PIEMONTE VAL D'AOSTA

B.P.I. ROMAGNANO vs VILLAR PEROSA 18-2

 Reti: al 3' pt Bernasconi, 8' pt. Bevilacqua, 9' pt. Graziotto, 13' pt. Graziotto, 18' pt. Graziotto, 20' pt. Milazzo, 33' pt. Graziotto, 35' pt Bernasconi, 38' pt. 10 (r), 40' pt. Graziotto, 42' pt Giannetti; 4' st. Sitzia, 11' st. Tedesco (r), 15' st. Tedesco, 17' st. Bernasconi, 18' st. Sitzia, 21' st. Bernasconi, 26' st. Bernasconi, 28' st. Tedesco (aut.), 38' st. Sitzia.
BPI ROMAGNANO: Marabelli, Bazzano, Giannetti, Pettenati, Bergamaschi, Antonetti, Leonardi, Bernasconi, Milazzo, Bevilacqua, Graziotto.A disp: Lomazzi, Tedesco, Sitzia.
ALLENATORE: Roberto MILANI
VILLAR PEROSA: Ripepi, Ferrero, Dominio, Maccari, Breura, Di Pietro, Paon, Maritano, Breura, Pianciotto, Pons.
A disp: Di Benedetto
Arbitro: Zucca di Novara

-Romagnano- Giornata rigida quella di oggi, il tempo non è dei migliori ma il campo di via Monte Bianco si presenta sempre in ottime condizioni grazie al manto in erba sintetica, la partita vede di fronte due formazioni che voglio entrambe i tre punti, il Romagnano per confermare il dominio in vetta alla classifica e il Villar Perosa per allontanarsi dalle posizioni di bassa classifica. La squadra di casa arriva da due partite nelle quali il gioco espresso in campo è ben lontano da quello che è il vero potenziale di questa squadra, soprattutto dopo la vittoria con l’Azzurra VCO che, con lo scarto di solo un gol, ha messo in allarme il mister Milani, infatti l’Azzurra come il Villar Perosa sono squadre che nonostante si ritrovino in un momento difficile visto la posizione in classifica, cercano il risultato importante soprattutto in partite come questa, dove possono mettere in difficoltà anche formazioni ben più quotate. Sicuramente il risultato della partita di oggi ha rialzato molto il morale delle ragazze sesiane ma ha dimostrato solo una cosa, che il Romagnano è si una squadra si cinica visto i 18 gol fatti, ma è una squadra che quando decide di giocare è di categoria superiore. Il Villar Perosa non ha avuto colpe sul risultato, la squadra torinese si è ben presentata e ha disputato una gara corretta senza sbavature, purtroppo per loro si sono trovate di fronte un avversario molto più preparato soprattutto fisicamente, le ragazze in divisa gialloblu hanno provato in tutte le maniere ad infastidire la retroguardia sesiana ma ad ogni tentativo venivano punite dall’attacco granata. E’ difficile fare un commento alla partita in quanto si può segnalare solo i minuti dei gol visto che la partita è stata gestita per il 95% dalla squadra granata, già al 3’ Bernasconi apre le danze, riceve palla sulla trequarti, si libera di due avversarie, punta la porta e infila il gol del 1 a 0. Al 8’ Graziotto, migliore in campo e vera spina nel fianco degli avversari, prova la conclusione ma la palla viene ribattuta da un’avversaria, raccoglie Bevilacqua che di precisione sigla il 2 a 0. Neanche il tempo di capire cos’era successo e nel giro di 16 minuti arrivano altri cinque gol: al 9’ Graziotto passa a Milazzo che scarica in porta, Ripepi non trattiene arriva ancora Graziotto 3 a 0; al 13’ e al 18’ l’11 sesiano infila due gol fotocopia, ruba palla e alla sua maniera si fionda in direzione Ripepi, osserva la posizione del portiere e infila il 4 e 5 gol. Al 20’, Antonetti scende in fascia sinistra dopo aver scartato un’avversaria si accentra, il portiere prova l’uscita ma prima che possa intervenire l’esterno sesiano serve Milazzo che deposita in rete. Al 25’ Paon acciaccata deve chiedere il cambio ed entra Di Benedetto che è anche l’unica riserva nelle fila torinesi. Al 33’ e al 35’ arrivano altri due gol del Romagnano prima sempre con Graziotto che in azione solitaria trafigge ancora Ripepi e poi con Bernasconi che raccoglie una ribattuta del portiere. Al 38’ anche il Villar Perosa si fa minaccioso, l’attaccante torinese entra in area, Marabelli prova l’uscita ma viene tratta in inganno dal movimento dell’avversaria, manca il pallone e carambola contro la stessa, l’arbitro non può far altro che decretare il calcio di rigore. Si incarica della battuta Pianciotto, parte il tiro, Marabelli intuisce ma sfiora solo il pallone che colpisce il palo e poi entra in rete 8 a 1. Neanche il tempo di esultare per il gol che due minuti dopo Graziotto si vendica, ruba ancora palla e realizza. Al 42’ arriva al gol anche Giannetti, Graziotto scende in fascia sinistra, vede al centro Milazzo, parte il cross ma l’attaccante sesiano manca l’impatto con la palla, alle sue spalle arriva in corsa il difensore sesiano che scarica sotto la traversa raccogliendo l’ovazione di tutte le compagne e del pubblico presente.
Nella ripresa subito dentro per il Romagnano Lomazzi per Bergamaschi e al 3’ Tedesco per Pettenati e Sitzia per Bevilacqua. La storia non cambia è la squadra sesiana che detta i ritmi e che fa la partita, al 4’ Bernasconi ruba palla in fascia destra si porta al limite dell’area e passa al centro dove Sitzia fa un gol lampo in scivolata,11 a 1. Al 9’ la squadra di casa si rilassa un secondo e Pianciotto semina panico nella difesa avversaria, arriva al tiro ma la conclusione sfiora solo il palo e si spegne a lato. Gol sbagliato gol subito, al 11’ infatti anche il Romagnano usufruisce di un calcio di rigore, Graziotto entra per l’ennesima volta in area, Ripepi esce scompostamente e atterra l’attaccante, Zucca, che ha arbitrato per tutta la partita in maniera impeccabile indica il dischetto. Viene chiamata Tedesco all’esecuzione, parte il tiro Ripepi intuisce ma non trattiene e la palla rotola in porta, 12-1.
Al 15’, 17’ 18’ e 21’ arrivano altri quattro gol, il primo con capitan Leonardi che prende palla a centrocampo ingrana la quinta marcia e con alta classe si libera delle due dirette marcatrici, si porta sulla fascia destra dalla quale scocca un preciso cross per Tedesco che realizza la prima doppietta stagionale, poi con Bernasconi, Sitzia e ancora con Bernasconi. Da notare che al 20’ le ragazze del Villar Perosa rimangono in nove, sia Ferrero che Breura devono lasciare il campo di gioco perché stremate, ma non avendo nessuno in panchina rimangono in inferiorità numerica. Al 26’ calcio d’angolo per la squadra sesiana, batte Graziotto, raccoglie Milazzo che calcia ma per l’ennesima volta oggi coglie uno dei tre legni e la palla torna in gioco, puntuale all’intercettazione Bernasconi che sigla la quinta realizzazione personale come Graziotto. Al 27’ arriva il secondo gol delle torinesi, Tedesco cerca di spazzare l’area dalla minaccia avversaria ma calcia malamente la palla che acquista una traiettoria strana e si infila nel sette della propria porta. Siamo arrivati quasi alla conclusione dell’incontro ma le ragazze del Romagnano contrariamente alle avversarie hanno ancora energie da spendere e al 38’ Sitzia in azione solitaria ruba palla alla trequarti, si invola verso la porta avversaria e sigla il definitivo gol del 18 a 2. L’arbitro con qualche minuto di anticipo manda tutti negli spogliatoi. Nelle fila del Villar Perosa si può sottolineare la buona prova di Ripepi che nonostante i gol subiti, ha salvato la propria porta da un punteggio ben superiore e Pianciotto che ha dimostrato una classe superiore alle proprie compagne.
Le ragazze della Primavera invece perdono 2-1 in trasferta con il Quart le Violette, squadra conosciuta e temuta per la forza del proprio organico, le sesiane passano nella ripresa con Medina vera promessa del nostro vivaio che in futuro farà sicuramente parlare di se. Esordio in panchina per la nuova allenatrice Saint Clemetina che prende il posto dell’ex mister Tarabbia Mauro, il DS Massera dichiara” Sono stato molto contento di aver lavorato con un tecnico e una persona come il sig. Tarabbia, una persona che ha aiutato la crescita del settore Primavera, voglio ringraziarlo per il tempo concessoci e per la professionalità dimostrata, purtroppo per motivi gestionali siamo giunti all’attuale conclusione”.
La prossima settimana la serie C giocherà ancora in casa ma questa volta si troverà di fronte un avversario ben più pericoloso ossia, il Cuneocervasca che ambisce anch’esso al salto di serie, anche la Primavera disputerà la gara sul campo di via Monte Bianco contro un avversario di pari livello ossia il Real Canavese quindi invitiamo tutti i nostri tifosi domenica 13 alle ore 14.30 per la serie C e alle 17.00 per la Primavera, ha sostenere le nostre ragazze con caloroso tifo.

Lorenzo Fiori

PARTITA DI CALCIO FEMMINILE SERIE C
  ALBESE CALCIO FEMMINILE  2 –  A.S. SAN DONATO 1
RETI 24° MASERA – 40° DROCCO – 45° DEPAOLI
C.F. ALBESE: Bosticardo , Giraudo, Abrigo M.,  Tosa (dal 75° Amerio),  Ballocco, Viberti (dal 53° Barbero), Ravina (dal 64° Germano) Zabellan, Vaschetto, Depaoli,  Drocco (dal 64° Abrigo E.) . All. Foderaro

L’albese femminile torna alla vittoria e lo fa con l’autorevolezza e la rabbia agonistica di chi ha voglia di dimostrare il proprio valore. Dopo due sconfitte consecutive, le ragazze albesi potevano iniziare la gara con l’ansia del risultato, invece hanno comandato per tutto il primo tempo quando sotto di un goal non riuscivano a scardinare la difesa avversaria, e gestito bene il vantaggio nel secondo tempo, rischiando poco o nulla. Mister Foderaro schiera un 4-3-3 che lo premia sia sotto l’aspetto del risultato, sia per il bel gioco offerto. Il sempre più numeroso e festoso pubblico ha potuto godere una gara molto equilibrata ma ricca di spunti offensivi che hanno esaltato i due portireri.
Primi minuti di studio e all’8° la Depaoli (scatenata più che mai) parte in velocità ma non riesce a trovare il varco giusto per concludere. Un minuto dopo risponde il San Donato con un tiro da fuori che la Bosticardo (in giornata di grazia) neutralizza con tranquillità. Al 12° ci prova la Vaschetto (sopra la traversa) e al 16° la Depaoli (parato dal portiere), ma in entrambi i casi l’agognata rete non arriva. Al 17° il San Donato tenta di passare con una punizione dal limite, ma la palla sfiora la traversa. Al 18° si assiste ad un bellissimo fraseggio di prima tra la Zabellan, la Depaoli e la Drocco con quest’ultima che sfiora di poco il palo. Al 24° giunge però la doccia fredda per le padrone di casa: la Masera scocca un tiro da fuori area che si insacca sotto la traversa. Lo svantaggio avrebbe potuto mandare in crisi le ragazze albesi, ma per fortuna non è stato così. Al 30° la Zabellan suona la carica con un tiro da fuori che sfiora il palo. Al 38° la Vaschetto scocca un forte ma centrale tiro da fuori area che l’ottima Piccolo blocca in tuffo. Al 40° giunge il meritato pareggio per l’albese: la Depaoli si invola sulla sinistra e dopo essersi accentrata con una micidiale finta, scocca un forte diagonale che il portiere non trattiene, sulla palla si avventa come un rapace la Drocco che insacca. Passano appena cinque minuti e arriva il raddoppio: splendido lancio della Zabellan per la Depaoli che brucia la sua marcatrice e a tu per tu col portiere la infila di esterno destro. Lo stadio esplode in un tripudio assordante e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi per il meritato riposo. La seconda frazione si apre con due tentativi consecutivi (3° e 4°) della Zabellan. All’11° la Bosticardo dimostra tutto il suo valore andando a togliere dall’incrocio un velenoso tiro del San Donato. Il resto della gara scorre via senza eccessivi pericoli per la difesa di casa. Anzi, a turno ci provano la Vaschetto (al 12°), la Depaoli (al 20°), la Zabellan (al 23°) senza eccessiva fortuna. Al 24° però, il terzo goal sembra cosa fatta  ma la Depaoli, dopo un’ubriacante slalom, tira a colpo sicuro e il portiere ospite salva di piede. Al 34° è di nuovo di scena la Zabellan con una micidiale punizione delle sue che il portiere devia abilmente in angolo. Al 35° la Amerio ha la palla buona per chiudere l’incontro ma il suo tiro finisce a lato. Al 36° ci prova su punizione la Germano ma la palla sfiora l’incrocio. Al 40° secondo miracoloso intervento della Bosticardo che salva il risultato con un perentorio colpo di reni. La partita si conclude con l’ultimo tentativo della Depaloli che finisce sopra la traversa.
Boccata d’ossigeno dunque per le ragazze langarole, ma domenica prossima si va sul difficile campo della Virtus Fossano seconda in classifica.

Cecè Niko

Nichelino, 6 novembre ’05

NICHELINO HESPERIA – VIRTUS FOSSANO  2-3

Nichelino Hesperia: Iseppon – Sainato – Romanelli – Iacovone(Ciullo 66°) – Bellato – Castellani – Rubicone(Favarin 71°) – Parigi – Minetti – Fanelli(Scavino 88°) – Saggese. Dirigente Agostino Saverio.
Virtus Fossano: Triolo – Monaco(Bruno 70°) – Massimino – Rivetti – Marengo(Giordano 57°) - Murialdo – Viale – Franchino – Paoletti – Comino – Barroero(Bozzoli 64°). A disp.: Parola – Ferrero - Basta. Allenatore Quinterno Danilo
Arbitro Sig. Zanfino di Nichelino
Reti: Aut. Massimino 20°, Rivetti 58°, Franchino 65°, Sainato 89°, Paoletti 90°
Ammonite: Rubicone, Iacovone (NH), Monaco (VF)

La Virtus Fossano torna dalla trasferta di Nichelino con tre importantissimi punti che la tengono agganciata alle prime in classifica. E’ stata una partita molto tirata, agonisticamente valida su un campo dove definirlo pessimo vale a fargli un complimento. Le due squadre non si sono risparmiate ed alla fine ha vinto chi ci ha creduto di più. La squadra di Quinterno non ha entusiasmato nel primo tempo, però si è ripresa nella seconda frazione ribaltando una situazione che la vedeva soccombere per 0-1. Nel finale concitato le torinesi acciuffano il pari ma la reazione delle fossanesi è stata grande: appena un minuto dopo ripassano in vantaggio e chiudono la partita con una preziosa vittoria. La cronaca: il primo tiro della partita è di Iacovone al 3° ma Triolo para con sicurezza. Al 4° un bel lancio di Comino dalla destra non viene agganciato da Franchino a due passi dalla porta avversaria. Al 5° cross di Monaco per Barroero, tiro a fil di palo. Al 15° è sempre la Virtus in attacco, dopo un’azione da calcio d’angolo, respinge corto la difesa, tira Murialdo da fuori area fuori di poco. Al 20° passa in vantaggio la squadra di casa: Saggese dalla sinistra crossa in area dove Massimino nel tentativo di anticipare Parigi tocca nella propria porta causando la più classica delle autoreti. Il gioco staziona molto a centrocampo ma i lanci per Minetti e Parigi mettono sempre apprensione nella difesa fossanese. In uno di questi, al 35° deve uscire di piede Triolo a spazzare fuori area per anticipare Parigi lanciata a rete. Al 41° azione tra Barroero, Paoletti e Franchino con tiro rasoterra di quest’ultima parato da Iseppon. Al 46° una punizione di Rubicone viene bloccata da Triolo. Nella ripresa, già al 1° minuto Comino va al tiro dopo avere scambiato palla con Paoletti ma la sfera termina a lato. La squadra fossanese attacca e guadagna alcuni calci d’angolo; al 58°, da uno di questi, respinge la difesa locale fuori area, raccoglie Rivetti e segna con un rasoterra angolato portando le due squadre in parità. Non si accontenta la Virtus Fossano ed al 65° passa in vantaggio: Comino vince un contrasto a centrocampo, fa qualche passo in avanti poi verticalizza per l’inserimento di Franchino che batte Iseppon. Al 71° va via sulla destra Bozzoli, tiro cross che colpisce la traversa e si perde sul fondo. Al 74° bella azione tra Comino e Bozzoli che restituisce palla al capitano, tiro dal limite para Iseppon a terra. Intanto il Nichelino Hesperia sposta Sainato in attacco a ricoprire la posizione di centravanti supportata a sinistra da Minetti e a destra da Parigi. La difesa fossanese non corre grandi pericoli ma al 89° Sainato viene lanciata sul filo del fuorigioco e batte Triolo con un potente tiro angolato. Nuovamente in parità le due formazioni. Non c’è un attimo di sosta: la Virtus si getta all’attacco e guadagna subito un calcio d’angolo; batte Comino, stacca di testa Bozzoli sul secondo palo e colpisce la traversa, sulla palla la più lesta è Paoletti (grande partita la sua) che mette in rete. E' il 90° e dopo cinque minuti di recupero la partita termina con il risultato di 2-3 per la Virtus Fossano che domenica prossima incontrerà in casa l’Europa nel secondo derby provinciale.

EnricoManassero

ASD PIOSSASCO - BPI ROMAGNANO 0-6

ASD PIOSSASCO: Apuzzo, Savoca, Finazzo (dal 52' Toscano), Borri, Galizio, Maritano, Colomba(dal 67' Bruno), Piras, Losurdo, Marrari, Curioso
ALLENATORE: Vittorio MEJNARDI
BPI ROMAGNANO: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Bazzano (dal 46' Mancin), Bergamaschi, Tedesco, Leonardi, Bernasconi, Milazzo, Sitzia, Graziotto
ALLENATORE: Roberto MILANI
Il BPI Romagnano dilaga a Piossasco pur non giocando una partita particolarmente brillante.
L'undici sceso in campo sembrava adeguarsi al gioco dettato dalle avversarie e nonostante il gol di vantaggio sulle avversarie, mister Milani al 21' si alza dalla panchina per cercare di dare una scossa alla partita e vedere in campo i frutti del duro lavoro svolto in settimana e non una squadra al limite dell'apatia.
Le sesiane infatti sembravano giocare con sufficienza, quasi con la paura di sbagliare un pallone. Un po' disorientate a volte pur calcando il campo con una certa autorità nei confronti delle avversarie.
Il Piossasco gioca con il cuore, mettendo in campo tutto ciò che può. Capitan Borri e Curioso in attacco cercano di dare del filo da torcere alla difesa sesiana che però appare il reparto più presente nelle prime fasi di gioco. Nella formazione sesiana alcuni rimaneggiamenti dettati da infortuni. Giannetti è schierata a centrocampo in coppia con Leonardi e seppur apparentemente disorientata all'inizio, poi la troviamo lottare su ogni palla e di sicuro la sua possente presenza non rimane velata. Soprattutto Curioso ha il suo bel da fare per cercare di introdursi in zona tiro. Sulla sua strada incontra infatti prima Giannetti e poi l'ottima Tedesco che non le permettono di esprimere al meglio il suo gioco.
Nella ripresa il BPI Romagnano scende in campo con un'altra grinta. Mancin prende il posto di Bazzano infortunata e si schiera a centrocampo affiancata d acapitan Leonardi. Giannetti torna così in fascia destra come terzino. La breve sosta negli spogliatoi sembra aver fatto bene alla squadra che riappare nella sua forma e più concreta e determinata a chiudere definitivamente la partita. Non se lo fano ripetere due volte le ragazze di Milani e danno prova delle proprie potenzialità. Se nella scorsa partita le occasioni da gol erano state innumerevoli, oggi la compagine sesiana appare più concreta. Pur sbagliando ancora proprio sotto porta, Milazzo e compagne questa volta segnano e regalano tre punti alla formazione che ora si trova da sola al comando.
Ma veniamo ora al dettaglio di questa partita.
2': capitan Leonardi porta in vantaggio la squadra deviando al volo un corner battuto magistralment da Graziotto. 0-1
6': il Piossasco prova a pareggiare i conti con Losurdo che batte dalla bandierina per la testa di Curioso. In netto anticipo Marabelli allontana il pericolo.
9': Curioso scatenata si trova a tu per tu con Marabelli. L'attaccante di casa sfodera il tiro ma Marabelli in tuffo plastico allontana.
21': Mister Milani si alza dalla panchina e scuote la squadra che pur in vantaggio non convince il tecnico. Giocando così si rischia di perdere il controllo della gara.
24': azione corale della formazione sesiana. Tedesco sulla sinistra lancia in profondità Graziotto che cambia completamente fascia per Leonardi che serve Bernasconi che al limite dell'area crossa al centro. Apuzzo in due tempi sventa il colpo di testa di Sitzia.
31': Punizione per le padrone di casa. Sulla palla va Curioso, il cui tiro però finisce direttamente fuori.
39': arriva il raddoppio sesiano. Su cross della solita Graziotto Bernasconi in imperioso stacco di testa supera tutti ed insacca il pallone del 0-2
42':Ancora Graziotto protagonista ma questa volta è lei che va in rete. Dopo aver ricevuto palla da capitan Leonardi l'esterno sinistro sesiano stoppa e tira al volo una palla che Apuzzo non può neanche intercettare.
Così il primo tempo vede il Romagnano in triplice vantaggio andare verso lo spogliatoio.
La ripresa:
46': subito il BPI in azione con Milazzo che riceve palla dalla neo entrata Mancin. Peccato che il tiro vada direttamente fuori.
47': le padrone di casa provano ad accorciare le distanze sempre con Curioso che trova un varco nella difesa sesiana. L'ultimo ostacolo è Bergamaschi che cerca di impedire il tiro dell'avversaria. La palla sguscia pericolosamente dal contrasto verso i pali, ma Marabelli è pronta alla presa. L'estremo difensore sesiano poi fa un assit a Graziotto direttamente da calcio di rinvio. Graziotto però perde l'attimo ed Apuzzo in tuffo la anticipa .
65': Sitiza riceve da Lomazzi e scende in fascia, alza la testa e crossa per Milazzo che questa volta non sbaglia l'appoggio direttamente in porta. 0-4
66': Curioso sembra essere l'unica avversaria in grado di incutere qualche timore e ci prova con un potente tiro da lontano che però trova pronta Marabelli.
71' Tedesco lancia Graziotto che da lontano scaglia il suo potente tiro. Questa volta è il palo a salvare Apuzzo che però sulla ribattuta di Bernasconi para in due tempi il pallone.
74':pasticcio difensivo per le padrone di casa: Maritano nel tentativo di allontanare palla serve Bernasconi che al volo scaglia il apllone sul primo palo con Apuzzo già in tuffo. 0-5
77': Sitzia riceve palla e decide di concludere personalmente. Il portiere respinge e Milazzo prova la conclusione al volo. La palla si impenna.
82': azione personale di Giannetti che meriterebbe il gol, gioia infranta da una bellissima parata di Apuzzo che allontana lateralmente il pallone.
85': Ancora Curioso che cerca almeno il gol della bandiera. Questa volta a placare l'esultanza è il palo, sul quale si infrange la palla calciata con rabbia dall'attaccante del Piossasco.
86': Tedesco si invola verso l'area avversaria saltando due avversarie. il tiro è potente ma impreciso ed Apuzzo para.
87': è il minuto del definitivo predominio sesiano. Sitzia in fascia scarta Savoca e sul rimbalzo del pallone tira al volo. Il portiere non trattiene e Milazzo da predatrice dell'area di rigore insacca. 0-6

Con i tre punti guadagnati oggi le sesiane si portano da sole al comando, inseguite ad una sola lunghezza da Cuneo e Biellese.
La prossima domenica sul campo di Romagnano Sesia le nostre incontreranno il Villarperosa, oggi sconfitto proprio dal Cuneo per 8-3.
Sugli altri fronti, le sesiane non sono state altrettanto fortunate.
La formazione Primavera è uscita sconfitta da Torino, dove la Juventus è passata per 6-0. Un grosso augurio a "Treze", che si è procurata una frattura scomposta al polso destro lottando come un leone per limitare i danni. Speriamo che la giovane centrale sesiana possa tornare al più presto a solcare il campo con tutta la passione che sempre la accompagna.
Anche la formazione esordienti è uscita sconfitta, ma mister Festi è comunque contento per ciò che vede d volta in volta dalle sue giovanissime atlete.
Vi aspettiamo quindi domenica alle 14.30 allo stadio di Via Monte Bianco per sostenere le nostre beniamine.
Giulia Polloli

SERIE D REGION. PIEMONTE/VDA GIRONE B 2005-‘06 – 6° giornata.

CATALDO TRASCINA IL SANTENA IN VETTA.

Villafranca Piemonte (TO), 30/10/2005.
VILLAFRANCA – REAL SANTENA  1 – 5
Reti: 15’ Ronco (RS), 17’, 38’, 65' e 82' Cataldo (RS), 30' Cavallone (V).
VILLAFRANCA: Pansa, Bertinetto, Rolle, Andreis (72’ Bessone), Novaresio (58’ Gonella), Riba, Crivello (70’ Luciano), Senna, Cavallone M., Renaldo (46’ Corrado), Adamini (46’ Bollati).
A disposizione: Accastelli, Cavallone E.
Allenatore: Massimo Moretto.
REAL SANTENA: Russo, Scardina, Cintura L., Orlotti, Finotto, Cataldo, Quirico, Brucato, Ronco (61’ Cintura G.), Di Vincenzo, Giaretti (54’ Giovinazzo).
A disposizione: Pelisseri, Faso, Lasagno.
Allenatore: Gino Laganà.
Spettatori: 80 circa.

Cronaca.
Alla sesta giornata di campionato, il girone B della serie D ha una nuova squadra leader: il Real Santena che scavalca in classifica il Borghetto Borbera, fermo forzatamente questa domenica causa turno di riposo. Il Real non fallisce la ghiotta occasione e porta a casa i tre punti pronosticati alla vigilia, in trasferta, contro il fanalino di coda Villafranca. La gara è stata a senso unico, anche se le torinesi hanno giocato male e non hanno espresso il loro gioco migliore causa probabilmente l’approccio mentale alla gara sbagliato e le forzate assenze di Faso e Ronco ferme per infortunio che hanno scombussolato gli equilibri in campo ed i piani tattici di mister Laganà. Le padrone di casa, squadra giovane e iscritta per la prima volta ad un campionato, si è dimostrata comunque formazione coriacea e piena di entusiasmo: la società dispone tra l’altro di un’ampia rosa di giocatrici, che sicuramente nell’arco di questo torneo saprà migliorarsi ed esprimersi al meglio. Da segnalare inoltre il grande entusiasmo che circonda questa società che ha portato sulle tribune del campo sportivo Aldo Moro un gran numero di appassionati.
Dopo un inizio equilibrato e di studio, il Santena rompe gli equilibri con Ronco (apparsa oggi poco lucida), che risolve di piatto un’azione confusa all’interno dell’area delle padrone di casa. Due minuti dopo un’illuminante passaggio da centrocampo di Orlotti mette nelle condizioni migliori Cataldo per una conclusione dal limite che sbatte sotto la traversa e s’insacca, portando il Real sul 2 a 0. Le padrone di casa non ci stanno e grazie all’incessante incoraggiamento del pubblico, più volte si affacciano dalle parti di Russo; al 30’ lo fanno in maniera vincente dopo che il portiere ospite non trattiene a terra un traversone dalla sinistra, irrompe Cavallone che depone la sfera nella porta incustodita. Il risultato della gara comunque non è mai in discussione perché le santenesi hanno parecchie occasioni per portare a tre le marcature senza correre grossi pericoli in difesa. Infatti, dopo un clamoroso calcio di rigore non assegnato, al 38’ giunge la meritata marcatura, ancora con Cataldo, che corregge da pochi passi dalla linea di porta in scivolata, un traversone proveniente dalla sinistra calciato dalla Di Vincenzo. Prima di andare negli spogliatoi (40’), ci prova la Di Vincenzo a sorprende Pansa con un tiro insidioso sotto la traversa che viene neutralizzato molto bene dall’estremo difensore.
La ripresa è poco emozionante e spezzettata; molti cambi vengono attuati giustamente dal tecnico del Villafranca che mette alla prova tutte le sue atlete. Al 60’ l’unica sortita in avanti delle ragazze di Moretto viene neutralizzata molto bene da Russo in uscita a valanga, che si riscatta dell’errore del primo tempo. Un minuto dopo esordisce la quattordicenne Giulia Cintura (positivo il suo scorcio di gara) che prende il posto di Ronco. Al 65’ un lancio di Brucato imbecca Cataldo che non fallisce la conclusione ravvicinata e porta il punteggio sul 4 a 1. Al 78’ forse la più bella azione della partita, tutta di prima, viene finalizzata con un tiro della Di Vincenzo, ben parato in corner da Pansa. L’ultima rete si registra all’82’: dopo un’azione insistita all’interno dell’area, c’è un primo tiro di Cintura G. ribattuto, irrompe poi Cataldo che con un forte diagonale piega le dita al portiere e realizza la sua quarta rete personale di questa gara e regala il primato di classifica alle sue compagne.

Renato Morando (redazione CalcioDonne.net) renato.morando@libero.it

CAPRIE - TRINO 0-1

Quarta vittoria in campionato per le ragazze del Trino guidate dal duo Gianfranco Moscardini e Daniele Girelli. Le trinesi hanno espugnato nella mattinata di domenica il campo di Caprie per una rete a zero grazie al gol di Natasha Mauro al 46?. Moscardini ha schierato Paggio, Fabris, Rivolta, Jahjolli, Viancino, Calamida, De Pedro, Mauro, Simoniello (dal 68? Godio), Magri, Anfuso. A disposizione Frizzarin e Montagnini. Vittoria nonostante l'assurdo orario matuttino dell'inizio gara alle ore 10 dopo un viaggio di un'ora e mezza e in un ambiente freddo. Nonostante tutto le ragazze trinesi hanno saputo farsi valere contro il gioco duro del valsusine e si sono imposte meritatamente. Le trinesi continuano a togliersi soddisfazioni e domenica tenteranno l'assalto alla capolista Rivarolese, in trasferta, alle ore 16,30 nel canavesano.
UFFICIO STAMPA TRINO CALCIO

Campionato Regionale Piemonte Valle d'Aosta Serie D girone B  -  6^ giornata andata  -  30 ottobre 2005

ASTI SPORT - RIVESE  0 - 1

 Asti Sport : Grande, Leto (Nespola), Agnello, Olivieri, Soggiu, Raschio, Ameglio, Vecchio, Ivaldi, Giazzi , Salvioli.
All. Amerio Piero
 Rivese : Rivolta, Valerio, Zoccali, Macario, Melis, Ferrara, Tamagnone, Scanferlato, Billero, Fasano, Contini
All. Valerio Simone
  Reti: Macario(R) 73'
 Arbitro : Sig. Fogliati

70' minuto punizione per l' Asti Sport ( all' ennesima azione offensiva del secondo tempo ) , Vecchio s'incarica dell' esecuzione, breve controllo alla posizione della barriera, fischio dell'arbitro, tiro...traversa! La palla va all' avversario che in pochi secondi arriva nell'area delle astigiane. Un tiro cross sembra liberare in una posizione molto defilata il numero 7, l' azione viene poi conclusa con l'uscita azzardata del numero 1 che travolge fallosamente la giocatrice avversaria. Punizione per la Rivese , in pratica un corner corto, sulla palla si porta il numero 3, Macario, rincorsa, tiro, infortunio del portiere che non riesce a controllare bene la palla e rete per la squadra ospite! E' il 73' , è il gol dello 0-1 inaspettato con cui l'Asti Sport rimedia la prima sconfitta casalinga e la seconda consecutiva in campionato.
Risultato amaro per la squadra di casa che per l'impegno dimostrato, soprattutto nel secondo tempo con un'aggressione costante alla difesa avversaira, avrebbe meritato sicuramente ben altra sorte. Da segnalare la buona prestazione della difesa con Olivieri e Leto ( uscita poi dal campo per infortunio ) in evidenza,e dell'ottima Ivaldi che regge bene il confronto contro la forte centrocampista centrale avversaria ( uscita poi per infortunio all'inizio del secondo tempo) mentre la nota negativa viene dalle attaccanti Salvioli e Giazzi che vivono una giornata "no" con poca lucidità e concretezza sotto porta ( troppi i palloni sprecati e troppo egoismo ).
La Rivese, per conto suo, si è dimostrata un'avversaria ben organizzata specialmente in mezzo al campo e nelle ripartenze per il contropiede; mister Simone può ritenersi davvero soddisfatto delle sue ragazze e della vittoria che la squadra si è aggiudicata fuori casa.
Per quanto riguarda la direzione arbitrale purtroppo non è stata ottimale ed in alcuni casi ha condizionato il match e il suo risultato finale.
Ad iniziare dalla confusione provocata nel pre-partita con i colori di maglie, calzoncini e calzettoni da fare indossare alle squadre ( dando così il via ad una vera e propria sfilata di modelli "autunno-inverno" 2005 e anni precedenti di divise da calcio e facendo irritare non poco giocatrici e dirigenti ) per poi finire sul campo con decisioni parecchio discutibili come nel caso di 2 evidenti falli da rigore a distanza ravvicinata di tempo non concessi. Beh ma si sa "Non siamo mica in serie A!" ( come urlava fino quasi a squarciarsi la gola un tifoso avversario fuori dal campo dando il via ad un siparietto comico e preoccupante per la persona stessa... ) e quindi se già nella massima serie sbagliano figuriamoci in serie D!
Archiviamo dunque questa partita con la speranza che la prossima settimana (in trasferta contro il quotato Real Chieri) si possa ritrovare presto la voglia di reagire e vincere, forza ragazze!

PARTITA DI CALCIO FEMMINILE SERIE C

GIVOLETTESE –  ALBESE 3-2

12° ZABELLAN – 37° VALENTINO N. - 51° GRANDO – 60°MASSARO --  81° DEPAOLI
C.F. ALBESE: Bosticardo ,Ballocco, Abrigo M. (dal 62° Abrigo E.), Volpe (dal 61° Tosa), Giraudo, Viberti, Vaschetto ( dal 53° Ravina), Zabellan (dal 53° Germano), Amerio (dal 75° Mazza) Depaoli , Drocco. All. Foderaro

Seconda battuta d’arresto consecutiva per le ragazze albesi che, contro una coriacea e ben organizzata Givolettese, incappano in una sconfitta di misura e rimandano alla prossima partita tra le mura amiche contro il San Donato la speranza di ritornare alla vittoria.
Tre a due il risultato finale scaturito al termine di una vivace gara combattuta fino all’ultimo istante dalle ragazze di Mister Foderaro che, come loro solito, prima di gettare la spugna hanno lottato col coltello tra i denti.
Parte benissimo l’albese che in una manciata di minuti (5° e 7°) va al tiro con la Zabellan e la Vaschetto. Al 10° risponde la Givolettese con un tiro della Marianni. Al 12° la squadra ospite passa meritatamente in vantaggio con la Zabelan: scambio corto dalla lunetta del calcio d’angolo con la Drocco e micidiale tiro all’incrocio che fulmina la Valentino. Subito dopo si ripete la Zabellan con un tiro al volo che termina tra le braccia del portiere. Al 23° ci prova ancora la Zabellan su punizione ma il tiro a parabola sfiora la traversa. Al 30° la squadra di casa si affaccia timidamente dalle parti di Bosticardo che para in tuffo. Al 35° altra conclusione della Vaschetto che sorvola la traversa. Le albesi, pur esercitando una buona e continua supremazia territoriale, non riescono a chiudere la partita e come spesso succede nel calcio, la squadra di casa raggiunge il pareggio con la Valentino beneficiata da un “buco” centrale venutosi a creare a causa di una carica sulla Volpe non sanzionata dall’arbitro.
Il secondo tempo vede la squadra di casa più pimpante mentre le albesi, un po abbattute moralmente per il pareggio subito, calano il loro ritmo. Al 6°  la squadra di casa raddoppia con la Grando che sfrutta bene una punizione dal limite che si insacca all’incrocio dei pali. L’albese subisce il contraccolpo psicologico e non riesce a trovare più il bandolo della matassa. Cerca una timida reazione senza frutti; anzi, al 15° la Givolettese porta a tre le reti con la Massaro che a tu per tu con la Bosticardo la fredda con un potente diagonale. L’allenatore Foderaro provvede ad operare alcuni cambi per raddrizzare l’incontro, ma al 22° la Bosticardo deve sfoderare tutta la sua bravura per deviare in corner un tiro della Ambrogio. Da quel momento sino alla fine dell’incontro l’albese schiaccia le avversarie nella propria metà campo e sfiora ripetutamente la rete. Goal che arriva solo al 36° ad opera della Depaoli che sfrutta l’unica indecisione della difesa avversaria ed insacca con un potente destro a mezza altezza. Il resto della gara è un arrembaggio che non modifica il risultato.

Cecè Niko

SERIE C PIEMONTE V.A. 8^ GIORNATA
GIVOLETTESE – EUROPA ALBESE = 3 – 2
(Givoletto, 30 ottobre 2005)
GIVOLETTESE: Valentino D., Guiducci, Gallocchio, Spigolon G., Buda, Campopiano, Murianni, Ambrogio (71’Spigolon A.), Massaro, Grando, Valentino N. (85’Femia). A disp. Scozzaro All. Gai
EUROPA: Bosticardo, Ballocco, Abrigo M. (61’Abrigo E.), Viberti, Volpe (59’Tosa), Vaschetto (52’Ravina), Giraudo, Amerio (74’Mazza), De Paoli, Zabellan (52’Germano), Drocco. A disp. Belli, Del Prete
All. Foderaro
RETI: 13’Zabellan (E), 36’Valentino N. (G), 50’Grando (G), 58’Massaro (G), 79’De Paoli (E)
AMM.: Gallocchio, Buda
SPETT.: una trentina (folta rappresentanza albese)

L’EUROPA S’INCHINA ALLA GIVOLETTESE

Splendido match, intenso e combattuto fino all’ultimo istante, per merito di entrambe le contendenti, che non hanno lesinato sull’impegno. Il pubblico si è molto divertito, vivendo con apprensione gli istanti finali di un bellissimo secondo tempo, giocato all’arma bianca dall’Europa e con molta saggezza dalla Givolettese.
Le padrone di casa, a fronte di numerose assenze, hanno ritrovato in un solo colpo difesa, centrocampo ed attacco, oltre alla vittoria e alla grinta, smarrite da diverso tempo. Un maggior spirito di squadra e il giusto equilibrio fra i reparti, uniti ad un atteggiamento meno rinunciatario e difensivista tipico delle ultime prestazioni, sono stati gli ingredienti determinanti nell’ottenere questa preziosa vittoria, contro un’avversaria coriacea. Tutte positive le prestazioni delle giocatrici gialloblù, con Daniela Valentino e Campopiano abili a dirigere la difesa, con Buda, Guiducci e Gallocchio assolutamente perfette, pur avendo a che fare con attaccanti pericolose, su tutte l’ottima De Paoli, giovanissimo centravanti dal sicuro avvenire.  Il centrocampo, venuto fuori alla distanza, con una gladiatoria Giada Spigolon a dettar legge, e l’attacco, finalmente incisivo, grazie alla ritrovata vena di realizzatrice di Nadia Valentino e al ritorno al gol di Massaro, dopo un lungo periodo d’infortuni, sono stati degni di una tale difesa, e tutto ciò ha contribuito al perseguimento del risultato positivo.
L’Europa era attesa con molto timore e rispetto, ed ha confermato quanto di buono si diceva sul proprio conto. Formazione giovanissima, con un ottimo collettivo e ben disposta in campo, ha messo in mostra anche alcune buone individualità, De Paoli su tutte, ma anche Zabellan, Vaschetto, Ballocco e Viberti. Unica pecca, ma inevitabile vista la giovane età delle componenti, un po’ di ingenuità e poco mestiere in difesa, ma questa squadra ha certamente il tempo dalla sua, e se la società saprà far crescere questo gruppo, otterrà sicuramente grandi soddisfazioni, oltre a quelle attuali. E’ questo il giusto modo per far crescere il movimento del calcio femminile.
Detto delle squadre, partiamo con la cronaca del match.
Partenza subito vivace da entrambe le parti, all’11’ Guiducci mette in mezzo per Murianni, tiro in corsa centrale. Due minuti dopo, le rosanero passano in vantaggio: corner corto, dormita givolettese con nessuna giocatrice a pressare, tiro di Zabellan da posizione defilata che trova la via della rete.
Le locali sembrano accusare un po’ il colpo, ma lentamente rialzano la china dopo la mezz’ora. Al 33’ Grando calcia una punizione verso il secondo palo, presa difettosa del portiere, Massaro e Ambrogio vanno poco convinte sulla palla, senza ribadire in rete la favorevole occasione. Pareggio che giunge al 36’, con un tiro da fuori area di Nadia Valentino che sfrutta una scivolata del portiere.
La Givolettese comincia la ripresa con un ritmo molto alto e mette sotto le albesi. Al 47’ Giada Spigolon sradica un pallone dai piedi di un’avversaria sulla trequarti, sfera che raggiunge Nadia Valentino, abile a servire l’accorrente Murianni, gran tiro e palo esterno. L’appuntamento con il gol è solo rimandato di tre minuti: punizione di Grando dalla destra, incertezza di Bosticardo che si vede scavalcare dal pallone che termina in rete. Le torinesi non si fermano qui, e al 13’ vanno nuovamente in gol, al termine di un’ottima manovra: cross di Grando da sinistra, colpo di testa di Guiducci, abile guizzo sotto porta di Massaro, che in girata realizza la rete che allontana gli incubi di questi mesi passati fuori dal campo per ripetuti infortuni.
La furia Givolettese non si placa, e al 64’ solo un grandissimo intervento di Bosticardo nega la rete ad Ambrogio.
La partita sembrerebbe finita, ed invece le giovani albesi tirano fuori una determinazione insospettabile, e credono nella rimonta, anche perché al 79’De Paoli accorcia le distanze sfruttando l’unico errore della difesa di casa.
Il finale è da thriller, ma la Givolettese riesce a portare a casa la meritata vittoria, grazie alla sicurezza difensiva e al sacrificio di tutte le giocatrici.

Daniele Steffenino danisteff@libero.it

Fossano, 30 Ottobre 2005

VIRTUS FOSSANO – BIELLESE  1-3

Virtus Fossano: Triolo – Monaco – Marengo(Basta 80°) – Rivetti – Giordano - Murialdo – Viale(Bozzoli 65°) – Franchino – Paoletti – Comino – Barroero. A disp.: Asteggiano – Bruno - Parola – Ferrero. Allenatore Quinterno
Biellese: Scaramuzzi – Capellaro – Zampieri – Brigato – Bozzalla – Morino – De Col – Rossetti – Selinunte – Caviglia – Lorio. A disp.: Gallo – Chadili – Reina – Di Fonzo. Allenatore Bergamo
Arbitro Sig. Audisio di Bra
Reti: Brigato 37°, Selinunte 80° e 82°, Barroero 87°
Ammonite: Lorio (B)

La Virtus Fossano perde in sol colpo la testa della classifica e l’imbattibilità che durava da sette partite. La Biellese è riuscita nell’impresa di battere le ragazze di Quinterno grazie ai generosi regali delle fossanesi che hanno davvero sprecato troppo in attacco e concesso smodatamente alle attaccanti ospiti. Per la carità, la squadra di Mister Bergamo non ha rubato nulla, è stata la Virtus Fossano a creare molte occasioni da rete che puntualmente sono state sprecate per troppa precipitazione e mancanza di lucidità dalle loro attaccanti, mentre in difesa si sono rivisti gli errori che sono stati una costante nella passata stagione. La cronaca: al 2° Paoletti supera sulla destra un difensore, crossa al centro per Franchino, tocco all’indietro per Rivetti il cui tiro termina alto. Risponde dopo un minuto la Biellese con Selinunte che dalla destra mette al centro per Caviglia che si gira e tira, para a terra Triolo. Al 24° punizione di Paoletti che supera la barriera ma la sfera sbatte nel palo interno e torna a centro area dove la difesa ospite libera. Ribatte pericolosamente al 25° la Biellese in contropiede, Selinunte in area tira, Triolo si allunga e devia la palla che colpisce il palo, poi la difesa locale allontana. Al 31° punizione di Comino dalla destra verso il centro area, colpisce di testa Barroero che trova opposizione in un difensore che rinvia, tira ancora Comino e la palla esce di poco sul fondo. Al 34° un’altra punizione da posizione centrale per il tiro di Comino ma la barriera respinge. Al 37° palla in area per Selinunte che supera Murialdo e tira, Triolo respinge, la palla resta in area e con la difesa fossanese immobile, Brigato di testa appoggia in rete. Al 39° grossa occasione per pareggiare subito il conto: Paoletti evita la trappola del fuorigioco attuato dalla difesa biellese e si presenta sola davanti a Scaramuzzi ma calcia alto sulla traversa. Nella ripresa al 54° Franchino prende palla sulla tre quarti, la difesa ospite sale per mettere in fuorigioco le attaccanti locali, ne approfitta la stessa Franchino che con un’azione personale supera due difensori e dal limite dell’area tira ma Scaramuzzi para a terra. Al 66° bellissimo taglio di Barroero per Franchino che si trova sola davanti al portiere ma spreca tutto calciando debolmente ed il portiere para. Al 75° bel lancio di Franchino per Bozzoli che supera un difensore e passa al centro per Paoletti che non riesce a tenere la palla e l’azione sfuma. Al 79° inserimento centrale di Paoletti che non tira subito permettendo alla difesa di recuperare. Al 80° disimpegno errato di Triolo, recupera palla Selinunte e mette in rete per il 2-0. Il contraccolpo della rete subito è fortissimo, ne approfitta due minuti dopo ancora Selinunte che sulla sinistra supera l’incerta difesa locale e batte Triolo con un rasoterra sul primo palo. Accorcia le distanze al 87° Barroero che sfrutta un cross rasoterra di Monaco sul primo palo e pressata da un difensore riesce a mettere alle spalle di Scaramuzzi. La partita termina così con la vittoria della Biellese che batte la Virtus per 3-1. Il risultato può essere bugiardo per la gran mole di lavoro e di occasioni da rete per le locali ma le occasioni bisogna sfruttarle come hanno fatto le biellesi.

EnricoManassero

CAMPIONATO PRIMAVERA- 3° GIORNATA

A.C.F. TORINO – QUART LE VIOLETTE 3-0 (1-0)

A.C.F. TORINO: Turano, Cuciniello, Bergantin, Coluccio, Carissimi (dal 76° Repetto), Bodda (dal 73° Masino), Bruno (dal 72° Rubino), Scivetti (dal 60° Gueli), Bonansea (dal 50° Pisano), Giuliano, Guardia.
All. Panigari
QUART LE VIOLETTE: Moussan, Cazzadore, Crivello, Negra, Poli, Caghi (dal 62° Peila), Zublena, Bisogno, Rovejaz (dal 81° Tallarico), Stasi, Naudin.
A disp.: Borre, Collin. All. Luciano’
Reti: 38° Giuliano, 67° Giuliano, 68° Pisano.
Arbitro: Maggiolini di Collegno
Note:
Spettatori 100
Espulse nessuna: Ammonite Crivello 47°, Zublena 54°
Recuperi: 1°t. 1’- 2°t. 3’
 

VILLAR PEROSA- ACP CuneoCervasca    3-8

Villar Preosa Ripepi Maccari (68 Peirone) Dominio Di Pietro Mazza (56° Revoira) Maritano Caon Prina Breuza G. (17° Costantin)  Bianciotto Pons Allenatore Galliano
Cuneo Cervasca:  Tomatis Arianna Naso  Gardini Tomatis I. Lovera Bertaina (50 Vallauri) Tortone  Testa (68 Pesante) Luciano  Marchisio ( 40 Giacosa) Giaime (64 Armitano)
Arbitro sig. Genovese di Nichelino
Reti 11° Marchisio (CC) 29° Testa (CC) 51° Luciano (CC), 70° Tortone, 72° Caon (VP) 73° Testa (CC) 75 e 76 Luciano (CC), 80° Pesante (CC), 81° Bianciotto (VP) 86° Tomatis A. (CC) aut.

VILLAR PEROSA.  Nello splendido impianto di Villar Perosa, intitolato a Gaetano Scirea, il CuneoCervasca prosegue la sua rincorsa al primato, approfittando della sconfitta interna della Virtus Fossano ad opera della Biellese, regolando per 8 a 3 le locali. Risultato che descrive senza alcun dubbio l’andamento dell’incontro, con le biancorosse che pur dominando per tutto il primo tempo, il primo intervento di Tomatis A. al 33°, in presa su tiro cross di Bianciotto, non riescono a concretizzare la propria superiorità tecnica ed agonistica.
Il Cuneocervasca parte al piccolo trotto, prende campo e si avvicina con frequenza alla porta avversaria già dai primi minuti,  peccando di cattiveria agonistica ed incivisità, come al 6° quando una punizione di capitan Tortone getta il panico nella difesa perosina che si salva con affanno, non trovando cuneesi pronte alla deviazione. All’11° una delle tante azioni biancorosse trova Marchisio pronta per il piattone al volo su invito di Luciano per 1 a 0. Un minuto dopo è Luciano che di testa gira centralmente un traversone di Testa, al 16 Tomatis I. dal limite, tiro centrale, un minuto si accende una mischia nell’area del Villar, con Marchisio e Giame che mancano la deviazione finale. Al 18 ed al 23 è Marchisio che prima fallisce una deviazione al volo e poi batte centralmente, al 25 corner di Luciano, Tortone di testa, Mazza stoppa involontariamente con un braccio, sul tiro di Marchisio, Prina salva a porta vuota e dopo un batti e ribatti la difesa libera. Al 29° un lampo di Testa, oggi un po’ in ombra che, ricevuta la palla da fallo laterale supera due avversarie in dribbling e da posizione defilata segna con uno shoot di esterno a fil di palo. Da lì in poi da segnalare al 40° l’uscita dal campo per il riacutizzarsi del dolore muscolare di Cristina  Marchisio, infortunio che ne sta inficiando le prestazioni da qualche domenica. Nel secondo tempo mister Galliano si sarà fatto, sicuramente sentire negli spogliatoi, infatti il Villar si ripresenta grintoso e risoluto nel cancellare l’inconsistente primo tempo ed al 48 é Bianciotto che sfuggita alla trappola del fuori costringe Tomatis A. ad una bella parata in uscita. Il pericolo corso e capitan Tortone che suona la carica, svegliano il Cuneocervasca ed un suo bel lancio al 51°, viene girato in rete da Luciano. Da quel momento fino al 70°, quando Tortone con un bel diagonale su calcio di punizione, segna la quarta rete, è un fiorire di azioni fallite di un soffio, da segnalare un bel colpo di testa di Luciano che sfiora il palo ed una bomba di Tortone dai trenta metri alta di una spanna e al 69° Ripepi che a palla lontana, si accascia al suolo per un probabile calo di pressione e verrà trasportata al pronto soccorso. Il Cuneocervasca in superiorità numerica, si disunisce alla ricerca del successo personale ed al 72° Caon approffita del rilassamento generale e si presenta davanti a Tomatis infilandola con un bel sinistro rasoterra, un minuto dopo Testa, risolve un mischia, nella quale la solita Prina aveva liberato a porta vuota e con un terrificante destro sotto la traversa riporta le biancorosse avanti. Al 75° Tomatis A. si lascia sfuggire un innocuo tiro di Pons ed è comunque lesta a respingere di piede il tiro di Caon dalla corta distanza. Sale in cattedra la Tortone che ispira la manovra cuneese ed il Cuneocervasca passa 3 volte, al 76° ed al 77° con Luciano, al 79 è Pesante che infila l’incrocio dei pali con un bel sinistro per il suo primo gol ufficiale. Un minuto dopo Bianciotto, parte in fuorigioco e infila Tomatis in uscita con bel rasoterra. All’ 88° Costantin si fa mezzo campo in solitudine, e dai venti metri, lascia partire una bomba che si infrange sulla traversa, ritorna in campo sbattendo contro la nuca del portiere biancorosso per un altro classicissimo autogol. E’ la terza volta della stagione che, le biancorosse segnano nella loro porta.
Domenica all’Intercomunale di Santa Croce di Cervasca è attesa, con inizio alle ore 14,30 il Rivoletto, squadra esperta e “rognosa”, in grado di mettere in difficoltà le giovane e pur brave ma inesperte biancorosse è atteso il rientro di Sechi, reduce da due giornate di squalifica.

Gian Carlo Tomatis

TRINO-VOLUNTAS NOVARA 1-2

TRINO: Frizzarin, Fabris, Rivolta, Anfuso, Viancino, Calamida, Depedro, Mauro, Simoniello, Rosati (dal 46’ Magri), Mendolia. A disposizione Paggio e Montagnini. All.: Moscardini.
RETI: 37’ Simoniello (T).
 

ATERIX BRANDIZZO-TRINO 1-4

TRINO: Paggio, Fabris, Rivolta, Viancino, Calamida, Anfuso, Depedro, Mauro, Simoniello (dall’80’ Rosati), Magri, Mendolia. A disposizione Montagnini. All.: Moscardini.
RETI: 37’ e 77’ Magri, 60’ e 81’ Mendolia, 65’ A.
 

TRINO-SANMARTINESE 3-1

TRINO: Paggio, Fabris, Rivolta, Viancino, Calamida, Minchilli, Depedro, Mauro, Jahjolli, Magri, Anfuso (dall’81’ Simoniello). A disposizione Montagnini. All.: Moscardini.
RETI: 59’ Depedro, 62’ Jahjolli, 65’ Anfuso, 90’ SM.
 

TRINO-POMBIESE 2-6

TRINO: Paggio, Fabris, Rivolta, Minchilli (Anfuso), Viancino, Calamida, ,Depedro, Mauro, Correnti, Magri, Jahjolli. A disposizione Montagnini e Simoniello. All.: Moscardini.
RETI: 58’ Jahjolli, 91’ Mauro.
NOTE: ammonita Rivolta.

POMBIESE - CAPRIE GREEN CLUB 4-0

RETI: 26'pt Cursi, 33'pt Fusini, 14'st Vitalini, 23'st Fusini.
POMBIESE: Bertalli (31'st Iamicella), Barbaglia, Reali, Perrotta, Cursi, Bove, Fusini, Maugeri, Vincenzo (5'st Agostini), Vitalini, Valentini (35'st Facchetti). A disposizione: Colombo, Guenzi, Minniti Michela. All. Zonca Emanuele
CAPRIE GREEN CLUB: Villa Elisa, Oliva (15'st Piretta), Lingua, Bruno, Alotto, Pastore, Guida, Maffiodo Simona, Surra , Villa Elena, Minniti Francesca. All. Maffiodo Daniele
Note: Ammonita Lingua al 36'pt.

POMBIA - Netta vittoria della Pombiese che, in una frizzante mattinata autunnale, rifila quattro reti ad un Caprie sicuramente inferiore alla valenza tecnica delle avversarie che viaggiano a punteggio pieno e si candidano tra possibili aspiranti alla serie C.
La predominanza di gioco della squadra di casa si vede fin dai primi minuti di gioco. La squadra valsusina soffre soprattutto sulle fasce dove l'esterno Cursi Michaela risulta incontrastabile sia per velocità che nell'uno contro uno. Infatti al 12'pt Cursi parte dalla fascia destra e riesce a crossare per la compagna Vincenzo che tira di prima intenzione, ma l'estremo difensore Villa riesce a salvare in angolo. E un minuto subito dopo ancora Cursi, partita dalla fascia, si libera e prova il gran tiro, ma la palla colpisce la traversa. Al 20'pt si segnala il primo tiro del Caprie, grazie a una punizione calciata da Maffiodo Simona ribattuta dalla difesa, che arriva sui piedi di Surra Deborah che tira fuori lo specchio della porta. La svolta della gara si verifica al 26'pt, quando Cursi sblocca il risultato con una splendida azione personale dalla fascia destra: lasciando sul posto Alotto e Pastore, arriva davanti al portiere insaccando sul palo più lontano. Goal meritato per la tenace Cursi che si era già messa in mostra in precedenza. Passano solo sette minuti e le padroni di casa raddoppiano: Fusini colpisce di testa e batte per la seconda volta Villa Elisa. La reazione del Green Club arriva al 35'pt, quando da un corner battuto da Guida Laura, Maffiodo Simona manca di un soffio l'aggancio con palla. Si arriva allo scadere del primo tempo con la Pombiese che detiene il possesso palla e controlla il gioco.
Nella seconda frazione di gioco non cambia sostanzialmente nulla, nonostante i cambi operati da entrambi gli allenatori. Al 9'st la squadra di Pombia colpisce la seconda traversa e solo cinque minuti dopo arriva la terza segnatura siglata da Vitalini. Ma la rassegnazione alla sconfitta compare sul volto delle ragazze del Caprie al 23'st, quando Fusini realizza la sua doppietta personale togliendo ogni speranza di rimonta alle avversarie. La difesa della Pombiese è insuperabile anche al 30'st sulla punizione calciata da Guida con Bruno che si trova davanti la porta, ma non riesce a deviare di testa. La squadra locale continua a collezionare occasioni in attacco, ma la difesa del Green Club riesce a sventare gli ultimi pericoli. Nel complesso ottima prova della Pombiese, che ha legittimato il successo con un maggior numero di occasioni da gol create rispetto alle avversarie , autrici comunque di una prova dignitosa. Nel dopo gara Maffiodo Daniele, allenatore del Caprie, fa i complimenti alla Pombiese, riconoscendone la superiorità.

Cossato, 23 Ottobre 2005

PARLAMENTO - VIRTUS FOSSANO  0-3

Parlamento: Prignacchi – Pozzo – Guardia – Botta – Rigolone(Lorenzon 82°) – Borri – Graziola(Tommasini 90°) – Pitzalis – Rocco – Martinoli – Viana(Locca 65°). A disp.: Boscaro – Mazzei – Bonavia – Viana. Allenatore Baldin
Virtus Fossano: Triolo – Monaco – Massimino – Rivetti – Giordano - Murialdo – Marengo(Bruno 74°) – Franchino – Paoletti – Comino – Basta(Bozzoli 71°). A disp.: Asteggiano – Parola – Ferrero -Barroero. Allenatore Quinterno
Arbitro Sig. Ghirlanda di Biella
Reti: Franchino 25°, Basta 41°, Paoletti 53°
Ammonite: Comino, Franchino, Giordano (VF) Botta (P)

Ancora una ottima prestazione della Virtus Fossano coronata da una bella vittoria sul campo del Parlamento per 3-0. Le ragazze di Quinterno hanno giocato un primo tempo superlativo, chiuso con il classico 2-0, chiudendo di fatto la partita già al termine della prima frazione di gara. Una menzione particolare bisogna farla a Franchino che nel primo tempo è stata una spina nel fianco della difesa locale, segnando un’ottima rete e facendo segnare la seconda a Basta, però tutte le altre giocatrici a cominciare dal capitano Comino hanno disputato un primo tempo eccezionale. Nella ripresa, a risultato acquisito, la gara è calata un po’ di tono ma è risultata sempre piacevole ed interessante dal lato agonistico. Tra le locali vanno segnalate Borri, Rigolone e Pitzalis mentre la Martinoli non ha brillato. La cronaca: al 2° bel taglio di Franchino per Marengo che entra in area ma il suo tiro è respinto dal portiere in angolo. Sul successivo corner, Basta di testa spedisce a lato da buona posizione. Al 10° una punizione di Paoletti termina di poco alta. Al 25° dopo un lungo predominio territoriale, passa in vantaggio la Virtus Fossano: dalla destra lavora un bel pallone Paoletti, lo crossa al centro dove Franchino al volo anticipa tutti e mette in rete con una girata angolata, imprendibile per Prignacchi. Al 41° la seconda rete: punizione da centro campo di Comino che pesca Franchino sulla sinistra, tiro da posizione impossibile che il portiere respinge, irrompe Basta e raddoppia. Nella ripresa, le locali del Parlamento cercano qualche sortita in avanti come al 51° quando un lancio da centrocampo pesca Rocco in contropiede lanciata verso la porta, però è brava Triolo ad uscire ed anticipare l’avversaria. Al 53° la terza rete per le ospiti grigio rosse: l’azione parte da Comino che passa a Franchino, lancio perfetto per Paoletti che si libera del marcatore e con un sinistro angolato firma la terza rete. Ora la partita cala un po’ di ritmo, le ragazze di Quinterno hanno speso molto nel primo tempo e controllano il gioco; le gialloblù locali però non hanno la forza per poter impensierire la difesa orchestrata da Murialdo (che è anche la meno battuta del campionato). La Virtus va ancora vicina alla rete in altre occasioni ma una volta Franchino non riesce a girare in rete un facile pallone, poi Bozzoli e Paoletti sciupano calciando a lato da buona posizione e Murialdo colpisce la traversa con un tiro dai 15 metri susseguente ad azione di calcio d’angolo.

EnricoManassero

A.C.F. TORINO – JUVENTUS 1978 4-1

Marcatrici: P.T. Novarese (J) 31°, Guardia 36°, Guardia 38°, Gueli 40°, S.T. Gueli 29°.
A.C.F. TORINO- Serafino, Cuciniello, Bergantin, Coluccio, Pisano, Giuliano, Gueli (dal 37° s.t. Rubino), Scivetti, Bonansea (dal 25° s.t. Repetto), Guardia, Griglio.
A disp.: Turano, Masino, Bodda. All. Panigari
JUVENTUS 1978- Viano, Surano, Bretto, Marano, Colucci, Oggero, Borgia (dal 36° s.t. Guidotti), Novarese, Visconti, Barone ( dal 9° s.t. Di Maria), Sosso.
A disp. Odoardi, Carelli, Magliulo. All. Pica
Arbitro: Babando di Collegno
Spett. 150 ca
Espulse: nessuna - Ammonite: Guardia, Cuciniello (T)
Rec. 1’ – 3’

Campionato Calcio Femminile Piemonte Valle d’Aosta Serie D Gir B 5^ giornata di andata 23 ottobre 2005

REAL SANTENA – ASTI SPORT   4  -  1

Real Santena :
Quirico, Scardina, Cintura, Orlotti, Bettoni, Cataldo, Brucato, Lasagno, Ronco, Divincenzo, Faso All. Laganà Giacinto
Asti Sport :
Grande, Nespola, Agnello (Leto), Olivieri, Federico, Raschio (Ameglio), Vecchio (Cervellino), Ivaldi, Rotella, Giazzi , Salvioli. All. Amerio Piero
Reti: Cataldo(RS) 10' 48’ Divincenzo(RS) 27' 75’ Olivieri (AS) 80’

Prima battuta d’arresto per l’Astisport che incontra sui suoi passi un ostico Real Santena e perde la prima posizione in classifica.
La prima frazione di gioco vede entrambe le squadre giocare un buon calcio con le ragazze astigiane che creano molte occasioni da gol che purtroppo non riescono a finalizzare in rete, da ricordare una bella girata della Salvioli, il palo della Raschio e un bel tiro della Vecchio che sola davanti al portiere scaglia la sfera poco sopra la traversa. La squadra torinese invece riesce a sprecare di meno e in ben due occasioni trafigge la porta della Grande, la prima su calcio d’angolo  quando la difesa dell’Astisport un po’ ferma viene ben anticipata e la Cataldo segna il primo gol.

La seconda segnatura del Santena arriva dopo una bella discesa sulla sinistra che trova ancora libera la  Divincenzo  che con un bel tiro batte nuovamente la porta della squadra ospite (2 - 0).

Il secondo tempo inizia subito bene per il Real Santena che segna la terza rete con una bella punizione dal limite della Cataldo. Dopo pochi minuti grazie ad un rigore causato da un atterramento in area della Giazzi le astigiane potrebbero accorciare le distanze ma la Rotella purtroppo sbaglia e tira fuori di poco sulla destra della portiere avversario. Sbagliata la buona occasione l’Astisport non demorde ma non riesce a trovare il giusto e meritato riscatto, purtroppo capitan Agnello si infortuna e deve essere sostituita causa distorsione della caviglia sinistra, speriamo non sia nulla di grave e rivederla presto sul campo. Il proseguo della partita si svolge a centrocampo, una bella e combattuta battaglia vinta ancora una volta dalle più pragmatiche ragazze torinesi che trovano ancora la via del gol con la Divincenzo che scaglia sotto la traversa la palla del 4 - 0. L’arbitro al  80’  fischia un altro penalty a favore delle astigiane che questa volta, grazie ad un preciso tiro rasoterra della Olivieri, al suo primo gol in carriera, segnano la rete del definitivo 4 - 1.

Dimenticata la brutta mattinata torinese, attendiamo ora il riscatto dell’Astisport che domenica prossima 30 ottobre ospiterà la Rivese sul campo amico di C.so Alba alle ore 14.30.

BPI ROMAGNANO - AZZURRA VCO 2-1

Reti: 17' Leonardi, 24' Bernasconi,41' Niccioli
BPI ROMAGNANO: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Pettenati, Bergamaschi, Tedesco, Leonardi, Bernasconi, Milazzo, Bevilacqua (dal 43' Sitzia), Graziotto
ALLENATORE: Roberto MILANI
AZZURRA VCO: Baiardi, Maggini, Veia, Lana, Bariletta, Bianchi (dal 62' Bisesti), Rubini, Niccioli, Minola, Santacroce, Cortella
ALLENATORE: Lorenzo CASETTI

-ROMAGNANO- Nonostante i tre punti conquistati, questa sicuramente sarà ricordata come la partita dalle occasioni sprecate. Le ragazze di Milani hanno giocato per buona parte della gara nella metà campo avversaria, impegnando il portiere Baiardi in molte occasioni. E l'estremo difensore della provincia azzurra si è sempre ben difeso, limitando i danni e incassando solo due reti.
Sul piano prettamente tattico le ragazze di Milani hanno espresso un buon gioco, nettamente superiore alle avversarie che per buona parte della gara sono state costrette nella propria metà campo.
Già dall'avvio del gioco la squadra sesiana si è spinta all'attacco con Pettenati e Leonardi padrone a centrocampo. La maggior parte delle azioni offensive si sono viste sulla fascia sinistra dove Graziotto e Tedesco sembrano giocare ormai a memoria. Le azioni grigiogranata vengono caratterizzate da un gioco veloce e preciso soprattutto nella prima frazione.
Pettenati al 2' si rende pericolosa con una bomba da fuori area, ribattuta da Baiardi in corner. Dalla Bandierina Graziotto scaglia il sinistro a centro area alla ricerca dellatesta di Milazzo che spizzica ma non impensierisce l'estremo difensore azzurro.
Al 4' Graziotto scatenata batte in velocità Maggini e pennella un cross delizioso per Bernasconi che però colpisce debolmente e la palla scivola innocua tra le braccia della solita Baiardi.
Al 7' altro corner di Graziotto questa volta per la testa di capitan Leonardi. Ancora protagonista Baiardi in una parata provvidenziale.
All'8' Tedesco riceve palla e cambia il gioco per la fascia destra, dove Bernasconi pronta arpiona il pallone e si spinge al cross per Leonardi. il tiro del capitano sesiano viene deviato in corner.
Dalla bandierina ancora Graziotto per Milazzo, anticipata questa volta da Veia.
Sulla ribattuta Pettenati intercetta e serve Graziotto che si prepara al tiro di sinistro. La palla si alza di un soffio sopra la traversa.
Al 16' Graziotto si invola in area avversaria palla al piede e nel confronto con Baiardi è il portiere ad avere la meglio rubando con buona scelta di tempo il pallone dai piedi dell'esterno sesiano.
Ma al 17' la squadra di casa passa in vantaggio. Capitan Leonardi riceve un pallone preciso da Graziotto. Baiardi ribatte ma il capitano al volo sfodera il destro e complice la deviazione di Veia la palla scivola in rete. 1-0
Graziotto non lascia prender fiato alla difesa ospite e si rende nuovamente protagonista prima con un sinistro al volo che sfiora il palo e poi servendo Milazzo che calcia al volo sfiorando l'ennesimo gol.
Al 24' il la dell'azione del raddoppio arriva nuovamente dai piedi di Graziotto che serve Tedesco in sovrapposizione sulla fascia sinistra. il difensore sesiano alza la testa e crossa per Bernasconi che di testa insacca il 2-0.
Le ospiti sembrano smarrite dal raddoppio e subiscono il gioco avversario quasi per tutto il resto della prima frazione.
Al 26' vera azione corale della squadra di mister Milani. Leonardi passa a Pettenati che seve Bernasconi che poi lancia Giannetti in area avversaria. Il terzino destro si accentra e prova un tiro cross che però viene deviato abilmente dall'estremo difensore avversario.
Al 28' l'Azzurra prova ad attaccare e ci riesce con Cortella che dopo aver vinto un contrasto in difesa si avvicina all'area sesiana presidiata da Marabelli. L'uscita del portiere sesiano viene evitata abilmente dall'attaccante ospite che tira a porta vuota. Lo scatto imperioso di Tedesco a salvare la palla proprio sulla linea di porta strappa applausi.
Al 29' tedesco non placa la sua grinta e dopo aver ricevuto palla da Graziotto si spinge al limite dell'area e scaglia il tiro. Baiardi para in due tempi mandando la palla in corner.
Dalla bandierina Graziotto batte un tiro a rientrare. Baiardi para in prossimità della linea di porta.
"Gol sbagliato, gol subito" dice un antico adagio calcistico. E al 41' le aspiti accorciano le distanze con Niccioli che riceve palla da Bianchi e la scaglia nell'angolo lontano di Marabelli che in tuffo non arriva.
Al 43' mister Milani sostituisce Bevilacqua con Sitzia.
Al 45' Giannetti è artefice di una discesa solitaria palla al piede sulla fascia destra. Peccato che il tiro venga sfoderato con troppo poca convinzione.
L'ultima azione del primo tempo è ancora nelle gambe di Graziotto che prima crossa a Bernasconi che calcia su Baiardi e poi sulla ribattuta del portiere ospite ci proca ancora una volta Graziotto, ma la palla è alta.
Dagli spogliatoi si sente il tecnico sesiano chiedere di più alle sue ragazze. Soprattutto in attacco le padrone di casa stanno sprecando troppe occasioni.
Nella ripresa non cambia quasi nulla, il BPI è ancora protagonista della gara ma la porta di Baiardi sembra stregata. La palla non vuole proprio saperne di finire in rete.
Ci provano tutte. Pettenati si trova al tiro da lontano, ma la palla viene intercettata da Bariletta.
Sitzia serve Tedesco all'attacco ma anche il suo potente tiro viene deviato dal portiere ospite.
Al 67' Graziotto dalla bandierina cerca Sitzia che svetta di testa incontrastata, ma la palla esce di un soffio.
Al 68' Tedesco ci prova da calcio piazzato dai 40 metri. La palla arriva potente in porta ma viene bloccata dal portiere.
Due minuti dopo sono le avversarie a trovare con Minola uno spazio per arrivare in area. Marabelli in uscita impedisce la lucidità di tiro all'avversaria che spedisce così a lato.
Al78' Tedesco scaglia un cross per Sitzia che diventa un tiro fastidioso per Baiardi costretta a deviare in corner.
Fino alla fine della gara è un continuo battere corner, a turno Graziotto e Bernasconi si portano sulla bandierina di competenza, ma in area la difesa ospite spazza via il pallone o Baiardo controlla.
Dopo tre minuti di recupero l'arbitro dichiara finite le ostilità e manda tutte negli spogliatoi.
Nonostante il leggero scarto di risultato la partita è stata assolutamente a senso unico.
L'azzurra VCO si è presentata in area avversaria poche volte, concretizzando però la più limpida delle occasioni da gol.
Nonostante la vittoria il tecnico sesiano non appare molto soddisfatto, perchè non si possono creare così tante occasioni e non riuscire a segnare in modo adeguato. Di sicuro durante questa settimana lavorerà parecchio sul campo per cercare di capire il motivo di tanti sbagli in area.
Anche perchè la prossima settimana le sesiane saranno ospiti del Piossasco, formazione contro la quale le sesiane non sono mai riuscite a imporsi.
Quindi auguriamo buon lavoro a mister Milani, in attesa del verdetto del campo.
CAMPIONATO PRIMAVERA

BPI ROMAGNANO - ACF TORINO 0-5

Dopo la partita della serie C, finalmente ha solcato il campo sintetico anche la formazione primavera, allenata da Mister Tarabbia.
Avversaria illustre la formazione del Torino Calcio.
BPI ROMAGNANO: Bruno, Santamaria( dal 46' Gugliandolo), Cogo, Vitaliano(dal 30' Calandra),Festi, Nolasco, Mancin, Pella, Rossi, Lo Giudice, Grandi
ALLENATORE: Mauro TARABBIA
ACF TORINO: Turano, Cuciniello, Bergantini, Coluccio, Pisano, Repetto(dal 71 Bodola), Gueli, Guardia Pulido,Bonansea(dal 62' Masino),Giuliano,Griglio (dal 15' Rubino)
ALLENATORE: Roberto PANIGARI
Da subito si sono visti bel gioco e supremazia granata. La formazione primavera del capoluogo piemontese ha poche rivali. Squadra compatta e di altissimo livello, con ragazze giovani che hanno già provato l'ebrezza dell'esordio nella massima serie. Che ha stupito è la velocità e la precisione delle azioni.
MA le ragazze di mister Tarabbia non si sono comportate male. La prima mezz'ora della gara è stata abbastanza equilibrata, con il Torino di poco superiore in fase di possesso palla ma con davanti un'ottima Bruno a difendere i pali di casa. Poi al 25'la Guardia Pulido sblocca il risultato, caricando le compagne e da calcio di punizione si insinua poi sulla ribattuta di Bruno e insacca.
Solo un minuto più tardi arriva il raddoppio granata con un bel tiro al volo di Rubino.
Nel secondo tempo le sesiane provano ad accorciare le distanze con Lo Giudice che si trova a tu per tu con Turano ma non trova la giusta coordinazione.
Poi ci prova anche Mancin da lontano, ma senza pericolo per l'abile difesa avversaria.
Ma poi il Torino dilaga e va ancora tre volte in gol, due volte con capitan Gueli e poi ancora con la strepitosa Guardia Pulido che a tu per tu con Bruno non sbaglia.
Sconfitta quindi che non lascia dubbi sulla forza della formazione granata che può solo confermare il suo valore, ma che deve essere uno stimolo per le ragazze di Tarabbia, perchè è la dimostrazione che solo lavorando duramente si ottengono i risultati sperati.
Sabato la formazione esordienti è uscita sconfitta dall'incontro con lo Sparta Vespolate.
E' finita 8-0 . Mister Festi è consapevole del fatto che questo campionato sarà duro, ma che deve essere affrontato con la giusta serietà. In settimana ribadirà questo concetto alle sue ragazze.
Giulia Polloli

ROMAGNANO - A.C.F. TORINO 0-5

Marcatrici: Guardia 27°, Rubino 28°, Gueli 57°, Gueli 72°, Guardia 86°,
ROMAGNANO: Bruno, Santamaria, Cogo, Vitagliano, Festi, Nolasco, Mancin, Pella, Rossi, Lo Giudice, Grandi.
A disp. Gugliandolo, Calandra. All. Tarabbia
A.C.F. TORINO: Turano, Cuciniello, Bergantin, Coluccio, Pisano, Repetto (dal 73° Bodda), Giuliano, Gueli, Bonansea (dal 62° Masino), Guardia, Griglio (dal 22° Rubino).
A disp.: Serafino. All. Panigari
Spett. 150 ca
Espulse: nessuna - Ammonite: Cuciniello (T), Mancin (R)
Rec. 1’ – 3’

SERIE C PIEMONTE V.A. 6^ GIORNATA

GIVOLETTESE – BIELLESE = 0 – 3

(Givoletto, 16 ottobre 2005)
GIVOLETTESE: Valentino D., Giraud (69’Spigolon A.), Marmolino, Spigolon G., Buda, Campopiano (69’Femia), Murianni (73’Massaro), Guiducci, Valentino N. (46’Ambrogio), Allochis (89’Di Salvo), Grando.
A disp. Scozzaro All. Gai
BIELLESE: Scaramuzzi, Capellaro, Zampieri, Brigata, Bozzalla, Morino, De Col, Rossetti (90’Di Fonzo), Selinunte (77’Reina), Caviglia (80’Ladili), Lorio. A disp. Gallo All.Bergamo
ARBITRO: Giacobino di Torino
RETI: 12’p.t. Bozzalla, 48’p.t. e 18’s.t. Selinunte
SPETT.: 35

SELINUNTE, UN BOMBER DI RAZZA

La Biellese vince facile ed infligge la prima sconfitta interna alla Givolettese. Formazione giovanissima quella allenata da mister Bergamo, che ha messo in evidenza diverse atlete, fra tutte l’ottima attaccante Selinunte, la funambolica Caviglia e Bozzalla. Squadra impostata sulle giocate del duo Selinunte-Caviglia, supportate sulle fasce da Bozzalla e Brigata con rigide marcature ad uomo in difesa, dove ha prevalso Capellaro: inoltre, la superiorità a centrocampo ha consentito alle biellesi di controllare per tutta la durata l’incontro.
Per quanto riguarda le padrone di casa, tante note negative. Parecchio affanno in difesa, poca costruzione e interdizione a centrocampo, mancato utilizzo delle fasce e attacco mai pericoloso. Con queste credenziali, è risultato parecchio improbo opporsi ad un avversario che reciterà una parte importante in questo campionato.
Partenza forte della Biellese che per i primi venti minuti chiude nella propria metà campo le avversarie. La rete del vantaggio non giunge, infatti, inaspettata al 12’: perdono palla a trequarti campo le gialloblù, lancio di Caviglia per l’inserimento della smarcata Bozzalla, splendido tocco d’esterno in diagonale sul palo lontano del portiere, colto in contropiede.
La risposta torinese al 22’ con una punizione alta sulla traversa di Grando. Al 42’, incertezza in disimpegno di Campopiano, s’inserisce Caviglia e batte a rete, respinta di Daniela Valentino in uscita, riprende al volo ancora Caviglia, salva di testa sulla linea Giraud. Due minuti dopo, doppio dribbling di Selinunte in area, tiro e ottima respinta del portiere. Nel recupero, rovesciata vincente a centro area di Selinunte e gran gol.
Nella ripresa, la reazione givolettese è tutta nell’azione di Murianni al 57’ sulla destra, ma il suo pericoloso cross, in seguito ad una pregevole iniziativa personale, è intercettato dal portiere sui piedi di un’attaccante.
Al 63’, corner per la Biellese, svetta e schiaccia imparabilmente a rete Selinunte, per il 3-0. Al 74’ l’azione si ripete, ma il colpo di testa di Selinunte stavolta termina a lato di poco.
E’ questa l’ultima emozione prima del fischio finale dell’arbitro.

Daniele Steffenino danisteff@libero.it

As Piossasco - ACP CuneoCervasca    1-5

Piossasco: Galetto Savoca Toscana (62 Borsi) Borri Galizio (25 Bua) Maritano (70 Moratto) Coutadin D’Onorio (35 Colomba) Losurdo Marrari Curioso
Cuneo:  Tomatis Arianna Naso  Vallauri (46 Gardini) Tomatis I.(86 Barolo) Lovera Bertaina Tortone  Testa (80 Giaime) Luciano (85 Pesante) Marchisio ( 60 Giacosa) Sechi  Giuliano Armitano
Reti 5° Testa (Cc ), 14° Marchisio (Cc) 17°Luciano (Cc), 45°Losurdo ( P), 46° Testa ( Cc) 84° Luciano

PIOSSASCO.  Bella partita del CuneoCervasca che al Comunale di Piossasco vince, giocando e combattendo in 10 per 40 minuti del secondo tempo, per l’ingenua espulsione di Sechi al 50°, sancita dall’arbitro per un maldestro e non riuscito tentativo di reazione su Losurdo. Sharon Losurdo è giocatrice di classe e buona tecnica calcistica, se fosse, adeguatamente guidata e se si limitasse a provare a giocare a calcio, invece di tentare di irretire continuamente con colpi proibiti e calci le avversarie. Il CuneoCervasca, si presenta con una difesa inedita, con Vallauri e Tomatis I. esterni, Naso e Lovera al centro della difesa, la nobile Piossasco autoretrocessasi in estate dalla A2 in C, per problemi societari, parte subito all’attacco, cercando varchi sulla sinistra con Curioso che al primo supera Vallauri calciando però a lato. Dopo alcuni affondi delle locali senza esito, al 5°, eurogol di Testa che riceve da rimessa laterale a destra dai 12 metri della linea di fondo campo, controlla, si gira mandando la palla all’incrocio del palo opposto. All’8° Luciano calcia un bolide dai 20 m. che Galetto devia sul palo, lo spostamento di Tomatis I. riesce a frenare la Curioso, la difesa si registra sull’inusuale per la categoria 4 – 3 – 3 delle piossaschesi, il centrocampo biancorosso sale di tono e il CuneoCervasca con azioni ficcanti e manovrate mette in difficoltà le locali che al 14° capitolano nuovamente, Vallauri serve Luciano che spizza per l’accorrente Marchisio che controlla e sull’uscita di Galetto infila l’angolino basso, 2 a 0, un minuto dopo Tortone prova dalla distanza, troppo centrale. Al 17° Luciano direttamente su calcio d’angolo,  disegna una parabola maligna che inganna Galetto uscita in presa in presa alta, la palla scivola dalle mani del portierino e rotola in rete anche per la pressione di Marchisio per il  3 a 0. La partita è saldamente nelle mani del Cuneocervasca che dopo la mezzora molla e diventa lezioso, il Piossasco passa al primo vero tiro in porta, con Losurdo che sorprende dal limite dell’area, Tomatis A., oggi particolarmente abulica, con un tiro a fil di traversa.  Pronti e via per il secondo tempo e Testa su calcio d’angolo di Luciano rimette le cose a posto, inzuccando sotto la traversa, 4 a 1.La reazione del Piossasco due minuti dopo con Curioso che scheggia la traversa con uno spiovente dai 15 metri. L’ingenua e forse immeritata espulsione di Sechi per l’accenno di reazione su Losurdo, potrebbe riaprire l’incontro, invece è il CuneoCervasca che controlla la partita, rendendosi pericoloso con Giacosa, che spreca malamente davanti a Galetto, con un tiro fiacco e centrale, la ragazzina quattordicenne, subentrata a Marchisio, pur inesperta, è di buona stoffa e si vede come copre la fascia e proponendosi nel contropiedi manovrati che portano al tiro dal 61°, ancora la stessa dal limite a lato, Luciano bordata diagonale a fil di palo e Testa, alto sulla traversa, il forcing del CuneoCervasca continua con una traversa colpita con una bomba su calcio di punizione da capitan Tortone dalla trequarti. Al 73° Luciano in contropiede sfiora il palo alla destra di Galetto, all 84° Tomatis A. ha l’occasione di riscattarsi togliendo dal sette un colpo di testa di Coutandin ed un minuto dopo, gran shoot al volo di Luciano in semirovesciata che, dal vertice sinistro dell’area insacca sul palo opposto, Nonostante la stanchezza il CuneoCervasca ha dato impressione di solidità, esprimendo un bel gioco arioso, piacevole e ficcante mettendo spesso in difficoltà, anche nei minuti finali la difesa del Piossasco, con azioni di Giacosa, Pesante, Giame e Tomatis I. ( 60 anni in quattro), non finalizzate per inesperienza e precipitazione.   Nei minuti di recupero è Curioso che impegna Tomatis A. con due tiri dal limite, le biancorossa portano a casa altri tre punti che consentono di conservare la seconda posizione in classifica in coabitazione con la Biellese e ad un punto dalla coppia Virtus Fossano  e Romagnano. Nell’ottima prestazione collettiva da segnalare Naso, implacabile e precisa nel ruolo di centrale difensivo, Bertaina che ha razzolato palloni a centrocampo, pressando a destra e manca, capitan Tortone che nonostante le tante botte e i falli subiti, sa dare, anche se non al meglio delle condizioni fisiche, quantità e qualità al centrocampo proponendosi sia nella fase difensiva che conclusiva, Tomatis I. apparsa a livelli di due campionati fa dopo il lungo infortunio e non solo per le reti Luciano e Testa, quest’ultima implacabile sotto rete a volte discontinua ma che sa illuminare il gioco con veri lampi di classe.
Domenica all’Intercomunale di Santa Croce di Cervasca è attesa, con inizio alle ore 15 la matricola terribile Europa Alba, squadra compatta, quadrata in ogni reparto e di buon livello tecnico.
Gian Carlo Tomatis

PARTITA DI CALCIO FEMMINILE SERIE C

 EUROPA ALBESE CALCIO FEMMINILE  3 – CASTELLO HESPERIA 2

17°,40°,90° DE PAOLI (A) –   75° , 95°MINETTI (C)
C.F. ALBESE: Bosticardo , Giraudo, Abrigo M. (dal 65° Drocco),  Ballocco, Volpe , Viberti (dal 57° Amerio ) , Ravina ( dal 85° Barbero) , Zabellan, Germano, Vaschetto ,Depaoli  . All. Foderaro
CASTELLO HESPERIA: Favarin, Sainato, Scavino (dal 67° Ciullo), Saggese, Bellato, Castellani, Romanelli, Parigi, Minetti,  Fanelli, Rubicone( dal 75° Sicignano) All. Filiziu
NOTE  al 80° espulsa Zabellan per doppia ammonizione

Trascinata da una strepitosa Ravina  e da una tripletta della Depaoli, l’albese femminile supera anche lo scoglio Castello Hesperia e si attesta solitaria  al sesto posto della classifica. La gara si è conclusa con un 3 a 2, che rende l’idea degli equilibri visti in campo. L’allenatore Foderaro schiera per l’occasione un 4-4-2, posizionando la Zabellan in attacco e la Ravina a copertura del centrocampo. Grande partita anche della Ballocco, che è riuscita a limitare il più possibile il raggio d’azione della Minetti (tra le attaccanti più forti del girone), e della Germano che ha ben giostrato il centrocampo. Pubblico numeroso, come al solito, giornata soleggiata. Pronti via, l’albese conclude con la Zabellan. Al 14° rispondono le ospiti con la Minetti che sfiora la traversa da fuori. Al 17° gran bella azione dell’Albese che con quattro passaggi consecutivi mette la Depaoli in condizione di fulminare il portiere ospite. Al 35° la Bosticardo si esibisce in una acrobatica parata. Al 40° la Depaoli segna il secondo goal che praticamente è la fotocopia del primo: lancio in verticale della Giraudo e tiro all’angolino che beffa il portiere in uscita. Il secondo tempo vede il Castello Hesperia tentare la rimonta e per poco non riesce ad accorciare le distanze con la solita Minetti, che al 59° colpisce la traversa con un bel tiro da fuori. Al  62° la Depaoli si crea l’occasione per portare a tre il bottino personale, ma dopo un ottimo controllo spara tra le braccia del portiere. Al 64° le ospiti sfiorano ancora il goal, ma la Abrigo M. salva sulla linea di porta. Al 75° il Castello Hesperia accorcia le distanze con la Minetti che liberatasi al tiro, scocca un fendente che si insacca all’incrocio. Al 79° ci prova la Amerio a ristabilire le distanze ma il tiro sorvola la traversa. Al 90° la Depaoli con una ubriacante azione realizza il terzo goal che mette al sicuro il risultato. Al 95° le ospiti realizzano la seconda rete sempre con la Minetti, ma ormai il risultato non cambierà più.
Importante vittoria per le Albesi, che consolidano l’ottima posizione in classifica e acquisiscono morale per la difficile trasferta di domenica prossima sul proibitivo campo del CuneoCervasca.

Cecè Niko

VIRTUS FOSSANO – SPORT VALENZA  8-1

Virtus Fossano: Asteggiano – Monaco(Parola 82°) – Massimino – Viale – Giordano(Bruno 53°) - Murialdo – Bozzoli(Ferrero 69°) – Franchino – Paoletti(Basta 57°) – Comino(Marengo 61°) – Barroero. A disp.: Triolo - Rivetti. Allenatore Quinterno
Sport Valenza: Viotti – Sboarina(Marotto 61°) – Chiriotti – Piovan – Bassan(De Favari 50°) – Tiscione – Rutto – Natale – Buzzoni – Minato(Sacco 69°) – Guida(Pallavicini 83°). Allenatore Franchini
Arbitro Sig. Casetta di Bra
Reti: Barroero 30° e 40°, Paoletti 47°, Franchino 52°, Bozzoli 54°, Viale 60°, Basta 70° e 89°, Tiscione rig. 91°
Ammonite: Murialdo (VF) Sboarina, Guida, Marotto (SV)
Espulsa: Viale (VF) al 76° per doppia ammonizione

Continua a suon di goal la marcia della Virtus Fossano in testa alla classifica di serie C femminile. Domenica è toccato allo Sport Valenza farne le spese; le ospiti valenzane hanno giocato bene per mezzora poi hanno incassato due reti sul finire del primo tempo e nella ripresa sono crollate, complice anche l’ottima seconda frazione di gioco delle giocatrici di Quinterno che hanno dominato in tutte le zone del campo. La cronaca: al 2° angolo per le ospiti, palla a centro area, tiro al volo di Buzzoni altissimo. Al 4° risponde la squadra di casa con Bozzoli che serve in area Paoletti ma il tiro viene respinto dal portiere in uscita. Al 7° Minato calcia una punizione dai venti metri a lato. Al 15° ancora una punizione per le ospiti per fallo di Murialdo su Minato dal limite dell’area; batte Rutto debolmente ma si inserisce Buzzoni il cui tocco termina fuori. Replica Franchino al 17° con un tiro da lontano ben parato da Viotti. Al 25° la Virtus va vicina al gol: bel numero di Bozzoli che supera due avversarie ma il suo tiro si stampa sulla traversa. Al 30° la svolta: punizione dalla destra di Comino,(quasi un calcio d’angolo) colpo di testa di Barroero e palla in rete. Al 40° il raddoppio: l’azione è di Viale che dalla destra mette al centro, dopo un rimpallo tra Paoletti ed un difensore, la palla arriva a Barroero che in semirovesciata batte Viotti. Nella ripresa comincia subito forte la Virtus Fossano; già al 47° Paoletti porta a tre le reti: sfuttando un bel lancio di Comino si presenta davanti al portiere, lo supera e mette in rete. Al 52° è Franchino a segnare con un eurogol: palla nel sette con un tiro da sinistra a destra. Al 54° Bozzoli porta a cinque le reti battendo Viotti su passaggio di Comino. Al 60° ottimo inserimento di Viale che sfrutta un bel passaggio verticale di Comino, si presenta davanti a Viotti e la batte portando a sei le reti per le padrone di casa. Al 70° Basta vince di forza un contrasto al limite dell’area, si presenta davanti a Viotti e segna con un tiro angolato. Al 76° Viale viene ammonita per la seconda volta e quindi scatta per lei il cartellino rosso. Al 87° un lancio dalle retrovie ospiti innesca Rutto in velocità ma è brava Asteggiano ad anticipare l’attaccante valenzana. Al 89° tiro cross di Franchino, smanaccia Viotti come può, arriva Basta e segna l’ottava rete e sua seconda personale. Al 91° l’arbitro con molta magnanimità concede un calcio di rigore alle ospiti che Tiscione trasforma fissando così il risultato finale sul 8-1 per la Virtus Fossano.

Manassero Enrico

Campionato Calcio Femminile Serie D Gir. B Piemonte Valle d’Aosta
Domenica 16 ottobre 2005 – 4 giornata andata

Villafranca P.te – Asti Sport 1 – 3

Villafranca: Pansa, Novaresio(Renaldo S.), Renaldo E.(Adamini), Bertinetto, Andreis(Alù), Riba, Galletto(Burello), Cavallone, Bertolotto, Senna, Rollè.
All: Busso Davide
Asti Sport: Grande, Leto, Agnello, Olivieri, Soggiu, Ameglio(Vecchio), Rotella(Federico), Ivaldi, Cervellino(Salvioli), Casaburi(Nespola), Raschio.
All: Amerio Piero
Arbitro: Sig. Franero Paolo di Pinerolo
Reti: Cavallone(V) 40’, Salvioli(AS) 55’ 58’, Agnello(AS) 85’

Seconda trasferta per le ragazze dell’Asti Sport e terza vittoria consecutiva.

Sul bel campo di Villafranca P.te le ragazze astigiane giocano una discreta partita pur con una formazione iniziale stravolta da alcune prove tecniche della “panchina".
Dopo che la squadra ospite spreca almeno un paio di belle occasioni da gol della Raschio, la compagine villafranchese va in vantaggio al 40’ con una bel tiro dal limite dell’area della Cavallone che trova l’incrocio dei pali della incolpevole Grande decretando lo 1-0 e il loro primo gol in campionato. Nel secondo tempo fatte le dovute modifiche alla formazione, in soli 15’ minuti le ragazze dell’Asti Sport ripartono con slancio e rimettono le cose a posto rovesciando a proprio favore il risultato con un bel uno-due della Salvioli, prima al 55’ grazie ad una bella girata in area che batte il pur bravo portiere avversario, e dopo solo 3 minuti al 58’ raddoppia con un perfetto pallonetto dal limite dell’area che si insacca nella rete della Pansa per il momentaneo 1-2. Il resto della gara rimane tranquillamente nelle mani astigiane che sprecano almeno altre tre belle occasioni da gol ancora con la Salvioli, la Vecchio e la Raschio che tornata nel suo ruolo gioca un’ottima seconda frazione di gara. Sfruttando una punizione dal limite al 85’ capitan Agnello decreta il definitivo 1-3 scoccando un forte e preciso fendente sul secondo palo che preciso, preciso va nel “sette” della porta delle padrone di casa.
Domenica prossima l’Asti Sport sarà ancora in trasferta sul difficile campo del Santena, giocando la partita alle ore 10.30.

CAMPIONATO DI SERIE C FEMMINILE.

S.C MUSIELLO ­ BPI ROMAGNANO 0-5

Reti: 21’ Graziotto, 29’,30’, 65’ Bernasconi, 74’ Milazzo
Ammoniti: 52’ Bazzano
S.C. MUSIELLO: Salvatico, Guglielmino, Dutto, Caveglio, Girolamino S., Pasero, Girolamino M., Lantermino(dal 56’ Sasia), Giorgis, Melifiori, Olocco
ALLENATORE: Giuliano MUSIELLO
BPI ROMAGNANO: Marabelli, Antonetti (dal 52’Bevilacqua), Giannetti, Pettenati, Bergamaschi, Tedesco, Leonardi, Bernasconi, Milazzo, Bazzano (dal 67’ Lomazzi), Graziotto
ALLENATORE: Roberto MILANI

-SALUZZO- Giornata assolata e calda quella che ha fatto da cornice alla gara odierna delle ragazze di mister Milani in trasferta nel basso Piemonte. Sulla carta la partita si presenta poco preoccupante, visti i soli tre punti delle avversarie, ma come si sa ogni partita è a sé stante e proprio dalle parti basse della classifica a volte arrivano le sorprese. Come già lo scorso anno, le sesiane si trovano in testa al campionato e devono quindi difendere il primato con i denti, soprattutto a ragion del fatto che le coinquiline in testa, il Fossano, oggi si sono imposte con un sonoro 8-1 sul Valenza.
Mister Milani oggi deve fare a meno di Cerri, costretta al riposo da una brutta bronchite. Formazione rimaneggiata con Antonetti nel ruolo di terzino destro e Giannetti centrale, autrice oggi di una partita da assoluta leader. Il difensore sesiano ha difeso e comandato il reparto  da vera veterana proponendosi in più occasioni anche all’attacco, sfiorando il gol in due occasioni.
La fascia sinistra è affidata alle abili giocate di Tedesco, uno dei migliori acquisti del mercato sesiano.
La partita si dimostra essere subito a senso unico. Le sesiane sono subito pericolose con Milazzo che sotto porta viene contrastata da Salvatico che strappa il pallone dai piedi della punta sesiana.
Ancora Milazzo al 4’ si trova pericolosamente in area avversaria. E’ provvidenziale il recupero difensivo in scivolata di Gaveglio che ancora una volta sventa.
Anche Antonetti oggi cerca il gol, ma il destino le è avverso.Come al 7’ quando riceve palla da Pettenati e prova il tiro al volo. Troppo debole però per impensierire Salvatico, oggi superimpegnata.
Al 9’ bella sovrapposizione di Giannetti che però viene anticipata da Giordanino S. in extremis.
All’11 Graziotto riceve palla di fronte alla porta e prova a scaricare il sinistro. Salvatico è provvidenziale anche questa volta.
Un minuto dopo Graziotto serve Antonetti che stoppa il pallone e scaglia il tiro. La palla si impenna sopra la traversa.
Al 13’ Marabelli si produce in uno delle sue uscite basse in netto anticipo su Melifiori, sicuramente la migliore in campo per le padrone di casa.
Al 15’ mister Milani deve alzare la voce, le sue ragazze appaiono poco convinte, sembra quasi si stiano adeguando al ritmo di gioco avversario, nettamaente al di sotto delle possibilità della compagine sesiana. Al 15’ infatti Bernasconi riceve palla da Tedesco che con un perfetto cambio di campo serve la compagna che però colpisce la palla senza convinzione facendola scivolare dolcemente tra le braccia di Salvatico.
Le sesiane sembrano aver dato ascolto al proprio tecnico. Prima Pettenati va vicino al gol dopo una discesa i fascia infatti la centrocampista grigiogranata si trova a crossare dal fondo. Il tiro sembra andare direttamente all’incrocio dei pali. Salvatico allontana. Sulla ribattuta ancora Pettenati si avventa sulla sfera, ma il reparto difensivo è schierato a salvare i propri pali.
Passano solo tre minuti quando al 21’ le sesiane vanno in vantaggio con Graziotto. Il la all’azione è dato ancora una volta da un lungo e preciso lancio di Tedesco. Graziotto scatta sulla fascia bruciando in velocità tutto il reparto difensivo avversario e da posizione quasi perpendicolare al primo palo difeso da Salvatico scaglia un potente tiro a girare che si infila nell’angolo basso lontano. Troppo lontano anche per Salvatico in tuffo.
Un solo minuto dopo dalla bandierina Graziotto scodella un tiro perfetto per la testa di Antonetti che però fa impennare la palla di testa sopra la traversa.
Pericolo al 26’ per un malinteso difensivo: Marabelli in provvidenziale uscita blocca la corsa a rete di Giordanino M.
Al 28’ manca solo la gioia del gol ad Antonetti che dai quarantacinque metri scaglia un potente tiro che si infrange fragorosamente sul palo.
Il raddoppio sesiano arriva al 29’ con Milazzo che tira su Salvatico in tuffo. Il portiere non trattiene, Graziotto prende palla e Bernasconi insacca di precisione.
Non paga la giovane Bernasconi raddoppia solo trenta secondi più tardi su passaggio millimetrico di Pettenati. La giovane esterna sesiana non può sbagliare e sigla il 3-0
La squadra di Milani appare ora più compatta e orchestra le manovre in modo perfetto. Antonetti è ancora alla ricerca del gol con un delizioso  tiro di sinistro a girare che però esce di una manciata di centimetri a lato.
Da rimarcare nella prima frazione di gioco al 43’ una splendida azione in solitario di Tedesco che prende palla in difesa e percorre tutto il campo sbarazzandosi delle dirette avversarie. Al momento del tiro alza la testa e prova a cercare il sette lontano di Salvatico. La palla però si alza quel tanto che basta per superare la traversa.
Nella ripresa sono ancora le sesiane a prendere in mano le redini della gara. E’ ancora Tedesco ad avere una ghiotta occasione da gol a soli due minuti dal fischio dell’arbitro. Su calcio di punizione tira un pallone diretto ancora una volta all’incrocio dei pali. Salvatico è qui davvero provvidenziale: tocca il pallone quel tanto che basta per allontanarlo in corner.
Dalla bandierina Graziotto cerca Antonetti di testa. La palla è però troppo alta.
Le padrone di casa si avvicinano all’area sesiana su calcio dalla bandierina battuto da Melifiori. Marabelli smanaccia una prima volta allontanando il pallone e poi allontana definitivamente coi pugni protesi una delle poche occasioni pericolose delle avversarie.
Le padrone di casa appaiono sempre più provate dal ritmo di gara e anche Mister Milani preferisce mettere a riposo Antonetti che lamenta un dolore alla gamba schierando la giovanissima Bevilacqua.
Nel frattempo piove la prima ammonizione della giornata, Bazzano riceve il giallo per un fallo di ostruzione.
E proprio la nuova entrata ha lo sprint giusto per sgusciare in mezzo a  due avversarie e provare il tiro. Ma Salvatico non si fa sorprendere.
Graziotto e Bernasconi duettano in più occasioni, sprecando qualche azione.
Poi al 65’ Bernasconi riceve da Bevilacqua in fascia, alza la testa e piazza la palla nell’angolo lontano dove ancora una volta Salvati non può arrivare.
Non ancora contente le sesiane si riversano in area avversaria e anche Milazzo al 74’ trova il tanto agoniato momento di gloria: Lomazzi dal centro difensivo piazza di destro Graziotto che accorre in fascia e sfodera il sinistro. Il portiere respinge e come un aavvoltoio sulla palla si avventa Milazzo che scaglia in rete per il definitivo 5-0.
Le padrone di casa provano timidamente a reagire ma appaiono poco lucide nella costruzione del gioco e soprttutto appannate da un’evidente fatica fisica. La giovane squadra di casa si presenta davanti a Marabelli con Dutto che su calcio di punizione cerca il sette lontano. La palla prende l’incrocio dei pali e salva la porta sesiana.
Dopo due minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
La squadra di mister Milani mantiene così la testa della classifica sempre in compagnia del Fossano. La prossima settimana le sesiane affronteranno in casa l’azzurra VCO, che oggi è uscita sconfitta nell’incontro con il Villarperosa.
Le due compagini si conoscono già e di sicuro sarà una partita interessante.
In questo fine settimana sono cominciati anche il campionato esordienti e il Primavera.
La prima partita della squadra iscritta al campionato esordienti, è finita con una sconfitta per 5-0 contro la Castellettese. Ma mister Festi si dice comunque soddisfatto della prestazione delle sue ragazze all’esordio in questo campionato, soprattutto visto che le squadre avversarie sono di composizione prevalentemente maschile.
La formazione che partecipa al campionato Primavera invece ha subito una sconfitta di misura contro l’Alessandria, formazione più titolata. Sconfitta però che non preoccupa i tecnici, proprio per l’unico gol incassato.
Quindi società ormai impegnata su tutti i fronti ora e che spera soprattutto di far crescere le proprie atlete in un ambiente sano e costruttivo.
Giulia Polloli

SERIE D REGION. PIEMONTE/VDA GIRONE B 2005-‘06 – 4° giornata.

REAL CINICO, JUNIOR GENEROSO E SFORTUNATO.

Cavallermaggiore (CN), 16/10/2005.

JUNIOR CAVALLERMAGGIORE – REAL SANTENA  2 – 5

Reti: 42' e 94' Faso (RS), 57' Quirico (RS), 59' Pegoraro (JC), 69' e 88' Di Vincenzo (RS), 92' Graglia (JC).
JUNIOR CAVALLERMAGGIORE: Barale, Marengo, Ambrassa (65' Longo), Danna (53' Fasciani), De Costanzi, Brizio (60' Olivero), Mazzoleni, Bertello (83' Sbrizzi), Gazzera (72' Tavella), Pegoraro, Graglia.
A disposizione: Castellano.Allenatore: Massimo Ferrero.
REAL SANTENA: Russo, Bettoni, Cintura, Quirico (85' Giovinazzo), Scardina, Cataldo (72' Brucato), Orlotti, Lasagno, Ronco (80' Giaretti), Di Vincenzo, Faso.
A disposizione: Finotto.Allenatore: Gino Laganà.
Note: la partita è stata posticipata di 75' causa il ritardo del direttore di gara. Recuperi: 1’ p.t., 5’ s.t.
Spettatori: 50 circa.

Cronaca. Il Real Santena esce dalla trasferta di Cavallermaggiore con una sonora vittoria frutto di una maggiore concretezza e cinicità in attacco, virtù che la squadra di casa non ha saputo sfruttare nella prima frazione di gioco nettamente dominata soprattutto a centrocampo.
È la squadra di Laganà che invece inaspettatamente va negli spogliatoi in vantaggio. Nella ripresa le cose cambiano, con le locali che subiscono il ritorno delle ospiti e il doppio svantaggio; riescono a riportarsi sotto, accorciano le distanze e in una circostanza a sfiorare il pareggio; proprio nel momento più intenso della gara, il Real Santena trova il gol della sicurezza e da qui in poi non c'è più partita con le cuneesi che accusano il colpo, subendo altre marcature. Così in sintesi l'andamento della gara odierna, che ha visto protagoniste di una buona prestazione Brizio (piccolina ma coriacea), Pegoraro (eleganza e concretezza, con una bella rete che ha riaperto i giochi), Mazzoleni (indomabile, in tutte le zone del campo) da una parte; dall'altra parte Cintura (con il non facile compito di marcare Mazzoleni, riuscendoci tra l'altro abbastanza bene), Orlotti (motore del centrocampo, donna-assist) e Faso (uscita alla distanza, nella ripresa nessuno passa dove c'è lei e con l'aggiunta di due splendide marcature).
La cronaca. Come detto lo Junior prende da subito in mano la partita e si rende pericoloso già al 7' con Mazzoleni che fugge sulla fascia, entra in area e scarica un diagonale che si perde sul fondo. Al 20' dagli sviluppi di un calcio d'angolo, si crea una mischia in area con tiro finale ancora di Mazzoleni salvato nei pressi della linea da un difensore santenese. Intorno alla mezz'ora ancora le padrone di casa pericolose con Mazzoleni che crossa in mezzo, respinta corta di testa da parte di Scardina e tiro immediato di Pegoraro che sbaglia la mira. Al 40' Mazzoleni ruba palla a centrocampo, innesca il contropiede con tiro finale di Brizio, centrale, ben parato a terra da Russo. Finalmente si vede in avanti anche il Santena e in maniera decisiva: siamo al 42’ quando Ronco in azione personale vince alcuni contrasti e si ritrova davanti a Barale che gli rimpalla la conclusione, dopo vari tentativi della difesa di allontanare la sfera, la stessa giunge a Faso che di prima intenzione, dai venti metri, fa partite un gran bolide che si infila all’incrocio, imprendibile. Si va al riposo. Le ragazze torinesi entrano in campo un po’ più determinate e si ha l’impressione di assistere già dalle prime battute ad un’altra partita. Al 57’ Quirico, con la complicità dell’estremo difensore, raddoppia: tiro un po’ sporco sotto la traversa, interviene un po’ goffamente Barale che si trascina la palla dentro porta. Immediata reazione delle bianco-rosse che riaprono la partita (59’) con una splendida rete di Pegoraro che con un secco tiro al volo ad incrociare, scavalca imparabilmente il portiere ospite. Al 64’ le cuneesi hanno l’opportunità di pareggiare grazie ad una punizione battuta dal vertice destro dell’area di rigore da Olivero, uscita a vuoto di Russo e salva sulla linea Quirico una palla che sicuramente era destinata in fondo al sacco. Mazzata tremenda quella che infligge Di Vincenzo al 69’ che scatta, grazie ad un lancio millimetrico in profondità di Faso, si ritrova sola davanti a Barale e la trafigge con un preciso tocco di piatto. La gara ora è nettamente in mano alle ragazze di Laganà che non concedono più spazi alle avversarie. Finale emozionante con tre reti realizzate in sei minuti. La prima, all’88’, è un’azione fotocopia della precedente con Orlotti che innesca il contropiede della Di Vincenzo che questa volta con un preciso pallonetto supera Barale e porta il punteggio sul 4 a 1. Fiammata d’orgoglio al 92’ per il Cavallermaggiore che accorcia le distanze grazie ad un’azione perentoria di Tavella sulla fascia sinistra, cross teso in mezzo all’area per Graglia che non dà scampo a Russo. C’è ancora il tempo per la quinta rete del Real, grazie a Faso che in contropiede al 94’ supera con un pallonetto il portiere.

Renato Morando (redazione CalcioDonne.net). renato.morando@libero.it

ACP CuneoCervasca Castello Hesperia 3-1

 Tomatis Arianna Naso Vallauri Gardini Bertaina  Lovera (18 Giaime) Tortone  Testa Luciano Marchisio ( 65 Giacosa) Sechi (80 Armitano) A disposizione Tomatis Ilaria, Pesante, Barolo Allenatore Giuliano
Iseppon Salvato (75 Scavino) Favarin Jacovone Bellato Castellani Romanelli Saggese Minetti Fanelli Rubicone (78 Sabre)  Scordo Saverio
Reti 25° Vallauri (Cc aut), 42° Luciano (Cc), 64°Sechi ( Cc), 91° Testa ( Cc)

SANTA CROCE DI CERVASCA.  In una giornata di sole, il CuneoCervasca, con una partita coraggiosa, batte per 3 a 1 il Castello Hesperia. In campo sono scese due formazioni con caratura fisica ed esperienza che facevano propendere i favori decisamente verso la formazione di Nichelino, rinforzate dall’arrivo della saluzzese Minetti.
Partita subito viva e combattuta, le castellane impongono subito il loro gioco e la fisicità di alcune giocatrici quali Minetti e Fanelli in attacco e l’esperienza della difesa con Castellani pronta a chiudere ogni tentativo delle ragazze cervaschesi che, al 17 perdono per l’ennesimo infortunio la rientrante Lovera e la difesa già priva dell’altro centrale titolare Francesca D’Annunzio passa un momento d’affanno e quando al 18 su percussione centrale di Saggese, Romanelli su uscita di Tomatis A. colpisce la traversa, la ribattuta di Fanelli viene spazzata a portiere battuto da Sechi, autrice di una partita superlativa. Al 25° da sinistra di Saggese crossa verso il centro e Vallauri in scivolata devia alle spalle di Tomatis, per il più classico degli autogol. Il CuneoCervasca, pian piano riesce a conquistare campo, aumentando il ritmo e la pressione a centrocampo dove una Sechi in spolvero comincia a creare difficoltà sul fronte sinistro,  Bertaina e Tortone dominano la fascia centrale, la difesa si assesta con lo spostamento di Naso al centro e la diagonale di destra Testa – Luciano comincia a creare problemi ed, un primo serio pericolo alla porta del Castello arriva al 31°, quando una punizione della capitana  biancorossa Tortone, viene respinta da Iseppon che si oppone col corpo al tap in successivo di Luciano. Al 31° la palla del pareggio e sul piede di Marchisio che dopo una bella azione corale, supera in velocità Salvato e davanti ad Iseppon calcia malamente a lato, iniziano così i tre minuti da dimenticare della giovane e brava puntera biancorossa che un minuto dopo calcia alle stelle da meno di due metri dalla porta, un bel invito di Luciano ed al 34°, quando Romanelli non trova di meglio che falciare l’incontenibile Sechi, calciare a lato il rigore concesso. Al 42° Luciano si libera dall’asfissiante marcatura di Salvato e dal limite batte Iseppon con una precisa rasoiata a fil di palo. Il Castello si rende pericolosa al 43° con una punizione della specialista Minetti che Tomatis ben respinge in tuffo. Il secondo tempo vede le due squadre vogliose di superarsi a vicenda ma le difese hanno inizialmente il sopravvento, corre il 56° quando Rubicone trova un varco sulla sinistra, presentandosi davanti a Tomatis che in uscita respinge il tiro, la ribattuta del centrocampista finisce a lato. Al 64° Sechi finalizza una bella azione Testa, Luciano, Marchisio per il 2 a 1. la partita si infiamma, le biancorosse reggono bene la reazione del Castello che si evidenzia con due occasioni al 67° e 76°, con Fanelli che in entrambi le occasioni viene prontamente contrata  da Tomatis in uscita. Nel caotico finale saltano gli schemi ed anche i nervi a Jacovone che al 77° si fa espellere per reiterate proteste nei confronti del direttore di gare sig. Sala. In quattro minuti le cervaschesi, creano  ben 5 occasioni da rete non finalizzate, prima da Testa che incoccia a fil di traversa un calcio d’angolo di Luciano, poi è Giacosa che sfiora l’incrocio dei pali con un bel tiro da limite,  Testa che dai 15 metri in diagonale spedisce la palla sull’esterno della rete, poi Luciano dal vertice sinistro e Giacosa dalla lunetta dell’area,  cercano frettolosamente la conclusione personale. Il Castello è compagine esperta, età media sui 30 anni, la rosa a disposizione in casa biancorossa ha un’età media di 17 anni e, nonostante l’inferiorità numerica si presenta pericolosamente dalla parti di Tomatis, con una serie di calci d’angolo ma, la portierina biancorossa con l’aiuto della difesa riesce a scamparla, la partita termina al  91°, quando Testa, ricevuta la palla da Giacosa, usa fino in fondo la propria classe spedendo dal limite a fil di palo, uno shoot di destro nella porta di Iseppon, dopo aver superato Salvato e Sabre. Il Castello è una formazione da primi  posti, rappresenta con Virus Fossano, Romagnano e Biellese le papabili alla vittoria finale e l’organico unito  all’impianto di gioco messo in mostra all’intercomunale di Santa Croce ne sono la conferma. Il CuneoCervasca, comunque per le occasioni da gol, il dominio territoriale e il gioco espresso,  dove tutte le ragazze hanno dato il meglio, merita la soddisfazione di questa bella vittoria, negativamente sono da citare alcuni errori di inesperienza, lo sciupio di troppe occasioni da rete e le assenza nei prossimi incontri delle infortunate  D’Annunzio,  Lovera e Tomatis I. Domenica le biancorossa faranno visita al Piossasco.
Gian Carlo Tomatis

SERIE C PIEMONTE V.A. 5^ GIORNATA

PARLAMENTO – GIVOLETTESE = 0 – 0

(Cossato, 9 ottobre 2005)
PARLAMENTO: Latoraca, Pozzo, Guardia, Botta, Rigolone, Borri, Graziola (87’Boscaro), Pitzalis, Rocco (73’Viana), Martinoli (46’Bonasia), Mazzei. A disp. Pozzati, Lorenzon, Locca, Prignacchi. All. Baldini
GIVOLETTESE: Valentino D., Giraud, Marmolino (60’Guiducci), Spigolon A., Buda, Campopiano, Murianni (85’Femia), Spigolon G., Valentino N., Allochis, Grando. A disp. Scozzaro. All. Gai
AMM.: Mazzei
SPETT.: una trentina

PAURA DI VINCERE

Parlamento e Givolettese hanno pareggiato una partita scialba, giocata con poca determinazione, quasi avessero paura di vincere, vittoria che era a portata di mano di entrambe, se avessero osato con un po’ più di costrutto.
Padrone di casa pericolose soprattutto sulle fasce, con una vivace Mazzei molto abile sulla sinistra, e difesa imperniata sull’ottima Rigolone. Un po’ sterile l’azione offensiva, soprattutto nel primo tempo, e sia il Parlamento che la Givolettese sono parse macchinose e lente nella manovra e nella creazione del gioco.
Le ospiti hanno avuto un atteggiamento troppo guardingo, con l’attacco spesso isolato e non sostenuto dal resto della squadra, con la sola Allochis a creare gioco e accelerate. Buona la prova di Giada Spigolon nell’inedito ruolo di terzino sinistro, mentre ottima la prestazione del portiere Daniela Valentino, che ha salvato con pregevoli interventi il risultato.
CRONACA
-12’: tiro di Allochis da fuori area non trattenuto dal portiere.
-13’: risposta delle cossatesi, tiro da dentro l’area di Mazzei deviato in angolo dal portiere: dal corner, dormita della difesa, conclusione ravvicinata di Rocco che alza troppo la mira.
-23’: su un lungo rilancio, Rocco lavora di fisico, si presenta davanti al portiere ma si fa respingere il tiro.
-32’: pericoloso contropiede Graziola-Martinoli, tiro di quest’ultima sul fondo.
-35’: va via bene sulla sinistra Marmolino, al momento di calciare a rete viene chiusa dal disperato ma efficace intervento di Rigolone.
-41’: Mazzei salta come birilli due difensori gialloblù, tiro da posizione decentrata, con il pallone che scheggia la traversa.
-47’: tiro di Borri bloccato dal portiere.
-66’: clamorosa opportunità per Graziola, grandissimo intervento in uscita di Daniela Valentino che nega il gol all’attaccante.
-72’: punizione di Allochis, tiro di Grando respinto dal portiere, successivamente cerca d’intervenire Guiducci, l’arbitro vede una spinta e decreta un rigore molto fantasioso. Dal dischetto calcia Grando, angolando troppo la mira e spedendo a lato.
-77’: pericoloso tiro di Graziola sull’uscita di Daniela Valentino, pallone destinato in rete, salva Giada Spigolon sulla linea, con Buda che sbroglia la matassa.
-81’: gran tiro di Guiducci che sfiora l’incrocio.
-83’: punizione di Allochis, mischia, tiro di Grando dal limite, si distende in tuffo Latoraca e salva il risultato.

Daniele Steffenino danisteff@libero.it

SERIE D REGION. PIEMONTE/VDA GIRONE B 2005-‘06 – 3° giornata.

POKER REAL: SAVIGLIANESE ANCORA ALL’ASCIUTTO.

Santena (TO), 09/10/2005.

REAL SANTENA – SAVIGLIANESE  4 – 1

Reti: 43’ Orlotti (RS), 46’ Ronco (RS), 67’ Faso (RS), 77’ Teseo D. (S), 93’ Bettoni (RS).
REAL SANTENA: Russo K., Bettoni, Cintura, Quirico, Scardina, Giaretti (46’ Cataldo), Orlotti, Lasagno, Ronco (73’ Giovinazzo), Di Vincenzo (89’ Finotto), Faso (67’ Brucato). A disposizione: -. Allenatore: Gino Laganà.
SAVIGLIANESE: Canale, Fiorito Si. (73’ Piosso), Lanfranco, Vallelunga, Luddeni, Tomasiello, Passalaqua, Serini (89’ Olivo), Teseo E., Teseo D., Cuzzupè. A disposizione: Fiorito St., Priora. Allenatore: Roberto Fiorito.
Note: recuperi 1’ p.t., 4’ s.t.  Spettatori: 25.

Cronaca.
Facile e netta vittoria del Real Santena contro la matricola Saviglianese che continua, dopo tre giornate di campionato, a rimanere in fondo alla classifica con zero punti. La formazione cuneese, molto giovane e un po’ inesperta, nel primo tempo non ha quasi mai impensierito il portiere locale, mentre nella ripresa ha osato un po’ di più e ha anche avuto la gioia nel realizzare il primo gol stagionale. Le torinesi invece hanno avuto parecchie possibilità di segnare durante l’arco del primo tempo ma errori grossolani in fase offensiva hanno tenuto la porta ospite inviolata fino al 43’ quando Orlotti recupera la sfera al limite dell’area dopo una corta respinta della difesa e di piatto, in mezzo ad una selva di gambe, rompe gli equilibri. Prima che l’arbitro mandi tutti negli spogliatoi, Ronco realizza una splendida rete: doma molto bene la palla e di precisione e con freddezza raddoppia. Dopo questa poco emozionante prima parte di gara, la ripresa diventa un po’ più di godibile dal punto di vista dello spettacolo. La Saviglianese al 47’ ha la prima ghiotta occasione per accorciare le distanze con Teseo E. che svirgola la sfera incredibilmente a due passi da Russo. Risponde il Real al 52’ con Faso che con un tiro dal vertice dell’area fa la barba al palo opposto. Splendida azione del Santena al 56’ con Cataldo (entrata nella ripresa al posto di Giaretti) che va via sulla fascia sinistra, cross al limite dell’area dove di prima intenzione Quirico tira un bolide che esce di pochissimo. Palla di nuovo fuori di pochissimo al 60’ questa volta con Di Vincenzo che fa tutto bene, ma il suo tiro ad incrociare risulta sbagliato di qualche centimetro. È la solita Faso ad inventarsi un gol incredibile, quello del 3 a 0 al 67’: punizione da trequarti campo in posizione defilata, gran tiro, portiere scavalcato e palla nel sette opposto. Le bianco-verdi di casa, forse appagate dal risultato sin qui ottenuto, lasciano campo alla Saviglianese che prima colpisce il palo al 72’ con Serini e poi accorcia meritatamente le distanze al 77’ con Teseo D. con un gran bel tiro dal limite che s’insacca a mezza altezza a fil di palo. Potrebbero addirittura riaprire la gara all’85’ su azione concitata: prima con un tiro ancora di Teseo D., parato ma non trattenuto da Russo, irrompe poi Serini che da non più di un paio di metri e con ancora il portiere a terra, colpisce il palo. Finale un po’ confuso, contropiede finale di Bettoni che elude il fuorigioco e con il portiere in uscita lo scavalca con preciso pallonetto che sancisce il risultato finale.

Renato Morando (redazione CalcioDonne.net)
renato.morando@libero.it

SCUOLE CRISTIANE - CAPRIE GREEN CLUB 1-1

 RETI: 3'st Criaco, 32'st Guida.
SCUOLE CRISTIANE: Cicconi, Bani, Mirabelli, Lucon, Iachia-Baca-Blanca (25'st Reale), Turino, Olmo (13'st Buccino), Messina, Brusa, Trevisan, Criaco. A disposizione: Garcia Guiarro. All. Franchino Fabrizio
CAPRIE GREEN CLUB: Villa Elisa, Verga, Lingua, Bruno, Alotto, Pastore, Guida, Maffiodo, Surra (1'st Oliva), Villa Elena (1'st Piretta), Minniti. All. Maffiodo Daniele
Note: Ammonita Piretta al 28'st.

VERCELLI - Una partita spettacolare, ricca di colpi di scena, con un'alternanza di emozioni. Battaglia di nervi, tra due compagini pronte a tutto per la conquista dei tre punti. Alla fine non ci sono stati ne' vincitori, ne' vinti.
Apre le danze al 3'pt Messina per le Scuole Cristiane con una punizione respinta dalla difesa. La fase iniziale del match vede protagonista la formazione di casa che cerca di superare la difesa del Caprie, che però sfrutta bene la tattica del fuori gioco. Ancora al 14'pt Criaco prova il tiro che viene bloccato da Villa Elisa. La risposta del Green Club arriva con un lancio di Maffiodo Simona che mette in moto Minniti Francesca, ma il portiere Cicconi arriva prima sulla palla, uscendo in scivolata e scontrandosi anche con la compagna Lucon. Il Caprie si rivede alla mezz'ora con una bella azione innescata dal capitano Bruno Ilenia che effettua un traversone per Maffiodo sulla destra che tira direttamente sul secondo palo, di poco a lato. Altra occasione anche al 35'pt da una rimessa laterale di Villa Elena per Guida Laura che prova un tiro-cross che finisce tra le mani del portiere avversario. Fino allo scadere del primo tempo sono le Scuole Cristiane a prendere possesso del gioco, al 41'pt Brusa parte dal centrocampo e arriva alla conclusione in area parata da Villa. E al 44'pt con un doppio salvataggio della difesa del Caprie, prima con Alotto Elisa, poi con la scivolata di Lingua Alessandra.
Nella ripresa mister Maffiodo prova a cambiare modulo di gioco effettuando due cambi. Si vede subito il Green Club in attacco con Guida al 2'st, ma il suo tiro viene respinto di piede dal portiere. Al 3'st arriva la prima svolta della gara: Criaco sfrutta il contropiede e sblocca il risultato. A questo punto la squadra di casa ci crede e conquista una punizione dal limite battuta da Trevisan, ma calcia fuori. La reazione del Caprie è immediata, da un fallo appena fuori area su Maffiodo nasce una pericolosa punizione battuta da Alotto, ma il tiro è ribattuto dalla barriera. Le occasioni da entrambe le parti si sprecano e la partita si accende al 24'st con una lite accesa da Turino che si lamenta di aver subito fallo dall'incolpevole Pastore, nasce una mischia in campo delle ragazze delle Scuole Cristiane che cercano di calmare la compagna. Poco dopo al 28'st viene ammonita Piretta per un fallo da dietro. La seconda svolta della gara arriva al 32' con una punzione ottenuta dal Green Club, si incarica della battura Guida che con una potente conclusione mette la palla in rete, regalando alle compagne il meritato pareggio.  Ma la partita non è ancora finita, le due squadre ci credono fino in fondo e così si accende il finale di gara. Al 44'st Trevisan batte una punizione, ma finisce alta sopra la traversa. E nei minuti di recupero è Maffiodo a provare a chiudere la partita con un bel tiro, ma il portiere ci arriva sventando il pericolo.
Si è fatta veramente fatica a reggere il passo ad una partita che ha lasciato poco tempo anche solo per prendere fiato: entrambe le squadre si sono affrontate senza tanti tatticismi cercando di fare propria l'intera posta in palio, collezionando occasioni su occasioni fino alla fine del match.
Il Caprie Green Club domenica prossima affronterà il Voluntas Novara, unica squadra fuori classifica, sarà un'occasione per giocare senza la pressione dei punti in palio e provare nuovi moduli e nuovi cambi. La squadra cerca ancora nuove ragazze con più di 14 anni  da inserire nella rosa per maggiori informazioni visita il sito www.capriegreenclub.too.it oppure vieni a trovarci domenica alle 15 al campo di Caprie V.le Kennedy, 32.

Simona Acquaro

BIELLESE - ALBESE 3-1

2° SELINUNTE – 9° BRIGATO – 39° DEPAOLI – 70° BOZZALLA
C.F. ALBESE: Bosticardo , Giraudo, Barbero (dal 46° Mazza), Viberti  Ballocco (dal 71° Amerio), Volpe (dal 58° Germano) , Abrigo M. (dal 52° Delprete, Vaschetto, Depaoli , Abrigo E (dal 57°  Drocco.),  . All. Foderaro
A.C.F. BIELLESE: Gallo, Capellaro, Zampieri, Brigato, Bozzalla, Morino, Decol, Reina, Selinunte, Caviglia, Lorio, Scaramuzzi. All. Bergamo

Battuta d’arresto dell’Albese femminile, che dopo due vittorie consecutive deve cedere l’intero bottino sul difficile campo di Biella. Il risultato netto non deve ingannare però; infatti le ragazze di Mister Foderaro, pur non disputando una delle loro migliori partite, hanno sfiorato ripetutamente il il goal e solo per mera sfortuna e per poca concentrazione non sono riuscite a spuntare quantomeno un pari. Parte malissimo la squadra ospite, che già al 9° minuto è sotto di due goal: il primo realizzato dall’ottima Selinunte con un pallonetto e il secondo dalla fortissima centrocampista Brigato con un diagonale dal limite dell’area. Incassati i due “ceffoni” le ragazze albesi si organizzano e spingono sull’acceleratore per ottenere la rimonta. A turno ci provano la Giraudo con un tiro da fuori, la Depaoli con un tiro a fil di palo, la Vaschetto su punizione. Al 39° però la Depaoli azzecca un tiro calibrato su punizione ed accorcia le distanze. La rete mette morale alle albesi, che subito dopo, sempre con la Depaoli, hanno l’opportunità di pareggiare, ma il diagonale attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuna delle compagne riesca a scaraventare la palla in rete. Al 43° la Bosticardo si supera e devia una palla sotto la traversa. Al 45° il pareggio sebra raggiunto, ma la conclusione della Depaoli si stampa sulla traversa. Il secondo tempo risulta più equilibrato. Si segnalano alcune occasioni da entrambe le parti. Al 70° però, la Biellese, su ennesimo svarione difensivo, porta a tre le reti con la Bozzalla. Al 43° l’albese avrebbe l’opportunità di accorciare il risultato, ma la Depaoli calcia fuori dal dischetto.
Cecè Niko

ROMAGNANO - VIRTUS FOSSANO  0-0

Romagnano: Saltini – Lomazzi(Antonetti 29°) – Giannetti – Pettenati – Bergamaschi – Tedesco – Leonardi – Bernasconi – Cerri(Sitzia 63°) – Bevilacqua(Milazzo 24°) – Graziotto. A disp. Marabelli – Mancin - Bazzano
Virtus Fossano: Triolo – Monaco – Massimino – Rivetti(Giordano 80°) – Marengo – Murialdo – Viale(Bruno 77°) – Franchino(Bozzoli 67°) – Paoletti – Comino – Barroero(Basta 86°). A disp. Giordano - Ferrero. Allenatore Quinterno Danilo
Arbitro Sig. Terzi di Verbania
Ammonita: Antonetti ( R )

Termina con un giusto e salomonico pareggio il big macht della quinta giornata del campionato di serie C femminile tra il Romagnano e la Virtus Fossano. E’ stata una bella partita, avvincente e con il risultato sempre in bilico seguita da un folto pubblico che ha applaudito le due squadre sul perfetto campo sintetico del rettangolo di gioco. Potevano segnare entrambe le formazioni, ma alla fine hanno prevalso le difese sui rispettivi attacchi. Intanto il portiere Triolo della Virtus Fossano porta a 422 minuti il periodo di imbattibilità della propria rete. Come dicevo prima, è stata una gara tirata ed incerta; ad esclusione dei primi venti minuti in cui il Romagnano ha messo un po’ alle corde la squadra ospite, dal ventesimo in poi, la Virtus Fossano è riuscita a prendere le misure alle scatenate locali ed ha ribattuto colpo su colpo sfiorando a più riprese la marcatura. La cronaca: al 11° il primo pericolo: deve uscire Triolo per anticipare Graziotto servita da un retropassaggio errato della difesa. Al 14° ancora Graziotto va via sulla sinistra e crossa rasoterra per Cerri a centro area, pronto tiro parato a terra da Triolo. Si svegliano le ospiti al 21° con una punizione di Murialdo alta. Al 32° azione di Franchino per Paoletti che si allarga troppo e conclude fuori dello specchio della porta. Al 38° Paoletti si libera dal limite ma il suo tiro non impensierisce Saltini che lo blocca. Nella ripresa, parte di slancio la squadra di Quinterno che in pochi minuti guadagna alcuni calci d’angolo. Al 47° sul primo di questi, dopo un batti e ribatti in area, tira Paoletti ma la palla viene nuovamente deviata in angolo. Al 54° sul corner battuto da Comino, colpisce di testa Murialdo ma Saltini non si fa sorprendere e para. Al 61° dopo un’azione sulla sinistra di Graziotto, la palla arriva a Bernasconi sulla destra, tiro e parata di Triolo che blocca a terra. Al 68° punizione dal limite battuta da Comino ma la barriera respinge. Al 69° lancio di Comino per Barroero, respinge con i piedi Saltini anticipando l’attaccante, la sfera arriva a Bozzoli che tira nella porta incustodita, ma arriva Bergamaschi che salva sulla linea di porta mettendo in angolo. Passato il pericolo, il Romagnano ha una fiammata d’orgoglio ed al 74° Sitzia si libera in area e tira, risponde Triolo con una parata in due tempi. Intanto si infortuna Rivetti al ginocchio (speriamo non sia cosa grave) e lascia il posto a Bruno. L’ultima occasione al 88° con una bella punizione di Paoletti sulla quale ci arriva con la punta delle dita Saltini deviando di quel tanto che basta per impedire alla palla di entrare in porta. Dopo circa quattro minuti di recupero il sig. Terzi di Verbania manda tutti negli spogliatoi sancendo il risultato di parità per le due contendenti. Domenica prossima la Virtus Fossano giocherà in casa contro lo Sport Valenza.

Enrico Manassero

CAMPIONATO DI SERIE C FEMMINILE

B.P.I ROMAGNANO - S.P. VIRTUS FOSSANO 0-0

B.P.I ROMAGNANO: Saltini, Lomazzi(dal 28' Antonetti),Giannetti, Pettenati, Bergamaschi, Tedesco, Leonardi, Bernasconi, Cerri (dal 62' Sitzia), Bevilacqua (dal 24' Milazzo), Graziotto
ALLENATORE: Roberto MILANI
S.P. VIRTUS FOSSANO: Triolo, Monaco, Massimino, Rivetti (dall'80' Giordano), Marengo, Murialdo, Viale, Franchino( dal 67' Bozzoli), Paoletti, Comino, Barroero (dall'87' Basta)
ALLENATORE: Danilo QUINTERNO
AMMONITA: 84' Antonetti

-ROMAGNANO SESIA- Finisce a reti inviolate l'atteso scontro al vertice tra le padrone di casa allenate da mister Milani e la Virtus Fossano, che continuano quindi a guidare in simbiosi la classifica dopo la quinta giornata di andata.
La gara è stata aperta dal predominio delle padrone di casa che nei primi venti minuti hanno sfornato azioni da gol senza però riuscire a capitalizzare alcun bottino.
Già al 4' Cerri in discesa libera dal centrocampo avversario temporeggia un po' troppo per il passaggio diretto a Bernasconi che quando riceve palla è in posizione di offside e viene quindi fermata dal direttore di gara.
Dopo due minuti ancora la formazione casalinga si avvicina alla rete con Tedesco su calcio piazzato. L'ex trecatese imprime una botta a girare alla palla che però Triolo intercetta e blocca.
Ancora Tedesco al 9' è protagonista in fascia sinistra, prende palla e lancia con uno splendido cambio di campo Cerri che prova il tiro al volo, raggiunto però troppo debolmente. La palla va poi in direzione di Bernasconi che non riesce ad agganciare.
L'attacco sesiano sforna azioni ma non riesce a realizzare e questo alla lunga potrebbe diventare un pericolo per il risultato finale.
Al 10' Pettenati a centrocampo conquista palla e ancora una volta serve un assist per Cerri che tira proprio in direzione di Triolo che in due tempi blocca e salva ancora una volta i propri pali.
All'11 Tedesco dalla bandierina crossa per la testa di Cerri che colpisce ma la palla si alza di poco sopra la traversa.
Al 14' è Graziotto sulla fascia sinistra a provare l'assist ancora per Cerri che tira al volo e ancora una volta intercetta Triolo in uscita.
Al 20' sono le ospiti a cercare di sfruttare al meglio un calcio di punizione battuto da capitan Comino. Una gran botta che però finisce alta.
Le sesiane ancora con Tedesco provano a sbloccare il risultato da calcio piazzato. Bernasconi svetta di testa ma la palla finisce tra le salde braccia del portiere avversario.
ennesimo calcio piazzato battuto da Comino per le ospiti, Saltini tra i pali non si fa trovare impreparata bloccando la palla con estrema sicurezza.
Le ospiti sembrano trovqare vigore in attacco, capitan Comino prende le redini del gioco e passa a Franchino che poi lancia Paoletti, ma la palla finisce fuori.
Al 36' sono ancora le padrone di casa a passare all'attacco con Antonetti che dacalcio di punizione cerca Cerri a centro area, anticipata però dall'ottima Monaco. Il difensore ospite ha sicuramente lasciato il segno nella gara odierna, artefice di chiusure perfette e anticipi importanti in area di rigore.
Al 38' il Fossano si catapulta all'attacco con Rivetti che passa a Paoletti che non riesce a filtrare tra le maglie della difesa sesiana e Bergamaschi alla fine libera.
Al 39' Saltini salva per ben due volte la prpria porta prima su tiro al volo di Franchino e poi sulla ribattuta di paoletti.
Al 45' le sesiane vanno vicinissime al gol. Graziotto tira una punizione diretta nel sette lontano di Triolo. Ancor prima che qualcuno tocchi palla l'arbitro fischia per un dubbio fuorigioco su Bernasconi che non si stava neanche interessando delc pallone.
Il primo tempo quindi si conclude in perfetta parità. Le padrone di casa sono state sicuramente più incisive in fase di attacco, ma troppo sprecone.
Il secondo tempo inizia con la Virtus in attacco e al 47' le ospiti vanno vicine al vantaggio con Paoletti che scarica un potente tiro a fil di palo. Saltini c'era, ma la palla è fuori.
Le ospiti sembrano un po' più determinate in questa fase di gioco.
Al 54' capitan Comino batte un corner a cercare Paoletti che prova la botta al volo. Saltini para.
Al 62' mister Milani prova a giocare la carta Sitzia in luogo di cerri che ha speso molte delle energie nella prima frazione di gioco e che ora sembra un po' appannata.
Al 65'ancora le sesiane però provano ad imporsi: Graziotto su punizione cerca e trova capitan Leonardi che di testa si impone sulla difesa ospite. il portiere ribatte e Giannetti prova il tiro al volo. Triolo ora blocca e sventa il pericolo.
Al 68' punizione per la Virtus appena fuori dall'area di rigore difesa da Saltini. Capitan Comino si incarica della battuta, ma la palla si infrange su Antonetti in barriera.
al 69' pericolo per le sesiane: Bozzoli appena subentrata si invola sola verso l'area di Saltini. L'estremo difensore sesiano si precipita in uscita e riceve il tiro direttamente in viso e per un attimo la porta rimane sguarnita con il portiere a terra. Bergamaschi in accelerazione riesce a colpire il pallone e salva porta e risultato.
Al 73' anche Triolo strappa applausi per un intervento in netto anticipo su Graziotto che già stava scagliando il sinistro.
La Virtus attacca ancora con capitan Comino che serve Bozzoli ma ancora una volta la difesa sesiana sventa il pericolo.
All'82' Graziotto batte un calcio di punizione che finisce a fil di palo con Trioo a seguire con lo sguardo il pallone.
All'84' cartellino giallo per Antonetti che blocca il pallone con le mani.
Brivido a tre minuti dalla fine per mister Milani. Paoletti batte una punizione quasi perfetta, Saltini con uno splendido colpo di reni si allunga e riesce a toccare appena la palla. Tanto basta per far scivolare la sfera lungo tutta la linea di porta senza però che valichi la striscia bianca.
Dopo tre minuti di recupero l'arbitro manda tutte negli spogliatoi.
Il risultato a reti inviolate mantiene quindi la condizione di condivisione della testa della classifica.
Mister Milani però non sembra preoccupato nell'immediato dopo partita: " Abbiamo giocato bene, soprattutto siamo stati incisivi nei primi venti minuti creando tante occasioni da gol. Purtroppo oggi la porta sembrava essere un tabù per le mie attaccanti. Poi verso la fine loro si sono fatte più agguerrite e pressanti. Alla fine il pareggio è un risultato giusto e ci permette comunque di proseguire in tutta tranquillità con il nostro lavoro"
La prossima settimana le ragazze del BPI Romagnano saranno ospiti del Musiello Saluzzo, formazione che sino ad ora ha vinto una sola gara e per questo avrà voglia di riscattare la propria posizione in classifica.
Giulia Polloli

Domenica 9 ottobre 2005 - 3^ giornata andata
Serie D Girone B Piemonte Valle d’Aosta

Asti Sport – J. Cavalleramggiore  6 - 2

Asti Sport: Grande, Nespola, Agnello, Olivieri, Federico, Raschio (Ameglio), Rotella (Leto), Ivaldi, Vecchio (Guzzetta), Giazzi (Gatti), Salvioli (Casaburi). All: Piero Amerio
Junior Cavallermaggiore 2002: Castellano, Marengo, Longo, fasciani, Decostanzi, tavella, Oliviero, Danna, Gazzera, Pegoraro, Graglia. Gallina, Mazzoleni,Abrate, bertello, Brizio All: Massimo Ferrero
Reti: Giazzi(AS) 11’-20’-38’-53’; Graglia(JC) 14’; Vecchio(AS) 34’; Tavella(JC) 43’; Agnello(AS) 66’
Arbitro: Sig. Roberto Casalis

Prima partita casalinga per le ragazze astigiane che sul campo amico di C.so Alba, rovinato e allentato da una settimana di pioggia battente, battono la compagine cuneese con un secco 6-2 (risultato parziale 1 tempo 4-2).
Giornata da incorniciare per la Giazzi che segna un bel poker di reti : al 11’ del primo tempo con una girata aerea che coglie in controtempo il portiere nero-giallo Castellano; al 20’ invece segna con un pregevole tiro di collo pieno da limite al termine di una bella azione corale terminata da un cross dalla sinistra della Vecchio; ancora a segno al 38’ con una deviazione nell’area piccola che batte nuovamente il portiere avversario; infine a suggello della buona prestazione segna il quarto gol al 53’ scaturito ancora da un cross della Vecchio. La stessa Vecchio autrice del gol del momentaneo 3-1 su calcio piazzato, con un bel diagonale che dal limite sinistro dell’area trova la via della rete andando ad insaccarsi alla sinistra della porta del Cavallermaggiore. Splendida invece la realizzazione di capitan Agnello che al 66’ con una punizione precisa e potente mette sotto la traversa un bolide da 20 metri che chiude definitivamente la partita sul risultato finale.
Il Cavallermaggiore trova per ben due volte la via del gol impensierendo non poco la difesa dell’Asti Sport che rimane un po’ impallata in entrambe le azioni. Al 14’ la Graglia trovata ben smarcata sulla sinistra, entra in area e sfodera un bel diagonale che batte l’incolpevole Grande per il momentaneo 1-1. La seconda segnatura nero-gialla al 43’scatursce da un preciso lancio al limite dell’area astigiana che trova la Tavella sola davanti alla Grande che in uscita viene battuta da un preciso tiro rasoterra.
Le prossime due domeniche vedranno in trasferta le ragazze dell’Asti Sport il 16 ottobre a Villafranca Piemonte alle ore 15.00 e il 23 ottobre a Santena alle ore 10.30.

SERIE C PIEMONTE V.A.4^ GIORNATA

GIVOLETTESE – SPORT VALENZA = 4 – 1

(Givoletto, 2 ottobre 2005)
GIVOLETTESE: Valentino D., Marmolino (75’Femia), Gallocchio, Spigolon A. (63’Giraud), Buda, Campopiano, Guiducci, Ambrogio (57’Allochis), Valentino N., Murianni (46’Spigolon G.), Grando.
A disp. Dell’Ertole, Scozzaro. All. Guido Gai
SPORT VALENZA: Viotti, Sboarina, Chiriotti (65’Marotto), Piovan, Zaniboni, Rutto, Tiscione, Buzzoni, Natale, Minato, Bassan (85’Sacco).
All. Giovanni Franchini
RETI: 11’Ambrogio (G), 27’Valentino N. (G), 50’Grando (G), 65’Bassan (V), 81’Allochis (G)
AMM.: Chiriotti, Buda
SPETT.: una ventina

PIOGGIA DI RETI

Torna alla vittoria la Givolettese contro il neopromosso Sport Valenza, al termine di una partita resa insidiosa e poco godibile dalla pioggia caduta per buona parte dell’incontro. Risultato che non è mai stato in dubbio, con le padrone di casa che, pur senza entusiasmare, non hanno avuto difficoltà a trovare la via della rete, agevolate da alcune pesanti disattenzioni difensive avversarie.
In netto miglioramento la difesa, dopo le ultime prove negative, e buone le ripartenze, soprattutto sull’out sinistro. In evidenza Guiducci (ottimo primo tempo), Gallocchio (abile e sicura nel confuso finale), buone prove anche di Nadia Valentino e Ambrogio.
Lo Sport Valenza si è opposto con molta grinta e determinazione, ma alcuni limiti tecnici e un po’ di confusione hanno compromesso la propria partita, impensierendo l’attenta retroguardia givolettese con Minato, troppo sola sul fronte d’attacco, e le punizioni di Tiscione.
Al fischio d’inizio, le alessandrine, pur arrivando da tre sconfitte, non si chiudono e provano a giocare la loro partita, concedendo però troppi spazi alla manovra delle gialloblù, particolarmente insidiose sulle fasce. Dopo alcune pericolose conclusioni di Minato (tra cui un beffardo rimpallo tra portiere e palo), la Givolettese all’11’ si porta in vantaggio. Punizione da destra di Grando, traversone, il portiere non trattiene, la più lesta ad intervenire è Ambrogio che realizza il vantaggio per le locali.
Splendido il raddoppio al 27’, con lancio di Ambrogio per Nadia Valentino che piazza la palla dove il portiere non può arrivare.
Il Valenza si rende pericoloso soprattutto da calcio d’angolo, ma le squadre vanno al riposo sul risultato di 2-0.
In apertura di ripresa, le torinesi chiudono l’incontro. Contropiede di Nadia Valentino, lancio rimpallato fra un difensore e Ambrogio, pallone che raggiunge Grando che non ha difficoltà a battere il portiere in uscita.
Al 65’ un bel tiro di Minato viene deviato in tuffo da Daniela Valentino in corner: dalla battuta del calcio d’angolo, la sfera viene dirottata in rete dal colpo di testa vincente di Bassan.
Al 73’ le ospiti colpiscono una clamorosa traversa con Tiscione su punizione dalla lunga distanza, ma capitolano nuovamente all’81’, subendo la quarta rete ad opera di Allochis, che segna il più facile dei gol riprendendo il pallone sfuggito alla presa di Viotti.
Appuntamento ora per domenica prossima, con l’obiettivo per la Givolettese di cominciare a far punti anche in trasferta, e per il Valenza di cancellare lo zero in classifica.

Daniele Steffenino danisteff@libero.it

A.S. S.DONATO - B.P.I. ROMAGNANO 1-4

Reti:5'Sitzia,30'e 79' Graziotto, 35'Di Biase,37'Bevilacqua
A.S. S.DONATO:Curina,Gallizi( dal 28' Vangjeli), Fiore( dal 68'Guerrieri), Masera, Venturino, Consolato, Grillo, Santisi, Chiazzolla, Di Biase,Deligiois
ALLENATORE: Rocco CAPPUCCIO
B.P.I. ROMAGNANO: Marabelli, Bazzano(dal 54' Tedesco),Lomazzi, Pettenati, Bergamasci, Antonetti (dal 54' Bernasconi),Leonardi, Sitzia(dal 71' Mancin), Milazzo, Bevilacqua( dal 54' Cerri), Graziotto
ALLENATORE: Roberto MILANI

- TORINO - La quarta giornata di andata del campionato di serie C femminile ospita presso il centro sportivo della Pellerina a Torino una delle partite più importanti della giornata, lo scontro al vertice tra le padrone di casa del S. Donato e la formazione sesiana del BPI Romagnano. Entrambe le formazioni sono a punteggio pieno e di certo scenderanno in campo per continuare vittoriose il proprio cammino, le sesiane con l'ulteriore motivazione di poter staccare tutti già dalla prossima giornata, quando sul sintetico di via Monte Bianco arriverà la Virtus Fossano, altra formazione capolista con risultati strepitosi fino a questo momento molto più consoni a partite di tennis che non al rettangolo verde del calcio.
Mister Milani a pochi minuti dal fischio d'inizio deve sostituire Giannetti, appannata da un affaticamento muscolare e quindi non utilizzabile in questa gara con Lomazzi.
In un clima grigio e freddo, preludio di un inverno sempre più vicino, le due formazioni scendono in campo.
La prima azione offensiva è costruita dalle padrone di casa che direttamente dal dischetto di centrocampo lanciano capitan Di Biase in fascia da dove serve Chiazzolla, fermata però sulla linea di fondo da Lomazzi.
Le sesiane rispondono con Bazzano servita da Marabelli che scende in fascia e senza troppa difficoltà arriva in zona cross. Il portiere torinese però esce decisa e ferma in presa il pallone. Da sottolineare la decisione di Curina negli interventi in uscita, considerando il fatto che oggi tra i pali è completamente fuori ruolo.
Nulla può però al 5' sul vantaggio delle sesiane. Antonetti batte il fuori e serve Milazzo che si porta in zona cross e serve Sitzia che al volo insacca di prepotenza dove il portiere non riesce ad intuire.
Le padrone di casa cercano di rialzare la testa, ma la formazione di mister Milani appare molto compatta in ogni reparto. Il ritmo di gioco è abbastanza elevato e sorprendono soprattutto le decise discese in fascia di Graziotto che cerca ed è cercata spesso dalle compagne, come al 9' quando Bazzano le regala un pallone delizioso che l'esterno sinistro stoppa con maestria e dopo essersi smarcata cerca di beffare Curina. Ma il tiro di sinistro è direttamente fuori.
La formazione di casa attacca con capitan Di Biase al 13' che passa a
Deligiois che si avvicina alla zona tiro ma preferisce servire Chiazzolla, meglio piazzata sulla quale però arriva come un vortice Bergamaschi che le ruba palla e ridà il la all'azione sesiana.
Al 19' piccolo malinteso tra Bergamaschi e Marabelli in uscita ma in extremis il libero sesiano riesce ad allontanare il pallone dai piedi di Chiazzolla.
Poco dopo le padrone di casa possono rendere difficile la giornta a Marabelli su calcio di punizione a pochi metri fuori dall'area di rigore.
Sulla palla va Consolato che con un tiro potente e preciso supera la barriera ma non il portierone sesiano che blocca la palla in presa alta e sicura.
Solo qualche attimo dopo anche le sesiane battono un calcio di punizione da posizione interessante. Sulla palla va capitan Leonardi che trova in area Bevilacqua che però non proprio coordinata al momento dello stop non riesce a controllare il pallone.
Capitan Leonardi sembra aver messo una marcia in più al 24' quando a centrocampo recupera un pallone dai piedi di  Masera e lancia Sitzia a rete. Ma la palla si alza sopra la traversa.
Al 28' mister Cappuccio deve effettuare il primo cambio. Esce Gallizi zoppicante dopo uno scontro con Lomazzi ed entra Vangjeli che si mette subito in mostra con un bel recupero difensivo e per aver lanciato capitan Bi Biase in profondità che prova il tiro bloccato però da Marabelli.
un solo minuto dopo il S.Donato riprova su punizione con Consolato a sbaragliare Marabelli, senza però riuscirvi.
A questo punto le sesiane non possono rischiare di essere raggiunte e spinte da una ventata di orgoglio sembra vogliano dare una scossa alla partita e Graziotto approfitta di un malinteso difensivo delle padrone di casa e in solitaria progressione arriva in zona tiro stendendo Curina per il gol dela raddoppio.
Adesso però sono le ragazze gielloblù a voler provare la rimonta. Prima con Vangjeli che dopo aver superato Lomazzi passa a Chiazzolla che ridà alla compagna ormai smarcata che però al momento del tiro svirgola fuori.
Poi al 35' capitan Di Biase prende su di sè la responsabilità dell'azione e da sola si invola verso l'area avversaria e scarica un potente e preciso tiro nel sette lontano da Marabelli accorciando così le distanze.
Ma quasi a ribadire la sete di vittorie, al 37' le sesiane allungano. Graziotto galoppa palla al piede in fascia e disegna un cross perfetto per Bevilacqua che con freddezza insacca di piatto deciso dietro le spalle di un'incredula Curina.
Il S. Donato non ci sta e si sbilancia in avanti, cercando e trovando occasioni da gol che però non vengono sfruttate completamente. Prima con la solita Consolato su punizione, poi con capitan Di Biase alla ricerca della doppietta e in ultimo al 44' con Chiazzolla che dopo essersi smarcata dai componenti del reparto difensivo sesiano cerca di saltare anche Marabelli in uscita, che però si produce in una parata spettacolare e sicura a bloccare la palla in presa bassa.
Dopo pochi secondi di recupero l'arbitro manda tute a bere un thè caldo negli spogliatoi.
Nella ripresa le sesiane si portano subito all'attacco con Milazzo e Sitzia che fraseggiano ma che non trovano il gol.
Al 50' Antonetti batte una punizione presa in volo di tacco da Sitzia. Brava Curina ad intuirne la traiettoria e a non farsi beffare.
Al 54' triplice cambio in casa sesiana: escono Bazzano, Antonetti e Bevilacqua e lasciano il posto, sotto una pioggia insistente a Tedesco, Bernasconi e Cerri.
Non cambia molto a livello tattico, forse atleticamente visto che le nuove entrate sono più fresche riusciranno ad imporsi in modo più semplice.
Un solo minuto più tardi infatti proprio Tedesco batte un calcio di punizione in direzione di Sitzia che spizzica di testa. Recupera palla capitan Leonardi che cerca ancora Tedesco sulla fascia sinistra, la quale crossa per la testa di cerri, anticipata proprio all'ultimo momento dalle mani protese di Curina inuscita perfetta.
La pioggia battente e il freddo sembrano rallentare le azioni di questa gara che per fortuna si gioca su un campo sintetico che quindi non risente delle condizioni meteo.
Le sesiane non sono paghe del vantaggio e continuano ad attaccare. Cerri e Milazzo davanti sprecano qualche pallone, ma costruiscono anche molto, regalando comunque delle emozioni.
Proprio Cerri al 75' strappa applausi per un numero in solitario: stoppa, scarta due avversarie e prova il tiro al volo da fuori area. Peccato non possa gioire con un gol.
Al al 79' arriva il quarto gol ospite: capitan leonardi serve Cerri che lancia Graziotto a rete. E questa volta la giovane sesiana non sbaglia mira e batte Curina.
All'80' proprio Curina decide di tornare nel suo ruolo originale e tra i pali va Vangjeli.
Ma è ancora la formazione di mister Milani ad avere una chiara occasione da gol su calcio di punizione: Tedesco si porta sulla palla e con decisione riesce a superare la barriera, ma purtroppo la palla si impenna sopra la traversa.
La partita si conclude così con un netto 4-1 per la formazione allenata da Roberto Milani che ha dominato il campo soprattutto nel primo tempo, concedendo poco alle avversarie che però erano assolutamente di tutto rispetto. Soprattutto capitan Di Biase che ha cercato di trascinare le sue nella rimonta con un gol spettacolare che sicuramente ha ridato un po' di morale alle compagne.
Ora le sesiane si preparano per lo scontro casalingo  di domenica prossima contro la Virtus Fossano, anch'essa capolista dopo l'odierna vittoria per 5-0 contro il Villarperosa.
A domenica quindi per un primo verdetto sulla forza delle tre formazioni che per ora si sono trovate al vertice.
Come al solito vi attendiamo numerosi allo stadio di via Monte Bianco a Romagnano.
Giulia Polloli

VIRTUS FOSSANO – VILLAR PEROSA  5-0

Virtus Fossano: Triolo(Asteggiano 80°) – Monaco – Massimino - Rivetti – Bruno(Marengo 22°) – Murialdo – Viale – Franchino(Bozzoli 25°) – Paoletti – Comino(Parola 77°) – Barroero(Basta 70°). A disp. Giordano - Ferrero. Allenatore Quinterno Danilo
Villar Perosa: Ripepi – Costantin – Maritano – Peirone – Dominio – Ferrero – Maccari(Di Benedetto 65°) – Prina – Breuza – Bianciotto – Pons. Allenatore
Arbitro Sig. Audisio di Bra
Reti: Barroero rig. 25° - Comino 30° - Paoletti 61° e 75° - Bozzoli 80°
Ammonita: Ferrero (VP)

Anche questa domenica altre cinque reti hanno coronato una netta vittoria della Virtus Fossano sul Villar Perosa, nonostante le condizioni del tempo si rivelassero abbastanza proibitive. Un forte vento che ha soffiato continuamente per tutto il primo tempo contro le locali di Mister Quinterno, ha lasciato il posto ad una pioggia continua per tutto il secondo tempo. Nonostante ciò le fossanesi hanno lasciato pochi spazi alle ospiti che raramente si sono presentate ad impensierire Triolo prima ed Asteggiano poi.

La partita comunque è stata sempre dominata dalla Virtus Fossano che ha fatto valere un miglior tasso tecnico ed una condizione fisica invidiabile. La cronaca: al 5° una punizione di Comino per poco non veniva deviata in rete da Paoletti. Rispondevano le ospiti al 12° con una punizione di Costantin fuori. La partita, condizionata dal forte vento stagnava a centro campo ed al 22° si registrava un infortunio a Bruno che cadendo subiva un leggero trauma al capo e doveva lasciare il posto a Marengo. Al 25° Comino raccoglie palla ai 30 metri e per vie centrali si invola verso la porta avversaria dove viene atterrata dall’intervento del portiere Ripepi. Il successivo calcio di rigore viene trasformato da Barroero. Intanto si infortuna anche Franchino che viene sostituita da Bozzoli. Al 30° la seconda rete: ottimo assist di Rivetti per Comino il cui tiro non lascia scampo a Ripepi. Si fanno finalmente vedere le ospiti al 33° con Breuza la cui azione in area fossanese viene prontamente rintuzzata con un’uscita da Triolo che si ripete due minuti dopo con una parata su tiro di Bianciotto. Al 36° una punizione di Costantin dal limite dell’area sfiora la traversa. Il secondo tempo vede ancora il predominio delle padrone di casa che vanno vicine al gol al 55° e al 57° su azioni corali fallite di un soffio da Paoletti. Al 61° punizione da fuori area di Paoletti che si insacca sotto la traversa. Al 67° cross di Comino per Bozzoli che di testa spedisce di poco a lato. Al 75° la quarta rete: lancio di Marengo per Paoletti che entra in area, dribla il portiere ed insacca nella porta sguarnita. Al 80° la rete che chiude la partita: cross di Basta per Bozzoli che anticipa il difensore e mette in rete. Al 86° il Villar Perosa si fa pericoloso con una punizione di Pons respinta dal palo. Termina così la partita vinta con pieno merito dalla Virtus Fossano che domenica prossima andrà a fare visita all’altra capolista, il Romagnano. Dopo quello scontro si potrà vedere se si potrà lottare per i primi posti.

Enrico Manassero

PARTITA DI CALCIO FEMMINILE SERIE C

 EUROPA ALBESE CALCIO FEMMINILE  2 – G.S. PARLAMENTO 1

39° DE PAOLI – 70° VASCHETTO – 85° GRAZIOLA
C.F. ALBESE: Bosticardo , Giraudo, Abrigo M. (dal 46° Tosa),  Ballocco, Volpe , Amerio (dal 46° Viberti ) , Ravina (dal 46° Zabellan), Germano, Vaschetto (dal 77° Barbero), Depaoli,  Drocco (dal 46° Abrigo E.) . All. Foderaro
G.S. PARLAMENTO: Prignacchi, Pozzo, Guardia, Borri, Rigolone, Viana (dal 77° Lorenzon), graziola, Pitzalis, Rocco (dal 70° Mazzei), Martinoli, Zocca. All. Baldin

Dopo due vittorie fuori casa, l’albese femminile finalmente “espugna” anche il campo amico ed incamera tre punti preziosissimi per la classifica, che la vede nelle prime posizioni subito a ridosso di squadre blasonate come il Cuneo Cervasca e la Fossanese. Tempo da lupi con pioggia a catenelle per tutta la partita. Sul terreno di gioco del “mitico” campo  Michele Coppino, davanti ad un pubblico sempre più numeroso e festante come raramente si vede sui campi da calcio  maschile, le due squadre si sono affrontate a viso aperto per tutta la gara senza lesinare emozioni e contrasti in tutte le zone del campo. Fresca e pimpante la squadra albese, tetragona e  navigata la squadra cossatese. A causa di un terreno di gioco ai limiti della praticapibiltà, le occasioni da rete non sono state numerose come al solito; tuttavia, le emozioni non sono mancate ed il risultato è stato in bilico sino all’ultimo. Alla fine l’hanno spuntata le ragazze di casa, che hanno dimostrato più carattere e maggiori soluzioni individuali. Mister Foderaro rinuncia, perlomeno dall’inizio, alle prestazioni della Zabellan e presenta un centrocampo solido con l’innesto della Ravina e l’avanzamento della Giraudo. In difesa rientra la Abrigo M. che dimostra subito di non aver perso la grinta che la contraddistingue. All’8° apre le danze l’onnipresente Depaoli che conclude a rete dalla distanza. Al 24° Grande parata della Bosticardo che salva il risultato. Al 29° ancora la Depaoli si incunea nella difesa avversaria e fredda il portiere con un micidiale tiro all’angolino. Albese in vantaggio sino alla conclusione del primo tempo. La seconda parte della gara, nonostante il terreno si appasantisca sempre di più, risulta più emozionante. Al 10° conclude il  centravanti del Parlamento, ma la Bosticardo para con sicurezza. Al 15° il raddoppio sembra cosa fatta, ma il tiro della Depaoli fa la barba al palo. Al 25°, però, la Vaschetto non sbaglia e raddoppia con un velenoso diagonale che mette in crisi l’estremo difensore ospite. L’albese controlla bene il resto della gara e il risultato sembra ormai al sicuro ma, all’85°, la Graziola sfugge alla trappola del fuorigioco, supera la Bosticardo e depone la palla nella porta sguarnita. La partita si chiude con un tentativo della Zabellan su punizione che sfiora la traversa. Dunque, importante vittoria per le ragazze Albesi le quali, tutte, meritano un plauso per la grinta e la determinazione che palesano ogni partita. Unico neo l’espulsione della Zabellan per doppia ammonizione che le pregiudicherà la presenza nella prossima partita sul difficile campo di Biella. Un grosso complimento va rivolto inoltre a Mister Foderaro che, unitamente al suo staff, è riuscito a coagulare un gruppo che, partita dopo partita, si sta dimostrando una bella realta anche in serie C.

Cecè Niko

2 ottobre 2005 - 2^ giornata Serie D Piemonte Valle d’Aosta

SAVIGLIANESE – ASTI SPORT 0-3

Asti Sport: Grande, Federico (Nespola), Soggiu (Leto), Agnello, Olivieri, Raschio, Ivaldi, Giazzi, Vecchio (Ameglio), Cervellino (Rotella), Salvioli (Casaburi). All. Amerio

Prima partita e prima vittoria in campionato per l’Asti Sport che espugna con un netto 3-0 il campo della Saviglianese, pur non giocando una buona partita soprattutto nel primo tempo. Le ragazze di Savigliano giocano invece una buona prima frazione ed impensieriscono più di una volta il portiere astigiano Grande  che ben si destreggia tra i pali e salva con un paio di buone parate il risultato, che al  ’35 diventa a favore della compagine dell’Asti Sport che grazie ad un bel lancio della Ivaldi, che coglie sola davanti al portiere la Salvioli, e con un forte diagonale  scaraventato addosso al portiere avversario che smanaccia male la sfera,  riesce lo stesso a segnare la rete del momentaneo 0-1. Nell’intervallo la sfuriata di Mister Amerio da buoni frutti e le ragazze rientrano in campo più motivate,  e nel giro di 10 minuti mettono in salvo il risultato segnando ben due reti;  la prima  al ’52 dinuovo con la Salvioli e la terza e definitiva rete al ’65 con la  Giazzi che coglie subito il gol al suo esordio in campionato. Da ricordare un rigore mancato dalle ragazze di casa che sullo 0-2 spediscono fuori il tiro  dal dischetto, penalty decretato per atterramento in area di un’attancante  saviglianese. Nel secondo tempo una forte pioggia caduta sul campo  incessantemente dal ’55 ha sicuramente penalizzato il gioco delle ragazze  cuneesi che dovevano recuperare il risultato. Domenica prossima le ragazze  dell’Asti Sport debutteranno sul campo amico di C.so Alba alle ore 15.00  contro la compagine dello Junior Cavallermaggiore.

PARTITA DI CALCIO FEMMINILE SERIE C

SPORT VALENZA 3 – EUROPA ALBESE CALCIO FEMMINILE 5

5° DROCCO – 26° ZABELLAN – 41° DEPAOLI – 55° GIRAUDO –53°e 70° MINATO – 75° DEFAVARI – 88° VASCHETTO
C.F. ALBESE: Bosticardo , Giraudo, Barbero (dal 46° Viberti)  Ballocco, Volpe , Amerio (dal 46°  Tosa) , Germano, Vaschetto, Depaoli (dal 88° Delprete), Drocco (dal 46°   Abrigo E.), Zabellan (dal 70° Mazza),  . All. Foderaro
SPORT VALENZA: Viotti, Sboarina, Chiriotti, Piovan, Zaniboni, Rutto, Tiscione, Natale, Buzzoni, Minato, Guida. All. Franchino

Campo in ottime condizioni, giornata soleggiata, numeroso pubblico presente. Bene, con questi presupposti non si poteva non assistere ad una bella partita tra due squadre caparbie e mai dome. Infatti le persone presenti hanno potuto godersi  ben otto reti e molteplici palle goal, sprecate per un non  nulla. La squadra albese centra la seconda vittoria in trasferta su due disputate e si afferma sullo scenario del campionato di serie C come squadra corsara fuori dalle mura amiche. Cancellata la pesante sconfitta subita in casa domenica scorsa, le ragazze Langarole hanno dato spettacolo e per tutta la partita hanno tenuto le redini del gioco in mano. Come capita spesso, però, per brevi periodi della partita subiscono un involuzione tecnico tettica che li porta ad incassare delle reti evitabilissime. Già al 5° l’Albese passa in vantaggio con la Drocco che insacca da pochi passi sfruttando un’astuta punizione della Zabellan. Al 10° ci prova la Zabellan con un tiro al volo che sfiora il palo e poco dopo tenta la via della rete su punizione. Al 15° su azione di contropiede il Valenza sfiora il pareggio con la Minato che, superata anche la Bosticardo in uscita, sbaglia a porta vuota. Al 16° altra occasionissima sui piedi della Minato che, per fortuna delle Albesi, conclude malissimo a porta sguarnita. Superata la sbandata, la Zabellan tira fuori dal cilindro magico un numero d’alta scuola e infila la palla giusto giusto tra palo e portiere per il raddoppio. Al 41° la Depaoli porta a tre il bottino con un micidiale tiro dal limite dell’area. Il secondo tempo si apre con un tiro al volo della Abrigo E. Al 53° la squadra di casa accorcia le distanze con goal della Minato che approfitta di un’indecisione della difesa ospite. Passano due minuti e l’Albese porta a quattro le reti con un preciso quanto imparabile rigore calciato magistralmente dalla Giraudo. La partita sembra ormai archiviata, ma le ragazze di Mister Foderaro sembra che facciano di tutto per complicarsi la vita. Infatti, al 70° la Minato con uno splendido pallonetto e al 75° la Defavari con un tiro a porta vuota, portano a tre le reti e si collocano ad un passo dalla clamorosa rimonta. Per fortuna, all’88°, la Vaschetto spara un bolide da fuori area su punizione e mette al sicuro il risultato. Al 92° ci prova ancora la Delprete ancora  su punizione, ma il risultato non muterà più sino alla fine. I tre punti vanno quindi alle ragazze  albesi  e sono il premio per il bel gioco prodotto durante la partita. Restano comunque da evitare alcuni “ black out”, che purtroppo si verificano spesso e rischiano di compromettere la gran mole di gioco prodotta nei novanta minuti. D'altronde Mister Foderaro sa che l’inesperienza di parecchie ragazze (al di sotto dei sedici anni d’età) è lo scotto da pagare per raggiungere risaultati importanti in futuro.

Cecè Niko

PIOSSASCO - VIRTUS FOSSANO  0-6

Piossasco: Galetto – Savoca – Finazzo – Borri – Galizio – Toscano – Colomba( Piras 15°) – D’Onorio – Losurdo – Marrari( Borsi 46°) – Curioso (Moratto 71°). A disp. Maritano. Allenatore Mejnardi.
Virtus Fossano: Triolo(Asteggiano 79°) – Marengo – Massimino - Rivetti – Bruno – Murialdo – Bozzoli(Viale 46°) – Franchino( Monaco 73°) – Paoletti – Comino – Basta( Barroero 54°). A disp. Parola – Giordano - Ferrero. Allenatore Quinterno Danilo
Arbitro Sig. Pinato di Nichelino
Reti: Bozzoli 20°, Murialdo 42°, Barroero 66° e 82°, Paoletti 69°, Rivetti 87°
Ammonite: Losurdo (P) e Franchino (VF)

La Virtus Fossano ottiene la terza vittoria consecutiva vincendo con facilità a Piossasco per 6-0. E’ stata una bella partita, piacevolmente giocata dalle due squadre, però si è vista la differenza tattica e tecnica tra le squadre. Senza nulla togliere al Piossasco, la squadra ospite ha fatto vedere (specialmente nella ripresa) un ottimo gioco di insieme, facendo girare tantissimo la palla e creando numerose azioni da rete, ha mantenuto quasi costantemente il gioco in mano, non lasciando avvicinare all’area le padrone di casa delle ex Losurdo e D’Onorio. Anche se il risultato può sembrare eclatante, bisogna riconoscere che il Piossasco è rimasto in partita per tutto il primo tempo, poi è crollato nella ripresa sotto l’incalzare veemente della squadra di Quinterno. Il primo pericolo della partita viene al 12° con una punizione di Curioso che però termina alta. Al 14° Rivetti, ben lanciata da Franchino si presenta in area ma sull’uscita di Galetto tocca fuori. Al 20° passa in vantaggio la squadra ospite: bel taglio in verticale di Franchino per Bozzoli che fulmina il portiere appena entata in area. Cerca di controbattere il Piossasco ma si trova davanti una squadra ben messa in campo che non lascia spazio all’inventiva di Losurdo e Curioso. Si arriva così al 42° e Murialdo porta a due le reti per la Virtus con una perfetta punizione nell’angolo alto alla sinistra del portiere. Al 45° punizione di Franchino per la testa di Paoletti che manca l’impatto con il pallone. Alla ripresa del gioco, Quinterno fa entrare Viale per Bozzoli e qualche minuto più tardi Barroero per Basta. La partita cambia: la squadra ospite prende decisamente in mano il gioco e per il Piossasco è notte fonda. Al 56° azione di Rivetti che scambia con Barroero ma il suo tiro va fuori. Al 63° ottima azione corale con passaggio finale di Franchino per Comino che calcia alto da buona posizione. Al 64° ottimo numero di Comino che smarca Franchino in area il cui tiro si stampa sul palo. Al 66° terza rete: segna Barroero di testa raccogliendo un cross di Viale da destra. Al 69° Paoletti porta a quattro le reti per la Virtus con una punizione dal limite che si insacca sotto la traversa. La partita ormai non ha più nulla da dire, la supremazia delle ospiti è schiacciante tanto che arrivano altre due reti: al 82° con Barroero (doppietta per lei) ben lanciata in area da Marengo e al 87° con Rivetti smarcata in area da un passaggio di Monaco. Domenica prossima la Virtus Fossano giocherà in casa contro il Villar Perosa alle ore 15.
Enrico Manassero

B.P.I ROMAGNANO Vs GIVOLETTESE: 5-0

Marcatrici: 3’ e 6’ Graziotto, 45’ Leonardi, 50’ e 70’ Milazzo.
B.P.I. ROMAGNANO: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Pettenati, Bergamaschi, Tedesco, Leonardi, Bernasconi, Cerri, Milazzo, Graziotto.
A Disposizione: Saltini, Antonetti, Mancin, Bazzano, Sitzia, Bevilacqua.
All: Milani Roberto
GIVOLETTESE: Valentino, Giraud, Gallocchio, Spigolon, Buda, Campopiano, Guiducci, Ambrogio, Valentino, Allochis, Grando.
A Disposizione: Femia, Spigolon, Scozzaro.
All: Gai Guido
Arbitro: Martinetti di Biella

La terza giornata di campionato crea sempre più certezze all’interno del Romagnano Femminile, ossia quella di essere veramente la squadra da battere, ma se vogliamo rimanere coi piedi e per essere sinceri, bisogna ricordarsi che la squadra sesiana è un team che fino all’anno scorso militava nelle zone d’alta classifica della serie B nazionale, ed essendo l’organico rimasto per l’80% quello della scorsa stagione, è terreno fin troppo fertile quello della serie C, tanto è vero che, come si è dimostrato ieri in campo, anche giocando con una formazione non in forma al cento per cento la squadra sesiana ha fatto suoi i tre punti. Le ragazze della Givolettese nonostante il risultato non hanno assolutamente demeritato, si sono presentate sul campo di via Monte Bianco con la voglia di misurarsi contro una loro avversaria, hanno dimostrato grande correttezza in campo, ma purtroppo alla fine hanno dovuto fare i conti con la realtà, ossia che l’avversario era di categoria superiore.
Al fischio dell’arbitro parte subito forte la Givolettese che beneficia di una disattenzione della retroguardia sesiana portandosi al tiro, ma la conclusione si spegne a fondo campo. Giusto il tempo di organizzarsi in campo e al 3’ il Romagnano sblocca il risultato, capitan Leonardi prende palla, vede Graziotto lanciarsi in velocità verso l’area avversaria, parte il cross il numero undici sesiano nonostante la marcatura stretta riceve e al volo scocca il tiro che si trasforma in un pallonetto al portiere. Si riprende da centrocampo ma neanche il tempo per un caffè e la squadra di mister Milani raddoppia, splendida sovrapposizione in fascia di Giannetti che si porta fino al limite del rettangolo di gioco da dove fa partire il cross, al centro stoppa Cerri, l’attaccante sesiano vede chiuso lo specchio della porta e allora serve Graziotto la quale calcia di prepotenza ma il tiro viene ribattuto da un’avversaria, la palla però ritorna in possesso della stessa Graziotto che stavolta di precisione sigla il gol del 2 a 0. A questo punto la Givolettese potrebbe cascare nel classico contraccolpo morale, ma invece è la squadra sesiana che si spegne, per tutto il resto del primo tempo, nonostante le avversarie non siano mai arrivate seriamente al tiro, le ragazze in granata non sono più riuscite a concretizzare una seria occasione da gol, mister Milani dalla panchina da disposizioni alle proprie ragazze ma la squadra in campo sembra un’altra. Al 20’ Graziotto, anche oggi la migliore in campo, fa provare un altro brivido alla porta di Valentino, ruba palla alla tre-quarti e sfruttando la sua velocitàsi porta in area prova la conclusione di potenza, il portiere è spiazzato ma la palla sfiora il palo e si spegne a lato. Bisogna aspettare il 45’ per poter gioire ancora quando il Romagnano usufruisce di un calcio d’angolo, calcia Cerri, fuori dall’area raccoglie Leonardi che si libera della propria marcatrice e va al tiro, Valentino sembra ben piazzata ma la sorte vuole che la palla venga deviata dalla gamba di una compagna e caramboli in rete, 3 a 0 e tutti negli spogliatoi. Il secondo tempo inizia con un cambio nelle fila sesiane entra Sitzia per Bernasconi che oggi è risultata molto affaticata per via del problema tibiale, negli spogliatoi sembra che mister Milani si sia fatto sentire e infatti le ragazze in granata tornano a ruggire, al 50’ Milazzo riceve palla dalla fascia, si accentra, evita l’avversaria, controlla la posizione del portiere e calcia in direzione dell’angolo opposto, il Romagnano si porta su 4 a 0. Al 51’ il mister sesiano decide in un cambio di fantasisti, esce Cerri per la giovane Bevilacqua. Al 55’ è sempre la squadra granata che si avvicina al gol, il pendolino Graziotto parte in fascia palla al piede, crossa al centro per la testa di Milazzo la quale impatta col pallone ma il tiro viene deviato sulla linea, sulla ribattuta arriva Bevilacqua che prova la conclusione ma Valentino compie il primo miracolo della giornata, quando l’attaccante sesiano già festeggiava la realizzazione, con uno splendido tuffo tocca la sfera con le dita e la devia in angolo, nulla di fatto.
La Givolettese che nel primo tempo aveva trovato più spunti verso la porta sesiana soprattutto con le giocate individuali di Allochis, nella ripresa viene completamente assediata dalla squadra di casa, Sitzia sfruttando la sua elevazione, in più riprese cerca il gol di testa ma sia il portiere avversario che la sorte le negano la realizzazione personale. Al 60’ esce anche Tedesco, oggi provata dal primo minuto da mister Milani, per la veterana Antonetti. Siamo al 70’, Milazzo scatta sul filo del fuorigioco, riceve palla e mette nel proprio Valentino, il portiere prova l’uscita ma il numero 10 sesiano di precisione infila il gol del 5 a 0. Al 75’ arriva un po’ di riposo anche per capitan Leonardi, al suo posto entra l’altra giovane promessa del calcio sesiano Mancin. Nell’ultimo quarto d’ora il Romagnano cerca sempre di portarsi in avanti, ma più che per spaventare visto il risultato, per cercare di contenere qualsiasi offensiva givolettese, dopo tre minuti di recupero l’arbitro Martinetti manda tutti sotto la doccia.
La prossima settimana il Romagnano sarà a Torino per contendersi il primato contro un’altra capoclassifica ossia il San Donato, vi aspettiamo tutti presso lo Stadio Carrara 4 di Corso Appio n°4 alle ore 17.

LorenzoFiori

SERIE C PIEMONTE V.A. 3^ GIORNATA

ROMAGNANO – GIVOLETTESE = 5 – 0

(Romagnano Sesia, 25 settembre 2005)
ROMAGNANO: Marabelli, Lomazzi (68’Bazzano), Giannetti, Pettenati, Bergamaschi, Tedesco (57’Antonetti), Leonardi (72’Mancin), Bernasconi (46’Sitzia), Cerri (51’Bevilacqua), Milazzo, Graziotto.
A disp. Saltini. All. Milani
GIVOLETTESE: Valentino D., Giraud (54’Spigolon A.), Gallocchio, Spigolon G., Buda, Campopiano, Guiducci, Ambrogio (72’Femia), Valentino N. (87’Scozzaro), Allochis, Grando.
All. Gai
RETI: 4’e 6’Graziotto, 45’Leonardi, 49’e 68’Milazzo
AMM.: Guiducci
SPETT.: 50 circa

GRAZIOTTO IN GRAN VENA, TUTTO FACILE PER IL ROMAGNANO

Sul magnifico campo sintetico di Romagnano, si è giocato l’incontro tra le padrone di casa e la Givolettese, con la netta vittoria delle sesiane, squadra che secondo facili pronostici dovrebbe dominare il campionato.
Il Romagnano, che per difficoltà a sopportare i costi della serie B si è autoretrocesso nella serie regionale, in attesa di nuove sponsorizzazioni, ha difatti mantenuto per gran parte l’ossatura della squadra che aveva disputato un ottimo campionato lo scorso anno, e per questo motivo la levatura è di gran lunga superiore alla media della serie C. Per cui bisognerà abituarsi a frequenti goleade e a partite con poca storia, come testimoniano le prime tre giornate, e il vero campionato si svolgerà in pratica dal secondo posto in giù.
La Givolettese ha avuto un avvio shock, con due reti incassate nei primi minuti di gioco, dopo di che ha cominciato a chiudersi con più ordine disputando un discreto primo tempo. La ripresa è stata invece un assedio verso la porta delle torinesi, con Daniela Valentino ad ergersi protagonista nel limitare il passivo con pregevoli interventi.
Diverse le assenze nelle fila givolettesi, e anche di spessore, mentre nel Romagnano sarà ancora assente per lungo tempo Alice Massera, giocatrice di eccezionale tecnica, che dovrà essere operata il prossimo mese e a cui va un in bocca al lupo per un veloce ritorno sui campi di gioco.
Come già mercoledì scorso a Piossasco, la Givolettese ci prende gusto a regalare gol alle avversarie. Quarto minuto, innocua palla calciata da trequarti verso l’area senza pretese, incertezza fra Campopiano e Daniela Valentino, s’inserisce Graziotto che le beffa. Due minuti dopo, cross da fondo campo, difesa immobile, primo tiro ribattuto, riprende ancora Graziotto che raddoppia.
Al 21’ parte da metà campo un’indemoniata Graziotto (lasciata comunque sempre libera), taglia verso il centro, tiro dal limite che sfiora il palo.
Nel recupero del primo tempo, l’arbitro non ravvisa un netto fallo di mano di una giocatrice del Romagnano, concede un corner dai cui sviluppi si crea una mischia, con tiro finale di Leonardi dal limite, che dopo un paio di deviazioni di difensori gialloblù, vede il pallone terminare in fondo al sacco.
La ripresa è una continua serie di conclusioni delle granata.
Al 47’, corner, girata di Sitzia alta di poco sulla traversa. Due minuti dopo, assist perfetto di Graziotto, tiro di Milazzo e quarta rete per le locali.
Al 54’, ennesimo cross di Graziotto da sinistra, gran tiro in corsa di Bevilacqua a colpo sicuro e gran parata in tuffo di Daniela Valentino.
Al 57’, altro corner, colpo di testa di Sitzia e altro miracolo del portiere givolettese.
Al 60’, prima conclusione di una certa pericolosità da parte delle torinesi, con Allochis (la migliore fra le ospiti) servita da Grando, che tenta dal limite di scavalcare il portiere, mandando la sfera di poco alta sulla traversa.
Al 64’, gran conclusione da fuori di Leonardi, lasciata incustodita, è pronta però Daniela Valentino a distendersi in tuffo.
La quinta rete giunge al 68’, con l’arbitro colpevolmente lontano dall’azione, che non ravvede una posizione di fuorigioco in partenza di Milazzo, brava poi a concludere in rete di fronte all’uscita del portiere.
Da segnalare l’esordio fra le fila della Givolettese della diciottenne Arianna Scozzaro nei minuti finali dell’incontro.

Daniele Steffenino danisteff@libero.it

2^ GIORNATA

GIVOLETTESE – VILLARPEROSA = 4 – 1

(Givoletto, 18 settembre 2005)
GIVOLETTESE: Valentino D., Marmolino (88’Imperiale), Gallocchio, Spigolon G., Buda, Campopiano, Murianni (58’Ambrogio), Guiducci (85’Dell’Ertole), Valentino N. (74’Femia), Allochis (58’Giraud), Grando.
A disp. Spigolon A. All. Gai
VILLARPEROSA: Ripepi, Costantin, Maccari, Rivoir, Breuza, Ferrero, Perrone, Prina, Dominio, Bianciotto, Pons. All. Galliano-Bianciotto
RETI: 4’Murianni (G), 45’ Grando (G), 47’rig. Grando (G), 73’Ambrogio (G), 92’Costantin (V)
SPETT.: 25

OTTIMA LA PRIMA CASALINGA

Dopo la sospensione della partita d’esordio di domenica scorsa, la Givolettese debutta in versione casalinga nel campionato di serie C 2005/06, e lo fa nel migliore dei modi. Contro un’avversaria che aveva saputo ottenere lo scorso anno sei punti negli scontri diretti, la formazione allenata da Gai ha saputo fornire una prestazione convincente, vendicandosi dei risultati avversi dello scorso torneo e al tempo stesso partendo nel migliore dei modi in questo campionato che si annuncia interessante per le ragazze givolettesi.
Tutto ha funzionato oggi per la squadra di casa: precisa e attenta la difesa in tutte le sue componenti, grintoso e abile il centrocampo nell’armare le veloci ripartenze delle attaccanti. Soprattutto c’è stata la giusta concentrazione, la consapevolezza del proprio valore e la capacità di governare l’incontro secondo le proprie caratteristiche.
Per quanto riguarda il Villarperosa, è parso la brutta copia di un anno fa, più lento e macchinoso: a parziale scusante, alcune assenze e la mancanza di una punta a sostituire Alessia Griglio, ceduta nel mercato estivo, attaccante che garantiva reti e velocità.
Poche squadre troveranno vita facile sul temibile campo della Givolettese: difatti la partenza delle giocatrici di casa è a razzo, e già al 4’ si portano in vantaggio. Su un lungo lancio che filtra nel centrocampo senza che nessuno intervenga, il pallone giunge fra i piedi di Murianni, lesta a calciare verso la porta e a scavalcare il portiere.
La reazione del Villarperosa si manifesta fra il 20’ e il 30’. Dapprima con una punizione da lunga distanza di Costantin alzata in corner da Daniela Valentino, successivamente con un colpo di testa di Prina che fa la barba al palo, e quindi con una conclusione di Bianciotto respinta dal portiere.
Nel finale di primo tempo sale in cattedra Grando, la neo capitana givolettese per quest’anno, giocatrice che merita categorie ben più alte. Al 40’ ci prova da fuori e colpisce in pieno la traversa, quindi al 45’ parte da sinistra, salta un’avversaria e con un lungo lancio serve in area Murianni, il cui colpo di testa in volo acrobatico esce a lato di poco. Sull’azione seguente, si crea una mischia nell’area ospite, un primo tiro di Murianni viene ribattuto da un difensore, quindi irrompe Grando che realizza a fil di palo.
Ad inizio di ripresa, le locali chiudono l’incontro. Nadia Valentino tiene palla al limite dell’area e serve Allochis, veloce incursione dentro l’area ed intervento falloso di un difensore sulla fantasista gialloblù. Dal dischetto è perfetta l’esecuzione di Grando.
Ormai la Givolettese vola sulle ali dell’entusiasmo, e va ripetutamente alla conclusione: al 64’ è Nadia Valentino a calciare pericolosamente in porta, brava Ripepi a bloccare, quindi al 73’ Ambrogio ruba palla e s’invola veloce verso l’area avversaria, per scaricare un violento tiro dal limite che significa la quarta rete givolettese.
In pieno recupero, ancora emozioni. Costantin segna il gol della bandiera con un perfetto inserimento centrale che sorprende la difesa, quindi la giovanissima Dell’Ertole si vede respingere la conclusione da Ripepi in disperata uscita, ed altrettanto brava è dall’altra parte Daniela Valentino a deviare in angolo un pericoloso tiro di Bianciotto.

Daniele Steffenino danisteff@libero.it

1^ GIORNATA – Recupero

PIOSSASCO – GIVOLETTESE = 4 – 3

(Piossasco, 21 settembre 2005)

PIOSSASCO: Galetto, Savoca, Finazzo (52’Toscano), Borri, Galizio, Maritano (46’Piras), Colomba (88’Borsi), D’Onorio, Losurdo, Marrari, Curioso. A disp. Moratto. All. Meynardi
GIVOLETTESE: Valentino D., Giraud, Gallocchio, Spigolon G., Buda (64’Spigolon A.), Campopiano, Murianni (86’Dell’Ertole), Femia (46’Marmolino), Valentino N., Allochis, Grando. A disp. Imperiale, Scozzaro. All. Gai
RETI: 7’e 34’Curioso (P), 16’e 82’Colomba (P), 20’Valentino N. (G), 30’Allochis (G), 73’rig. Grando (G)
AMM.: Maritano, D’Onorio, Valentino N.
SPETT.: 25

VOLA COLOMBA

Nel recupero della prima giornata, festival del gol a Piossasco. Le biancoblù di casa si aggiudicano l’incontro, combattuto fino alla fine, in virtù dell’ottima prestazione di Colomba e Curioso, autrici di una doppietta a testa, e di Losurdo, con il suo muoversi su tutto il fronte offensivo che ha generato parecchia confusione nella retroguardia ospite.
La Givolettese, sia sul piano tecnico sia su quello tattico, non ha ripetuto la bella prova di domenica scorsa, e deve recitare il mea culpa per le clamorose disattenzioni difensive, e per la giornata no di alcune delle giocatrici solitamente più decisive.
L’inizio è emblematico per quello che sarà l’andamento dell’incontro: partenza a razzo delle locali, che già al 7’ vanno vicine al gol con un diagonale di Curioso, cui si oppone Daniela Valentino. Due minuti dopo, la stessa Curioso fa centro, direttamente dalla bandierina: perfetta parabola di sinistro, e pallone che termina la propria corsa sul secondo palo scavalcando il portiere.
La prima reazione delle ospiti all’11’: calcio d’angolo di Grando destinato a Buda, il difensore givolettese viene atterrato, l’arbitro non interviene, pallone che viene deviato sotto porta da Murianni e salvataggio in extremis di Galetto sulla linea.
Le padrone di casa continuano però a far soffrire le avversarie, soprattutto sui calci da fermo, ma è sfruttando una disattenzione difensiva clamorosa che ottengono il raddoppio, con Colomba che insacca da due passi.
La partita non ha un attimo di pausa, e al 20’ la Givolettese riapre l’incontro, con una punizione dai venti metri di Nadia Valentino che sorprende il portiere.
Al 25’ è ancora una scatenata Curioso, su servizio di Losurdo, ad impensierire Daniela Valentino, costretta alla deviazione oltre la traversa.
Alla mezz’ora giunge il pareggio, con Allochis che sfrutta nel migliore dei modi una mischia creatasi in seguito ad un calcio d’angolo.
Gioca bene in questo frangente la Givolettese, e uno splendido lancio di Murianni libera Grando al tiro, bloccato da Galetto.
Ma le disattenzioni in copertura continuano. Colomba imperversa sulla fascia sinistra, e al 34’, smarcatissima, ha tutto il tempo per crossare in area dove irrompe Curioso, in anticipo sulla propria marcatrice, per il 3-2 che determina il parziale del primo tempo.
Anche la ripresa è un continuo alternarsi di emozioni.
Al 54’ il solito cross di Colomba smarca Toscano che calcia fuori da favorevole posizione. Al 61’ è invece Nadia Valentino a colpire alto di testa un corner battuto da Giraud. Gli spazi in contropiede per il Piossasco aumentano, Losurdo porta a spasso mezza Givolettese e tira dal limite, senza però sorprendere il portiere.
Al 73’, dopo alcuni episodi dubbi, l’arbitro nota una spinta ai danni di Arianna Spigolon e decreta il calcio di rigore, realizzato da Grando, alla terza marcatura in due incontri.
Ma le emozioni non finiscono qui. Al 78’ Colomba su punizione impegna seriamente Daniela Valentino, e all’82’ il Piossasco torna in vantaggio, questa volta definitivamente. Perde palla sulla propria trequarti ingenuamente la Givolettese in fase di uscita, difesa a quel punto sorpresa, Colomba sul limite del fuorigioco realizza sull’uscita del portiere.
Nel finale punizione alta di Grando e contropiede solitario di Curioso, chiusa bene da Daniela Valentino.

Daniele Steffenino danisteff@libero.it

EUROPA ALBESE  1 – ROMAGNANO SESIA  6

Reti: 20° e 90° GRAZIOTTO – 25° e 91° BEVILACQUA – 38° e 51° BERNASCONI – 80° ZABELLAN
FORMAZIONI
C.F. ALBESE: Belli , Giraudo, Viberti (dal 60° Mazza) Ballocco, Volpe , Amerio (dal 45°  Ravina) , Germano, Vaschetto, Depaoli,  Abrigo E. (dal 80° Marocco), Zabellan, . All. Foderaro
ROMAGNANO SESIA: Saltini, Lomazzi, Giannetti, Pettenati (dal 52° Milazzo), Bazzano, Antonetti (dal 32° Tedesco), Leonardi, Bernasconi (dal 60° Sitzia), Cerri (dal 75° Mancini), Bevilacqua, Graziotto. All. Milani
TITOLO

Albese tonfo in casa

Brutto esordio casalingo per l’albese femminile, che perde con un tennistico 6 a 1 contro l’ottima squadra del Romagnano Sesia. Ad onor del vero c’è da precisare che la compagine della Val Sesia è di categoria superiore (da anni milita nella serie B e quest’anno vi ha rinunciato solo per problemi economici). Da questo match, quindi, non si nutrivano grosse speranze di vittoria ed infatti il campo ha confermato il divario tecnico tattico esistente tra le due squadre. Tuttavia per una buona mezzora le ragazze di mister Foderaro hanno saputo tenere testa alle più blasonate avversarie, sfiorando addirittura il goal in due occasioni. Col passare dei minuti, però, la classe e l’organizzazione tattica del Romagnano sono venute fuori, concretizzandosi con tre goals nel primo tempo e altrettanti nel secondo.
Al cospetto di un pubblico numeroso, che ha incitato le protagoniste senza soluzione di continuità, le due squadre hanno offerto un’ottimo spettacolo ed hanno deliziato la platea con numeri di alta scuola calcistica. Parte a razzo l’albese e già al 7° minuto conclude a rete con la Vaschetto (tra le migliori in campo) e al 13° con la Zabellan che colpisce bene di testa senza eccessiva fortuna. La gara va avanti con continui capovolgimenti di fronte sino al 20° quando l’equilibrio viene spezzato da un goal della Graziotto, abile a liberarsi della marcatura ed insaccare. Neanche il tempo di riordinare le idee che il Romagnano colpisce ancora (al 25°) con la Bevilacqua. L’uno due manda in crisi la squadra albese ed esalta le avversarie, che al 38°,   grazie all’ennesimo svarione difensivo dell’albese, chiudono il risultato con il terzo goal ad opera della Bernasconi. Il secondo tempo è praticamente la fotocopia del primo. Al 51° la Bernasconi porta a quattro il bottino. Il resto del tempo trascorre liscio per le ospiti, che non corrono eccessivi pericoli. All’80° la Zabellan segna la meritata rete della bandiera. Al 90° la Graziotto e al 91° la Bevilacqua arrotondano il risultato.
Battuta d’arresto, quindi, per le ragazze Albesi, che dopo una promettente vittoria fuori casa hanno assaporato anche l’amarezza di una netta sconfitta casalinga. Ciò non deve affatto deprimere l’ambiente ma servirà sicuramente da monito per comprendere meglio le difficoltà che un campionato come quello di serie C presenta settimanalmente.

Cecè Niko
 

Europa – Romagnano Femminile 1 – 6

Reti: 17’, 48’ Graziotto, 24’ Bevilacqua, 36’, 89’ Bernasconi, 79’Zabellan, 92’ Mancin.
EUROPA: Bosticardo, Giraudo, Ballocco, Viberti, Volpe, Germano, Amerio, Vaschetto, De Paoli, Zabellan, Abrigo.
A disposizione: Belli, Marocco, Drocco, Beviome, Mazza, Ravina, Del Prete.
All: Foderaro F.
ROMAGNANO: Saltini, Lomazzi, Giannetti, Pettenati, Bazzano, Antonetti, Leonardi, Bernasconi, Cerri, Bevilacqua, Graziotto.
A disposizione: Marabelli, Tedesco, Mancin, Bergamaschi, Sitzia, Milazzo.
All: Milani R.
Arbitro: Bianchi Danilo di Brà
ALBA: Il tempo come da previsioni metereologiche è pessimo, non sembra che almeno prima dell’inizio della partita l’acqua possa smettere di cadere, e si teme per il regolare svolgimento della gara ma camminando sulla superficie verde bisogna prendere atto che il manto di gioco è, visto la quantità d’acqua caduta, in ottime condizioni. La squadra di mister Milani si presenta per la prima trasferta cercando conferme sul proprio valore sia tecnico che tattico, per il 90% è quella vista contro il Nichelino Hesperia ma come punta oggi viene schierata Cerri alle cui spalle troviamo Bevilacqua e capitan Leonardi, in panchina si rivede Marabelli che sta smaltendo l’infortunio subito durante la preparazione al campionato e Bergamaschi che molto probabilmente verrà schierata dal tecnico nella ripresa visto che non ha ancora nelle gambe i 90’.
Ore 15.05 fischio d’inizio dell’arbitro Bianchi di Brà, subito al secondo minuto la squadra sesiana cerca il vantaggio con Cerri che colpisce di testa un cross ricevuto da Graziotto ma la distanza dalla porta è notevole e il portiere para facilmente. Un minuto dopo è la stessa Graziotto che prova la conclusione ma Bosticardo nega ancora la gioia del gol. Al 5’ si fa pericolosa anche l’Europa, mischia in aria sesiana, la palla arriva a Vaschetto che cerca la conclusione ma Saltini si distende e con la punta delle dita salva la propria porta. Al 10’ la squadra albese usufruisce di un punizione in zona pericolosa, è Germano che si incarica della battuta, calcia, la palla arriva in area dove Abrigo svetta di testa e colpisce ma il tiro è debole e la palla atterra tra le braccia del portiere avversario.
Al 17’ arriva il vantaggio sesiano, Giannetti riceve palla e si invola in fascia destra, arriva a fondo campo, alza lo sguardo e con un preciso tiro serve Graziotto che calcia al volo, Bosticardo para ma non trattiene e la palla rotola in porta. L’Europa cerca subito il pareggio, da rilevare le ottime movenze del numero 10 Zebellan, che crea scompiglio nella difesa sesiana senza comunque riuscir ad arrivare alla conclusione.
Al 24’ punizione dalla tre-quarti, calcia Antonetti, riceve palla Cerri che serve al volo in centro area Bevilacqua, la giovane promessa sesiana cerca il tiro di precisione e realizza il gol del 2 a 0. Al 31’ Antonetti in anticipo, deve abbandonare il terreno di gioco per un problema all’anca destra causato da una caduta scomposta, al suo posto fa il suo esordio il neo acquisto Tedesco, arrivata direttamente dal Trecate, squadra che l’anno scorso aveva dominato il campionato di serie C. Al 36’ il terreno di gioco bagnato fa un brutto scherzo alla squadra albese, Bernasconi si incarica della battuta di un calcio d’angolo, parte il tiro, il pallone rimbalza davanti al portiere che chiama l’uscita, ma la velocità della sfera al contatto col terreno umido aumenta e coglie in controtempo Bosticardo, nessuno interviene e la palla si deposita in rete con lo stupore anche della stessa marcatrice. Al 38’ per un doppio intervento falloso viene ammonita Pettenati. La squadra albese sembra un po’ tramortita dall’andamento della gara e le ragazze aspettano con impazienza il fischio dell’arbitro per riordinare le idee nell’intervallo, ma c’è ancora tempo per un guizzo granata, Cerri riceve palla, cerca di liberarsi della propria avversaria, fa partire il tiro che però viene leggermente deviato e lambisce il palo spegnendosi a fondo campo.
Mister Foderaro cerca di caricare le proprie ragazze ma nella ripresa la musica non cambia, subito due conclusioni sesiane prima con Cerri e poi con Graziotto ma il portiere non ha gran problemi nei bloccaggi, nulla può però al 48’, Bernasconi riceve palla sul filo del fuori gioco, si lancia in direzione Bosticardo, prova la conclusione e festeggia nel migliore dei modi il proprio compleanno con una doppietta. Inizia il valzer delle sostituzioni, visto il risultato mister Milani, prova delle varianti al modulo di gioco inserendo prima Bergamaschi per Bazzano, poi Sitzia per Bernasconi, e Pettinati per Milazzo, anche l’Europa cambia Amerio per Mazza. Al 69’ Tedesco, che sembra già essersi ambientata benissimo con le compagne, scende in fascia sinistra controlla l’area avversaria e con un potente tiro serve Sitzia che sfruttando la propria altezza colpisce di testa ma la palla vola sopra la traversa. Al 70’ esce Cerri per Mancin e Abrigo per Marocco.
Nel secondo tempo la squadra di casa cerca quanto meno di segnare il gol della “bandiera”, soprattutto sfruttando gli individualismi delle singole e al 79’ ci riesce, corner calciato da Germano, Saltini chiama palla ed esce in tuffo, ma il terreno di gioco fa la seconda vittima, la palla rimbalza malamente sul petto della numero 12 e finisce sui piedi di Zabellan che di precisione realizza.
Mancano poco meno di dieci minuti alla fine della partita e le ragazze di entrambe le formazioni sia per il campo pesante che per la fatica che ne può derivare da una partita cosi tesa, sono esauste ma la squadra sesiana sembra non volersi accontentare e cinicamente realizza il gol del 5 a 1, Tedesco serve da fallo laterale Milazzo, la quale potrebbe provare la conclusione personale ma vede arrivare da fuori area Graziotto, con altruismo serve la compagna che con un gran tiro insacca all’incrocio dei pali. L’arbitro indica tre minuti di recupero, e proprio nell’ultimo minuto Mancin più che cercare trova la realizzazione personale, riceve palla da una compagna e prima di entrare in area di rigore prova il tiro, sembra cosa facile per Bosticardo ma così non è, il terreno bagnato ci mette ancora lo zampino, e per la seconda volta trae in inganno il portiere albese che non può far altro che vedere la palla gonfiar la rete per la sesta volta.
La vittoria di oggi rafforza le convinzioni della ragazze sesiane sulle speranze del grande ritorno nella prossima stagione in serie B, speranze che bisogna sempre concretizzare comunque in campo.

Lorenzo Fiori

VIRTUS FOSSANO – AZZURRA V.C.O.  2-0

Virtus Fossano: Triolo – Marengo – Massimino - Rivetti – Bruno – Murialdo – Viale(Bozzoli 63°) – Franchino(Parola 83°) – Paoletti – Comino – Basta. A disp. Asteggiano – Giordano – Ferrero - Barroero. Allenatore Quinterno Danilo
Azzurra V.C.O.: Baiardi – Maggini – Veia – Lana – Bariletta – Rubini(Genini 86°) – Niccioli – Bianchi – Cortella(Santacroce 83°) – Bisesti – Minola. A disp. Carboni. Allenatore Veia Armando
Arbitro Sig. Barbieri di Bra
Reti: 20° Basta, 78° Bozzoli
Ammonite: Rubini e Niccioli (A)

La Virtus Fossano ottiene la seconda vittoria piegando l’Azzurra V.C.O. con il classico 2-0 ma il risultato finale avrebbe potuto essere molto più ampio se le attaccanti fossanesi non avessero sprecato una quantità industriale di reti sottoporta. Bisogna anche sottolineare che le ragazze di Quinterno hanno colpito per tre volte i legni della porta avversaria ed in due occasioni la difesa ospite ha liberato sulla linea di porta. La partita, giocata sotto una fitta pioggerella ha visto la squadra di casa prendere subito il comando delle operazioni ed al 5° Franchino va vicino alla rete con un tiro dal limite che sfiora il palo. Al 7° si libera sulla destra Comino (ottima la sua partita) ma il suo tiro incrociato si spegne sul fondo. Si fa viva l’Azzurra al 11° con una punizione di Minola ma Triolo è attenta e para in due tempi. Al 15° una bella azione corale porta al tiro Franchino che colpisce la parte superiore della traversa. Al 20° passa in vantaggio la Virtus Fossano: calcio d’angolo battuto da Franchino, la palla viene deviata da Paoletti sul secondo palo dove Basta anticipa il difensore e segna. Continua il forcing delle padrone di casa alla ricerca della rete della sicurezza ma il pallone non vuole saperne di entrare. A scusante delle giocatrici va anche detto che sul terreno fradicio il controllo della palla non era dei più agevoli. Nella ripresa non cambia il copione, la squadra di Quinterno è sempre padrona del gioco. Al 47° una punizione di Franchino viene salvata di testa da un difensore appostato sulla linea di porta a portiere battuto. Al 66° gran tiro di Comino ma Baiardi si supera deviando in angolo. Al 73° va via sulla destra Bozzoli che mette in area un invitante pallone sul quale non riescono a dare il colpo finale Paoletti e Basta ed un difensore allontana dalla linea di porta. Al 76° colpo di testa di Paoletti che colpisce l’incrocio dei pali. Sembra una partita stregata ma due minuti dopo è Bozzoli a segnare la seconda e meritatissima rete con un tiro dal limite angolatissimo che non lascia scampo a Baiardi. Al 79° ottima azione tra Paoletti, Basta e Comino che di prima intenzione tira dal limite colpendo il palo alla sinistra del portiere. Netto è stato il predominio territoriale delle fossanesi che hanno raccolto troppo poco per la mole di gioco espressa.

Enrico Manassero

MUSIELLO SALUZZO – VIRTUS FOSSANO 1-5

Musiello Saluzzo: Comba – Guglielmino – Dutto – Giordanino S. – Gaveglio – Pasero – Giordanino M. – Chialvo – Sasia – Melifiori – Marchetti. A disp. Olocco. Allenatore Musiello Giuliano
Virtus Fossano: Triolo – Monaco – Marengo – Rivetti – Massimino – Murialdo – Viale(Bruno 75°) – Franchino(Bozzoli 49°) – Paoletti(Ferrero 75°) – Comino(Parola 84°) – Barroero(Basta 11°). A disp. Asteggiano – Giordano. Allenatore Quinterno Danilo
Arbitro Sig. Fedele di Bra
Reti: Melifiori 28°, Basta 38°, Franchino 39°, Comino 49°, Bozzoli 53° e 76°.
Ammonite: Gaveglio, Giordanino M., Sasia (M), Rivetti (VF)

Comincia con una sonante vittoria il cammino della Virtus Fossano nel campionato di serie C femminile. Opposte alle ragazze di Musiello, le giocatrici di Quinterno si sono imposte con merito vincendo il confronto sopratutto sul piano del gioco. E dire che verso la mezzora erano passate in vantaggio le padrone di casa con un rete di Melifiori, abile a sfruttare un contropiede. Ma veniamo alla cronaca: comincia subito all’attacco la squadra fossanese che impone il proprio gioco ma conclude male le azioni; troppi tiri oltre la traversa e a lato dei pali, anche con i tiri da fermo. Al 18° un palo ferma la conclusione di Basta su passaggio di Paoletti. Al 21° bella azione di Franchino che effettua un assist sui piedi di Comino il cui tiro supera la traversa. Al 28° Melifiori lanciata in contropiede supera la difesa fossanese e batte Triolo con un tiro che prima tocca il palo e poi s’infila in rete. Al 32° Paoletti tira dal limite ma la palla sfiora il palo. Al 38° tambureggiante offensiva delle ospiti che portano al tiro Rivetti, respinge Comba sui piedi di Basta che pareggia. Un minuto dopo passa in vantaggio la Virtus Fossano: azione di Comino sulla destra che mette al centro per l’accorrente Franchino che non ha difficoltà a realizzare la rete. Il primo tempo si chiude con il risultato di 1-2. Alla ripresa del gioco si aprono le cateratte del cielo ed una pioggia battente ed incessante scende sul terreno di gioco. Comunque, al 49° Comino segna la terza rete con una bella punizione, forte ed angolata che non lascia scampo a Comba. Al 53° Bozzoli segna la quarta rete raccogliendo un tiro di Basta respinto dalla traversa. La squadra di Quinterno domina in campo, belle triangolazioni che mettono costantemente in affanno la difesa del Musiello; pochissime le sortite in avanti per le locali che non riescono ad impegnare Triolo. Al 76° Bozzoli chiude definitivamente la partita con una bellissima rete: controllo di petto e girata al volo di sinistro sul palo più lontano. Grandissima rete. La partita termina quindi con il risultato di 5-1 per la Virtus Fossano che nel finale ha fatto esordire Ferrero Noemi e Parola Gisella quattordicenni, entrambe di Fossano. Domenica prossima la Virtus Fossano giocherà in casa contro l’Azzurra V.C.O. al campo di S.Lucia alle ore 15.

Enrico Manassero

VILLAR PEROSA 2 – EUROPA ALBESE CALCIO FEMMINILE 4

18° CAON – 30° BIANCIOTTO – 40° e 76° ZABELLAN – 45° e 70°  DEPAOLI

FORMAZIONI
C.F. ALBESE: Bosticardo , Giraudo, Viberti (dal 65° Ravina) Ballocco, Volpe , Amerio (dal 55°  Mazza) , Germano, Vaschetto, Depaoli, Drocco (dal 55°   Abrigo E.), Zabellan,  . All. Foderaro
VILLAR PEROSA: Ripepi, Costantin, Breura, Peirone, Dibenedetto, Ferrero, Caon, Prina, Maccari, Bianciotto, Poro.
TITOLO

Albese: esordio con poker

Con quattro reti – peraltro tutte di pregevole fattura – le ragazze dell’Albese femminile espugnano il campo del Villar Perosa.
Nel feudo “Juventino” della famiglia Agnelli, le ragazze Albesi hanno dominato la gara dall’inizio alla fine e solo per mera sfortuna e per qualche imprecisione di troppo il risultato non è stato più rotondo.
La partita, che sanciva l’esordio assoluto nella serie C per la compagine di Alba, non è iniziata nel migliore dei modi, ....anzi. Sotto una fitta pioggia che è durata tutta la partita,  pur esercitando un netto predominio, l’Albese dopo poco meno di mezz’ora era sotto di due goals; questo non ha scoraggiato affatto le ragazze di mister Foderaro, le quali hanno continuato a macinare gioco e grazie a quattro “perle” della Zabellan e della Depaoli hanno rimontato il notevole svantaggio, chiudendo con il classico poker la gara.
Dal 4° al 15° minuto l’albese ha più volte sfiorato la rete. Al 18° però, il Villar Perosa, alla sua prima azione, realizza con un velenoso tiro da fuori della Caon. Al 22° la Germano sfiora il pareggio con un bellissimo diagonale che sfiora il palo alla destra del portiere.Al 28° ci prova la Vaschetto. Al 29° il pareggio sembra cosa fatta ma il colpo di testa della Depaoli lambisce il palo. Al 30° come un fulmine a ciel sereno, arriva il raddoppio per le padrone di casa ad opera della Bianciotto che approfitta di uno svarione difensivo. Da questo momento in avanti, le ragazze Langarole hanno riposto il fioretto e tirato fuori la sciabola. Al 30° la Depaoli colpisce la traversa a portiere battuto; al 35° azione convulsa in area del Villar Perosa con conclusioni della Drocco in semirovesciata e della Vaschetto senza fortuna; al 38° punizione della Zabellan ben parata dal portiere avversario. Al 40° arriva finalmente il primo goal della Zabellan a seguito di dribling ubriacante e rasoterra vincente. Al 45° l’Albese acciuffa un pareggio con un’azione personale della  Depaoli che mette seduto il portiere e deposita in rete. Il secondo tempo ricalca lo stesso copione del primo, ma con più fortuna per le ospiti. Le azioni da rete per l’Albese non si contano; al 70° la Depaoli realizza il sorpasso con un goal fotocopia del primo; al 76° la Zabellan chiude la partita con un gran goal dei suoi.
Ottimo esordio, dunque, per la matricola Albese, che induce un cauto ma sostanzioso ottimismo per il prosieguo del torneo.
Cecè Niko

CALCIO FEMMINILE. CAMPIONATO REGIONALE SERIE C

A.S.D. ROMAGNANO FEMMINILE ­ A.S.D. NICHELINO HESPERIA 4-0

Reti: 20’ Milazzo, 47’ Bernasconi, 48’ e 93’ Graziotto

A.S.D. ROMAGNANO: Saltini, Lomazzi, Giannetti, Pettenati(dall’84’ Festi),
Bazzano( dal 55’ Bergamaschi), Antonetti, Leonardi, Bernasconi( dal 76’
Mancin), Milazzo( dal 55’ Cerri), Bevilacqua, Graziotto.
ALLENATORE: Roberto MILANI
A.S.D. NICHELINO HESPERIA: Iseppon,Sainato, Favarin, Rubicone, Bellato,
Castellani, Romanelli, Minetti, Lanzarotti, Fanelli, Saggese
ALLENATORE: Angelo SASSESE

“Chi bene incomincia è a metà dell’opera”. Questa è la frase con cui
esordisce Roberto Milani, nuovamente sulla panchina sesiana dopo due anni
passati a Biella, alla fine della gara casalinga che ha visto una netta
vittoria delle padrone di casa dell’A.S.D. ROMAGNANO sul Nichelino hesperia.
La formazione sesiana, che come già sottolineato ha rinunciato a prender
parte all’oneroso campionato  nazionale di serie B per ritrovare le giuste
forze e costruire qualcosa di più stabile nel tempo, non ha tradito il folto
pubblico intervenuto oggi allo stadio di via Monte Bianco.
Tra i pali fa il suo esordio casalingo Elena Saltini, ex Biellese che scende
in campo al posto dell’infortunata Marabelli. In difesa sono molte le
novità: dopo la cessione all’Alessandria di Zaquini, ritorna in grande
spolvero quale difensore centrale Lomazzi, oggi affiancata dalla
giovanissima Bazzano che ha disputato una gara eccellente. Giannetti è
schierata sempre come terzino, ma a destra, mentre a sinistra, dopo due
stagioni tra i pali ritorna Antonetti. “Antonetti terzino non è una novità ­
dice Milani ­ oggi poi ha dato buona profondità al gioco anche se nel primo
tempo l’ho vista un po’ in affanno sulle coperture. Ma dopo due stagioni
passate egregiamente tra i pali posso dire che la sua prestazione odierna è
stata più che mai soddisfacente”.
Novità anche a centrocampo. Capitan Leonardi (che ha preso la fascia da
Massera, che verrà operata al ginocchio i primi di ottobre ) viene schierata
sul cerchio di centrocampo affiancata da Pettenati, anch’essa ex_biellese,
giocatrice d’esperienza che molto può dare a questa giovane formazione.
Sulle fasce Graziotto e Bernasconi hanno dato del buon filo da torcere alla
difesa avversaria, troppo spesso in ritardo sulle ripartenze delle due
gazzelle sesiane.
Il tandem d’attacco schierato oggi ha visto la buona prestazione della
giovanissima Bevilacqua (classe ’91 che già lo scorso anno fece ben parlare
di sé) e la zampata vincente di Milazzo, che al 20’ ha aperto le marcature e
ha dato il là alla vittoria sesiana.
La partita si è subito fatta interessante, le padrone di casa si impongono
già nei primi minuti dettando a tratti il proprio gioco e contenendo le
manovre avversarie in quei pochi attimi di malinteso tra i reparti. Un po’
di nervosismo di troppo è stato da intoppo nei primi tratti della gara,
impedendo un fluido fraseggio soprattutto nella fase avanzata del gioco.
Il Romagnano però si difende bene e crea soprattutto molte occasioni,
specialmente quando Graziotto si invola in fascia sinistra, alza la testa e
al 20’ trova il cross perfetto per Milazzo che con un movimento deciso
calcia al volo il pallone facendolo scivolare sotto la traversa, dove
Iseppon non può arrivare.
Dopo il vantaggio delle padrone di casa il Nichelino Hesperia prova a
imporsi. Il gioco viene messo prettamente sul piano fisico e i nervi
cominciano a saltare. Ciò causa un rallentamento del ritmo di gara che però
va a discapito delle ospiti che non riescono ad uscire dalla propria metà
campo.
In pieno recupero sono le sesiane che si impongono con una doppietta
ravvicinata che sembra dover stroncare le speranze delle avversarie. Prima
Bernasconi al 47’ dopo una discesa in fascia dribbla la sua diretta
avversaria e accentrandosi scaglia il suo sinistro nell’angolo lontano della
porta di Iseppon. Poi al 48’ dalla bandierina Bernasconi pennella un cross
per Graziotto che in mischia riesce a trovare il tocco vincente e batte
nuovamente il portiere Iseppon.
L’arbitro manda quindi tutti negli spogliatoi, dove Milani apporta qualche
correzione al modulo e prepara il secondo tempo.
 

Formazioni immutate nella ripresa, ma a bordo campo si stanno scaldando
Bergamaschi e Cerri.
Il Nichelino Hesperia cerca la forza per ribaltare il risultato o almeno per
accorciare le distanze, ma le sesiane non mollano un colpo. Lomazzi al
centro della difesa non lascia nulla al caso, Saltini viene impegnata solo
su retropassaggi delle compagne a parte un’uscita d’istinto fuori area ad
anticipare la corsa di Lanzarotti che stava lanciandosi nella sua area.
Al 55’ fanno il loro ingresso in campo Bergamaschi e Cerri, rispettivamente
difensore centrale e attaccante, vecchie conoscenze del pubblico che lo
scorso anno ha seguito le gesta delle proprie beniamine.
Il modulo non cambia. Ma solo dopo due minuti le sesiane sono pericolose con
un’azione corale partita da Giannetti che riceve palla da Leonardi e si
propone in avanti servendo Antonetti in netta sovrapposizione. Pettenati
riceve palla dalla compagna e lancia la giovane Bevilacqua che con un colpo
di tacco magistrale serve Graziotto che si invola in area. Un attimo di
troppo fa svanire la gioia del gol, la palla infatti è intercettata da
Bellato (classe ’52, un portento!) che con abilità allontana.
Le ospiti stanno entrando in riserva, il fraseggio di gioco è sempre più
lento e frastagliato, mentre invece le sesiane sembrano essersi risvegliate
e producono azioni a raffica. Manca il gol, soprattutto a Bevilacqua che si
trova per ben due volte di fronte alla porta si Iseppon ma non trova il
guizzo vincente.L’arbitro indica in cinque i minuti di recupero e proprio
allo scadere del terzo Graziotto trova il tiro per la doppietta personale su
un tiro cross di Cerri, che la giovane esterna sinistra ribadisce coodamente
in rete.
La partita finisce così con un sonoro 4 -0 per le sesiane, risultato
meritato e ottenuto con un bel gioco.

Mister, la sua squadra appare in ottima forma, una partenza che fa ben
sperare?
“ E’ presto per formulare un giudizio, ma di sicuro questa partenza è quello
che mi aspettavo. Non conosco le realtà del nostro campionato, quindi
bisognerà aspettare la fine del girone di andata per fare certe valutazioni.
Dopo cioè aver incontrato tutte le nostre avversarie. Di sicuro una vittoria
così fa solo bene, anche se non è stata una passeggiata. Nel primo tempo la
squadra mi sembrava un po’ troppo tesa e nervosa, avevamo qualche difficoltà
nel far girare la palla. Loro erano più grintose sicuramente. Noi però
abbiamo concluso di più”

Come ha trovato la squadra al suo ritorno sulla panchina sesiana?
“ Ho la fortuna di poter lavorare con una squadra seria e motivata e con una
intensità costante. Ho ritrovato delle giocatrici che già conoscevo e che
sono fondamentali per questo gruppo e ho apprezzato il lavoro fatto dalle
più giovani che sono assolutamente in linea con lo spirito di questa
squadra. Ho già schierato qualcuna di loro e devo dire che mi ritengo molto
soddisfatto per la prestazione vista oggi”

In settimana si unirà alla squadra il nuovo acquisto: Elena Tedesco,
proveniente dal Trecate, società che ha rinunciato insieme alla Voluntas
Novara a disputare questo campionato. Un ulteriore punto di forza quindi su
cui poter lavorare per affrontare al meglio questo campionato. La prossima
giornata il Romagnano sarà in trasferta ad Alba dove sarà ospite
dell’Europa.
Giulia Polloli