Il Gioiello Fi 2
Romagna
0
Il GIOIELLO DI FIRENZE: Leoni, Benucci, Guagni, Lucherini, Pitzus,
Gori O.,Colzi (15’ st Pizzirani), Orlandi, Baglieri (28’ st Nannelli),
Patu, Del Prete (11’ st Barreca). A disp.: Gori E., Nencioni. All. Ciolli
ROMAGNA: Baganari, Bernabei (25’ st Gallo), Zugno, Gnoli, Casarin,
Ghirardelli, Teodorani, Magnani (15’ st Gemignani), Gabaglio, Antonecchia
G. Rosetti. A disp. Minto, Gianstefani, Antonecchia N., Ferrarese, Benericetti.
All. Pratini.
ARBITRO: Marini di Segreti
RETI: 21’ Patu’; 92’ Orlandi.
Ammoniti: 9’ st Benucci, 14’ st Teodorani.
Angoli: 9-5 per Firenze
Il Gioiello Firenze è ormai davvero a un passo dalla serie A.
Le viola hanno battuto per 2-0 a San Marcellino il Romagna con rete di
rapina al 21’ del primo tempo di capitan Serena Patu (alla sesta realizzazione
personale in campionato) e con suggello finale nel recupero di Giulia Orlandi
che anticipava tutti al volo sul primo palo raccogliendo il traversone
su calcio d’angolo di Daria Nannelli. Ora per la matematica promozione
nella massima serie occorre fare un solo punto nelle prossime quattro partite.
In virtù degli altri risultati, infatti, tutte le altre pretendenti,
il Venezia e il Ludos Palermo (ieri sconfitte), sono ormai tagliate matematicamente
fuori dalla lotta. Resta in corsa solo il Perugia (32 punti contro i 43
delle gigliate). E il prossimo turno di campionato (fra due settimane)
mette di fronte, a Perugia, proprio Il Gioiello Firenze e il Perugia, e
si preannuncia sin da ora un esodo in massa di sostenitori della formazione
fiorentina nel capoluogo umbro.
A fine partita sono arrivati anche i complimenti dell’assessore allo
sport del Comune di Firenze Eugenio Giani. “Sono contento – ha detto -
perché Firenze sarà l’unica città insieme a Milano
ad avere l’anno prossimo sia la squadra maschile che quella femminile di
calcio nella massima serie. Coinvolgerò Diego Della Valle a interessarsi
di questa realtà e vorrei che almeno una partita di campionato le
ragazze potessero giocarla allo stadio Franchi”.
Serie A2 femminile - 2005/2006 18^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 10 Aprile 2006
E' stata una giornata amara per i colori amaranto dell'Acqua Pradis
Rivignano . L'amarezza per un risultato pienamente meritato che purtroppo,
nonostante grandi sforzi e grande impegno, non è arrivato complicando
non poco la situazione in classifica. La tristezza per una «bandiera»
di Rivignano che quest'oggi ha giocato l'ultima partita della sua carriera
con la maglia del Tenelo Club. Una scelta di vita, di carattere lavorativo,
ha infatti costretto Anne Marie Bidin a lasciare anzitempo la stagione
quando mancano 4 giornate al termine. Un quarto di secolo con i colori
amaranto addosso, una carriera trascorsa fra allenamenti e partite, tra
gioie e dolori che solo il gioco del calcio può dare. Un simbolo
per il paese, un simbolo per la società, una giocatrice che ha fatto
della casacca la sua seconda pelle. Un pezzo di storia che se ne va, un'atleta
esemplare dal punto di vista umano, che ha visto passare sotto la sua ala
protettrice parecchie ragazze che del calcio femminile hanno fatto il loro
sport. Mancherà a tutti i tifosi. È stata un esempio di classe
cristallina, disciplina tattica e serietà sul terreno di gioco,
caratteristiche che contraddistinguono solo i grandi calciatori. Solamente
ponderate scelte di vita hanno impedito il suo passaggio fra le professioniste,
dove molte squadre avrebbero fatto carte false per avere Anne Marie Bidin
nella propria rosa. Assieme a lei se ne va un pezzo di storia del Tenelo
Club, società modello nel movimento femminile del calcio, ma siamo
certi che sarà ancora vicino a questa gloriosa società.
Una vittoria sarebbe stata il giusto coronamento ad un addio così
glorioso, ma la fortuna a volte guarda altrove. Contro il Trento le friulane
giocano una gara esemplare per impegno e qualità del gioco e solo
gli interventi decisivi del portiere trentino Cretti, decisamente il migliore
in campo, hanno impedito all'Acqua Pradis di tornare a casa con il bottino
pieno.Partono bene le ospiti che sfiorano subito il gol all' 8' con Zandonà
che devia al volo verso la porta costringendo Cretti al primo della sua
serie di strepitosi interventi. Al 26', ancora Zandonà di testa
pronta a colpire in rete con l'estrema di casa che riesce a deviare con
la punta delle dita. L'espulsione di Tomaselli al 30', lascia Trento in
dieci uomini e da quel momento si vede solo una squadra in campo. Nella
ripresa un vero e proprio bombardamento contro la linea Maginot sorretta
dalla difesa di casa vede protagoniste Battistin Zandonà e Urbani,
ma la porta difesa da Cretti sembra davvero stregata. Gol sfiorati, salvataggi
sulla linea e una traversa hanno permesso al Trento di portare a casa un
punto decisamente oltre i propri meriti. Un lumicino di speranza per presidente
Comuzzi e soci è ancora acceso, ed è giusto crederci fino
in fondo con la dedizione e il lavoro che mister Di Giusto ha saputo portare
con la sua gestione. [Matteo Pecile]
Da L'Adige del 10.04.06
di MARCO FONTANA
TRENTO - Il Trento Graffiti2000.com pareggia a reti bianche nel match
casalingo con il Rivignano. Tante le assenze nella formazione trentina,
decimata da squalifiche ed infortuni e costretta a giocare in inferiorità
numerica per sessanta minuti per l'affrettata espulsione di Tomaselli,
inflitta al 31' del primo tempo. Al 28' la prima occasione da rete è
di marca ospite con Miani che impegna Cretti. Al 31' l'espulsione di Tomaselli,
al 32' si rende pericolosa la formazione di casa con Meneghelli che non
arriva per un soffio sul cross di Rigatti. Al 41' l'ultima chance del primo
tempo per il Rivignano con il colpo di testa di Berardo fuori di poco.
Nella ripresa le aquilotte pagano la stanchezza per l'inferiorità
numerica e il Rivignano crea parecchie palle gol. Cretti è però
in vena di miracoli e salva alla grande su Battistin (due volte) e Zandonà.
Al 76' il Trento si affaccia nell'area avversaria ma la conclusione di
Rigatti termina out.
trento 0 rivignano 0
TRENTO GRAFFITI2000.COM: Cretti, Prosperi, Tomasi, Leonardi, Ferrari,
Tomaselli, Bertolini, Rigon (55' Visintin), Meneghelli, Parisi, Rigatti
- Allenatore: Roberto Genta
TENELO CLUB RIVIGNANO: Zorzi G., Migotto, Urbani, Gattesco (80' Orlando),
Bidin, Toneatto, Miani C., Battistin, Zandonà, Berardo, Marinig
- Allenatore: Ruggero Di Giusto
ARBITRO: Stefano Rizzioli di Trento
NOTE: ammonita Tomasi (T), espulsa al 31' Tomaselli (T), spettatori
150 circa
Serie A2 femminile - 2005/2006 18^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 10 Aprile 2006
GOL: st 13' Piro.
LATTE PUCCIO PALERMO: Pipitone, Franciamore, Cucchiara (st 35' Sagone),
Manca, Piro, La Franca, Tondo, Di Maria, Giglio (st 26' Trapani), Di Simone,
Lannino (pt 29' Fazzello). All.: Scalia.
VENEZIAJESOLO: Bianchi, Castagna, Squizzato, Lippolis, Bonometto, Camerotto,
Pasqualato, Mandruzzato, Cavallini, Chinello, Marcato. All.: Ranzolin/Ravagnan.
ARBITRO: Cucè di Barcellona Pozzo di Gotto.
NOTE: ammonite Piro e La Franca.
ALTAVILLA MILICIA Seconda trasferta in una settimana in Sicilia e secondo
ko di fila per il VeneziaJesolo.
Dopo lo scivolone di Catania stavolta le arancioneroverdi hanno fatto
la felicità del Latte Puccio Palermo, impostosi grazie a una rete
su calcio piazzato di Piro dopo 13 minuti della ripresa.
Tuttavia le lagunari non hanno mai tirato i remi in barca e anzi recriminano
contro la traversa colpita da Cavallini: fatto sta che ora che il campionato
si ferma fino al 30 aprile le ragazze di Ranzolin dovranno rimboccarsi
le maniche per concludere a testa alta un campionato che non ha più
nulla da dire sul fronte delle ambizioni promozione.
Alla ripresa a Zelarino sbarcherà un Chiasiellis che parrebbe
l'avversario giusto per ripartire.
Serie A2 femminile - 2005/2006 18^ Giornata
CALCIO CHIASIELLIS C.F.-A.C.F. GRAVINA RINVIATA
Data: 9/4/2006 Ore:15.00
Serie A2 femminile - 2005/2006 18^ Giornata
Cronaca: Grazie ad una rete della nigeriana Sabi, l' Upea Orlandia '97
conquista il derby siciliano della 18^ giornata del Campionato Nazionale
di serie A2 di calcio femminile.
Una gara molto combattuta tra due compagini vogliose di assicurarsi
la vittoria. Se da un lato la Ludos di Palermo puntava ai 3 punti per mantenere
la seconda posizione in classifica, dall'altro le paladine erano alla ricerca
del riscatto dopo la debacle di sette giorni prima a Rivignano, oltre,
naturalmente ai punti per tirarsi fuori, in modo quasi definitivo, dalla
lotta per la salvezza.
Non pungono i bombers delle due formazioni, con Manzella in non perfette
condizioni fisiche e Buttaccio annullata da Cucinotta.
La prima occasione della gara è per le padrone di casa, con
Valentina Minciullo che, al 12' s'incunea bene tra le maglie difensive
ospiti, ma calcia sull'esterno della rete. Sull'altro fronte, Buttaccio
devia verso la porta un traversone dalla sinistra, con Sabi che intercetta
quasi sulla linea di porta.
E' ancora l'Orlandia a farsi pericolosa al 28' con Sabi che, su azione
d'angolo, colpisce di testa la parte alta della traversa.
Sul finire del tempo, è ancora la traversa a dire di no alla
scatenata nigeriana su calcio di punizione defilato.
La seconda frazione di giuoco inizia con una netta supremazia territoriale
delle paladine alla costante ricerca del goal. Goal che giunge dopo 13':
calcio piazzato dalla linea di fondo di Cusmà, Sabi salta più
in alto delle avversarie e trafigge l'incolpevole Tusa.
Da quì in avanti la gara s' innervosisce.La Buttaccio si rende
protagonista di alcuni interventi a gioco fermo su Cucinotta che irrita
il pubblico di casa.
La Ludos alza il baricentro alla ricerca del pari con l'Orlandia ad
agire in contropiede.
L'ultima occasione è per le ospiti che non sfruttano un doppio
calcio di punizione dal limite a tempo scaduto.
Con questa vittoria l'Upea Orlandia '97 mette una seria ipoteca sulla
permanenza nel Campionato di serie A2.
[By Ufficio stampa Upea Orlandia '97.]
Sconfitta esterna per l'Asd Ludos Palermo sul campo dell'Upea Orlandia
'97 nella diciottesima giornata (settima di ritorno) del Girone B del campionato
di Serie A/2 di calcio femminile. A decidere l'incontro la rete di Sabi
realizzata al 58' sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Non è stata
proprio una bella partita quella disputata a Capo d'Orlando dove, forse
per colpa del caldo eccessivo, le due formazioni hanno fatto il minimo
indispensabile per portare avanti i 90' di gioco. Il gioco è stato
molto equilibrato e sono state rarissime le fiammate che hanno visto protagonisti
i due attacchi. In una di queste circostanze Buttaccio raccoglie al volo
un assist da parte di una sua compagna di gioco e tira al volo, ma la sua
conclusione non è fortunata. Nella ripresa l'andamento della partita
rispecchia quanto visto nel primo tempo. La squadra allenata da Antonella
Licciardi e Massimiliano Osman riesce a rendersi pericolosa solamente sulle
palle da fermo, ma paradossalmente proprio sugli sviluppi di un calcio
d'angolo le palermitane finiscono sotto. La giocatrice nigeriana Sabi,
infatti, al 58' riesce a rubare il tempo a tutte e mette la palla alle
spalle del portiere palermitano Tusa. Nemmeno il gol subito riesce a squotere
l'Asd Ludos Palermo che subisce la pesante ammonizione di Orlando. La palermitana
era diffidata e sarà costretta così a saltare la partita
casalinga contro il Trento che si disputerà il prossimo 30 aprile
dopo due settimane di sosta. "Forse - spiega uno dei due tecnici Antonella
Licciardi - paghiamo la ripercussione psicologica della partita persa in
casa contro il Firenze. Le gambe non giravano come avrebbero dovuto e non
siamo riuscite a espirmerci come sappiamo. Adesso dobbiamo trarre il massimo
dalle due settimane di sosta e riprendere la corsa verso la conquista del
secondo posto".
[Palermo, 9 aprile 2006 L'Addetto Stampa Valerio Tripi valeriaccio@libero.it]
Serie A2 femminile - 2005/2006
18^ Giornata
A.S. GIRLS ROSETO-S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM. 2-4 (1-2)
Data: 9/4/2006 Ore:15.00
RETI: 1' Mortolini (S), 8' Mortolini (S), rig. 19' Mortolini (S), 21'
Di Giacinto Man. (A), 34' Salvatori (A), 50' Suriani (S)
A.S. GIRLS ROSETO: Di Giuliano, Di Sante (74' Bartolone), Del Duca,
Colazzo, Alonso (64' Caldarelli), Di Giacinto Man., Fusco, Olivieri Cr.
(70' Busacchio), Pomante, Rocci, Salvatori - ALL. Manuela Di Giacinto
S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM.: Roscini, Altei, Cianci E., Toppi (48'
Santacroce), Giulianini, Frizza, Maddaleni, Carnevali (52' Marchesi), Mortolini,
Costantini D., Suriani (61' Fiorucci C.) - ALL. Oliviero Montanelli
ARBITRO: D'angelo
RECUPERO: 10 minuti (5' pt + 5' st)
AMMONITI: Frizza (S)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: (70 spettatori )
Serie A2 femminile - 2005/2006 17^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 3 Aprile 2006
GOL: pt 18' Mortolini (rig.), 31' Bortolus
GRIFO PERUGIA: Dainelli, Altei, Bellia, Toppi (46' Cianci), Saravalle,
Frizza (46' Santacroce), Natalizi R., Marchesi (68' Santucci), Mortolini,
Costantini D., Suriani - Allenatore: Oliviero Montanelli
CHIASIELLIS : Bon, Giovannini, Canciani, Di Giorgio, Dazzan, Spilotti,
Gressani, Bortolus, Cester E., De Grassi, Malesevic - Allenatore: Silvano
Grigolo
NOTE: Ammoniti: Marchesi, Dazzan, Canciani
Serie A2 femminile - 2005/2006 17^ Giornata
Da La Sicilia.it del 04.04.06
Calcio femminile, la Ludos perde il big match e dice così addio
ai sogni di promozione in A1
La Ludos perde il big match della diciassettesima giornata del Girone
B del campionato di Serie A/2 di calcio femminile contro la capolista Firenze
e così dice addio ai sogni di promozione in massima divisione. Infatti
le toscane hanno espugnato il campo "Lo Cicero" con un netto 3-0 e così
le rosanero, a 5 giornate dalla fine del campionato, rimangono al secondo
posto staccate però di 10 punti dalle fiorentine. Le reti che hanno
deciso la partita sono state realizzate da Colzi, autrice di una doppietta
(41' e 83'), e da Gori (76'). "Le nostre avversarie - dice l'allenatore
della Ludos Antonella Licciardi - hanno meritato di vincere. Certo, però,
che il risultato per quello che si è visto in campo è un
po' troppo pesante. Il Firenze ha capitalizzato al meglio il vantaggio
arrivato allo scadere del primo tempo ed è riuscito a controllare
le nostre giocate. Credo che le toscane meritino il primo posto. Adesso
non dovremo abbatterci, ma continuare a giocare come sappiamo. Mantenere
il secondo posto per noi sarebbe comunque un buon risultato.". Invece non
si è disputata la partita tra Trento e Latte Puccio Palermo, la
cui data di recupero verrà fissata nei prossimi giorni. Domenica
si disputerà la diciottesima giornata che vedrà impegnata
la Ludos in trasferta contro l'Upea Orlandia '97 dell'ex Piera Manzella
mentre la Latte Puccio Palermo ospiterà il Venezia Jesolo.
Giovanni Di Salvo
Data: 2/4/2006 Ore:15.00 Serie A2 femminile - 2005/2006 17^ Giornata
Da Il Corriere di Romagna 04 Aprile 2006 Edizione di: Ravenna
Serie A2 femminile - 2005/2006 17^ Giornata
Dal Giornale di Sicilia
ORLANDIA 97: Impoco 5, Venuti 5 (30' Bertino 6), Cucinotta 5,5, Radici
M. 5, Catalfamo 5 (82' Mollica Bisci sv), Cusmà 5,5, Morello 5,5,
Iuculano 6, Manzella P. 6,5, Minciullo 6, Giuliano B. 5,5 - Allenatore:
Leuccio Tonarelli 5,5.
Arbitro: * Princic (Trieste)
Reti: 2' Battistin (T), 10' Miani C. (T), 22' Bidin (T), 48' Manzella
P. (U), 68' Marinig (T)
RIVIGNANO-Nella gara più brutta della stagione, l'Upea Orlandia
'97 viene travolta dalle Friulane del Rivignano. La diversa motivazione
con la quale la gara è stata affrontata dalle due formazioni è
stata determinante ai fini del gioco e del risultato finale. L'Orlandia,
forte dei 24 punti in classifica, entra in campo svogliata, regalando alle
locali la prima mezz'ora di gioco. E ovviamente il Rivignano, affamato
di punti, non si lascia pregare abbassando per ben tre volte, nello spazio
di 20 minuti, la mannaia sulle teste siciliane. Assenze pesanti nella formazione
paladina, con la nigeriana Sabi impegnata con la propria Nazionale per
le qualificazioni ai mondiali U-19 e Alessia Fiocco infortunata (lesione
al crociato e stagione finita). La cronaca della gara vede le locali in
vantaggio dopo 2' di gioco con Battistin che lasciata libera in area non
trova difficoltà a girare di testa un calcio piazzato, e battere
Impoco. Al 10' ci pensa Miani (autentica spina nel fianco) ad arrotondare
il risultato con un bordata dall'interno degli 11 metri. L'Orlandia non
riesce a reagire alla veemenza delle locali e 12' dopo subisce il terzo
goal: punizione dai 25 metri di Bidin e palla sotto la traversa.
Cambio tattico nella formazione di mister Tonarelli che passa dal 4-5-1
iniziale ad un 3-5-2 con l'inserimento di Bertino (in panchina per un virus
influenzale) al posto di una spenta Venuti.
E finalmente comincia la reazione paladina che dopo diverse occasioni
create, accorcia le distanze con la solita Manzella che dal limite sorprende
Zorzi con un bolide che s'insacca sotto la traversa.
Nella seconda frazione di gioco, la formazione siciliana sembra trasformata,
complice anche un leggero calo fisico del Rivignano che molto aveva speso
nel primo tempo.
Al 9' doppio salvataggio sulla linea di porta friulana, su tiri di
Iuculano prima e Bertino dopo. 5' minuti più tardi è la traversa
a dire di no a Manzella. Al 19' miracoloso salvataggio di Zorzi su palombella
di Minciullo.Al 68' calcio d'angolo per il Rivignano, Impoco non trattiene
e Marinig da due passi deposita in rete. E' il goal che chiude la partita
e spegne le velleità siciliane di recuperare una gara compromessa
fin dai primi minuti di gioco. Intanto le inseguitrici vanno tutte a punti
e, alle paladine non rimane altro che ricaricare le batterie per affrontare
al meglio il derby di domenica prossima contro la Ludos di Palermo.
[Claudio Argiri]
PER PAGINA CAPO D’ORLANDO
(*ca*) Le troppe pause del campionato, qualche assenza importante (la
Sabi impegnata con la nazionale nigeriana under 20, Alessia Fiocco che
ha chiuso la stagione per la lesione ai legamenti crociati e l’influenza
che ha debilitato altre ragazze) e, soprattutto, la voglia delle locali
di restare in corsa per una difficile salvezza, hanno costretto l’Orlandia
’97 ad incassare un pesante ko sul campo del Rivignano, un 4-1 che rappresenta
il passivo peggiore dopo lo 0-4 di Firenze. Ma le paladine hanno fatto
il pieno di cose negative ed hanno già catalogato la sconfitta come
un incidente di percorso, non certo un campanello d’allarme poiché
la classifica è rimasta comunque tranquilla, anche se le friulane
ed in particolare il Gravina, si sono avvicinate portandosi a meno 6. “E’
stata una disfatta solo nei primi venti minuti – spiega il tecnico Leuccio
Tonarelli – quando ci siamo trovati già sotto di 3 gol a causa della
differenza di motivazioni tra noi e le udinesi. Poi la mia squadra ha iniziato
finalmente a giocare e nella parte centrale ha segnato con la solita Manzella,
sfiorando anche la rete che avrebbe riaperto il match, negata da un palo,
una traversa ed un salvataggio sulla linea, ma poi il loro quarto gol ci
ha tagliato le gambe”.
[C.A.]
Da Il Gazzettino On line Lunedì, 3 Aprile 2006
Serie A2 femminile - 2005/2006 17^ Giornata
Da Il Gazzettino On line Lunedì, 3 Aprile 2006
GOL: pt 15' Pavone (rig.), 46' Cavallini, st 8' Caccamo.
GRAVINA CATANIA: Leonardi D., Di Bella, Leonardi A., Genovese, Siano,
Greco, Randello, Solano, Caccamo, Pavone, Pecorino. All.: Foti.
VENEZIAJESOLO: Bianchi, Castagna, Lippolis, Bonometto, Camerotto, Pasqualato
(st 20' Rizzo), Mandruzzato, Cavallini, Marcato, Squizzato, Chinello. All:
Ranzolin/Ravagnan.
ARBITRO: Lembo di Messina.
CATANIA Il VeneziaJesolo va ko a Catania e da l'addio ai sogni di gloria.
Domenica amara per le arancioneroverdi, che perdono per 2-1 contro il non
irresistibile team etneo, fino a ieri penultimo in graduatoria: con questo
ko il distacco dall'inarrestabile Firenze è salito a 12 punti, e
si tratta di un gap ormai incolmabile a cinque gare dal termine, anche
perché pure Perugia e Ludos hanno scalzato Bonometto e compagne
dalla seconda piazza. Ci si aspettava il risveglio di Cavallini, e la leader
dell'attacco del VeneziaJesolo in effetti è tornata al gol: suo
il momentaneo 1-1 nel recupero del primo tempo dopo che al 15' il Gravina
era passato in vantaggio con un penalty di Pavone. Nella ripresa dopo 8'
la marcatura decisiva di Caccamo che costringe il team di mister Ranzolin
ad accantonare definitivamente le speranze di rientrare il lotta per la
promozione in A.
[Marco De Lazzari]
Da La Sicilia.it del 21.03.06 Calcio donne,
Serie A2 femminile - 2005/2006 16^ Giornata
Da La Sicilia.it del 21.03.06 Calcio donne,
Serie A2 femminile - 2005/2006 16^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line
GOL: st 19' Chinello, 26' Mortolini, 42' Maddaleni.
VENEZIAJESOLO: Bianchi, Castagna. Lippolis, Camerotto, Pasqualato (st
1' Bonometto), Mandruzzato, Cavallini , Ranzolin. Marcato, Squizzato, Chinello
(st 32' Miotto). All: Ranzolin e Ravagnan.
PERUGIA GRIFO: Dainelli, Altei, Tella, Fiorucci (st 32' Cianci), Saravalle,
Santacroce (st 9' Maddaleni, st 44' Dotti), Natalizi, Suriani, Mortolini,
Boscantini, Frizza. All: Montanelli.
ARBITRO: Adamo di Cervignano.
NOTE: Corner 6-1 per il VeneziaJesolo, ammonite Cavallini e Fiorucci.
Spettatori una cinquantina circa, recupero tre minuti nel secondo tempo.
ZELARINO - (P.L.) Il VeneziaJesolo gioca ma non vince. Va tutto storto
alle ragazze di Ranzolin e Ravagnan contro un Perugia Grifo arrivato a
Zelarino con l'obiettivo di non prenderle e capace persino di tornare a
casa con l'intero bottino. Se alle umbre vanno i tre punti però
le veneziane qualche colpa ce l'hanno. A livello di cronaca la gara è
quasi un monologo delle locali che cominciano a farsi vive al 6' con un
cross di Pasaqualato su cui Cavallini è appena in ritardo. Al 18'
tocca a Ranzolin impegnare Dainelli con un tiro dal limite che viene parato
in due tempi. Alla mezz'ora l'occasione più limpida del primo tempo
capita a Chinello che entra in area e cerca il gol anziché il passaggio
verso la smarcata Cavallini . Sulla conclusione Dainelli mette in corner.
Al 36' Ranzolin sfiora l'incrocio su punizione, ancora su calcio piazzato
al 19' del secondo tempo Chinello trova il gol dal limite. Sembra fatta
invece al 26', una mischia in area lagunare favorisce Mortolini che pareggia.
Al 36' ancora Razolin dal limite cerca senza fortuna il raddoppio. Il gol
arriva invece sul fronte ospite con un pallonetto di Maddaleni che trova
lo spiraglio giusto per superare Bianchi. Ora la capolista Firenza è
a +9, il secondo posto però è ancora alla portata malgrado
questo stop.
Serie A2 femminile - 2005/2006 16^ Giornata
Da Il Corriere di Romagna del 21.03.06 Edizione di Ravenna
RAVENNA - Si può iniziare a parlare di crisi per il Romagna,
sempre più in difficoltà. In serie B, invece, successi per
Dinamo Ravenna e Cervia. In C solo un pareggio per il San Zaccaria.SERIE
A2 - Si allunga il numero di sconfitte (sette) per il Romagna, tornato
a casa dalla trasferta sul campo del Chiasiellis a mani vuote (2-0). Una
situazione sempre più critica per le biancorosse, piombate nella
zona bassa della classifica.La formazione del Romagna: Bagnari, Zugno,
Bernabei, Gnoli, Casarin, Ghirardelli, Teodorani, Magnani (24’ st Gianstefani),
Gabaglio, Wong (2’ pt Ferrarese, 10’ st Gallo), Rosetti. A disp.: Minto,
N. Antonecchia. All.: Battilani.
Serie A2 femminile - 2005/2006 16^ Giornata
Il Gioiello Fi Rivignano 5-1
Il GIOIELLO DI FIRENZE: Leoni, Del Prete (16 st Nencioni), Guagni,
Lucherini, Pitzus (10’ st D’Ippolito), Pizzirani, Colzi, Orlandi, Baglieri
(28’ st Nannelli), Patu, Barreca. A disp.: Gori E., Gori O.. All. Ciolli
TENELO CLUB RIVIGNANO: Zorzi G., Franceschinis, Bidin, Gattesco, Toneatto,
Urbani, Battistin, Miani (25’ st Sette), Zandonà, Berardo, Marinig
(Bigotto dal 17 st). A disp. Tegon, Orlando, Barisan, Montagner, Schincariol.
All.: Di Giusto
ARBITRO: Molari di Foligno
RETI: 30’ Del Prete, 34’ Guagni, 5’ st Patu, 11’ st Baglieri, 19’ st
Battistin (Rivign), 40’ st aut di Franceschinis.
Ammoniti: Pitzus.
Angoli: 9-1 per Firenze:
Ancora una prova super per Il Gioiello Firenze che regola con un netto
5-1 il Rivignano e a sei giornate dalla conclusione è sempre più
sola al comando della classifica. A San Marcellino solito monologo delle
gigliate e partita praticamente mai in discussione, sia pure senza due
pedine fondamentali come Eleonora Benucci e Olga Gori, infortunate. Solo
sul 4-0 nel secondo tempo hanno subito il gol che dopo sei partite mette
fine all’inviolabilità della porta di Ilaria Leoni
Firenze in vantaggio alla mezz’ora: Alia Guagni operava una percussione
delle sue dalla destra, crossava in area rasoterra per Priscilla Del Prete
che insaccava: 1-0. Al 34’ è la stessa Alia Guagni che raddoppia
di testa su calcio d’angolo.
Di Francesca Baglieri al 5’ del secondo tempo il terzo gol: azione
personale dalla metà campo e tiro preciso. Il quarto sigillo di
Serena Patu, dopo un azione corale. Dopo il gol delle friulane arrivava
il quinto delle viola: autorete, propiziata da Sara Colzi.
A fine partita arrivano altre buone notizie per la squadra del presidente
Bagni: il Venezia-Jesolo, la più immediata inseguitrice delle gigliate
ha perso in casa per 2-1 col Perugia. Sconfitta anche per ilTrento, già
battuta dalle viola nella giornata precedente. Firenze quindi ha ora 7
punti di vantaggio sulle siciliane della Ludos e 9 sullo stesso Venezia
e sul Perugia, terze appaiate.
Domenica prossima ancora una sosta. Sabato le ragazze dell’Acf avranno
una singolare amichevole a Firenzuola sul campo sintetico contro la squadra
maschile delle Vecchie Glorie del Firenzuola, alle 18. Fra quindici giorni
trasferta in Sicilia con la Ludos, pressoché decisiva per raggiungere
l’obiettivo finale.
[L'UFFICIO STAMPA: Carlo Carotenuto]
Da Il Gazzettino On Line del 20.03.06
Serie A2 femminile - 2005/2006 16^ Giornata
(*ca*) Sotto l'occhio attento di una folta cornice di pubblico, Orlandia '97 e Trento hanno dato vita ad una gara vibrante sia dal punto di vista tecnico che da quello agonistico, valevole per la quinta di ritorno del campionato di serie A2 femminile di calcio a 11, girone B. Le gialloblù si sono imposte per 2-1 rimontando lo svantaggio iniziale che avrebbe potuto metterle in grosse difficoltà psicologiche. Invece con la nigeriana Sabi a dettare i ritmi di gioco, le attaccanti Giuliano, Bertino e Manzella hanno messo a soqquadro la retroguardia ospite e proprio il bomber paladino ha dato il là al sorpasso con eurogol dal limite firmando la dodicesima rete del torneo. Il gol dell’apoteosi è della fantasista Barbara Giuliano, a segno in tandem con la Manzella anche nel 2-2 dell’andata, su verticalizzazione della rientrante Valentina Minciullo, altra buona notizia per il tecnico Tonarelli dopo mesi di assenza per infortunio. Con i 3 punti l’Orlandia ’97 sale a quota 24 a sei turni dall’epilogo e vede la storica salvezza sempre più vicina. [Claudio Argiri ]
UPEA ORLANDIA '97 – TRENTO 2 - 1
UPEA ORLANDIA 97: Impoco, Cucinotta, Fiocco, Catalfamo (71' Minciullo),
Morello, Cusmà, Sabi, Giuliano B., Bertino (71' Venuti), Manzella
P., Iuculano - Allenatore: Leuccio Tonarelli
A.C.F. TRENTO GRAFFITI 2000.COM: Cretti, Leonardi, Prosperi, Dalla
Palma, Rodella, Ferrari, Tomaselli, Bertolini A. (89' Faes), Busetti, Rigon
(77' Manica), Parisi - Allenatore: Roberto Genta
Arbitro: Tripodi di Locri.
Reti: 12' Parisi (A), 46' Manzella P. (U), 83' Giuliano B. (U)
Cronaca: Sotto l'occhio attento di una folta cornice di pubblico, Orlandia
'97 e Trento hanno dato vita ad una gara vibrante sia dal punto di vista
tecnico che da quello agonistico.
Parte subito bene l'Upea Orlandia '97 che nei minuti iniziali crea
qualche preoccupazione alla difesa ospite con le incursioni di Manzella
e Bertino.
Ma al primo affondo sono le trentine a passare grazie ad un bolide
di Parisi che s' insacca sotto la traversa.
Con la nigeriana Sabi che detta i ritmi di gioco, nei successivi trenta
minuti, le paladine alzano il baricentro creando parecchie occasioni da
goal con Giuliano, Bertino e Manzella.
Ed è proprio il bomber paladino che allo scadere del tempo mette
il sigillo con un eurogol dal limite.
Nella seconda frazione di gioco il tema tattico non muta, con l'Orlandia
alla ricerca del goal del vantaggio e le trentine ad agire di rimessa con
l'unica punta Parisi appoggiata dagli esterni di centrocampo.
Giuliano da una parte e Parisi dall'altra non riescono a sfruttare
le poche occasioni da goal del secondo tempo.
Ed è proprio la regista paladina, che ad una manciata di minuti
dal termine viene imbeccata da una bella verticalizzazione della rientrante
Minciullo, facendosi perdonare gli errori precedenti e regalando alla propria
formazione una vittoria importante che permette all'Upea Orlandia '97 di
sganciarsi dalla zona pericolosa ed agganciare lo stesso Trento a quota
24 punti.
Da L'Adige del 20.03.06 A2 DONNE /
Serie A2 femminile - 2005/2006 15^ Giornata
Nella quindicesima giornata (quarta di ritorno) del campionato di Serie
A/2 di calcio femminile l’Asd Ludos Palermo batte per 2-1 il Chiasiellis.
Le reti che decidono l’incontro portano le firme di Buttaccio al 6’, Malesevic
al 68’ e Ammirata al 70’.
Trova subito la rete del vantaggio l’Asd Ludos Palermo con Buttaccio
al 6’ che infila in diagonale dalla sinistra il portiere Bon. Al 14’ si
fa vedere il Chiasiellis con Lavia che di testa impegna il portiere palermitano
Tusa, che giovedì risponderà alla convocazione con l’Under
19 azzurra di Pietro Ghedin. Al 23’ il Chiasiellis reclama un calcio di
rigore per un presunto fallo di mano, ma l’arbitro Cucè di Barcellona
Pozzo di Gotto e il suo assistente Albanese di Palermo, dopo essersi scambiati
un cenno d’intesa, dicono che è tutto regolare e lasciano proseguire.
Al 34’ Cester supera con un pallonetto Tusa, ma trova sulla linea Orlando
che salva in calcio d’angolo. Al 36’ ancora il Chiesiellis si rende pericoloso
con un calcio di punizione di Giovannini che si stampa sulla traversa.
Nella ripresa subito in avanti l’Asd Ludos Palermo ancora con Buttaccio,
che entra in area dalla destra, ma il suo diagonale finisce di poco fuori.
Al 68’ il Chiasiellis riesce a pareggiare con Malesevic, subentrata nel
corso della partita a Lavia. La giocatrice delle friulane tira da fuori
area in diagonale dalla destra e infila Tusa. Giusto il tempo di mettere
il pallone a centrocampo che l’Asd Ludos Palermo torna in vantaggio. Spanò
calcia forte una punizione dal limite dell’area trovando la corta respinta
del portiere friulano, sul pallone arriva Ammirata e appoggia in rete.
La stessa ammirata, al 76’, riesce a entrare in area dalla sinistra e tira
forte sul primo palo, ma è pronta Bon a sventare la minaccia. Al
78’ De Grassi arriva sul fondo sulla destra e crossa, il suo pallone prende
una traiettoria strana e si infrange sulla base del palo alla destra di
Tusa. L’ultimo brivido per l’Asd Ludos Palermo arriva al 90’ con Malesevic
che da poco più distante del dischetto del rigore tira poco sopra
la traversa. Prima del fischio finale, al 93’ altra palla gol per Buttaccio,
ma il suo tiro viene deviato il angolo.
[Palermo, 5 marzo 2006 L’Addetto Stampa Valerio Tripi valeriaccio@libero.it]
Serie A2 femminile - 2005/2006 15^ Giornata
Trento 0
Il Gioiello Fi 2
TRENTO: Ramsteiner, Prosperi, Dalla Palma, Tomasi (dal 41’ st Visentin),
Ferrari, Tommaselli, Bertolini, Faes (Rigon dal’18’ st), Busetti, Parisi,
Rigatti. All. Genta. A disp. Tamanini, Rodella, Manica.
Il GIOIELLO DI FIRENZE: Leoni, Benucci, Guagni, Gori O., Pitzus (dal
38’ st Nannelli), Lucherini, Colzi, Orlandi, Baglieri (dal 28 st Nencioni),
Patu, Barreca (dall’11 st Del Prete). A disp., D’Ippolito. All. Ciolli
ARBITRO: Pellegrini di Arco di Riva
RETI: Colzi 3’ e 18’.
AMMONITE: Bertolini, Rigatti, Orlandi.
ANGOLI: 1-12 per Firenze
Il Gioiello Firenze è sempre più lanciato.Nella quarta
giornata di ritorno del campionato di serie A2 femminile espugna con un
rotondo 2-0 anche lo stadio di Trento, chiudendo di fatto subito la gara
con una doppietta firmata da Sara Colzi. L’esterno mette in rete già
al 3’ minuto di gioco con un diagonale rasoterra imprendibile da dentro
l’area di rigore e poi raddoppia al 18’ dopo una fuga dalla tre quarti
lanciata da Francesca Baglieri con un tiro a mezz’altezza su cui nulla
può il lungo portiere Ramsteiner. Per la Colzi è l’ottavo
gol personale in campionato (tutte le sue reti sono state segnate in trasferta).
La formazione del Gioiello ha poi legittimato il risultato mettendo in
scena un autentico monologo, attaccando a pieno organico praticamente per
tutta la partita, colpendo anche due traverse con Baglieri e Gori e consentendo
al proprio portiere Ilaria Leoni di trascorrere un pomeriggio tranquillo.
Firenze con questo risultato ha tolto di scena un pericoloso concorrente
per la promozione (Trento ha il miglior attacco del campionato) e infligge
un duro colpo psicologico soprattutto per le avversarie rimaste in lizza
che ora sanno che non potranno più sbagliare niente.
Mister Ciolli aveva schierato una squadra con un ambizioso tridente
offensivo con Baglieri, Barreca e Colzi in avanti supportate dagli inserimenti
delle centrocampiste. Ed ha avuto ragione, sopraffacendo le trentine (che
non avevano mai perso in casa quest’anno) soprattutto sulle corsie esterne.
Domenica riposo. Fra quindici giorni a Firenze arriva il Rivignano.
Serie A2 femminile - 2005/2006 15^ Giornata
TENELO CLUB RIVIGNANO-A.S. GIRLS ROSETO 11-0 (5-0)
Data: 5/3/2006 Ore:15.00
RETI: 9' Zandona (T), 13' Zandona (T), 25' Zandona (T), rig. 40' Bidin
(T), 45' Miani C. (T), 50' Zandona (T), 65' Miani C. (T), 75' Miani C.
(T), 81' Berardo (T), 83' Battistin (T), 85' Franceschinis (T)
TENELO CLUB RIVIGNANO: Zorzi G., Franceschinis, Barisan, Gattesco (78'
Montagner), Bidin, Toneatto (46' Migotto), Miani C., Battistin, Zandona
(55' Sette E.), Berardo, Marinig - ALL. Ruggero Di Giusto
A.S. GIRLS ROSETO: Di Giuliano, Bartolone, Di Sante, Alonso, Bartolone,
Busacchio, Olivieri Cr., Fusco, Rocci, Salvatori, Colazzo
ARBITRO: Enzo Papaiz (Maniago)
AMMONITI: nessuno
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 15
Serie A2 femminile - 2005/2006
15^ Giornata
S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM.-A.C.F. GRAVINA 6-1 (2-0)
Data: 5/3/2006 Ore:15.00
RETI: 25' Saravalle (S), 39' Mortolini (S), 46' Pecorino (A), 48' Natalizi
R. (S), rig. 69' Suriani (S), 85' Santacroce (S), 90' Maddaleni (S)
S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM.: Dainelli, Altei, Bellia, Fiorucci C.
(57' Santacroce), Saravalle, Frizza, Natalizi R., Marchesi, Mortolini (50'
Maddaleni), Costantini D. (83' Natalizi S.), Suriani - ALL. Oliviero Montanelli
A.C.F. GRAVINA: Solano D., Napoli (56' Solano S.), Messina T., Leonardi
D., Siano, Greco F., Randella, Di Bella S., Caccamo, Pavone, Pecorino -
ALL. * Foti Razzanese
ARBITRO: Paolucci
RECUPERO: 5 minuti (1' pt + 4' st)
AMMONITI: Bellia, Marchesi (S)
ESPULSI: 69' SOLANO D. (A)
SPETTATORI: 80
Serie A2 femminile - 2005/2006 15^ Giornata
Cronaca: L’ Upea Orlandia torna a riassaporare il gusto della vittoria dopo un lungo digiuno, e lo fa a spese di una squadra, la Latte Puccio Palermo, contraddistintasi in questa stagione per la sua solidità e concretezza, e per questo molto temuta alla vigilia dal tecnico Tonarelli che però, nonostante alcune defezioni importanti e le non perfette condizioni fisiche di alcune giocatrici, ha schierato una formazione offensiva, capace di gestire per larga parte dell’ incontro le redini del gioco, e di rischiare poco o nulla, se si escludono un paio di conclusioni dalla distanza scoccate dalle Palermitane nella seconda frazione, quando dovevano tentare il tutto per tutto pur di riacciuffare il pareggio. Sin dalle prime battute sono le Paladine a prendere l’ iniziativa , ma le rosanero, che schierano una sola punta di ruolo, si difendono con ordine e così nei primi quindici minuti di gioco non succede nulla. Al 19’ primo affondo di Manzella che sola davanti a Pipitone si fa ribattere la conclusione. Sull’ angolo successivo è Bertino a colpire di testa ma Pipitone si salva nuovamente con bravura. Al 35’ il goal: ancora Manzella entra in area dalla destra, la prima conclusione viene respinta dal pipelet rosanero che però nulla può sul successivo tap-in della stessa Manzella. Qualche minuto più tardi è Bertino che pescata bene in area si gira ma si allunga troppo la sfera che viene bloccata dall’ ottimo estremo difensore ospite. Al 37’ grande occasione sprecata da Cusmà, che dopo avere vinto un paio di rimpalli, si presenta da sola in area: sembra fatta ma invece di piazzare la sfera, la potente centrocampista decide di tentare il pallonetto che però è fuori misura e si perde alto sulla traversa. Nel secondo tempo le rosanero tentano qualche timida sortita ma l’ ottima difesa a tre predisposta ieri da Mister Tonarelli chiude ogni varco con sicurezza. Nel finale da segnalare un’ iniziativa di Sagone che si accentra e lascia partire un rasoterra che Impoco devia in angolo. Rispondono le gialloblu con una bella azione sulla fascia di Manzella che crossa dal fondo per Giuliano, che manca per un soffio. Al 41’ pericolosa punizione dell’ ottima Jenny Piro che impegna Impoco. Nei minuti di recupero è invece capitan Morello che entra in area e supera con un calibratissimo pallonetto l’ incolpevole Pipitone. Si chiude così una gara combattuta ma molto corretta, che le Paladine hanno ben interpretato e che permette di guardare al futuro con maggiore tranquillità, anche alla luce dei risultati delle altre pretendenti alla salvezza.[By Ufficio Stampa Upea Orlandia '97]
Serie A2 femminile - 2005/2006 15^ Giornata
Da Il Corriere Di Romagna del 08.03.06
RAVENNA - Luci e ombre sul calcio femminile della provincia. A brindare
sono solo Dinamo Ravenna e San Zaccaria, mentre il Romagna subisce un’altra
sconfitta e il Cervia è costretto al pareggio dall’Olimpia Forlì.SERIE
A2 -Una sconfitta casalinga di misura per il Romagna contro il Venezia
Jesolo (0-1) maturata al 40’ del primo tempo. Una gara non ben interpretata
dalle biancorosse che sono state costrette a soccombere alle avversarie
e ora si trovano nella parte bassa della classifica ad un punto dalla quartultima.
Un 2006 davvero sfortunato per le romagnole che non sono ancora riuscite
a festeggiare una vittoria. Finora due pareggi e tre sconfitte per un bottino
decisamente amaro per le ragazze di Battilani, che non sembrano riuscire
a trovare la strada della risalita.La formazione del Romagna: Bagnari,
Zugno, Bernabei, Gnoli, Casarin (33’ st Wong), Ghirardelli, Teodorani,
Magnani (5’ st Gallo), Gabaglio, J. Antonecchia (1’ st Ferrarese), Rosetti.
A disp.: Minto, N. Antonecchia, Gianstefani. All.: Battilani.
MORTEGLIANO (Ud) – Il Gioiello Firenze passa nettamente a Mortegliano,
15 km a sud di Udine, per 3-0 con un gol di Baglieri e la doppietta di
Colzi, ed è campione d’inverno nel campionato di serie A2. Partita
perfetta delle fiorentine che hanno corso solo un paio di rischi in tutta
la partita, dominata largamente dall’inizio alla fine.
Con le gigliate costantemente in attacco al 21’ arrivava il primo gol.
Palla recuperata dalla linea di difesa, Olga Gori sulla fascia destra lancia
Barreca, che scambia più volte fino a far giungere la sfera a Baglieri
che, defilata, pochi passi dentro l’area di rigore, fa partire un tiro
a spiovere che scavalcava il portiere delle locali.
Firenze continua ad attaccare e al 33’ arriva il raddoppio. Dopo un’azione
tambureggiante e la seguente punizione dal limite dell’area battuta da
Del Prete è Sara Colzi che si gira, in mischia, e mette alle spalle
del portiere Bon.
Nel secondo tempo arriva il secondo gol di Sara Colzi, pregevole: dopo
aver ricevuto la palla in area fa due passi e trafigge con freddezza il
portiere.
Domenica prossima nella prima di ritorno c’è la trasferta a
Roseto, ultimo in classifica, con la possibilità per Firenze di
allungare ancora. Intanto però si pensa alla Nazionale. Il Ct dell’Under
19 Corradini per lo stage di tre giorni alla Borghesiana che comincia oggi
ha convocato praticamente tutta la linea di difesa fiorentina: Guagni,
Gori, Benucci (prima maglia azzurra per lei) e la fantasista Priscilla
Del Prete.
Carlo Carotenuto, ufficio stampa Il Gioiello Firenze Calcio Femminile.
In un freddo polare Il Gioiello Firenze non manca la favorevole occasione
e batte con un secco 4-0 in trasferta il fanalino di coda Girls Roseto
nella prima di ritorno del campionato di A2 femminile. E così può
presentarsi ancora capolista alla sfida di domenica prossima, quando a
San Marcellino in via Chiantigiana arriverà il Latte Puccio Palermo,
secondo in classifica e unica formazione ad aver battuto, in rimonta e
di misura, per 2-1, con gol allo scadere, la squadra viola all’andata.
Ieri peraltro la gara casalinga delle palermitane contro il Romagna
è stata sospesa per pioggia, quindi in classifica Firenze è
a più sei lunghezze sulle siciliane (con un vantaggio virtuale comunque
di almeno tre punti).
La gara di ieri col Roseto è stata a senso unico con Firenze
costantemente a presidiare la metà campo avversaria. Il match si
chiudeva in cinque minuti quando al 27’ il difensore capitano della Nazionale
Under 19 Alia Guagni sortita in avanti metteva dentro sugli sviluppi di
un calcio di punizione. Al 33’ era una bella punizione dell’altra azzurrina
Priscilla Del Prete a chiudere il match. Nel secondo tempo al 63’ Francesca
Mannino che metteva dentro dopo una serie di serpentine al limite dell’area.
Quarta rete allo scadere di Alessandra Barreca, che incrociava e insaccava
sul secondo palo. In mezzo, tante altre occasioni mancate dalle viola,
tra cui un palo di Colzi.
In classifica Firenze è a 27, Puccio Palermo (una gara in meno)
e Ludos Palermo 21, Venezia-Jesolo 19, Perugia e Romagna 18.
Serie A2 femminile - 2005/2006 14^ Giornata
Nella quattordicesima giornata (la terza di ritorno) del campionato
di serie A/2 di calcio femminile l'Asd Ludos Palermo è stata sconfitta
per 1-0 sul campo del Venezia Jesolo. Il gol che ha deciso la partita è
stato segnato da Chinello all'81'. Per le palermitane anche un calcio di
rigore non trasformato con Orlando che si è fatta parare la conclusione
dal portiere Bianchi. Alla partita ha assistito il commissario tecnico
della nazionale maggiore di calcio femminile e coordinatore delle formazioni
Under 19 e Under 17 Pietro Ghedin.
Venezia Jesolo e Asd Ludos Palermo si giocavano il ruolo di vice capolista
e a partire meglio tra le due formazioni sono state le palermitane che
hanno controllato la partita per tutto il primo tempo concedendo pochissimo
alle padrone di casa. Di contro la palla più pericolosa nei primi
45' di gioco è capitata sui piedi di Varia che con un gran tiro
da fuori ha colpito la traversa. In conseguenza dell'alta posta in palio
i toni agonistici del confronto sono stati sempre molto accesi, ma senza
sfociare in interventi gratuitamente scorretti. Prima del riposo, però,
si fa male Adele Lo Verde che subisce una brutta distorsione al ginocchio
destro ed è costretta a lasciare il campo.
La seconda metà della partita si è aperta con un episodio
che avrebbe potuto cambiare il corso della partita. Al 47' una splendida
azione tutta di prima ha portato Buttaccio sola a tu per tu con il portiere,
ma prima di calciare a rete la bomber rosanero è stata falciata
da Squazzato. Il fallo del difensore veneto è da ultimo uomo e ne
ha determinato l'espulsione. Sul dischetto si è presentata Orlando,
ma la sua conclusione è stata respinta da Bianchi. Nonostante la
superiorità numerica l'Asd Ludos Palermo non è riuscita a
concretizzare la mole di gioco espressa e a trovare il gol sono state le
padrone di casa. A una decina di minuti dalla fine Marcato ha trovato lo
spazio giusto e si è presentata centralmente davanti al portiere
Tusa. L'estremo difensore dell'Asd Ludos Palermo è stata brava a
chiuderle lo specchio della porta, ma non ha potuto nulla sulla respinta
di Chinello in quella che è stata l'unica vera occasione del Venezia
Jesolo. L'Asd Ludos Palermo ha chiuso in avanti con una palla gol a testa
per Varia e Ciranna, ma in tutte e due le circostanze le rosanero non hanno
trovato lo specchio della porta.
La settimana prossima il campionato si fermerà per un turno.
La ripresa è in calendario il 5 marzo con la sfida casalinga che
metterà di fronte l'Asd Ludos Palermo contro il Chiasellis.
[Palermo, 19 febbraio 2006 L'Addetto Stampa Valerio Tripi valeriaccio@libero.it]
Da Il Gazzettino On Line del 20.02.06 Lunedì, 20 Febbraio 2006
GOL: st 35' Chinello.
VENEZIAJESOLO: Bianchi, Castagna, Squizzato, Lippolis (st 12' Ranzolin),
Bonometto, Camerotto, Pasqualato, Mandruzzato, Cavallini, Chinello (st
42' De Gaspari), Marcato. All.: Ranzolin/Ravagnan.
LUDOS CITTA' DI PALERMO: Tusa, Di Fiore, Granato, Lo Verde (pt 46'
Abbasta), Costanza (st 25' Marchese), Orlando, Gammicchia, Spanò,
Ciranna, Buttaccio, Varia. All.: Licciardi.
ARBITRO: Papaiz di Maniago.
NOTE: espulsa Squizzato al 3' st per fallo da ultimo uomo. Ammonite
Castagna e Varia. Presente in tribuna il citì della nazionale Piero
Ghedin.
MESTRE Sull'asse Chinello-Bianchi il VeneziaJesolo si riprende di forza
il secondo posto in classifica. Importante e meritata affermazione per
le arancioneroverdi nello scontro al vertice con il Ludos Palermo, che
in caso di mancata vittoria avrebbe comportato il definitivo accantonamento
di poter ancora agguantare la capolista Firenze che sta 6 punti più
su. Gara a sendo unico o quasi con le veneziane sempre a caccia del vantaggio:
al 18' Cavallini appoggia per Lippolis che viene fermata in angolo, al
22' corner di Chinello, testa di Pasqualato e parata di Tusa; al 26' Marcato
serve Cavallini che perde l'attimo fuggente, quindi prima del riposo Squizzato
che fa la barba al palo. Dopo tanto spreco a inizio ripresa la beffa si
è quasi concretizzata quando Squizzato atterra Orlando involata
verso la porta lagunare: rigore ed espulsione, ma un miracolo di Bianchi
che neutralizza il penalty della stessa Orlando salva il risultato. A completare
l'opera ci ha poi pensato Chinello a 10' dal termine: Ranzolin parte da
centrocampo supera in velocità alcune avversarie e dal limite calcia
in porta, quindi sulla corta respinta di Tusa arriva il tap-in vincente
di Chinello. Il VeneziaJesolo esulta e può lavorare con serenità
ed entusiasmo alla trasferta di Imola del 5 marzo contro il Romagna.
Marco De Lazzari
Serie A2 femminile - 2005/2006
14^ Giornata
LATTE PUCCIO PALERMO-S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM. 1-1 (1-0)
Data: 19/2/2006 Ore:14.30
RETI: 40' Sagone (L), 63' Marchesi (S)
LATTE PUCCIO PALERMO: Pipitone, Di Maria, Manca, Franciamore, Tondo
A., Cucchiara (67' Di Simone), Piro, Fazzello, La Franca, Sagone, Trapani
- ALL. Vincenzo Scalia
S.C.PERUGIA GRIFO CALCIO FEMM.: Roscini, Cianci E. (81' Toppi), Elia,
Fiorucci, Saravalle, Frizza, Natalizi R., Marchesi, Mortolini, Costantini
D., Suriani (55' Maddaleni) - ALL. Oliviero Montanelli
ARBITRO: Alberto Piazza (Trapani)
RECUPERO: 4 minuti (1' pt + 3' st)
AMMONITI: Sagone (L), Elia (S)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 40
Serie A2 femminile - 2005/2006 14^ Giornata
Da Il Corriere Adriatico mercoledì 22 febbraio 2006 Edizione di: RAVENNA
Serie A2 femminile - 2005/2006 14^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line del 20.02.06
CHIASIELLIS - L'anticipo del sabato regala un derby dai contenuti importanti.
Due squadre, Chiasiellis e Acqua Pradis Rivignano, che lottano per la permanenza
nella serie cadetta. E non è poco: poter presentare due squadre
in serie A2 accanto al Tavagnacco nella massima serie è da considerarsi
un onore per il movimento femminile del calcio regionale. Purtroppo quella
di sabato, il caso vuole capitata nel momento cruciale della stagione,
aveva il sapore dello spareggio, con il Chiasiellis quartultimo a 15 e
l'Acqua Pradis penultima a 9. Un pareggio non sarebbe servito a nessuno,
i tre punti del Chiasiellis, come è stato, avrebbero praticamente
affossato le speranze rivignanesi e allo stesso tempo alleviato la situazione
in classifica delle padrone di casa. L'hanno spuntata le ragazze di Grigolo,
spietate nel trovare il gol del vantaggio a metà ripresa e difenderlo
fino al 90'. Tre punti che si vanno ad aggiungere ai tre conquistati all'andata
sul terreno di Rivignano con lo stesso risultato, segno evidente di come
la matricola Chiasiellis interpreti al meglio le sfide che contano. Al
di là di ogni giudizio, è l'Acqua Pradis a rendersi più
pericolosa nella prima frazione. Tra il 20' e il 25' Zandonà e Marinig
hanno sulla testa due buone opportunità: nel primo caso l'appuntamento
con la porta sguarnita è mancato d'un soffio, il secondo gioco aereo
non trova invece lo specchio. Al 26' rispondono le padrone di casa con
un tiro cross che coglie tutti di sorpresa: sulla traiettoria c'è
però Gattesco che sventa la minaccia. A 5' dal termine, doppia conclusione
nell'area del Chiasiellis con palla deviata sul fondo da un difensore.
Se il primo tempo si chiude in giusta parità, la ripresa sembra
mostrare il maggior piglio della formazione ospite, mai come oggi costretta
a fare bottino pieno. Ma nel miglior momento delle ragazze di Di Giusto,
arriva il vantaggio azzurro: punizione laterale, palla verso il palo opposto
con difesa amaranto che si lascia sorprendere, all'appuntamento con il
colpo di testa c'è Bortolus che con una strana traiettoria a palombella
beffa Zorzi. Agguantato il vantaggio, il Chiasiellis si difende bene ripartendo
quando possibile in contropiede. Almeno in due occasioni capitan Di Giorgio
e compagne mancano il raddoppio che chiuderebbe anzitempo il match. Lo
svantaggio ha invece seduto il Rivignano, incapace di reagire e forse rassegnato
ad una situazione ora forse difficilmente rimediabile.
Matteo Pecile
Serie A2 femminile - 2005/2006
14^ Giornata
A.S. GIRLS ROSETO-A.C.F. TRENTO GRAFFITI2000.COM 0-6 (0-4)
Data: 19/2/2006 Ore:14.30
RETI: 8' Busetti (A), 18' Parisi (A), 30' Rigatti (A), 34' Rigatti
(A), 48' Parisi (A), 77' Busetti (A)
A.S. GIRLS ROSETO: Di Giuliano, Gabrielli, Busacchio, Colazzo, Alonso,
Di Giacinto Man., Castuma, Olivieri Cr., Fusco, Rocci, Bartolone
A.C.F. TRENTO GRAFFITI2000.COM: Cretti, Prosperi, Tomasi (52' Faes),
Tomaselli (70' Rigon), Rodella, Ferrari, Bertolini A., Busetti, Parisi,
Gargiulo (32' Manica), Rigatti - ALL. Roberto Genta
ARBITRO: Pacilli
RECUPERO: 8 minuti (3' pt + 5' st)
AMMONITI: nessuno
ESPULSI: 35' CRETTI (A)
SPETTATORI: 15
Serie A2 femminile - 2005/2006
14^ Giornata
A.C.F. FIRENZE C.S.O.-UPEA ORLANDIA 97 4-0 (2-0)
Data: 19/2/2006 Ore:14.30
RETI: 2' Patu (A), 30' Patu (A), 71' Orlandi G. (A), 92' Lucherini
(A)
A.C.F. FIRENZE C.S.O.: Leoni I., Benucci, Guagni, Lucherini, Pitzus,
Barreca, Colzi (56' Gori), Orlandi G., Baglieri (77' Nencioni), Patu, Del
Prete (74' Pizzirani) - ALL. Francesco Ciolli
UPEA ORLANDIA 97: Impoco, Venuti, Radici M., Fiocco, Cucinotta, Cusma
Piccione, Morello, Iuculano, Manzella P., Bertino (59' Catalfamo), Giuliano
B. - ALL. Leuccio Tonarelli
ARBITRO: Genova
RECUPERO: 4 minuti (1' pt + 3' st)
AMMONITI: nessuno
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 50
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 13 Febbraio 2006
Serie A2 femminile - 2005/2006 13^ Giornata
Serie A2 femminile - 2005/2006 13^ Giornata
Il Gioiello Fi 0
Palermo 0
Il GIOIELLO DI FIRENZE: Leoni, Benucci, Guagni, Gori O, Pitzus, Barreca
(33’ st Mannino), Colzi (10’ st Lucherini), Orlandi, Baglieri, Patu, Del
Prete (44’ st Nannelli). A disp.: Gori E., D’Ippolito, Nencioni, Pizzirani.
All. Ciolli
LATTE PUCCIO PALERMO: Pipitone, Tondo, Piro, DI Maria, Manca, Di Simone,
La Franca, Cucchiara, Franciamore, Fazzello, Sagone. A disp. Trapani, Lannino.
All. Scalia.
ARBITRO: Marsili di Viareggio
AMMONITI: La Franca
ANGOLI: 7-2 per Firenze
Termina a reti inviolate l’atteso scontro al vertice a San Marcellino
tra Il Gioiello Firenze e il Latte Puccio Palermo, il che lascia la squadra
fiorentina sempre in testa alla classifica del campionato di serie A2 femminile.
Le gigliate possono rammaricarsi per aver sbagliato varie occasioni favorevoli,
soprattutto nel primo tempo, ma si consolano col fatto che la seconda in
classifica rimane virtualmente a sei lunghezze, anche se con una gara da
recuperare. La gara si è presentata subito come era stata ipotizzata
alla vigilia, con le rosanero asserragliate nella propria metà campo
a respingere le iniziative della squadra viola che già al terzo
minuto di gioco aveva mancato due favorevolissime occasioni da gol: con
Alia Guagni di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo e al 9’ con
il portiere Pipitone che toglie letteralmente dalla porta la sfera dopo
una mischia conseguente al terzo calcio d’angolo.
Baglieri e Del Prete con concretizzano altre favorevoli occasioni da
rete e il risultato non si sblocca.
Stesso copione nel secondo tempo, anche se le squadre sono apparse
più sfilacciate. Per il portiere fiorentino Ilaria Leoni il primo
intervento di un certo impegno arriva solo al 31’. La grinta e la concentrazione
sono state comunque l’arma in più delle palermitane.
Domenica prossima ancora una gara a San Marcellino contro una siciliana,
l’Upea Orlandia (1-1 il risultato dell’andata). "Consideriamo il bicchiere
mezzo pieno – ha detto il tecnico Francesco Ciolli a fine gara – anche
se da adesso in poi dovremo considerare tutte le gare come delle vere e
proprie battaglie".
Carlo Carotenuto, Ufficio stampa Il Gioiello FIrenze Calcio Femminile
Serie A2 femminile - 2005/2006 13^ Giornata
Da Il Corriere di Romagna del 14.02.06
RAVENNA - Giornata positiva per il calcio femminile ravennate di serie
B: sia Dinamo Ravenna che Cervia, infatti, si impongono sugli avversari
e restano in testa ai rispettivi gironi. Al contrario, in A2 il Romagna
si deve arrendere al Grifo Perugia e scende sempre più in classifica.SERIE
A2Romagna superato in casa per 2-1 dalla squadra umbra. Una brutta partita
per le romagnole, incappate in una giornata decisamente no. Dopo appena
otto minuti Perugia in vantaggio in seguito ad un retropassaggio azzardato
delle biancorosse. La reazione delle ragazze di Battilani è molto
timida e Antonecchia e Rosetti ci provano senza successo. Nella ripresa
l’undici perugino raddoppia sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel recupero,
nella prima vera occasione della partita il Romagna accorcia le distanze
con un pallonetto di Ferrarese.La formazione del Romagna: Bagnari, Magnani
(13’ st Wong), Gnoli, Ghirardelli, Zugno, Bernabei, Antonecchia, Teodorani,
Rosetti, Gabaglio (13’ st Ferrarese), Casarin. A disp.: Minto, Gallo, Benericetti,
Gianstefani. All.: Battilani.
Serie A2 femminile - 2005/2006 13^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 13 Febbraio 2006
GOL: st 19' Marcato.
RIVIGNANO: Zorzi, Urbani, Gattesco, Franceschinis (st 14' Schincariol),
Bidin, Barisan, Miani, Orlando, Zandonà, Berardo (st 30' Battistin),
Marinig. All.: Di Giusto.
VENEZIAJESOLO: Bianchi, Castagna, Chinello (st 38' Rizzo), Lippolis
(st 23' Squizzato), Bonometto, Camerotto, Pasqualato, Mandruzzato, Cavallini,
Ranzolin, Marcato. All.: Ranzolin/Ravagnan.
ARBITRO: Bonavia di Portogruaro.
Prima vittoria del 2006 per il VeneziaJesolo che si conferma bestia
nera del Rivignano. Tra campionato e Coppa Italia sono infatti quattro
su quattro le affermazione delle arancioneroverdi nei confronti del team
friulano: tuttavia se le altre gare erano sempre state vinte per 3-1 ieri
l'1-0 finale ben testimonia di un match non facile. Il merito di averlo
risolto è di Marcato, che al 19' della ripresa ha manovrato sulla
sinistra da dove ha fatto partire un tiro-cross che ha beffato Zorzi. In
precedenza il VeneziaJesolo aveva condotto le danze andando vicino al gol
al 18' con Ranzolin, al 23' con la stessa Marcato (salvataggio sulla linea
di Barison) quindi al 43' con una combinazione Mandruzzato-Ranzolin-Chinello
e tiro di quest'ultima rimpallato in angolo, infine al 45' con un fendente
di Bonometto alta di poco. Nella ripresa invece oltre al gol decisivo va
citato anche un altro guizzo di Marcato che dal limite ha colpito in pieno
la traversa, a suggello di una prestazione molto positiva da parte di tutto
il team lagunare che si è riportato a sei punti dalla vetta. Il
19 febbraio in laguna sarà di scena il Ludos Palermo, ma già
domani le arancioneroverdi torneranno in campo per disputare un'amichevole
a scopo benefico (pro Associazione Italiana Parkinsoniani) contro Nazionale
Italiana Medici: l'appuntamento è fissato per le ore 18.30 a Musile
presso lo stadio di via Argine S.Marco.Marco De Lazzari
Serie A2 femminile - 2005/2006 12^ Giornata
Vittoria in trasferta per l’Asd Ludos Palermo nella prima giornata di
ritorno del campionato di Serie A/2 di calcio femminile. Le ragazze allenate
da Antonella Licciardi e Massimiliano Osman hanno battuto il Perugia Grifo
con il netto risultato di 4-1. Ad andare in vantaggio per prime sono state
le padrone di casa con Natalizi al 18’ riuscendo a mantenere invariato
il punteggio fino alla fine della prima frazione di gioco. Nella ripresa
è venuta fuori la formazione rosanero che è riuscita a pareggiare
al 60’ con Spanò per poi passare in vantaggio con Buttaccio, che
ha firmato una doppietta al 78’ e all’80’, e chiudere i giochi con Varia
all’89’.
E’ stata una partita strana che ha visto la squadra palermitana finire
sotto alla prima vera occasione da gol del Perugia Grifo, per altro su
azione di contropiede. Nella circostanza, però, è stata brava
Natalizi a concretizzare al massimo la ripartenza della sua formazione,
a saltare il portiere Tusa e a depositare il pallone in rete.
L’Asd Ludos Palermo ha continuato a tenere il pallino del gioco in
mano, ma non è riuscita a trovare la via del gol sia per i meriti
del portiere che per alcune imprecisioni sotto porta.
Nella ripresa le rosanero sono entrate in campo più convinte
e hanno trovato il gol del pareggio al 60’ con Spanò. La fantasista
dell’Asd Ludos Palermo ha approfittato del passaggio smarcante di Gammicchia,
ha saltato il portiere in uscita e ha appoggiato la palla in rete. Riagguantato
il pareggio, la formazione allenata da Antonella Licciardi e Massimiliano
Osman ha continuato ad attaccare e ha trovato il gol del vantaggio con
la bomber Buttaccio al 78’. Il Perugia Grifo si è buttato in avanti
alla ricerca del gol del pari, ma ha concesso ampi spazi alle rosanero
che hanno saputo approfittarne ancora con Buttaccio all’80’ e con Varia
all’89.
Nel finale da registrare l’espulsione dell’allenatore del Perugia Grifo
Oliviero Montanelli per proteste.
[Palermo, 5 febbraio 2006 L’Addetto Stampa Valerio Tripi valeriaccio@libero.it
]
Serie A2 femminile - 2005/2006 12^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 6 Febbraio 2006
Serie A2 femminile - 2005/2006 12^ Giornata
Da Il Gazzettino On Line Giovedì, 9 Febbraio 2006
GOL: pt 30' Mandruzzato (aut.).
VENEZIAJESOLO: Bianchi, Castagna, Squizzato (st 32' Pavin), Tombola
(st 19' Lippolis), Bonometto, Camerotto, Pasqualato, Mandruzzato, Cavallini,
Ranzolin, Marcato (st 10' Chinello). All.: Ranzolin/Ravagnan.
TRENTO GRAFFITI2000.COM: Cretti, Prosperi, Rigatti, Tomasi, Ferrari,
Tommaselli, Bertolini, Busetti, Meneghelli (st 19' Dalla Palma), Parisi,
Gargiulo. All.: Genta.
ARBITRO: Giorgetti di Cesena.
NOTE: espulso mister Genta al 20' st per proteste. Ammonite Squizzato
e Bertolini.
ZELARINO - Il cambio di allenatore consumato in settimana, via Fiore
e dentro la coppia Ranzolin/Ravagnan, non è sufficiente a dare uno
scossone a un VeneziaJesolo che inizia il girone di ritorno col piede sbagliato.
A Zelarino con il minimo sforzo la spunta il Trento, e al 90' il morale
delle arancioneroverdi è quello abbacchiato di chi ce l'ha messa
tutta ma senza vedere premiati i propri sforzi. E la rincorsa al Firenze,
che anche ieri ha sbancato Roseto per 4-0, è sempre più complicata
visto che i punti di distacco sono saliti a 8 e davanti a Bonometto e compagne
ci sono ora entrambe le squadre di Palermo. A decidere il match ci ha pensato
suo malgrado Mandruzzato, sfortunata nel deviare alle spalle di Bianchi
un tiro di Meneghelli: nonostante questo le occasioni per strappare almeno
un pareggio, che già sarebbe stato stretto, sono fioccate (eloquente
anche il 9-1 alla voce corner a favore della lagunari), ma sempre le ospiti
sono riuscite a scamparla: tra le tante situazioni pericolose vale la pena
di citare il palo colpito da Pasqualato. A rendere poi ancora più
nero il pomeriggio è giunto l'infortunio alla spalla subito da Tombola,
per la quale il campionato è probabilmente finito. Domenica prossima
trasferta a Rivignano per tentare di rialzare la testa.Marco De Lazzari
Da L'Adige del 06.02.06 A2 FEMMINILE /
Serie A2 femminile - 2005/2006 12^ Giornata
CHIASIELLIS – UPEA ORLANDIA '97 0 - 0
CALCIO CHIASIELLIS C.F.: Bon, Canciani, Giovannini, Di Giorgio, Dazzan,
Bortolus, Gressani, Spilotti, Chies (73' Scarel), Malesevic, Cester
E. (59' Lavia) - Allenatore: Silvano Grigolo
UPEA ORLANDIA 97: Impoco, Venuti, Cucinotta, Fiocco, Radici M., Cusmà,
Morello (87' Catalfamo), Iuculano, Manzella P., Bertino, Giuliano
B. - Allenatore: Leuccio Tonarelli
Cronaca: Nella prima giornata di ritorno del campionato di serie A2
Femminile, Chiasiellis ed Upea Orlandia '97 ottengono un pari, obiettivo
minimo al fischio d'inizio.
Se da un lato, infatti, una vittoria sarebbe stata importante per entrambe
le compagini, dall'altro era fondamentale muovere la classifica.
Due formazioni relegate all'ottavo posto che hanno cercato di mantenere
il più possibile, le distanze dalle inseguitrici.
Una gara che non ha offerto molte emozioni, con una leggera supremazia
territoriale delle Friulane e con l'Orlandia che preferiva agire con azioni
di rimessa, affidando il proprio contropiede alle veloci incursioni di
Manzella e Bertino.
E proprio sui piedi di quest'ultima capitavano le occasioni più
ghiotte, ma l'esterno sinistro paladina non riusciva a concretizzare.
Sovrastate a centrocampo dalla fisicità delle avversarie, le
ragazze di mister Tonarelli hanno badato a controllare la gara senza correre
mai grossi rischi.
Poco impegnata, infatti, il pipelet siciliano Impoco con la difesa
paladina che si è ben disimpegnata.
Concordi alla fine i giudizi degli osservatori: "un giusto pari che
ha rispecchiato l'andamento della gara".
Alla fine grande fair play tra le due squadre, che si sono salutate
gustando i tipici dolci locali e un buon bicchiere di vino.
By ufficio stampa Upea Orlandia '97.
Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 6 Febbraio 2006