiello Firenze CF, Carlo CArotenutro
Da Il Gazzettino On Line del 28.11.05
Cronaca: Forse l’inesperienza, e quindi la difficoltà di gestione
degli ultimi minuti, o forse anche un po’ di sfortuna sono stati temi caratterizzanti
del campionato dell’Orlandia ’97, dopo 1/3 di stagione agonistica.
Ed anche nell’ottava giornata del torneo di A2, le paladine hanno regalato,
su un piatto d’argento, tre punti d’oro al Romagna.
Una marcatura giunta a 3’ dal termine nel momento di massima propensione
offensiva della squadra di casa. Decisa ad agguantare una vittoria che
sembrava a portata di mano ed in superiorità numerica, infatti,
le ragazze di Capo d’Orlando venivano beffate da un rapido contropiede
delle romagnole.
Una gara che l’Orlandia, pur non giocando in maniera eccelsa, non meritava
di perdere. Almeno tre le occasioni limpidissime create e non concretizzate.
La cronaca vede in apertura una maggiore pressione delle paladine che
schierano un inedito 3-5-2.
Dall’altra parte, il Romagna appare ben messo in campo, affidando la
manovra d’attacco ai due esterni di centrocampo e cercando di pungere con
rapidi cambi di fronte.
Per la squadra di casa, le giocate migliori partono dai piedi di Manzella
che sfrutta la sua velocità mettendo in difficoltà il reparto
arretrato ospite.
L’occasione più limpida giunge al 40’, quando l’attaccante giallo
blu entra in area e a portiere battuto si vede respingere la sfera da un
difensore ospite sulla linea di porta.
Nella seconda frazione di giuoco la musica non cambia con le romagnole
che raramente si affacciano nei pressi dell’area paladina, mentre la pressione
delle ragazze di mister Tonarelli si fa più intensa.
Al 65’ Giuliano ruba palla al limite, il difensore ospite Zugno ferma
la sfera con le mani e viene espulsa. Sul conseguente calcio di punizione
di Manzella, la sfera carambola sulla barriera e giunge sui piedi di Bertino
che perde l’attimo per insaccare da pochi passi facendosi anticipare.
5’ minuti più tardi, ancora Giuliano lanciata a rete viene fermata
dal mediocre collaboratore di linea che segnala un fuorigioco inesistente.
Giunge così all’87’ la beffa della prima sconfitta stagionale
tra le mura amiche per l’Orlandia ’97, che comunque, deve lavorare molto
per non soffrire in questo difficile ed equilibrato campionato.
By ufficio stampa Upea Orlandia '97.
Da Il Corriere di Romagna del 07/12/05
Da Il Gazzettino On LineMartedì, 29 Novembre 2005
Torna al successo l’Asd Ludos Palermo che sul terreno amico del Rosolino Lo Cicero batte in casa l’Upea Orlandia ’97 per 2-1 nella settima giornata del campionato di Serie A/2 (Girone B) di calcio femminile. Le palermitane si sono imposte sulle peloritane grazie alla doppietta di Buttaccio realizzata al 13’ e al 21’ del primo tempo. Per la formazione di Capo d’Orlando in gol Manzella al 47’ che rispetta così in pieno la regola del gol dell’ex. Tra i temi della giornata proprio il ritorno dell’ex Manzella la cui pericolosità è stata vanificata dal capitano Di Fiore che le ha bloccato praticamente tutte le giocate. Qualche spazio in più la giocatrice più pericolosa delle avversarie lo ha avuto nel secondo tempo per l’espulsione di Ciranna giunta dopo 3’ di gioco, ma le palermitane hanno saputo fare quadrato difendendo con i denti il risultato acquisito nel primo tempo.
Sul campo reso fangoso dalla pioggia caduta nei giorni scorsi l’Asd Ludos Palermo cerca di imporre ritmi molto alti mettendo in difficoltà l’avversario sin dalle prime battute. Buttaccio, già al primo minuto, si trova davanti al portiere Impoco impegnandola con un tiro in diagonale. Al 6’ ci prova Manzella, ma il suo tiro viene parato da Tusa. Al 9’ è Gammicchia ad andare vicina al gol con un gran tiro da fuori area che costringe il portiere peloritano a un gran volo per deviare in calcio d’angolo. Al 13’ le azioni dell’Asd Ludos Palermo trovano concretezza con Buttaccio. Il bomber delle palermitane va in rete al termine di un’azione velocissima sulla fascia destra che trova impreparata l’Upea Orlandia ’97. Granato riconquista il pallone a centrocampo, serve Ammirata che lancia Buttaccio alla quale resta il compito di controllare il pallone, saltare il portiere e depositare in rete. Al 16’ ancora un miracolo del portiere ospite su un tiro di Ciranna da distanza ravvicinata evita il raddoppio. Al 21’, però, l’Upea Orlandia ’97 non può evitare il secondo gol di Buttaccio: dopo uno scambio al limite dell’area con Orlando il bomber della formazione palermitana si presenta sola davanti al portiere e segna. Al 37’ si rivede la formazione peloritana con Manzella sulla quale è velocissima Tusa a chiudere in uscita. Il portiere palermitano, però, non può nulla al 47’ su un gran tiro da fuori dell’ex che permette a Manzella di segnare la rete del 2-1.
Nella ripresa l’Asd Ludos Palermo resta in 10 dopo appena tre minuti per l’espulsione di Ciranna. La giocatrice subisce un fallo in area delle avversarie, riceve un calcetto a palla lontana e reagisce. L’Upea Orlandia ’97 prende coraggio e diventa più pericolosa. Al 64’ Manzella entra in area dalla destra e colpisce con violenza il palo alla sinistra di Tusa. La formazione ospite butta palla in avanti e si affida alle sgroppate di Manzella, ma le giocatrici di casa prendono bene le misure, controllano la situazione e tornano al successo resistendo agli assalti dell’Upea Orlandia ’97.
Palermo, 27 novembre 2005 L’Addetto Stampa Valerio Tripi valeriaccio@libero.it
Cronaca: Secondo derby e seconda sconfitta stagionale per l'Upea Orlandia
'97, nel Campionato Nazionale di serie A2 femminile.
Nel fangoso campo in terra battuta di Palermo, le rosa nero hanno la
meglio sulle paladine grazie alla doppietta di Buttaccio siglata nei primi
20 minuti di giuoco.
4-4-1-1 obbligato per l'Orlandia, a causa delle pesantissime assenze
di Minciullo e Giuliano per infortunio, con la sola Manzella a dare fastidio
alla difesa locale.
Parte forte il Palermo che approfitta subito della scarsa adattabilità
delle paladine al terreno pesante.
Giunge al 13' la prima rete di Buttaccio che lanciata in azione di
contropiede, supera il portiere Impoco in uscita e deposita in rete.
Dalla parte opposta, Manzella comincia a punzecchiare la difesa palermitana
con ficcanti dribbling.
Al 21' la seconda marcatura della solita Buttaccio che, servita in
area di rigore, trafigge ancora Impoco con un secco diagonale.
Mister Tonarelli mischia le carte spostando Fiocco a centrocampo, ordinando
la marcatura ad uomo su Buttaccio e arretrando Catalfamo quale esterno
difensivo. E la musica cambia! Le paladine conquistano il centrocampo,
Manzella riesce a giocare più palloni e diventa incontenibile. Ed
è proprio la punta paladina che allo scadere del primo tempo, dopo
aver seminato un paio di avversarie, scaglia un bolide da 30 metri che
s'insacca sotto la traversa, siglando l'eurogoal dell'ex.
Nella seconda frazione di giuoco, continua la pressione paladina alla
ricerca del pari, facilitata anche dall'ingenuità di Ciranna che
si fa espellere, nei primi minuti del secondo tempo, per un fallo di reazione
su Catalfamo.
Ora sono le rosa nero ad agire in contropiede. Manzella fa il bello
e il cattivo con la difesa locale, ma spesso le sue funamboliche azioni
non vengono finalizzate dalle compagne. L'occasione più limpida
per il pari giunge a 10' dalla fine proprio sui piedi dell'ex di turno
che dopo un'insistita azione sulla destra, calcia al primo palo colpendolo
in pieno. L'Orlandia esercita fino alla fine una costante pressione, creando
una serie di occasioni che però non riesce a concretizzare.
By ufficio stampa Upea Orlandia '97.
Data 27/11/2005 Ore: 14.30
S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM.-A.S. GIRLS ROSETO 5-0 (2-0)
S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM.: Dainelli, Altei, Cianci (60' Santacroce),
Fiorucci C., Saravalle, Frizza, Natalizi R., Marchesi (65' Maddaleni),
Mortolini, Costantini D., Suriani (46' Carnevali) - Allenatore: Oliviero
Montanelli
A.S. GIRLS ROSETO: Di Giuliano, Montese R., Gabrielli, Busacchio, Alonso,
Di Giacinto Man., Di Sante, Olivieri Cr., Bartolone, Rocci, Fusco - Allenatore:
Di Ferdinando
Arbitro: Buttarelli
Reti: 10' Mortolini (S), 18' Mortolini (S), 50' Frizza (S), 82' Santacroce
(S), 85' Mortolini (S)
Ammoniti: Marchesi, Altei, Cianci (S), Montese R. (A)
Espulsi: nessuno
Romagna 0
Il Gioiello Fi 1
ROMAGNA: Bagnara, Benericetti, Magnani (68’ Wong), Ghirardelli, Zugno,
Bernabei, Antonecchia F. Teodorini, Rosetti, Gemignani (82’ Fermese), Casalin.
A disp. Minton, Gnoli, Giannetterini, Antonecchia, Bavaglio. All. Battilani.
Il GIOIELLO DI FIRENZE: Leoni, Benucci, Guagni, Lucherini, Pitzus,
Gori O., Colzi (Nannelli dall’83’), Orlandi, Barreca (87’ st Pizzirani),
Patu, Del Prete (64’ Baglieri). All. Ciolli
ARBITRO: Giorgetti
RETE: 80’ Baglieri.
FIRENZE – Quarta vittoria consecutiva per il Gioiello Firenze che in trasferta batte la diretta concorrente Romagna e consolida ulteriormente la prima posizione in classifica del campionato di A2 (in ogni caso il Ludos Palermo, che prima di questa gara coabitava in testa alla graduatoria con le viola, non ha giocato a Venezia per il maltempo). A Ravenna decide nel secondo tempo Francesca Baglieri, alla sua quarta realizzazione stagionale, dopo l’assist di Sara Colzi che l’ha servita dopo essere scattata sulla fascia destra. Per la Baglieri due passi palla al piede e tocco preciso che si è infilato nell’angolo alla sinistra del portiere delle padrone di casa.
E’ stata una partita bella e intensa, giocata a viso aperto dalle due
formazioni, prevalentemente a centrocampo e nella quale si sono messe in
luce anche le due difese, entrambe ben organizzate. Nel primo tempo il
risultato non si è sbloccato, nonostante una leggera supremazia
territoriale delle fiorentine. Il copione si è ripetuto nella ripresa
fino al gol viola che ha sbloccato la situazione. Mister Ciolli a questo
punto ha fatto ricorso alle forze fresche della panchina per contenere
il forcing delle avversarie che però non sono riuscite a pareggiare
nonostante i quasi dieci minuti di recupero concessi dall’arbitro.
Carlo Carotenuto, Ufficio stampa Il Gioiello Firenze CF
Da Il Corriere di Romagna del 29.11.05
RAVENNA - Fermo per maltempo il campionato di serie C, nelle altre
categorie si è giocato a sprazzi con le ravennati che archiviano
una giornata tra luci e ombre.SERIE A2 - Prima sconfitta per il Romagna
contro la capolista Firenze. Uno 0-1 di misura che nasconde una gara difficile
ed impegnativa per le biancorosse contro un avversario davvero forte. Le
romagnole, però, sarebbero potute passare in vantaggio alla mezz’ora
della ripresa. Da un angolo di Rosetti, infatti, Ghirardelli con un colpo
di testa fa tremare le fiorentine, che salvano sulla linea. Due minuti
più tardi, al termine di un bel contropiede, arriva la rete dello
svantaggio. Con questa sconfitta le romagnole scendono al quarto posto,
ma con una partita ancora da recuperare.ROMAGNA: Bagnari, Zugno, Benericetti,
Ghirardelli, Magnani (25’ pt Wong), Bernabei, J. Antonecchia, Teodorani,
Rosetti, Gemignani (37’ st Ferraresi), Casarini. A disp.: Minto, Gabaglio,
Gianstefani, N. Antonecchia. All.: Battilani.
Da L'Adige del 29.11.05
Rivignano - GRAFFITI2000 3-6
RETI: 3´ Battistin (R), 10´ rig. Parisi (T), 452´
Rigatti (T), 45´ Berardo (R), 48´ Menghelli (T), 61´
Rigatti (T), 72´ Menghelli (T), 76´ Meneghelli (T), 94´
Zandona (R).
TENELO CLUB RIVIGNANO: Zorzi G., Fabbro, Gattesco, Montagner, Barisan,
Marinig, Battistin, Bidin, Berardo, Urbani, Zandona. Allenatore: Arnaldo
Restucci.
TRENTO GRAFFITI2000.COM: Rabesteiner, Prosperi, Ferrari, Mancabelli,
Bertolini (85´ Dalla Palma), Busetti, Meneghelli, Parisi, Rigon (83´
Manica), Tommaselli, Rigatti. Allenatore: Roberto Genta.
ARBITRO: Pagan di Udine.
Da Il Gazzettino On line Martedì, 29 Novembre 2005
RIVIGNANO 3 TRENTO 6
Autore: staff calcio Trento graffiti2000.com
Ritrova il sorriso il calcio Trento che con un punteggio tennistico
espugna il difficile terreno di gioco di Rivignano.
Un successo meritato maturato soprattutto nella seconda parte della
gara grazie alle marcature di Parisi,Meneghelli e Rigatti.La formazione
aquilotta ha interpretato la seconda frazione di gioco in maniera perfetta
mostrando il vero carattere di questa giovane formazione. Domenica prossima
l'avversario delle ragazze di Baroni sara' il Ludos Palermo.
Da Il Gazzettino On line Lunedì, 21 Novembre 2005
GOL: pt 1' Cavallini, 29' Caccamo, st 11' Cavallini.
VENEZIAJESOLO.: Bianchi, Castagna, Squizzato, Lippolis (st 1' Chinello),
Bonometto, Camerotto, Pasqualato, Tombola (st 17' Rizzo), Cavallini, Ranzolin,
Marcato. All.: Fiore.
GRAVINA CATANIA: Leonardi, Napoli, Messina, Genovese (st 11' Santini),
Siano, Greco, Solano, Randello, Caccamo, Pavone, Pecorino. All.: Foti.
ARBITRO: Adamo di Cervignano del Friuli.NOTE: ammonita Messina.
MESTRE Torna a sorridere il VeneziaJesolo, ma più per la conquista
dei 3 punti contro il non irresistibile Gravina Catania che non per la
prestazione, positiva solamente nella ripresa.
«Abbiamo regalato alle avversarie almeno 35' nel primo tempo
riscattandoci con un secondo tempo giocato solo nella metà campo
avversaria ha descritto l'incontro mister Pasquale Fiore . Possiamo essere
soddisfatti, anche perché purtoppo dobbiamo far fronte a tante assenze
per acciacchi vari, compresa quella di Tombola che proprio sul campo si
è infortunata alla spalla. Ad ogni modo ora che, nonostante l'emergenza,
siamo a quota 8 punti e possiamo sperare di avvicinare la vetta visto che
dobbiamo sempre recuperare il match (l'8 dicembre) con il Romagna».
Venendo alla partita disputata allo stadio Baracca di Mestre ancora
una volta a fare la differenza ci ha pensato Rossella Cavallini, a segno
dopo 1' e all'11' della ripresa, vale a dire prima e dopo la rete del momentaneo
1-1 catanese siglata da Caccamo. Nel prossimo turno secondo impegno casalingo
consecutivo contro il Latte Puccio Palermo.M.D.L.
Cronaca: Nella sesta giornata del campionato nazionale di serie A2,
l' Upea Orlandia '97 "espugna" il Merendino di Capo d'Orlando. Dopo i due
pareggi consecutivi contro Chiasiellis e Firenze, le giallo-blu riescono
a sconfiggere le friulane del Rivignano.
La cronaca della gara vede un buon inizio delle udinesi che creano
qualche apprensione alla difesa paladina. Dal canto suo l'Orlandia si affida
alla rapidità di Manzella per punzecchiare la coriacea difesa ospite.
Malgrado i continui capovolgimenti di fronte, le due squadre non riescono
a farsi male, fino a quando, alla mezz'ora, Bertino viene travolta in area
dalla diretta marcatrice per il sacrosanto calcio di rigore trasformato
da Manzella.
La seconda frazione di giuoco è caratterizzata da numerosi infortuni:
al 55' Morello è costretta ad abbandonare il terreno di giuoco a
causa di un gonfiore all'occhio sinistro, dall'altro lato è Miani
a lasciare il campo per infortunio, e negli ultimi minuti prima Giuliano
(sospetta lussazione alla spalla) e poi Migotto (frattura del setto nasale)
sono costrette a ricorrere al 118.
Ma torniamo alla gara. Il Rivignano cerca il pari affidandosi a lunghi
lanci per le proprie torri e alle incursioni esterne della velocissima
Miani, ma l'attenta difesa paladina rischia in poche occasioni.
Giunge così a 10' dal termine il raddoppio su classica azione
di contropiede: Manzella semina il panico nella difesa ospite, apre per
la smarcatissima Giuliano che non trova difficoltà a trafiggere
Zorzi. La rete friulana giunge allo scadere con un tiro dal limite di Orlando
che Impoco intuisce ma non trattiene.
Con questo successo, l'Upea Orlandia 97 balza al quinto posto in classifica
allontanandosi dalle zone basse.
By ufficio stampa Upea Orlandia '97.
Da Il Gazzettino On line Lunedì, 21 Novembre 2005
Data 20/11/2005 Ore: 14.30
Da Il Gazzettino On line Lunedì, 21 Novembre 2005
Il GIOIELLO DI FIRENZE: Leoni, Benucci, Guagni, Lucherini, Pitzus, Gori
O, Colzi (28’ st Baglieri), Orlandi, Barreca (14’ st Pizzirani), Patu,
Del Prete (33’st Nannelli). A disp. Gori E., Mannino, D’Ippolito, Nencioni.
All. Ciolli
LUDOS PALERMO: Tusa, Di Fiore, Ciranna, Gammicchia, Granato, Orlando,
Varia, Spanò, Costanza (20 st Viviano) Buttaccio, Patti. A disp.
Marfia, Simone. All. Licciardi
ARBITRO: Assisi di Roma
RETI: 16’ Barreca (F), 31’ st Patu (F), 34’ st Baglieri (F), 41’ e
42’ st Buttaccio (P).
AMMONITI: Patu
ANGOLI: 6-3 per Firenze
FIRENZE – Il Gioiello Firenze vince di misura a San Marcellino dopo
aver tenuto il pallino del gioco in mano per quasi tutta la gara contro
il Ludos Palermo, che la seguiva in classifica al secondo posto staccata
di due lunghezze, e consolida la leadership in classifica, sempre in coabitazione
con il Latte Puccio Palermo che ha regolato in casa di misura il Trento.
Il primo tempo si era chiuso con Firenze avanti per 1-0 con gol al
16’ di Alessandra Barreca lanciata da Priscilla Del Prete. Nel secondo
tempo Firenze continua ad attaccare, prende tre traverse, si vede annullare
un gol a Serena Patu per un presunto fallo di mano, poi va ancora in gol
prima con la stessa Patu, poi con Francesca Baglieri, entrata da poco.
Nel finale, con le viola ancora in attacco, accorciano le distanze
le siciliane con il regista Buttaccio di testa su azione d’angolo. Poi,
addirittura in contropiede, arriva un minuto dopo il 3-2, sempre con Buttaccio,
con un pallonetto dalla tre-quarti. Si soffre nel finale ma il risultato
non cambia.
Sconfitta per l'Asd Ludos Palermo nella sesta giornata dal campionato
di Serie A/2 (Girone B) di calcio femminile sul campo della capolista Gioiello
Firenze. Le palermitane allenate da Antonella Licciardi e Massimiliano
Osman si sono dovute arrendere alla formazione guidata da Francesco Ciolli
per 3-2. Le reti portano le firme di Barreca al 17' , Patu al 76', Baglieri
al 79' e Buttaccio, che ha realizzato una doppietta all'86' e all'87'.
Per le palermitane si è trattata di una partita difficile vista
la partenza veemente delle toscane che hanno subito messo in difficolta
la retroguardia siciliana con una grande pressione. Al 17' è arrivato
il vantaggio per il Gioiello Firenze con Barreca che ha saputo sfruttare
al meglio una disattenzione della retroguardia palermitana. Nel corso del
primo tempo la formazione di casa ha messo in evidenza tutti suoi aspetti
migliori mettendo in mostra buone qualità di squadra e ottime individualità.
Decisamente la formazione più forte del campionato tra le squadre
affrontate fino a questo momento dall'Asd Ludos Palermo. Prima di andare
negli spogliatoi le palermitane sono arrivate alla conclusione in un paio
di circostanze con Buttaccio e Granato, ma in entrambe le occasioni la
retroguardia toscana ha saputo chiudere al meglio.
Nel secondo tempo l'Asd Ludos Palermo è apparsa più concentrata
e ha impegnato maggiormente la squadra di casa come nella circostanza in
cui Varia, su punizione, ha costretto agli straordinari l'estremo difensore
Leoni. Il Gioiello Firenze, nel momento migliore dell'Asd Ludos Palermo,
ha saputo attendere l'avversario controllandone le giocate per poi colpirlo
in tre minuti. Prima al 76' con Patu, sugli sviluppi di un calcio
d'angolo, e al 79' con Baglieri in contropiede. Tra le note positive per
le palermitane il fatto di non aver mollato mai trovando per due volte
la via del gol con la doppietta del bomber Buttaccio, all'86' e all'87',
quando però ormai era troppo tardi per cercare di strappare un risultato
positivo alle giocatrici di casa. Da segnalare anche i quattro legni colpiti
dal Gioiello Firenze, in particolare due volte l'incrocio dei pali e due
volte la traversa.
Il prossimo impegno vedrà l'Asd Ludos Palermo impegnata in casa
nel derby contro l'Upea Orlandia '97.
Palermo, 20 novembre 2005 L'Addetto Stampa Valerio Tripi valeriaccio@libero.it
Da Il Corriere di Romagna mercoledì 23 novembre 2005 Edizione di: RAVENNA
Da L'Adige del 21.11.05
PALERMO - Trasferta sfortunata per il Trento Graffiti2000.com superato
di misura dal Puccio Palermo. Una partita caratterizzata da un pessimo
arbitraggio che ha contribuito non poco alla sconfitta delle aquilotte.
Prima frazione di gioco equilibrata: al 3´ Rabestainer manda
in angolo una punizione di Sagone, al 25´ padrone di casa in vantaggio.
Corta respinta della difesa del Trento, Franciamore raccoglie e con un
tiro dalla distanza batte Rabestainer. La reazione del Trento Graffiti2000.com
si concretizza al 40´ con un calcio di punizione di Meneghelli che
si stampa sull´incrocio dei pali.
Secondo tempo a senso unico, dominato dalle trentine. Al 60´
Meneghelli su punizione calcia alto, al 73´ Rigatti viene fermata
per un fuorigioco molto dubbio sola davanti al portiere, al 77´ Meneghelli
impegna l´estrema di casa, all´88´ Rigatti viene messa
giù in piena area ma l´arbitro lascia proseguire, al 92´
mischia furibonda in area siciliana con Rabestainer che per un soffio non
trova la deviazione vincente.
Ma. Fo.
RETE: 25´ Franciamore (P).
LATTE PUCCIO PALERMO: Pipitone, Guarino A., Tondo A., Manca, Di Maria
(55´ Sicilia), La Franca, Di Simone, Piro, Corsale, Franciamore,
Sagone (74´ Lannino). Allenatore: Vincenzo Scalia.
TRENTO GRAFFITI2000.COM: Rabesteiner, Prosperi, Gargiulo, Tomaselli,
Ferrari, Mancabelli, Bertolini, Busetti (75´ Dalla Palma), Meneghelli,
Parisi, Rigatti. Allenatore: Roberto Genta.
ARBITRO: Francesco Rizzo di Rossano.
Da L'Adige del 14.11.05
Di MARCO FONTANA
TRENTO2
ORLANDIA2
RETI: 12´ Manzella P. (U), 23´ Rigatti (T), 29´ Cusma
Piccione (U), 70´ Tomaselli (T).
TRENTO GRAFFITI2000.COM: Rabesteiner, Prosperi, Rodella (60´
Dalla Palma), Ferrari, Mancabelli, Busetti, Meneghelli, Parisi, Tomasi
(46´ Bertolini A.), Tomaselli, Rigatti. Allenatore: Roberto Genta.
UPEA ORLANDIA 97: Impoco, Cucinotta, Fiocco, Radici M., Venuti, Iuculano,
Morello, Cusma Piccione, Giuliano B. (54´ Riopi), Bertino, Manzella
P. Allenatore: Leuccio Tonarelli.
NOTE: ammoniti: Fiocco, Riopi, Morello (U).
A.C.F. TRENTO GRAFFITI2000.COM - UPEA ORLANDIA 97
2-2
Formazioni:
A.C.F. TRENTO GRAFFITI2000.COM: Rabesteiner, Prosperi, Rodella (60'
Dalla Palma), Ferrari, Mancabelli, Busetti, Meneghelli, Parisi, Tomasi
(46' Bertolini A.), Tomaselli, Rigatti - Allenatore: Roberto Genta
UPEA ORLANDIA 97: Impoco, Cucinotta, Fiocco, Radici, Venuti, Iuculano
V.(66' Catalfamo), Morello, Cusmà, Giuliano, Bertino, Manzella P.
- Allenatore: Leuccio Tonarelli
Reti: 12' Manzella P. (U), 23' Rigatti (A), 29' Giuliano (U), 70' Tomaselli
(A)
Arbitro: Risi di Bolzano.
Cronaca: Buon pari esterno per l'UPEA ORLANDIA '97 che con una prova
di grande carattere "rischia" di vincere sul difficile, quanto bellissimo
stadio "Briamasco" di Trento. Pesante assenza nelle fila siciliane di Minciullo,
ferma ai box per un infortunio rimediato domenica scorsa. Come se non bastasse,
durante la fase di riscaldamento, distorsione alla caviglia per Alessia
Fiocco che però rimane in campo eroicamente anche se claudicante.
Primo tempo di marca paladina: dopo appena 6' Manzella sfiora il goal
calibrando male un pallonetto a porta sguarnita. Al 12' la stessa Manzella
si fa perdonare l'errore precedente insaccando su una bellissima verticalizzazione
di Giuliano.
Il Trento alza il baricentro creando qualche affanno alla difesa ospite
con la "Nazionale" Meneghelli, ma soprattutto sui calci piazzati. Il pari
giunge al 23': rinvio corto della difesa, recupera palla Meneghelli che
mette in mezzo con la linea difensiva in uscita, Rigatti si trova sola
ed in sospetta posizione di off side (l'assistente dell'arbitro segnala
la posizione di fuorigioco, abbassando subito dopo la bandierina), Impoco
para d'istinto, palla che carambola sulla traversa con la stessa Rigatti
che non trova difficoltà a pareggiare.
La reazione dell'Orlandia non si fa attendere e, 5' più tardi
l'incontenibile Manzella ricambia il favore con un assist per Giuliano
che insacca l' 1-2.
La seconda frazione di giuoco inizia sulla falsa riga del primo tempo,
ma dopo 15' di buon ritmo, il Trento s'impadronisce del centrocampo. La
difesa paladina riesce a tamponare le falle delle compagne di reparto,
fino a quando un'altra decisione molto discutibile della terna arbitrale
costa il goal del pari: Cucinotta protegge la sfera calciata dalle locali
sulla linea laterale a trequarti campo, palla fuori un metro ed incredibilmente
il direttore di gara assegna la rimessa laterale alle locali, che approfittando
dell'attimo di disattenzione della difesa di Capo d'Orlando, bissa il risultato
sul 2 – 2, con un tiro dal limite di Tomaselli che s'insacca vicino al
sette della porta difesa da Impoco.
Da questo momento le due squadre si allungano, sia per la stanchezza
che per i continui capovolgimenti di fronte. Sia le trentine che le siciliane
vogliono portare a casa l'intera posta in palio. Due le occasioni per il
Trento salvate in maniera fortunosa dalla difesa ospite. Ma l'occasione
più ghiotta capitava a 5' dal termine sui piedi di Manzella dopo
un assist di Giuliano. L'attaccante paladina gonfiava per la terza volta
la rete di Rabesteiner, ma ancora una volta l'inesorabile bandierina dell'assistente
si sollevava annullando la rete, che avrebbe consegnato all'Orlandia una
vittoria di prestigio.
Un ringraziamento agli intrepidi tre tifosi del Club "Ultras 97" giunti
fino a Trento per sostenere la squadra.
Infine una considerazione: ci sono modi di dire o frasi fatte che nascondono
grandi verità; una di queste è che "l'abito non fa il monaco".
L'Orlandia '97 si è sempre resa disponibile per venire incontro
alle esigenze logistiche delle squadre del Nord, permettendo l'anticipo
delle gare. Ebbene, ieri, la società del Trento lo stesso non ha
fatto con la formazione paladina adducendo una serie di banali scuse. L'Orlandia
è riuscita, solo grazie ad un provvidenziale ritardo nella partenza
del volo meridiana Verona – Catania, a rientrare in sede senza particolari
problemi. Ma ci chiediamo: alla luce di questi comportamenti poco corretti,
cosa vale una pressochè perfetta organizzazione societaria con tanto
di giacca e cravatta con stemma e colori sociali? Ecco una grande
verità, l'abito non fa il monaco!!
By ufficio stampa Upea Orlandia '97
Data 13/11/2005 Ore: 14.30
A.C.F. GRAVINA-LATTE PUCCIO PALERMO 0-2 (0-0)
A.C.F. GRAVINA: Leonardi, Bonfiglio, Napoli, Genovese (46' Pavone),
Siano, Messina T., Solano S. (40' Pitrella), Randella, Caccamo, Greco F.,
Pecorino - Allenatore: Foti Razzanese
LATTE PUCCIO PALERMO: Pipitone, Guarino A., Tondo A., Manca, Di Maria,
La Franca, Di Simone (46' Cucchiara), Piro, Corsale (46' Trapani), Franciamore,
Sagone (75' Sicilia C.) - Allenatore: Vincenzo Scalia
Arbitro: Trovato
Reti: 51' La Franca (L), 70' Piro (L)
Ammoniti: Pecorino, Caccamo (A), Piro, Franciamore (L)
Espulsi: nessuno
Spettatori: 100 abbonati
Nella quinta giornata del campionato di Serie A/2 di calcio femminile
(Girone B) l'Asd Ludos Palermo pareggia per 0-0 in casa contro il Girls
Roseto. Le palermitane allenate da Antonella Licciardi e Massimiliano Osman.
Non sono riuscite ad aggairare il muro eretto a difesa della retroguardia
delle abruzzesi guidate dal tecnico Di Ferdinando. Per le Girls Roseto
anche una azione d'attacco in contropiede che è stata sventata dal
portiere Concetta Tusa, classe 1988, che ha così evitato la beffa
per le palermitane.
L'Asd Ludos Palermo è partita bene concedendo poco alle avversarie.
Buttaccio, in almeno tre azioni, e Costanza hanno cercato di sbloccare
il risultato, ma il portiere ospite Li Causi e palloni finiti di poco fuori
dallo specchio della porta hanno salvato il risultato. Nella seconda metà
della partita le ragazze palermitane sono entrate in campo con più
determinazione, schiacciando il Girls Roseto nella propria metà
campo, ma la palla proprio non voleva sperne di varcare la linea di porta.
Sul finale la formazione abruzzese ha anche avuto la possibilità
di portarsi a casa l'intera posta in palio, ma un buon intervento di Tusa
ha salvato il risultato.
Domenica prossima l'Asd Ludos Palermo si recherà in toscana
per affrontare il Firenze neo capolista con dieci punti, due in più
delle palermitane.
Palermo, 13 novembre 2005 L'Addetto Stampa Valerio Tripi valeriaccio@libero.it
Da Il Gazzettino On line Lunedì, 7 Novembre 2005
CHIASIELLIS - (m.p.) Il Chiasiellis supera la capolista Ludos Palermo al termine di una gara a dir poco spettacolare e conquista la vetta della classifica. Una matricola terribile quella friulana, che ha saputo rimontare uno svantaggio di due reti e trovare il jolly da 3 punti nel finale. Le due formazioni si sono affrontate a viso aperto esprimendo un gioco votato all'attacco che ha prodotto numerose occasioni da gol. Dopo aver fallito il vantaggio per ben tre volte nei primi 20' con Grigoletto in due occasioni e con un colpo di testa di Degrassi di poco fuori, la formazione friulana è passata al 18' con un destro di Bortolus da posizione defilata. Il Chiasiellis sembra controllare agevolmente la partita ma allo scadere della prima frazione un destro di Buttaccio, deviato da Grigoletto, sorprende Bon. Ad inizio ripresa la debacle delle padrone di casa: Buttaccio in apertura sigla una doppietta, prima girando di destro da centro area sotto la traversa poi con un'azione di rimessa a tu per tu con Bon. L'1-3 sembra stendere le padrone di casa ma è tuttavia il pesante passivo a far emergere l'orgoglio delle udinesi, che prima falliscono tre limpide occasioni con Cester e Bortolus, poi, trascinate dalla neoentrata Scarel, trovano il pari. Di pregevole fattura il cucchiaio del 2-3, da vero attaccante la correzione in rete su cross basso di Degrassi che vale il pareggio. Il Chiasiellis, in superiorità numerica negli ultimi minuti e galvanizzata dall'insperata rimonta, prova a cogliere la vittoria e ci riesce al 89' grazie a Cester che risolve una mischia.
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 14 Novembre 2005
GOL: pt 20' Cavallini, st 16' Mortolini (rig.), 21' Pasqualato, 27'
Natalizi.
PERUGIA GRIFO: Roscini, Altei, Delia, Fiorucci, Cianci, Carnevali (st
1' Mortolini), Natalizi, Marchesi, Santacroce, Costantini, Frezza (st 24'
Maddaleni). All.: Montanelli.
VENEZIAJESOLO: Bianchi, Castagna, Vendrame, Squizzato, Bonometto, Camerotto,
Pasqualato (st 44' Chinello), Tombola (st 33' Lippolis), Cavallini, Ranzolin,
Marcato. All.: Fiore.
ARBITRO: Di Giabernardino di Roma 2.
NOTE: ammonita Natalizi.
Il VeneziaJesolo non coglie ancora il guizzo giusto, quello vincente,
in trasferta, però il 2-2 di Perugia è tutt'altro che da
disprezzare.Le padrone di casa, infatti, nella scorsa giornata avevano
sbancato la squadra del Catania con un roboante 5-1, ma ieri sono state
messe a lungo alle corde dalle agguerrite ragazze di mister Fiore, finalmente
di nuovo in campo dopo la sosta forzata di sette giorni prima a causa del
maltempo.Dopo 20' il Grifo ha incassato l'1-0 da parte di Cavallini, che
dopo aver fallito un paio di contropiedi nell'occasione giusta non ha graziato
Roscini.Chiuso il primo tempo in vantaggio, il VeneziaJesolo al 16' della
ripresa è stato raggiunto da un rigore della neo entrata Mortolini,
il tutto mentre Cavallini aveva già colpito una traversa: lo stesso
legno, però, al 21' ha sorriso a Pasqualato, la cui conclusione
dal limite si è insaccata dopo aver sbattuto sulla traversa.Peccato
che al 27' un colpo di testa-nuca di Natalizi abbia beffato per la seconda
volta Bianchi. Domenica prossima nella sesta giornata a Mestre sarà
di scena il Gravina Catania.Marco De Lazzari
Data 13/11/2005 Ore: 14.30
ROMAGNA CALCIO FEMMINILE-CALCIO CHIASIELLIS C.F. 1-0 (0-0)
ROMAGNA CALCIO FEMMINILE: Bagnari, Magnani (59' Gnoli), Benericetti,
Ghiradelli, Zugno, Bernabei, Antonecchia J. (52' Ferrarese), Teodorani,
Rosetti I., Geminiani (75' Gabaglio), Casarini - Allenatore: Ivano Battilani
CALCIO CHIASIELLIS C.F.: Bon, Giovannini, Di Giorgio, Dazzan, Spilotti,
Gressani, Bortolus, Chies (59' Scarel), Vendrame R., Cester E., De Grassi
- Allenatore: Silvano Grigolo
Arbitro: Paoletti
Reti: 47' Geminiani (R)
Ammoniti: Benericetti, Ghiradelli, Magnani (R), De Grassi (C)
Espulsi: nessuno
Spettatori: 100 abbonati
Da Il Gazzettino On Line Martedì, 15 Novembre 2005
Da Il Gazzettino On line Martedì, 15 Novembre 2005
RIVIGNANO- Niente da fare per l'Acqua Pradis contro la corazzata Firenze,
dimostratasi formazione di ben altro calibro sia dal punto di vista fisico-atletico
che da quello tecnico. Del Rivignano resta da segnalare la buona detrminazione
comunque messa in campo, nonostante ancora la squadra di Restucci debba
trovare quella continuità che permette di gestire al meglio tutti
i 90 minuti. Il minuto di silenzio ad inizio gara ha voluto stringere tutti
vicino all'allenatore friulano Restucci colpito da un grave lutto familiare
in settimana. La gara si apre con la formazione di casa completamente in
balia dell'avversario che lo schiaccia nella sua area: al 6' Colzi porta
in vantaggio le sue con un diagonale dal lato sinistro dell'area imparabile
per Zorzi. L'estrema friulana è decisiva all'11' su una conclusione
ravvicinata di Del Prete sugli sviluppi di una mischia.L'Acqua Pradis si
fa vedere al quarto d'ora con un'azione arrembante di Miani sulla destra,
servizio a centro area per Berardo che si fa deviare la conclusione in
corner da Leoni. Al 24' Barreca tarda nella conclusione e si fa chiudere
da Zorzi sfumando una clamorosa occasione per il raddoppio.Ad inizio ripresa
Miani, disturbata da una compagna, manca da sola in area il goal del pari.
Per la legge del calcio l'epilogo pochi minuti dopo è crudele: sugli
sviluppi di una rimessa la palla rimbalza due volte nell'area friulana
e il solo intervento è quello della Colzi che smarcata sigla la
doppietta personale.
Matteo Pecile
Data 6/11/2005 Ore: 14.30
A.S. GIRLS ROSETO-TENELO CLUB RIVIGNANO 0-2 (0-1)
A.S. GIRLS ROSETO: Li Calzi, Montese R., Gabrielli, Fusco, Alonso,
Di Giacinto Man., Castuma, Olivieri Cr., Vitale, Rocci, Salvatori
TENELO CLUB RIVIGNANO: Zorzi G., Bidin, Gattesco, Migotto, Urbani,
Orlando, Toneatto, Franceschinis, Battistin (72' Zandona), Berardo, Miani
C. - Allenatore: Arnaldo Restucci
Arbitro: * Vallorani
Reti: 33' Battistin (T), 48' Orlando (T)
Ammoniti: Gabrielli, Rocci (A)
Espulsi: nessuno
Spettatori: 30 abbonati
Da Il Gazzettino Lunedì, 7 Novembre 2005
Matteo Pecile
Data 6/11/2005 Ore: 14.30
CALCIO CHIASIELLIS C.F.-LUDOS CITTA' DI PALERMO 3-4 (1-0)
CALCIO CHIASIELLIS C.F.: Bon, Brigoletto (52' Chies), Giovannini, Di
Giorgio, Dazzan, Spilotti, Gressani, Bortolus (71' Scarel), Vendrame R.,
Cester E., De Grassi - Allenatore: Silvano Grigolo
LUDOS CITTA' DI PALERMO: Tusa, Di Fiore (23' Viviano), Ciranna, Abbasta,
Granato I., Orlando M., Gammicchia, Spano' R., Costanza (86' Varia), Buttaccio
Tardio, Patti - Allenatore: Antonella Licciardi
Reti: 17' Bortolus (C), 46' Buttaccio Tardio (L), 48' Buttaccio Tardio
(L), 50' Buttaccio Tardio (L), 78' Scarel (C), 82' Scarel (C), 87' Cester
E. (C)
Ammoniti: Gammicchia (L)
Espulsi: 80' GAMMICCHIA (L)
Spettatori: 100 abbonati
L'Asd Ludos Palermo torna dal Friuli con la prima sconfitta stagionale
nell'incontro valido per la quarta giornata del campionato di Serie A/2
(Giorne B) di calcio femminile. Sul terreno di gioco del "Polisportivo
Comunale di Mortegliano" le ragazze allenate da Antonella Licciardi e Massimiliano
Osman sono state sconfitte per 4-3 dopo una partita a dir poco rocambolesca.
Subito sotto di un gol, le palermitane hanno saputo reagire portandosi
sul 3-1 grazie a una tripletta della solita Buttaccio. La squadra di Silvano
Grigolo, però, ha approfittato di acluni svarioni della retroguardia
della formazione ospite e dopo aver raggiunto il pareggio a 8' dalla fine
è riuscita a chiudere i giochi a 180'' dal fischio finale grazie
al gol vittoria di Cester.
Per le palermitane la partita si è subito messa male: al 15',
infatti, Di Fiore è stata costretta a lasciare il campo per uno
scontro di gioco che le è costato ben 5 punti di sutura alla fronte.
Nelle fasi della sostituzione del capitano dell'Asd Ludos Palermo, il Chiasiellis
ha approfittato della superiorità numerica e al 17' si è
portato in vantaggio con Bortolus. Ristabilita la parità numerica
con l'ingresso in campo di Viviano, le palermitane hanno ricominciato a
giocare riuscendo a pareggiare con Buttaccio proprio allo scadere della
prima frazione di gioco. Nella ripresa la squadra dei tecnici Licciardi
e Osman è entrata in campo più convinta e ha messo a segno
un veloce uno-due che ha permesso a Buttaccio di siglare la seconda
tripletta stagionale al 47' e al 50'. Il doppio vantaggio non ha scoraggiato
la squadra di casa che ha continuato a pressare fino alla doppietta di
Scarel che in 4' (al 78' e 82') ha riportato il punteggio in parità.
Tra un gol e l'altro di Scarel, all'80', la l'Asd Ludos Palermo è
rimasta in dieci per l'espulsione di Gammicchia. La vittoria per il Chiasiellis
è arrivata all'87' grazie al gol in mischia di Cester.
In classifica l'Asd Ludos Palermo è stata superata proprio dal
Chiasiellis, nuova capolista a 8 punti, ma resta seconda a una lunghezza
in compagnia di Trento, Firenze, Perugia e Latte Puccio. Nel prossimo turno
l'Asd Ludos Palermo giocherà in casa contro il fanalino di coda
Girls Roseto ancora fermo a 0 punti.
Palermo 6 novembre 2005 L'Addetto Stampa Valerio Tripi valeriaccio@libero.it
Da Il Gazzettino On line Lunedì, 7 Novembre 2005
CHIASIELLIS - (m.p.) Il Chiasiellis supera la capolista Ludos Palermo al termine di una gara a dir poco spettacolare e conquista la vetta della classifica. Una matricola terribile quella friulana, che ha saputo rimontare uno svantaggio di due reti e trovare il jolly da 3 punti nel finale. Le due formazioni si sono affrontate a viso aperto esprimendo un gioco votato all'attacco che ha prodotto numerose occasioni da gol. Dopo aver fallito il vantaggio per ben tre volte nei primi 20' con Grigoletto in due occasioni e con un colpo di testa di Degrassi di poco fuori, la formazione friulana è passata al 18' con un destro di Bortolus da posizione defilata. Il Chiasiellis sembra controllare agevolmente la partita ma allo scadere della prima frazione un destro di Buttaccio, deviato da Grigoletto, sorprende Bon. Ad inizio ripresa la debacle delle padrone di casa: Buttaccio in apertura sigla una doppietta, prima girando di destro da centro area sotto la traversa poi con un'azione di rimessa a tu per tu con Bon. L'1-3 sembra stendere le padrone di casa ma è tuttavia il pesante passivo a far emergere l'orgoglio delle udinesi, che prima falliscono tre limpide occasioni con Cester e Bortolus, poi, trascinate dalla neoentrata Scarel, trovano il pari. Di pregevole fattura il cucchiaio del 2-3, da vero attaccante la correzione in rete su cross basso di Degrassi che vale il pareggio. Il Chiasiellis , in superiorità numerica negli ultimi minuti e galvanizzata dall'insperata rimonta, prova a cogliere la vittoria e ci riesce al 89' grazie a Cester che risolve una mischia.
Il Gioiello Fi 2
Trento 1
Il GIOIELLO DI FIRENZE: Leoni, Benucci, Guagni, Lucherini (Nannelli
36’ st), Pitzus, Gori, Colzi (Baglieri al 12’ st), Orlandi, Patu, Barreca
(Pizzirani 37’ st), Del Prete. A disp. Nencioni. All. Ciolli
TRENTO: Cretti, Prosperi, Gargiulli, Rodella (Dalla Palma 25’ st),
Ferrari, Tommaselli, Bertolini, Busetti, Meneghelli, Parisi, Rigatti. A
disp. Rabsteniner, Faes, Manica, Rigon. All. Genta.
ARBITRO:.
MARCATORI: 9’ Del Prete (F), 24’ Meneghelli (T). Baglieri (F) 44’ st.
AMMONITI: Gori, Pitsus e Patu del Gioiello.
ANGOLI: 5-2 per Il Gioiello
Il Gioiello Firenze vince dopo aver dominato sotto il nubifragio la
gara contro la capolista Trento con una prova tenace e grintosa. Passata
in vantaggio già al 12’ minuto con un gol di Priscilla Del Prete
servita da Alessandra Barreca dopo una percussione di Sara Colzi Firenze
si è trovata a subire il pareggio, mentre sul campo di San Marcellino
veniva giù un autentico diluvio dopo una punizione di Meneghelli
che si insaccava sotto la traversa.
Le viola però continuavano ad attaccare senza soluzione di continuità
nonostante il terreno diventato paludoso ma il primo tempo si concludeva
in parità.
Nel secondo tempo continuava l’assedio delle viola, che non concretizzavano
almeno una decina di occasioni, alcune anche clamorose. Poi al 44’ era
Francesca Baglieri, entrata nella ripresa che inventava un gol in girata
da fuori area che regalava i tre punti alla formazione di mister Ciolli.
La partita si concludeva con Firenze ancora in attacco. Ora le gigliate
sono seconde in classifica a sette punti a una sola lunghezza dal Chiasellis
(8 punti).
Carlo Carotenuto, resp. Uff. Stampa Il Gioiello Firenze Calcio Femminile
FIRENZE 2 - TRENTO 1
Autore: GiornaLE aDIGE
RETI: 10’ Del Prete (F), 29’ Meneghelli (T), 88’ Baglieri (A).
FIRENZE:
Leoni I., Benucci, Guagni, Lucherini (82’ Nannelli), Pitzus, Gori,
Colzi (56’ Baglieri), Orlandi G., Barreca (37’ Pizzirani), Patu, Del Prete.
Allenatore: Francesco Ciolli TRENTO GRAFFITI2000.COM: Cretti, Prosperi,
Gargiulo, Rodella (70’ Dalla Palma), Ferrari, Tomaselli, Bertolini, Busetti,
Meneghelli, Parisi, Rigatti. Allenatore: Roberto Genta
ARBITRO: Pasqua di Nichelino
di MARCO FONTANA
FIRENZE -
Trasferta amara per il Trento Graffiti2000.com di Roberto Genta, sconfitto
nel finale dal Firenze in un incontro giocato su un campo pesantissimo
e sotto una pioggia battente.
Padrone di casa in vantaggio
al 5’ con un tiro di Del Prete che non lascia scampo a Cretti. Al 25’
reagisce il Trento che pareggia con un calcio piazzato di Meneghelli
che batte l’estrema toscana.
Al 32’ Firenze pericoloso con una
punizione di Patu salvata sulla linea da Meneghelli. Nella ripresa
sono poche le occasioni da gol con le squadre in difficolta' a creare gioco
a causa del campo pesantissimo. Al 70’ Meneghelli salta due avversarie
e viene messa giu' da Gori, solamente ammonita. Punizione di Rigatti parata
da Leoni. Nel finale la beffa per il Trento Graffiti2000.com con la rete
del definitivo due a uno firmata da Baglieri con un gran tiro nel sette.
Nel finale proteste delle trentine per un evidente fallo in area commesso
su Rigatti non sanzionato dal direttore di gara. Domenica prossima incontro
casalingo al Bramasco contro l’Orlandia.
Data 6/11/2005 Ore: 14.30
A.C.F. GRAVINA-S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM. 1-5 (0-3)
A.C.F. GRAVINA: Leonardi, Bonfiglio (46' Maggio), Napoli, Genovese,
Siano, Solano S. (46' Pavone), Pitrella, Randella, Caccamo, Greco F., Pecorino
- Allenatore: * Foti Razzanese
S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM.: Roscini, Altei, Elia, Fiorucci C.,
Cianci E., Carnevali, Natalizi R., Marchesi (82' Maddaleni), Suriani (63'
Santacroce), Costantini D., Frizza - Allenatore: Oliviero Montanelli
Arbitro: * Tripodi
Reti: 22' Natalizi R. (S), 31' Natalizi R. (S), 37' Natalizi R. (S),
55' Frizza (S), 58' Caccamo (A), 75' Frizza (S)
Ammoniti: nessuno
Espulsi: nessuno
Spettatori: 50 abbonati
Data 6/11/2005 Ore: 14.30
LATTE PUCCIO PALERMO-UPEA ORLANDIA 97 1-0 (0-0)
LATTE PUCCIO PALERMO: Pipitone, Guarino A., Tondo A., Manca, Di Maria,
La Franca, Di Simone (73' Sicilia C.), Piro, Corsale (50' Cucchiara), Franciamore,
Sagone - Allenatore: Vincenzo Scalia
UPEA ORLANDIA 97: Impoco, Venuti (69' Liopi), Cucinotta, Fiocco, Radici
M. (92' Basile), Morello, Minciullo, Catalfamo (64' Cusma Piccione), Manzella
P., Bertino, Giuliano B. - Allenatore: Leuccio Tonarelli
Arbitro: Alberto Piazza (Trapani)
Reti: 56' Sagone (L)
Ammoniti: Cucinotta (U)
Espulsi: nessuno
Spettatori: 50 abbonati
Prima sconfitta stagionale per l'UPEA ORLANDIA 97 alla Latte Puccio il derby siciliano.
Cronaca: L'Orlandia più brutta di questo avvio di Campionato
incappa nella prima sconfitta stagionale. Una gara che le paladine interpretano
male sin dall'avvio. La determinazione delle palermitane che, con un asfissiante
pressing a tutto campo, lasciano poco spazio alle giocate ospiti, hanno
un impatto notevole sulla partita.
Malgrado ciò, nella prima frazione di gara sono le ragazze di
Capo d'Orlando ad esercitare una certa supremazia territoriale, creando
qualche bella giocata nei pressi dell'area di rigore locale, non riuscendo
tuttavia a concretizzare. L'occasione più ghiotta per le paladine
giunge alla mezz'ora, quando, su traversone dalla destra di Manzella, Bertino
calcia al volo a botta sicura trovando sulla traiettoria della sfera il
corpo di Guarino che evita un goal quasi certo.
Dal canto loro le ragazze di mister Scalia, quasi mai impensieriscono
il pipelet ospite Impoco.
Nella seconda frazione di giuoco, la musica non cambia. Dopo i primi
minuti di marca Puccio, l'Orlandia preme sull'acceleratore cercando la
via del goal. Ma tutti i tentativi risultano vani a causa dell'ottima organizzazione
difensiva della squadra di casa. E come spesso accade, alla prima azione
di contropiede, svarione difensivo paladino con Sagone che supera Impoco
in disperata, quanto inopportuna, uscita fuori area, ed insacca a porta
vuota.
Nella rimanente mezz'ora di giuoco, l'Orlandia continua la pressione
alla porta difesa dall'ottima Pipitone cercando le incursioni di una spenta
Manzella e le verticalizzazioni di Giuliano. La Latte Puccio alza le barricate
bloccando sul nascere ogni velleità ospite, sfiorando il raddoppio
con La Franca in contropiede. Termina così il primo derby stagionale
che coincide con la prima sconfitta per le ragazze di mister Tonarelli.
Un Orlandia che in settimana dovrà ricaricare le batterie in vista
della difficile trasferta di Trento di domenica prossima.
By ufficio stampa Upea Orlandia '97
Nella terza giornata del campionato di Serie A/2 (Girone B) di calcio femminile l’Asd Ludos pareggia per 1-1 contro il Venezia Jesolo. Adesso il campionato si fermerà per una settimana. Alla ripresa le palermitane saranno impegnate in trasferta sul campo del Chiasiellis. Il pareggio tra Asd Ludos Palermo e Venezia Jesolo sembra il risultato più giusto. Nel primo tempo partita agonisticamente combattuta che vede le due formazioni ribattersi colpo su colpo, ma trovare con difficoltà la via della conclusione a rete. Buttaccio e Vendrame ci provano su punizione, ma le conclusioni delle attaccanti delle due squadre terminano di poco fuori. Nella prima frazione di gioco Cracolici deve intervenire una sola volta su un debole colpo di testa di Cavallini. Il tema tattico nel secondo tempo non cambia. Gli allenatori dell’Asd Ludos Palermo sostituiscono Costanza con Varia, ma l’occasione più pericolosa capita al 69’ al Venezia: Marcato arriva sul fondo e dalla sinistra mette un pallone in mezzo che scavalca il portiere palermitano, danza sulla linea e finisce sul fondo. Al 73’ arriva il vantaggio per la squadra di casa. Buttaccio si fionda su un pallone che spiove in area di rigore devia il pallone per l’accorrente Varia che anticipa tutti e segna. Passa poco più di un minuto e il Venezia Jesolo pareggia con Cavallini. Il numero 9 arancioneroverde riceve palla sul vertice destro dell’area di rigore e scaglia un tiro che si insacca alla destra di Cracolici. L’Asd Ludos Palermo si ributta all’attacco e all’85 ci prova ancora con Buttaccio. Il tiro del bomber palermitano trova pronto il portiere lagunare che con l’aiuto di una compagna di reparto salva la sua squadra in calcio d’angolo. All’83 l’ultimo brivido per la retroguardia palermitana con Pasqualato che colpisce l’incrocio dei pali.
Palermo, 23 ottobre 2005 L’Addetto Stampa Valerio Tripi
Da Il Gazzettino On line Lunedì, 24 Ottobre 2005
GOL: st 25' Varia, 26' Cavallini.
LUDOS PALERMO: Cracolici, Di Fiore, Ciranna, Abbasta (st 25' Ammirata),
Granato, Orlando, Gammicchia, Spanò, Costanza (st 1' Varia), Buttaccio,
Pattì.
All.: Licciardi/Osman.
VENEZIAJ.: Bianchi, Castagna, Vendrame, Lippolis, Bonometto, Camerotto,
Cavallini, Ranzolin, Marcato, Tombola, Chinello (st 14' Pasqualato). All.:
Fiore.
ARBITRO: Abbruzzo di Agrigento.
NOTE: ammonite Vendrame, Ammirata e Granata.
PALERMO - Buon pareggio del VeneziaJesolo sul difficile campo del Ludos Palermo. 1-1 il finale maturato in terra siciliana al termine di un incontro ben giocato dalle lagunari, che hanno dato continuità alla vittoria della scorsa settimana sul Rivignano. Inizia il match e Chinello va subito vicina all'1-0 dopo 1', imitata poco dopo da Vendrame la cui punizione finisce di poco alta. Nella ripresa due occasioni fallite di poco per Cavallini, prima su assist di Pasqualato, poi su cross di Pasqualato, dopo di che al 25' un po' a sorpresa arriva il gol della isolane. Decisiva una disattenzione collettiva della difesa arancioneroverde che ha lasciato Varia tutta sola all'altezza dell'area piccola: un gioco da ragazzi a quel punto fare secca Bianchi. Nemmeno il tempo di rimettere la palla a centrocampo che il VeneziaJesolo pareggia: brava Cavallini a riscattarsi e a girare in porta il pallone servitole da Pasqualato. Con questo punto le ragazze di Fiore dopo tre turni salgono a quota 4 in classifica, e la prossima settimana osserveranno come tutta la serie A2 una giornata di riposo: il 6 novembre a Mestre arriverà il Romagna Calcio Femminile. Nel frattempo la giocatrice Squizzato risponderà alla convocazione della nazionale maggiore.Marco De Lazzari
26/10/2005
Da Il Gazzettino On line Lunedì, 24 Ottobre 2005
RIVIGNANO - Il Comunale di Rivignano ospita il primo dei due derby friulani nel girone B del campionato di serie A2. Un mese fa, lo scenario era quello della Coppa Italia, fu l'Acqua Pradis a fare la voce grossa sotterrando le avversarie con un perentorio 3-0. Quest'oggi è stato il Chiasiellis a servire la rivincita con una prova tutto carattere e concretezza. Per le padrone di casa prosegue il momento no, contraddistinto da un avvio di stagione difficile e diversi problemi nell'affrontare la partita dal punto di vista psicologico. Mister Restucci ripropone il modulo a 2 punte con Zandonà e Battistin in avanti mentre Berardo, la più in forma delle amaranto, parte dalla sinistra per dare supporto all'attacco. Il tecnico Grigolo risponde con il solito equilibrato 4-4-2, schierando Cester al posto dell'indisponibile Lavia al fianco di Degrassi. È comunque l'Acqua Pradis che si fa per prima pericolosa all'8' con un tiro di Orlando che si spegne a lato. Chies risponde al 17' da posizione difilata, ma il suo diagonale sfiora il palo. Al 21' mister Restucci perde Schincariol, toccata dura da un'avversaria, e al suo posto inserisce Montagner. È la mezz'ora quando Bortolus, lanciata sulla destra, si mangia un gol calciando a lato a tu per tu con Zorzi. Degrassi ci prova in diagonale al 40', ma Bidin salva sulla linea. Il vantaggio è comunque solo rimandato al 13' della ripresa: calcio di punizione dalla trequarti indirizzato sul palo lontano, pasticcio difensivo firmato Zorzi-Gattesco-Montagner con palla che finisce sulla testa di Degrassi, non di certo una torre, che infila fra palo e portiere. Il gol non innesca la reazione dell'Acqua Pradis che dimostra così tutti i limiti a livello psicologico che la squadra si porta dietro dalla passata stagione. Per le ragazze del presidente Comuzzi si tratta della seconda battuta d'arresto in due gare, frutto di un attacco che fatica a creare occasioni e una difesa spesso impreparata nelle situazioni di palla inattiva. Il Chiasiellis, invece, ha saputo controllare diligentemente la partita fino al 90', portando a casa i primi preziosi 3 punti. Matteo Pecile
Cronaca: Gara vibrante, quella disputatasi al "Merendino" di Capo d'Orlando,
tra la compagine dell'Upea Orlandia 97 ed il Firenze, valevole per la terza
giornata del Campionato Nazionale di serie A2.
Un pareggio giusto, tra due squadre che sul campo si sono equivalse.
Partono bene le toscane che esercitano, subito, una leggera supremazia
territoriale. L'Orlandia attende senza scomporsi, ed al primo vero affondo
passa in vantaggio: percussione di Manzella che parte dalla trequarti,
supera in dribbling la linea difensiva, e con un diagonale dal limite trafigge
Leoni.
L'atteggiamento tattico non muta, il Firenze cerca il pari con ficcanti
verticalizzazioni per le punte e l'Orlandia attende per piazzare il contropiede.
La gara mostra buone giocate da ambo le parti, anche se le due compagini
non riescono a "farsi male".
Nella seconda frazione di gara, le ospiti fiorentine salgono in cattedra.
La pressione sulla difesa paladina diventa più intensa, il centrocampo
dell'Orlandia non riesce a fare filtro e le punte rimangono troppo isolate.
Giunge così il giusto pari per l'ottima squadra ospite con Barreca
che, entrata da pochi minuti al posto di Colzi, dopo un favorevole rimpallo,
si ritrova tra i piedi la sfera del pareggio, che Impoco riesce solo a
sfiorare.
Nella rimanente mezz'ora di gioco da segnalare due limpide occasioni
da goal, una per parte.
Al 75' Manzella, in pressione costringe D'Ippolito all'errore e, involatasi
verso la porta avversaria piazza un pallonetto che si spegne sull'esterno
della rete.
Qualche minuto più tardi, sul fronte opposto, Pato colpisce
la parte alta della traversa paladina su un calcio piazzato dai 25 metri,
si avventa sulla sfera un attaccante ospite che di testa manda alto.
Va, così, in archivio la terza gara di questo entusiasmante
e incerto campionato, con le due compagini soddisfatte a metà per
la mancata vittoria.
"Abbiamo ottenuto un punto importante contro un'ottima squadra, anche
se, soprattutto nelle gare casalinghe dobbiamo cercare di mettere in carniere
più punti possibili per raggiungere quanto prima l'obiettivo salvezza"
è il commento del Presidente dott.ssa Valeria Catania.
Sul fronte opposto, mister Ciolli, si ritiene soddisfatto del pari
ottenuto contro una formazione che sa giocare al calcio: "Su questo campo,
poche squadre riusciranno a far punti."
By ufficio stampa Orlandia '97
Upea Orlandia - Il Gioiello Fi 1-1
UPEA ORLANDIA ‘97: Impoco, Riopi (Iuculano V. dal 37 st), Cucinotta,
Fiocco, Radici, Morello, Minciullo, Catalfamo (Pettignano 40 st), Manzella,
Bertino, Giuliano. A disp. Gori, Iuculano C., Cisma, Basile, Venuti. All.
Tonarelli.
Il GIOIELLO DI FIRENZE: Leoni, Benucci, Lucherini, Pitzus, D’Ippolito
(Pizzirani 40’ st), Colzi (Barreca dal 10’ st), Orlandi, Patu, Gori, Baglieri
(dal 28’ st Nencioni), Guagni. All. Ciolli
ARBITRO: Intagliata di Siracusa.
MARCATORI: 8’ Manzella (U), 13’ st Barreca (F)
AMMONITI: 29’ st Catalfamo, 40’ st D’Ippolito, 44’ st Fiocco
Spettatori: 350 circa
In una giornata caldissima sul terreno sintetico di Capo D’Orlando Il
Gioiello Firenze porta a casa un prezioso pareggio nella terza giornata
del campionato di calcio donne di serie A2.
Formazione offensiva per il Gioiello che pressa subito le padrone di
casa ma subisce nel più classico dei contropiedi il gol dalla temuta
Manzella e va quindi sotto di un gol già all’8’ minuto.
Le viola però non si danno per vinte e continuano a “fare” la
gara, subendo però alcune folate in contropiede delle avversarie
che possono controllare la gara forti del vantaggio.
Nel secondo tempo arriva il pareggio della neoentrata Barreca che dà
ulteriore morale alle fiorentine che comunque non smettono di attaccare.
Firenze va vicinissima al meritato raddoppio con una punizione al 37’:
punizione di Serena Patu sulla traversa e sulla respinta Elisa Lucherini
a porta incustodita di testa mette soprala traversa.
Finisce 1-1, ed il risultato è tutto sommato giusto, con Firenze
che ha prodotto una mole di gioco importante, pur subendo alcune incursioni
da brividi da parte delle avversarie.
Da L'Adige del 24.10.05
PALERMO – Prima sconfitta stagionale per Il Gioiello Firenze che a Palermo
va in vantaggio con una spettacolare azione di Sara Colzi e poi si fa riprendere
nel secondo tempo per due svarioni difensivi ad inizio di ripresa e nel
finale. In mezzo tante azioni-gol non concretizzate dalle viola anche per
degli autentici miracoli del portiere di casa Pipitone. Alia Guagni, Serena
Patu, la stessa Colzi ed Eleonora Benucci hanno sfiorato il gol del raddoppio
prima del rocambolesco gol del definitivo vantaggio delle palermitane a
meno di cinque minuti dalla fine della gara.
Per le fiorentine si tratta della prima sconfitta stagionale, con un
bilancio tra precampionato e Coppa Italia che finora era di sette vittorie
e un pareggio.
"Abbiamo commesso delle ingenuità – ha detto mister Ciolli –
e non abbiamo chiuso la partita anche grazie ala bravura del portiere avversario.
Peccato perché avevamo fatto un primo tempo perfetto nel quale non
abbiamo praticamente mai permesso alle avversarie di superare la propria
metà campo. Poi siamo calati e l’abbiamo pagato a caro prezzo".
Serie A2 femminile - 2005/2006
2^ Giornata
Da Il Corriere di Romagna del 12.10.05
ravenna - Buon esordio in SERIE A2 per la neonata Romagna, società
frutto della fusione di Imola e Lugo, nonostante in campo la “maggioranza”
imolese sia schiacciante. Il Romagna ha pareggiato alla prima giornata,
sul terreno amico di Cotignola, contro il Puccio Palermo (1-1) grazie alla
rete di Rosetti.
Serie A2 femminile - 2005/2006
2^ Giornata
Il Trento Graffiti2000.com non e' riuscito a portare a casa la piena
posta nell'incontro con il Chiasiellis.Le ragazze trentine sono partite
bene ed infatti sono riuscite a portatrsi senza troppa fatica sul 2 a 0,
ma alcuni problemi tattici hanno fatto capovolgere un risultato che
doveva essere consolidato dalla terza marcatura piu' volte ricercata ma
non finalizzata a dovere dalle nostre punte.Gia' nella seduta di allenamento
di questa sera verranno riconsiderati i ruoli ed in particolare la tattica
di marcamento che e' risultata completamente sfalsata rispetto all'impostazione
di base.Effettivamente ci si chiede come e' possibile in presenza di un
marcamento fisso ad uomo e con il libero aretrato subire 3 marcature con
l'avversario solo davanti al portiere, oltre ad altre 2 occasioni che fortunatamente
non sono andate a buon fine per l'attacco friulano.
Gia durante il primo tempo si erano notate delle situazioni anomale
ed in particolare i molteplici fuori gioco fischiati agli avversari che
normalmente per il tipo di impostazione difensiva sono molto rari.
Naturalmente sono situazioni normali soprattutto all'inizio stagione
con un reparto difensivo non ancora consolidato e per questo motivo vedremmo
di risolvere al piu' presto questa anomalia con sedute specifiche. (Roberto
Genta)
Da L'Adige del 17.10.05
Calcio femminile: Colpo esterno per l'Orlandia '97.
Cronaca: Un'ottima Orlandia '97 vince facile in Abruzzo contro la locale
Girls Roseto. Una gara dominata dalle paladine che hanno centrato la prima
vittoria della loro storia nel Campionato di serie A2.
Parte bene il Roseto che nei primi 20 minuti mette in campo tanta grinta,
pur non creando mai pericoli per la porta difesa da Impoco. L'Orlandia
studia l'avversario e colpisce al 25' con capitan Morello, la quale, su
traversone di Bertino, sfrutta un'indecisione di Li Calzi appoggiando comodamente
in rete.
Da qui in avanti non c'è più partita, le rosetane si
sgonfiano e l'Orlandia sale in cattedra concretizzando la gran mole di
gioco con la seconda marcatura, che giunge sul finire del primo tempo,
quando, Giuliano semina il panico nella difesa avversaria, con un'azione
personale, depositando il rete per lo 0-2.
Nella seconda frazione la musica non cambia, anzi, l'Orlandia diventa
assoluta padrona del campo e dopo 18' arriva il sigillo del bomber Minciullo
che si incunea nella difesa locale beffando con un delizioso pallonetto
il portiere Li Calzi.
Nel finale la gara si fa spigolosa con le Girls che mettono in campo
una carica agonistica che va oltre il lecito. A farne le spese la generosa
Manzella che deve abbandonare il terreno di gioco per una distorsione al
ginocchio.
Al 73' Bertino cala il poker con un bel diagonale sul quale la pur
brava Li Calzi nulla può.
By ufficio stampa Orlandia '97
Nella seconda giornata del campionato di Serie A/2 (Girone B) di calcio femminile l’Asd Ludos Palermo espugna il campo del Gravina per 4-1 e balza in testa alla classifica a punteggio pieno. Dopo un avvio di partita stentato coinciso con il vantaggio del Gravina al 20’ ad opera di Caccamo su calcio di punizione, la formazione palermitana ha saputo reagire alzando i ritmi di gara e mettendo in difficoltà le etnee. Dieci minuti dopo aver subito la rete di Caccamo, le palermitane sono riuscite a pareggiare grazie a Spanò. La fantasista dell’Asd Ludos Palermo, in dubbio alla vigilia per i postumi dell’influenza, è andata in gol raccogliendo una respinta della difesa del Gravina sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Prima del riposo l’Asd Ludos Palermo si è portata in vantaggio grazie ad un’azione personale di Patti. La giocatrice palermitana è partita dalla fascia, si è accentrata e dopo aver saltato la diretta avvesaria ha scagliato il pallone in gol. Nella ripresa la formazione allenata da Antonella Licciardi e Massimiliano Osman è entrata in campo più concentrata rispetto a quanto non avesse fatto nella prima frazione di gioco e al 49’ ha messo al sicuro il risultato grazie alla rete di Ciranna servita da una buona apertura di gioco da parte di Buttaccio. Le giocatrici di casa hanno cercato di reagire, ma hanno trovato sulla strada del gol prima la traversa sul tiro di Staiti e poi il portiere Cracolici sulla conclusione di Randella. Ha trovato gloria personale anche il bomber Buttaccio che si conferma capocannoniere del campionato con 4 reti grazie al gol firmato sul preciso lancio di Patti allo scadere del secondo tempo.
Palermo, 16 ottobre 2005 L'addetto Stampa Valerio Tripi (valeriaccio@libero.it -
Da La Sicilia.it del 18.10.05 calcio donne
Da La Sicilia.it
Serie A2 femminile - 2005/2006
2^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line del 17.10.05
GOL: pt 8' Bonometto, 9' Cavallini, st 16' Berardo, 45' Cavallini (rig).
VENEZIAJ.: Bianchi, Castagna, Vendrame, Bonometto, Camerotto, Pasqualato,
Tombola (st 1' Ranzolin), Cavallini, Marcato, Squizzato, Chinello (st 16'
Lippolis). All.: Fiore.
RIVIGNANO: Zorzi, Bidin, Sette, Gattesco, Urbani (st 28' Battistin),
Orlando, Schincariol, Migotto (st 3' Franceschinis), Miani, Berardo, Zandonà.
All.: Restucci.
ARBITRO: Briganti di Milano.
Operazione riscatto subito riuscita per il VeneziaJesolo, che dopo il
ko dell'esordio avvenuto a Trento ha steso con autorità l'Acqua
Pradis Rivignano.
Sicuramente gli allenamenti e le osservazioni di mister Pasquale Fiore
dopo lo 0-1 della prima giornata hanno colto nel segno: il vero volto del
VeneziaJesolo infatti doveva essere ben altro e così è stato.Contro
il team friulano le agguerrite arancioneroverdi hanno indirizzato la gara
dopo appena 8' con Bonometto, imitata dopo meno di 1' da Cavallini, tornata
subito in palla dopo la "pausa" di domenica che aveva fatto seguito, per
la verità, a un'ottima Coppa Italia da parte dell'ex bomber del
Ravenna. Annichilito quasi senza accorgersene, il Rivignano ha anche cercato
di rialzare la testa, riuscendo a dimezzare il passivo al 16' della ripresa
con Berardo. Rinvigorite dalla rete, le ospiti hanno cercato il pareggio
sfiorandolo in maniera clamorosa, quando il numero 11 Zandonà ha
calciato sul palo un rigore con la palla che si è poi spenta sul
fondo graziando Bianchi. A quel punto pur soffrendo il VeneziaJesolo ha
ritrovato le forze per riprendere in mano il pallino del gioco, mettendo
a segno il 3-1 al 90' proprio dagli undici metri e ancora con Cavallini,
autrice dunque di una doppietta.Nella terza giornata le lagunari affronteranno
una delle trasferte più difficili (e dispendiose) scendendo in casa
del Ludos Palermo. Da ieri sera, intanto, la giocatrice Irene Tombola è
a Coverciano per prendere parte fino a mercoledì al raduno della
nazionale azzurra Under 19.
Marco De Lazzari
Da Il gazzettino On Line Lunedì, 17 Ottobre 2005
FIRENZE – E’ finito con una sonate vittoria per 6-0 l’esordio in campionato
del Gioiello Firenze, che ha regolato il Girls Roseto imbottito di giovanissime
(Firenze perde il primato di “squadra più giovane del campionato”).
Se si fosse trattato di un incontro di boxe il match sarebbe stato da sospendere
per manifesta inferiorità dell’avversario, pressato nella propria
metà campo praticamente per novanta minuti, grazie anche alla linea
alta dei difensori del Gioiello. Spettatori speciali l’assessore allo sport
Eugenio Giani e Betty Bavagnoli, ex Ct dell’Italia under 19 e ora osservatore
dello staff azzurro. “Impossibile dare un giudizio sulla gara – ha detto
la Bavagnoli a fine partita – troppo netta la differenza delle singoli
giocatrici in favore delle fiorentine dal punto di vista sia tecnico, sia
tattico e anche fisico”. Insomma non c’è stata partita. Dopo due
pali colti da Del Prete e da Patu, Firenze è passata in vantaggio
già all’11’ con Francesca Baglieri (al rientro in campionato dopo
un anno) che si è liberata in area e ha segnato con un tocco morbido
spalle alla porta.
Dopo altre occasioni mancate al 40’ è arrivato il raddoppio
di Giulia Orlandi, a cui non è restato che appoggiare in rete a
porta vuota dopo un autentico “numero” di Barreca.
Nel secondo tempo era proprio Alessandra Barreca che recuperava e metteva
dentro dopo la respinta su tiro di Baglieri. Al 4’ entrava (al posto di
Lucherini, un difensore!) la centrocampista Sara Colzi, questa volta partita
dalla panchina. Pochi minuti e Firenze si portava a quattro, con una delle
classiche sortite di Alia Guagni: il difensore capitano dell’Italia under
19 appoggiava in rete raccogliendo un preciso traversone di Priscilla Del
Prete. La stessa Del Prete era l’autrice del gol del 5-0, bel diagonale,
con portiere impossibilitato ad arrivarci. Al 24’ il tecnico avvicendava
anche il portiere Leoni per dare spazio a Eleonora Gori. Al 32’ fuori di
poco un diagonale di Benucci. Poi il 6-0 firmato ancora da Barreca, che
si conferma goleador principale della squadra (dieci reti in precampionato).
La partita di fatto si chiude con la parata-miracolo del portiere abruzzese
su una girata al volo di Sara Colzi che avrebbe meritato miglior fortuna.
Ora per il Gioiello due trasferte in Sicilia che serviranno anche per valutare
meglio la reale consistenza delle avversarie di questa stagione.
Carlo Carotenuto, resp. Uff. stampa Firenze Il Gioiello Cf
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 10 Ottobre 2005
Brutta prestazione del VeneziaJesolo che stecca al debutto in A2 sul
campo del Trento.Le padrone di casa non hanno certo fornito una prestazione
esaltante, ma tanto è bastato per avere ragione delle arancioneroverdi,
in una giornata di scarsa vena.Nella ripresa le lagunari si sono destate
in parte dal torpore ma non a sufficienza, e non hanno potuto recuperare,
giunte ormai a metà della partita evidentemente senza la dovuta
energia e aggressività.
Anzi, proprio a un quarto d'ora dal termine Parisi ha trovato modo
di infilare la porta veneziana complice anche un intervento non impeccabile
di Bianchi.Alla fine mister Fiore recrimina per le due traverse colpite
da Cavallini e Tombola, ma la delusione è legata principalmente
a una prova inaspettatamente sotto tono.A nulla peraltro, nel risultato
finale che ha premiato le padrone di case, sono serviti i cambi apportati
in corsa con l'inserimento di Chinello, ma anche di Lippolis e Rizzo.
Nella speranza di un forcing finale che non c'è stato anche
per la notevole attenzione prestata fino in fondo dalle trentine, decise
a non farsi sfuggire la vittoria che avevano nelle mani.
Domenica prossima esordio casalingo contro il Tenelo Club Rivignano
, ma prima la giocatrice lagunare Claudia Squizzato (difensore classe '86)
risponderà alla convocazione in maglia azzurra da parte del citì
(veneziano) Pietro Ghedin per lo stage di Coverciano che da oggi si concluderà
dopodomani.Nel frattempo la società avvierà le pratiche per
tesserare il centrocampista statunitense Morgan Theis.Marco De Lazzari
di MARCO FONTANA
TRENTO - Esordio positivo per il Trento Graffiti2000.com che sconfigge
a domicilio il Venezia Jesolo nella prima giornata del campionato di serie
A2 femminile. Partita sostanzialmente dai due volti: molto meglio le trentine
nella prima frazione, reazione del Venezia Jesolo nella ripresa ma e' il
Trento Graffiti2000.com a trovare la rete decisiva.
Parte fortissimo la squadra di Roberto Genta che al 3’ ci prova con
un tiro centrale di Meneghelli parato da Bianchi. All’11’ ancora Meneghelli
impegna la numero uno veneta, al 14’ reazione ospite con un tiro dalla
distanza di cavallini fori di poco. Al 16’ Meneghelli non sfrutta una buona
occasione, al 40’ Rigatti su punizione trova attenta Bianchi.
Si arriva la ripresa con un Venezia Jesolo molto piu' determinato e
concentrato rispetto alla prima frazione di gioco. Al 48’
venete vicinissime al vantaggio ma la deviazione ravvicinata di Cavallini
si stampa sull’incrocio dei pali. Il Trento Graffiti2000.com soffre ma
nel momento migliore del Venezia Jesolo passa in vantaggio con un tiro
da fuori area della giovanissima Parisi. Nel finale brivido per Cretti
con Tombola che colpisce il secondo legno della giornata.
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 10 Ottobre 2005
Vittoria sfumata a sette minuti dal termine per l'Acqua Pradis nella
gara d'esordio del campionato di serie A2. Dopo essere stata in vantaggio
di due lunghezze dopo soli 10' di gioco grazie alle virtù di Berardo,
la compagine friulana ha sprecato troppo favorendo la rimonta avversaria.
L'espulsione di Toneatto, vittima delle provocazioni avversarie, e il successivo
gol del pareggio, lasciano un po' di rammarico al termine della gara sui
volti di mister Restucci e ragazze.
Rivignano parte bene e già al 2' passa con un'azione perentoria
al limite conclusa da un tiro di Berardo che vale il vantaggio. Al 10'
è già raddoppio grazie alla stessa numero 10, imbeccata da
Urbani, che di destro dal limite infila il pallone sotto l'incrocio. Al
27' Zandonà non arriva su un preciso cross di Barisan e il 3-0 della
sicurezza sfuma. Una grave leggerezza confezionata da Gattesco e Urbani
consente a Caccamo al 31' di riaprire le sorti del match. Zandonà
fra il 38' e il 42' si mangia tre ottime palle gol, mentre al 1' della
ripresa è il palo a dire di no alla punta amaranto, oggi davvero
in giornata storta. La legge del calcio non perdona e il Gravina inizia
a prendere coraggio. In superiorità numerica dal 32', la formazione
siciliana riesce a raggiungere il pari a 7' dal termine con la solita Caccamo
brava ad approfittare dell'ennesima esitazione della difesa friulana.
M.P.
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 10 Ottobre 2005
Inizia con il piede giusto l'avventura in serie A2 del Chiasiellis . Lo scontro fra neopromosse con l'Upea Orlanda si è concluso con un pareggio tutto sommato giusto al termine di una gara equilibrata e con poche occasioni da gol da ambo le parti. Partono meglio le padrone di casa: al 21' il vantaggio sugli sviluppi di un corner, con palla che finisce al limite dell'area sui piedi della dimenticata Manzella, abile nel tenere basso il suo destro che si insacca alle spalle di Bon. Nella ripresa Lavia (distorsione alla caviglia) è costretta a lasciare spazio a Cester che si fa pericolosa in mischia chiamando ad un difficile intervento il portiere di casa. Al quarto d'ora l'Orlanda rimane in dieci e si aggrappa alle prodezze del suo portiere per difendere il risultato: prodigioso l'intervento sulla punizione di Di Giorgio. Il meritato pareggio arriva al 94' grazie ad un rigore fischiato per un fallo su Degrassi, neo-convocata in azzurro, sgambettata in area. Trasformazione del centrale Di Giorgio che vale un prezioso punto all'esordio. Soddisfatto il presidente friulano Grizzo: «Abbiamo giocato un'ottima partita, le avversarie sono andate a segno nell'unico tiro in porta effettuato. Nell'occasione abbiamo "dimenticato" al limite dell'area Manzella che ci ha punito con un tiro che ha preso velocità complice la superficie sintetica e la pioggia. Nella ripresa invece abbiamo creato due buone occasioni sulle quali è stato prodigioso il loro portiere, fino al sacrosanto rigore per noi. Peccato solo per gli infortuni di Lavia e Degrassi, comunque fortuiti al termine di una gara tutto sommato corretta».
Matteo Pecile
Cronaca: Nella prima giornata del Campionato Nazionale di serie A2,
l'Orlandia '97 impatta, sul terreno amico, contro l'altra matricola friulana
Chiasiellis. Una gara molto equilibrata, nella quale le due formazioni
hanno messo in mostra buone giocate sia dal punto di vista tecnico che
agonistico. Le paladine hanno sofferto la fisicità delle avversarie
fin dall'inizio, cercando di sopperire a tale handicapp con azioni ficcanti,
non riuscendo tuttavia a concretizzare per l'ottima disposizione difensiva
della squadra friulana.
La prima occasione da rete, per le ragazze di mister Tonarelli, capitava
al 25' quando Bertino mandava di testa sopra la traversa su calcio d'angolo
di Radici.
Sul fronte opposto, il Chiasiellis, pur avendo avuto, per lunghi tratti
una certa supremazia territoriale, raramente si affacciava nei pressi della
porta di Impoco.
Nella seconda frazione di gioco, Cusmà prendeva il posto di
Catalfamo, ma la sua gara durava soltanto 15', poiché il fiscalissimo
direttore di gara, la ammoniva al primo intervento falloso salvo poi mostrarle
il cartellino rosso su una trattenuta a centrocampo. Nei primi minuti della
ripresa, da registrare un paio di interventi risolutivi dell'ottima Impoco.
Costretto a mischiare le carte, mister Tonarelli optava per una difesa
a tre spostando Alessia Fiocco nella zona nevralgica.
Mossa che portava subito buoni risultati, con l'Orlandia che diventava
padrona del campo costringendo le ospiti ad arretrare il proprio raggio
d'azione.
Giungeva così il vantaggio delle paladine: su azione manovrata
riceveva Manzella che dal limite trafiggeva Bon.
La formazione di mister Grigolo subiva il colpo, costretto ad effettuare
le tre sostituzioni disponibili (in due casi per infortunio), il Chiasiellis
perdeva in lucidità. Ma l'Orlandia non riusciva ad approfittarne
per chiudere la partita, anzi subiva la beffa al quinto minuto di recupero
concesso dall'arbitro, quando l'ottima Degrassi dopo un fortunoso rimpallo
si involava verso la porta paladina dove veniva stesa da Radici per l'ineccepibile
tiro dal dischetto che Di Giorgio trasformava con freddezza.
By ufficio stampa Orlandia '97.
Nella prima giornata dal campionato di Serie A/2 (Girone B) di calcio femminile l’Asd Ludos Palermo batte in casa per 3-1 il Perugia Grifo trascinata dalla tripletta di Buttaccio. Sul campo “Rosolino Lo Cicero” reso pesante dalla pioggia grande prova di carattere da parte delle ragazze allenate da Antonella Licciardi e Massimiliano Osman che dopo un inizio sfavillante subiscono il ritorno delle ospiti prima di segnare il gol sicurezza al 90’. A correre il primo pericolo è il portiere dell’Asd Ludos Palermo che, al 14’, sul tiro dalla distanza di Natalizzi sta per essere sorpresa dal pallone zeppo d’acqua, ma riesce a sventare la minaccia. La risposta della formazione palermitana non tarda ad arrivare e appena 3’ più tardi è Buttaccio a involarsi verso la pota avversaria. La sua conclusione, però, termina di poco al lato. Il vantaggio dell’Asd Ludos arriva al 25’ e nasce da una serpentina di Gammicchia che semina avversarie costringendo al fallo Bellia sulla sua trequarti. Sul pallone si presenta Spanò che trova in area Buttaccio: il bomber rosanero si coordina e in sforbiciata batte il portiere perugino Roscini. Nella ripresa, al 4’, arriva subito il raddoppio per le palermitane ancora con Buttaccio. Il bomber dell’Asd Ludos Palermo, ben lanciata da Gammicchia, si invola verso la porta avversaria e beffa con un pallonetto perfetto Roscini. La pioggia si fa intensa e il Perugia Grifo cerca di reagire allo strapotere dell’Asd Ludos. Al 53’ è Santacroce a impegnare la retroguardia delle palermitane, ma Lo Verde e Cracolici chiudono lo specchio della porta sventando la minaccia. La reazione delle umbre si concretizza al 64’ con Mortolini che in mischia riesce a realizzare di destro, dall’area piccola, accorciando le distanze. Gli ultimi minuti vedono l’Asd Ludos Palermo andare in sofferenza per il ritorno del Perugia Grifo, ma al 90’ ci pensa ancora l’incontenibile Buttaccio a chiudere i giochi realizzando il terzo gol e la tripletta personale balzando subito in testa alla classifica dei marcatori. Nell’azione è brava Costanza a tenere il pallone e servire l’accorrente Abbasta che serve di prima proprio Buttaccio alla quale non resta che incrociare il tiro e chiudere i giochi in favore dell’Asd Ludos Palermo.
Palermo 9 ottobre 2005 L’Addetto Stampa Valerio Tripi (valeriaccio@libero.it