Torino. In una fredda giornata più autunnale che primaverile,
il CuneoCervasca, ritrova i tre punti battendo il San Donato per 6 a 0.
Il San Donato formazione neo promossa, grintosa e combattiva è praticamente
esistita solo per i primi dieci minuti, il tempo per le biancorosse, prive
di Marchisio, Barolo e Tomatis I. di assestarsi in campo è prendere
in mano il bandolo delle operazioni. Il Cuneocervasca parte subito all’attacco,
al 2° Sechi dal limite calcio a giro sul secondo palo, fuori di un
niente, al 3° preciso rasoterra di Luciano che colpisce il palo interno,
al 4° una delle poche azioni degne di nota delle torinesi, Tomatis
A. anticipa Masera servita da Consolato, la seconda al 10° quando il
portiere biancorosso, anticipa Consolato servita da Gallizi, nel frattempo
al 9° il Cuneocervasca era passato in vantaggio, Tortone si procura
un fallo sulla destra, batte Luciano e l’incornata di Madala è precisa
sotto il sette. Al 16° Sechi entra in area attorniata da 4 avversarie
va per le terre, l’arbitro sorvola. Al 20° bella azione con testa che
taglia un perfetto lancio per Armitano, cros per Madala, il cui colpo di
testa viene frenato da un difensore, dai quindici metri il destro di Luciano
non perdona, 2 a 0. prima della terza rete realizzata da Luciano al 30°
da Luciano che finalizza una bella triangolazione Sechi, Armitano Madala,
al 28° un bel colpo di testa di Madala appena alto. Al 32°
una percussione sulla destra di Tortone viene fallosamente interrotta da
Deligios, la stessa sulla successiva punizione battuta da Luciano sfiora
il palo alla sinistra di Vangjeli, 5 minuti dopo una delle solite accelerazioni
verticali di Sechi, appoggio centrale all’accorrente Luciano, il
cui tiro dai 20 metri non lascia scampo. Il secondo tempo, la certezza
del risultato raggiunto ed il San Donato che non riesce ad imbastire una
manovra in grado di infastidire seriamente la retroguardia biancorossa
, pur disponendosi a due punte, scorre sulla falsariga del primo,
vivendo sulle improvvise accelerazioni biancorosse come al 48° quando
Sechi conclude centralmente una bella azione Gardini – Luciano, al 52°
e la stessa che porge un’invitante palla a Testa che scarica sull’esterno
della rete. Alcuni minuti dopo è ancora Sechi che cerca il successo
personale con una conclusione dal limite di poco alta. Al 64° è
Madala che in tuffo finalizza un bel cros dalla destra di Sechi, un minuto
dopo è la stessa attaccante biancorossa che semina la difesa torinese
ma la sua conclusione fa la barba al palo, non ha miglior sorte il tiro
di Bertaina che al 67° raccoglie una palla vagante al limite
dell’area ma la mira è troppo alta. Al 69° ci prova Tortone
ma il suo tiro è troppo centrale, neanche gli avvicendamenti tra
le file biancorosse, con l’ingresso di tante ragazzine, offre al san donato
la possibilità di scuotersi per rendersi pericoloso, tante che la
sesta rete da tempo nell’aria arriva al 80°, preciso diagonale di Testa
in corsa. Gli ultimi dieci minuti, sono un continuo di tentativi delle
biancorosse alla ricerca del successo personale, da segnalare, una bella
conclusione di Tortone smanacciata in angolo da Vangjeli al 81°, un
gran tiro di Testa in corsa di poco a lato, ancora un bel tiro di Tortone
deviato in angolo ed un colpo di testa di Madala in tuffo neutralizzato
dalla difesa.
Giovedì alle 15 presso l’intercomunale di santa Croce di Cervasca,
si riunisce l’under 16 femminile provinciale agli ordini del mister del
Cuneocervasca Alessandro Giuliano, per rifinire la preparazione in vista
del torneo che si svolgerà ad Aosta ai primi di maggio. Domenica
23, dopo la sosta pasquale, il Cuneocervasca affronta tra le mura amiche
Valenza sport, altra squadra che naviga in cattive acque e quindi da prendere
con le molle. [ Gian Carlo Tomatis]
La Virtus Fossano regola con una rete per tempo una buona Givolettese venuta a Fossano per giocarsi la propria partita. Le emozioni non sono mancate: a testimonianza ci sono tre traverse ed un palo (equamente distribuiti) a fare da corollario alle uniche due reti viste sul campo del S.Lucia. Nel primo tempo la squadra di Quinterno ha spinto di più, ma nella ripresa la stanchezza per la partita di mercoledì sera in coppa Piemonte contro il Nichelino Hesperia si è fatta sentire e così ha badato più a gestire il risultato che a migliorarlo. La squadra ospite (con qualche assenza) ha giocato bene ed è stata pericolosa in tre occasioni (due traverse su punizione). Dall’inizio la Virtus Fossano deve fare a meno di Barroero e Franchino infortunate. La cronaca: al 3° bel lancio di Rivetti per Ferrero che al momento del tiro viene anticipata da un difensore che mette la palla in calcio d’angolo. Al 18° su corner battuto da Comino, la palla arriva a centroarea dove Murialdo in semi rovesciata gira in porta ma è brava Valentino D. a respingere in tuffo deviando la palla in angolo. Un minuto dopo la Virtus passa in vantaggio: da Marengo a Paoletti che ridà palla alla centrocampista, lancio per Bozzoli che batte il portiere con un tiro angolato. Al 21° Comino su punizione colpisce la traversa e la palla si perde sul fondo. Al 25° punizione per le ospiti: batte Grando e Triolo alza con la punta delle dita la palla che incoccia la traversa e rimbalza in area, la difesa poi libera. Al 28° calcio d’angolo di Comino in area, di testa Murialdo sfiora il palo. Al 34° calcio d’angolo per la Givolettese, mischia in area, poi con qualche affanno libera la difesa locale. Al 35° bel passaggio di Rivetti per Paoletti che si libera del difensore e tira ma Valentino D. si allunga in tuffo e devia in calcio d’angolo. Al 39° punizione di Giraud: para a terra Triolo. Nella ripresa, al 48° azione da calcio d’angolo, sulla palla ribattuta dalla difesa ospite, Comino effettua un cross in area per Murialdo che gira al volo, la palla deviata da un difensore tocca il palo ed esce in corner. Al 67° va via sulla sinistra Spigolon che mette al centro e deve uscire in scivolata Triolo e mettere in angolo per anticipare Massaro. Al 71° raddoppia la Virtus Fossano: punizione dalla destra di Comino per Murialdo, gran tocco al volo che scavalca Valentino D. con la palla che si insacca dalla parte opposta. Al 74° punizione per le ospiti: batte Valentino N. ed ancora Triolo tocca la palla quel tanto che basta per farla sbattere contro la traversa. Nell’ultimo quarto d’ora non ci sono più occasioni da rete e la partita termina con la vittoria della Fossano sulla Givolettese per 2-0. Mercoledì sera a Nichelino, la squadra di Quinterno giocherà contro la Biellese nella finale di categoria serie C di Coppa Piemonte. [Enrico Manassero]
- ROMAGNANO SESIA - La vittoria di misura delle sesiane sulle
avversarie del Valenza non rispecchia il reale andamento della gara.
Le ragazze di Mister Milani ancora una volta hanno avuto grosse difficoltà
a concretizzare le moltissime occasioni create durante l'arco di tutta
la gara. Ma alla fine, come si dice nel calcio, basta fare un gol in più
delle avversarie per raccogliere e mettere al sicuro i tre punti in palio.
Certo è che la stanchezza in questa fase del campionato comincia
a farsi sentire, soprattutto le sesaine arrivano da un mercoledì
di fuoco, dalla gara in trasferta contro l'Azzurra vco giocata al massimo
dell'espressione.
Di certo un po' di fatica sarà rimasta nelle gambe sesiane.
La partita è divisa in due tempi nettamente differenti.
Le sesiane impongono il loro gioco soprattutto nel primo tempo, dove
spiccano tra tutte le prestazioni di Sitzia, precisa nello smaltire i palloni,
un po' meno in fase di conclusione a rete. Grande partita per l'attaccante
sesiana che migliora di continuo le sue prestazioni.
Altra pedina fondamentale Tedesco che spazia da terzino sinistro e
si improvvisa anche in molte cavalcate in fascia a proporre cross per Graziotto
e Milazzo che però non finalizzano.
Alla conclusione questa volta va Bernasconi, che apre le danze al 5'
con un gran gol su passaggio di Leonardi e poi chiude la partita
al 76' avanzando di due lunghezze sulla sfida personale contro Graziotto
che detiene tutt'ora il titolo di capocannoniere sesiano.
La coppia centrale Lomazzi e Giannetti appare quantomai solida. L'unica
sbavatura è il rigore causato, sembra, da Lomazzi che dà
l'opportunità alle ospiti di pareggiare con Minato.
In fase di finalizzazione spiccano poi i tre legni colpiti da Graziotto,
Tedesco e Bernasconi, che avrebbero reso la vittoria sesiana più
agevole. Ma non lamentiamoci. Al 15' Milazzo è costretta a chiedere
il cambio per un dolore muscolare che proprio non vuole passare. sembra
nulla di grave per l'attaccante sesiana che di sicuro sarà al via
nella prossima gara.
Il secondo tempo appare già dalle prime battute più lento
e macchinoso.
Graziotto spostata al centro dell'attacco sembra avere qualche difficoltà
a gestire i palloni e non incide come invece sa fare.
Bazzano rileva, al 55' Antonetti,ma la difesa non risente di questo
cambio. i movimenti sono ormai talmente automatici che le giocatrici potrebbero
farli ad occhi chiusi.
A centrocampo Leonardi e Pettenati smistano ben pochi paloni per le
compagne e le avversarie però non sembrano potersi approfittare
di questa ghiotta occasione.
Al 70' il pubblico sesiano accoglie con un'ovazione il rientro in campo
dopo un anno di Massera, che si posiziona nella sua zona di competenza,
a centrocampo. Qualche difficoltà, del tutto normale ad esprimersi
per la centrocampista, che deve ancora riprendere la normale mobilità.
I suoi tocchi di palla sono sempre sopraffini ma mancano di potenza e decisione.
La sosta pasquale le darà modo di lavorare di più per
rientrare ancora con maggiore convinzione.
Ecco il commento alla gara di Mister Milani: " Nel primo tempo abbiamo
giocato bene, ma abbiamo sbagliato troppo soprattutto in fase di conclusioni
a rete. Nel secondo tempo ci siamo trovate in affanno, ma siamo riusciti
a gestire al meglio la gara. Loro nel secondo tempo sono addirittura sparite.
Se avessimo finalizzato tutte le nostre occasioni da gol, la partita sarebbe
stata senza storia".
Ma una bella notizia è pronta ad attendere le sesiane negli
spogliatoi: la Biellese ha pareggiato contro il Piossasco e quindi ora
la squadra sesiana è prima a quattro lunghezze di vantaggio sulle
cugine laniere. Basta vincere la prossima gara per vincere matematicamente
questo campionato.
Durante la sosta pasquale il campo di Romagnano sarà teatro
del torneo delle Regioni.
Poi domenica 23 aprile il BPI Romagnano sarà ospite della squadra
del Parlamento, sesta forza del torneo ma a trenta punti dalle sesiane.
sarà una partita da non sottovalutare, come sempre, ma ci aspettiamo
di vedere una grande squadra in campo.
[Giulia Polloli]
La Virtus Fossano dopo aver passato il turno preliminare brillantamente
con tre vittorie in altrettanti incontri si trova a giocare la finale di
Coppa Piemonte di serie C con la Biellese, avversaria molto scomoda che
in campionato è stata l’unica squadra a battere la compagine di
Quinterno sia all’andata che nel ritorno. Sono le uniche due sconfitte,
per ora, di tutto il campionato per la Virtus Fossano che in questa finalina
ha messo in campo la giusta rabbia agonistica, molta concentrazione e soprattutto
la voglia di vincere che le ha trasmesso il mister. La partita è
stata dominata dalla formazione fossanese che ha concesso pochissimo alle
temute avversarie dimostrando, se ce ne fosse bisogno, che le partite si
possono vincere tutte, anche quelle che sulla carta sembrano impossibili.
Grande è stata la soddisfazione per le giocatrici, i tecnici e dirigenti
per la conquista di questa finale che si giocherà il 25 aprile (forse
ad Asti) contro la vincente del confronto tra Pombiese e Rivese. Ma veniamo
alla cronaca della partita.
Al 5° occasionissima per la Virtus: ottimo lancio di Barroero per
Paoletti che si presenta sola davanti al portiere ma spreca calciando alto.
Al 34° calcio d’angolo di Comino sul secondo palo, interviene Paoletti
in spaccata ma mette a lato. Al 37° punizione di Comino dal limite
che non inquadra la porta. Al 40° dopo un’azione sulla destra, la palla
arriva a Franchino che tira al volo ma un difensore devia in angolo. Nella
ripresa, al 49° si libera Comino a destra, riceve palla da Viale ma
il tiro è parato da Scaramuzzi. Due minuti dopo Triolo effettua
la prima parata dell’incontro deviando in angolo un insidioso tiro di Lorio
con un plastico tuffo. Al 56° calcio d’angolo di Comino sul secondo
palo, Barroero di testa indirizza verso la porta ma colpisce il palo esterno.
Al 63° forse l’unica disattenzione nella difesa fossanese lascia via
libera a Caviglia che dal limite tira ma è brava Triolo a respingere
in angolo. Al 65° una punizione di Murialdo sibila sopra la traversa.
Al 73° la meritata rete del vantaggio: dal calcio d’angolo di Comino
a centro area, stacca bene di testa Murialdo ed infila in rete con il portiere
che riesce solo a toccare la palla. Al 80° Paoletti lanciata in verticale
tira fuori sull’uscita del portiere. Al 81° Barroero colpisce il palo
con il portiere battuto. I restanti minuti più quattro di recupero
sono della Biellese che ha tentato fino alla fine di recuperare lo svantaggio
ma la difesa ed il centrocampo della Virtus hanno tenuto duro portando
in salvo la vittoria. Da segnalare che la formazione di Quinterno negli
ultimi trenta giorni ha giocato sempre il mercoledì e la domenica
per un totale di otto partite. Ora un po’ di riposo non può che
fare bene. Si riprenderà il 23 con la penultima giornata di campionato,
mentre il 25 ci sarà la finale di Coppa Piemonte. [Enrico Manassero]
- DOMODOSSOLA - L'armata grigiogranata si impone vittoriosa al Curotti
di Domodossola, contro un'avversaria attonita che forse pregustava l'emozione
vittoriosa dell'incontro che venne bruscamente interrotto con il duplice
vantaggio delle padrone di casa a causa dell'infortunio del direttore di
gara.
Questa volta invece le sesiane sono arrivate sul campo più consapevoli
delle loro forze e mentalmente motivate, forse con una ragione in più
per vincere le avversarie.
Al fischio del direttore di gara, il signor Leotta della sezione di
Biella ( al quale vanno i complimenti per la direzione della gara) le due
formazioni si dispongono in raccoglimento a centrocampo.
La scorsa volta la squadra sesiana giocò con il lutto al braccio
in segno di profondo cordoglio per la perdita dell'amato presidente, questa
volta la fascia nera è stata sostituita da un minuto di silenzio
per sentirsi più vicini alla famiglia MAssera, per la scomparsa
della cara Elda, mamma del DS Giancarlo e nonna di Alice.
La partita inizia così con un pensiero che vaga nell'aere e
che trova pronto riscontro nel gol di Graziotto dopo solo 39''.
Milella a centrocampo raccoglie il passaggio smarcante di capitan Leonardi.
Milella passa a Sitzia che ridà alla compagna che vede Graziotto
lanciata sulla fascia. La serve e l'attaccante da sola contro Baiardi non
sbaglia e mette in rete al volo dove il portiere non può arrivare.
Una sorta di liberazione per le sesiane questo bruciante gol che permette
di giocare da subito con la convinzione di aver superato il brutto momento
vissuto sullo stesso terreno di gioco un mesetto fa.
Dopo il gol le ragazze di Milani spingono ancora in avanti con la solita
Antonetti che pur con qualche acciacco prende possesso della sua fascia
destra dall'inizio alla fine, spingendosi in molte sovrapposizioni che
sfiancherebbero una ragazzina.
All'8' proprio il terzino destro cerca Graziotto involatasi in area.
il cross però è troppo profondo anche per lo satto felino
dell'attaccante sesiana.
Si riparte con un corner al 12' battuto da Graziotto che Baiardi vuol
far suo, ma la prima uscita alta è assolutamente fuori tempo, ma
il giovane portiere ossolano recupera brillantemente con un balzo a terra
e fa suo il pallone sventando questa pericolosa occasione appena prima
dell'arrivo di Sitzia.
Attimo di panico al 14' per un malinteso difensivo, Milella esegue
passaggio indietro a Saltini che però aggancia il pallone in extremis
buttandolo in fallo laterale. La palla rimbalza e scorre male sul terreno
di gioco appesantito dalle lievi piogge .
Al 16' grande chiusura difensiva dell'inossidabile Giannetti che anticipa
in tackle Cortella poi si rialza e, palla al piede avanza fino al limite
dell'area dove crossa per Bernasconi, anticipata però da capitan
Bariletta.
Le padrone di casa provano ad avvicinarsi all'area difesa da Saltini
al 17' con una calcio d'angolo battuto da Kosa, ma intercettato da Milella
che allontana il pallone.
Le ragazze di Milani stanno giocando un'ottima gara i reparti dialogano
in maniera automatica, finalmente mister Milani appoggiato al palo della
panchina può godersi la partita, dando solo delle indicazioni qua
e là che le sue ragazze mettono in pratica con una facilità
estrema.
Le padrone di casa cercano la rimonta con Niccioli che da calcio di
punizione prova ad insidiare la porta di Saltini. Antonetti però
interceta il tiro e di testa allontana.
Ancora le padrone di casa con Vittoni cercanoil gol dela pareggio,
ma Saltini con splendida scelta di tempo anticipa tutti facendo suo il
pallone.
Al 21' saltini rinvia lungo per Graziotto che scarica su Tedesco per
poi ricevere il suo lancio in profondità. Bariletta anticipa e allontana.Al
22' l'azione è sulla fascia opposta con Bernasconi ,che sembra tornata
in grande forma, che serve Milazzo che prova il tiro al volo. la palla
è alta e l'attaccante digiuna di gol da molto tempo si dispera.
Al 26' punizione per le ossolane, affidata ai piedi di Vittoni. Il
tiro centrale è bloccato da Saltini che subito lancia in profondità
per Sitzia che in contropiede si invola in area dove però viene
contrastata da Zaretti e rimane a terra. Ottima la scelta di tempo del
difensore di mister Maura che interviene nettamente sulla palla.
Al 28' le sesiane affidano al destro di Antonetti un calcio di punizione.
Baiardi para decisa.
Al 29' capitan Leonardi vede Bernasconi smarcata che riceve palla e
crossa al volo per Graziotto che però è anticipata da Baiardi.
Al 32' il Romagnano va vicino al raddoppio. Tedesco batte il calcio
di punizione assegnato dal direttore di gara per fallo su Graziotto. La
palla sfila in area, Leonardi sfiora di testa spostando di un soffio la
traiettoria della sfera che avrebbe incocciato Milazzo pronta appena dietro
le spalle del proprio capitano.
Al 34' le padrone di casa effettuano un cambio: fuori Carboni, entra
Santacroce.
Al 36' Giannetti commette fallo a pochi metri dalla linea dell'area
di Saltini.
Il portiere sesiano posiziona la barriera, Minoggio invece si porta
sulla palla in attesa del fischio di via.
La palla supera la barriera ma arriva centrale a Saltini che, nonostante
la potenza impressa alla sfera, blocca alto.
Dopo un solo minuto di recupero l'arbitro manda tutte negli spogliatoi.
Mister Milani entra abbastanza soddisfatto a parlare con la squadra,
anche se un solo gol è poco per sentirsi al sicuro e quindi sprona
le sue affinchè affondino il colpo.
La partita ricomincia senza nessun cambio, ma dalla panchina sesiana
si è alzata Pettenati e al 51' rileverà Milella.
Al 55' grande azione di capitan Leonardi che prende il palone nella
zona di metà campo, dribbla due avversarie poi alzando la testa
serve Bernasconi che avanza e crossa per Sitzia il cui tiro è pericolosamente
diretto nel sette lontano da Baiardi. La palla però viene intercettata
da Rubini.
La formazione di casa prova ad avanzare con Vittoni che serve Santacroce.
Giannetti però da vero mastino non si fa sorprendere e anzi sorprende
per il costante buon rendimento in questa fase del campionato.
I suoi interventi difensivi, accompagnati dal lavoro di rifinitura
di Lomazzi sono una certezza per questa difesa.
Al 62' arriva il raddoppio sesiano: Tedesco su calcio piazzato cerca
Graziotto che stoppa avanza di soli due passi e scarica il tiro in fondo
al sacco. Baiardi incolpevole può solo veder scivolare la palla
alle sue spalle.
Due minuti dopo Bernasconi, (alla costante ricerca dell'aggancio in
vetta alla classifica marcatori sesiana, dove fugge Graziotto)riceve palla
da Antonetti, poi scarta le due dirette avversarie e va al tiro che Baiardi
devia in corner.
Al 65' loro provano ad accorciare le distanze con Vittoni ma Lomazzi
si trova sulla traiettoria della palla e respinge di testa.
Al 66' ancora le sesiane e ancora con Antonetti che serve Milazzo che
in area prova la girata al volo. La palla scivola a fil di palo, ma oltre
la riga di fondo. Milazzo non riesce a segnare nonostante abbia giocato
deliziosamente questa gara.
Proprio Milazzo al 71' in mezza rovesciata innesca il passaggio per
Bernasconi che arpiona il pallone e si esibisce in uno splendido pallonetto
che batte Baiardi per la definitiva terza volta.
Al 73' Bazzano rileva Antonetti, il cui tendine d'Achille torna ad
essere dolorante.
Lavoro di ordinaria amministrazione per la nuova entrata.
Al 76' Vittoni prova l'azione solitaria, scagliando il proprio tiro
diretto all'incrocio. La palla si appoggia sulla rete e da' l'illusione
del gol. Ma la sfera scivola alta e fuori.
Al 79' c'è spazio anche per le giovanissime, categoria Primavera,
Pella e Logiudice che rilevano Sitzia e Bernasconi.
Proprio le due nuove entrate sembrano dialogare come delle veterane
e le ultime azioni di questa gara arrivano proprio da e sui loro piedi.
All'84' Logiudice serve la compagna Pella che va al colpo di testa.
La palla è alta.
All'88' Tedesco su calcio di punizione colpisce la schiena di leonardi
in area, la palla è racclta da Pella che va a servire Logiudice,
contrastata da Rubini.
All'89' Vittoni cerca il gol della bandiera e si appresta a battere
un calcio di punizione. La palla però è rasoterra e Saltini
la blocca con facilità.
Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro manda tutte nello spogliatoio.
Un po' di tensione a fine gara rischia di rovinare la gioia per la
vittoria, che chiaramente si va a scontrare con la delusione degli avversari
per la sconfitta.
Ma tutto nella norma per fortuna. Vola qualche parola...ma si sa..."VERBA
VOLANT" per fortuna...
Con il recupero dei tre punti odierni, le ragazze del BPI Romagnano
tornano in testa alla classifica che avevano virtualmente abbandonato.
Domenica affronteranno in casa lo SportValenza che occupa la penultima
posizione in classifica. L'andata finì con il risultato di 5-1 a
favore delle sesiane. Se la squadrà che solcherà il campo
domenica avrà la stessa grinta e la stessa continuità di
quella che ha affrontato questa gara, ne vedremo delle belle.
[Giulia Polloli]
Coppa Piemonte Serie D 2^ giornata 15 gennaio 2006
La Virtus Fossano ottiene i tre punti nel derby provinciale contro il Musiello Saluzzo nella prima giornata di ritorno, ed approfittando del pareggio casalingo del Cuneocervasca si porta in terza posizione in classifica. La squadra fossanese si è presentata in campo senza Comino e Monaco squalificate e Basta influenzata. Bisogna dire subito che non è stata una gran partita però la squadra di Quinterno ha sempre spinto in avanti e per ben due volte la traversa ha negato la rete alle fossanesi. Già al 1° Rivetti va al tiro dal limite, para Salvatico. Al 7° un tiro cross dalla destra di Paoletti esce di poco dalla parte opposta. All’8° una punizione di Murialdo dai 20 metri si stampa sulla traversa con il portiere battuto. Al 17° la prima incursione pericolosa delle ospiti con Melifiori che tira dal limite di poco alto sulla traversa. Al 18° bella azione tra Barroero e Paoletti ma il tiro di quest’ultima viene respinto in angolo dal portiere. Al 26° gran tiro di Rivetti dal limite ed ancora la traversa salva il Musiello dalla capitolazione. Al 33° una punizione di Olocco per le ospiti si perde sul fondo ed al 40° un cross da destra di Paoletti per Franchino che a due passi dalla porta manca l’impatto con il pallone. Nella ripresa riprende l’arrembaggio delle ragazze di Quinterno ed al 49° Barroero si libera in area ma il suo tiro viene respinto dal portiere in angolo. Un minuto dopo passa in vantaggio (finalmente) la Virtus Fossano: lunga azione offensiva tra Barroero, Paoletti e Franchino che finalizza con un pregevole tiro angolato che batte imparabilmente Salvatico. Ora che il risultato è sbloccato la squadra di casa controlla ed agisce di rimessa, il Musiello Saluzzo si rende pericoloso una sola volta nel finale con Melifiori il cui tiro sorvola la traversa. La fatica della partita disputata giovedì contro il Cuneocervasca si fa sentire nelle gambe delle fossanesi che al 80° però sfiorano ancora la segnatura con Viale il cui tiro sfiora la traversa. Domenica prossima la Virtus Fossano giocherà in trasferta contro l’Azzurra V.C.O. [Enrico Manassero]
S.Croce Cervasca, 19 gennaio ’06
Dopo tre rinvii arriva finalmente il momento di giocare l’atteso derby
provinciale tra il Cuneocervasca e la Virtus Fossano. Peccato che si sia
giocato in notturna con il termometro sotto lo zero ed un campo non ancora
perfettamente agibile; tante le ex da ambo le parti, ognuna con la sua
storia e le sue rivalse. Il pubblico è accorso numeroso malgrado
la gelida serata a tifare per le proprie beniamine ed alla fine credo si
sia anche divertito visto l’andamento della partita. La gara è stata
molto tirata, palpitante, vietata a chi soffre di cuore. L’inizio è
di marca fossanese che va in attacco subito, al 7° un cross da destra
di Comino viene girato di testa da Barroero che non inquadra la porta.
Replica subito la squadra di casa con Luciano anticipata da Triolo in uscita.
Al 15° punizione da posizione invitante per Paoletti ma il suo tiro
è da dimenticare. Al 21° tiro a palombella di Rivetti da fuori
area verso l’incrocio dei pali, si salva Tomatis in due tempi. Al 29°
punizione di Luciano dal limite, respinge Triolo, poi Murialdo spazza in
angolo. Al 33° Paoletti si presenta in area, esce Tomatis, tocca l’attaccante
fossanese che cade, per l’arbitro è rigore con conseguente espulsione
del portiere per fallo da ultimo uomo. L’allenatore Giuliano fa uscire
Bertaina ed entra Marchisio che va ad occupare il ruolo di portiere. Al
35° Barroero batte il rigore e porta in vantaggio la Virtus Fossano.
Intanto la squadra di Quinterno che finora aveva giocato benissimo, ora
con il vantaggio di una rete ed una giocatrice in più sul campo,
non riesce più a rendersi pericolosa e consente al Cuneocervasca
di giostrare la partita; al 41° una punizione da lontano di Tortone
viene bloccata da Triolo che al 43° deve uscire per anticipare Luciano
lanciata dalla stessa Tortone. Il primo tempo si chiude con il vantaggio
di una rete per la squadra di Quinterno. Nella ripresa è ancora
la squadra di casa ad attaccare; Tortone con i suoi lunghi lanci cerca
di lanciare a rete le sue attaccanti. Da una punizione dalla tre quarti
in area di Tortone al 57°, l’arbitro vede un’azione irregolare in area
fossanese ed assegna la massima punizione a favore del Cuneocervasca che
Testa trasforma pareggiando le sorti della gara. Quattro minuti più
tardi, Monaco viene ammonita per la seconda volta e quindi espulsa dal
campo. A questo punto mister Quinterno opera la sostituzione di Barroero
per Franchino nel tentativo di dare nuovo slancio al gioco fossanese, ma
è sempre la squadra di Giuliano ad avere le migliori occasioni:
al 73° va via sulla sinistra Sechi ma il suo tiro è respinto
in angolo da Triolo. Al 81° una punizione di Murialdo va fuori di poco;
stessa sorte per una punizione di Testa al 83°. Al 84° Comino
viene espulsa per proteste lasciando le compagne in nove. La più
ghiotta occasione da rete capita a Sechi al 87° quando si presenta
sola davanti a Triolo ma il portiere fossanese riesce a chiudere lo specchio
della porta e respingere il tiro dell’attaccante cuneese salvando la partita
che si chiude dopo tre minuti di recupero sul 1-1. Domenica comincia il
girone di ritorno e la Virtus Fossano giocherà in casa contro il
Musiello Saluzzo.
[Enrico Manassero]
COPPA PIEMONTE CALCIO FEMMINILE SERIE C
Fossano, 18 dicembre 2005
La Virtus Fossano vince la prima partita di Coppa Piemonte superando a pochi secondi dal termine una coriacea Europa per 3-2. E’ stata una bella partita, agonisticamente tirata da ambo le parti, nervosa ed accesa quanto basta per renderla avvincente. L’ha spuntata la squadra di casa con una splendida tripletta di Paoletti (il suo rientro dopo la squalifica ha giovato molto sul rendimento della squadra). Il primo tempo è stato giocato molto bene dalle due formazioni ma la squadra di Quinterno è stata maggiormente pericolosa sprecando anche un calcio di rigore (concesso dall’arbitro per un netto fallo su Viale in area), con Barroero che al 38° calcia debolmente e centrale consentendo la parata a Bosticardo. Al 41° la meritata rete del vantaggio: punizione dalla destra di Comino a centroarea dove Paoletti stacca di testa ed infila nell’angolo alla destra del portiere. Nella ripresa, in cinque minuti, tra il 57° ed il 61° l’Europa capovolge la situazione e passa a condurre per 2-1; la rete del pareggio è opera di De Paoli che riprende una palla non trattenuta da Triolo su punizione di Germano. La rete del vantaggio per le albesi porta la firma di Drocco ma la rete andava annullata per un netto fuorigioco di De Paoli che riceve palla sulla sinistra, al di là dei difensori, mette al centro per l’accorrente Drocco che segna con un bel tiro angolato. La squadra fossanese non ci sta a perdere ed attacca lasciando solo qualche contropiede alla formazione ospite. Al 75° Paoletti pareggia calciando una punizione a fil di traversa superando Bosticardo. La rete della vittoria arriva nell’ultima azione d’attacco, quasi al termine dei tre minuti concessi dall’arbitro, ancora con Paoletti che batte il portiere con un tocco angolato. Ora la Coppa Piemonte si ferma ma riprenderà il 15 gennaio con la Virtus Fossano in trasferta contro la Biellese.
Enrico Manassero
COPPA PIEMONTE CALCIO FEMMINILE SERIE C
Biella, 15 gennaio 2006
La Virtus Fossano torna dalla temuta trasferta di Biella con una bella vittoria, frutto di una ottima prova collettiva che alza il morale alle giocatrici in vista dell’impegno di giovedì sera nel recupero contro il Cuneocervasca. La squadra di Quinterno, che ha fatto riposare Comino, Franchino, Barroero e Bozzoli in vista del duplice impegno settimanale, ha giocato una gran partita, pressando le biellesi e ripartendo con grande intensità, facendo vedere un ottimo gioco corale anche se il campo di gioco era ridotto ad un pantano. Poche le occasioni per le padrone di casa che hanno tirato solo tre volte verso la porta difesa ottimamente da Triolo. La cronaca: la prima occasione è per la Virtus Fossano che al 9° usufruisce di una punizione che calcia Paoletti ma Scaramuzzi non si fa sorprendere e para. Risponde la squadra di casa al 17° con un’azione insistita di Caviglia sulla sinistra ma il tiro è parato a terra da Triolo. Al 25° la squadra fossanese passa in vantaggio: punizione di Viale da destra per Murialdo che tira, Scaramuzzi respinge, raccoglie ancora Murialdo che mette la palla sotto porta dove Paoletti la spinge in rete. Cerca una reazione la Biellese ma il centrocampo e la difesa della Virtus non lasciano sbocchi per le attaccanti locali. Anzi, al 46° la squadra ospite va vicina alla seconda rete: bella azione sulla sinistra tra Paoletti e Massimino che crossa in area: sul primo palo si avventa Monaco che viene anticipata di un soffio da un difensore che mette in calcio d’angolo. Nella ripresa non cambia la trama della partita; è sempre la squadra di Quinterno a tenere il gioco in mano, il ritmo è alto nonostante il terreno molto allentato e la Biellese non riesce ad impensierire la retroguardia ospite. Al 48° azione tra Marengo e Rivetti che serve Basta il cui tiro non inquadra la porta avversaria. Al 51° una punizione di Paoletti viene parata da Scaramuzzi. Al 57° la Virtus Fossano raddoppia: una stupenda punizione di Murialdo non lascia scampo a Scaramuzzi che viene battuta con un tiro forte ed angolato. Al 67° ci prova anche la Biellese su punizione ma il tiro di Rossetti viene parato da Triolo. Al 70° un gran tiro di Rivetti (forse la migliore in campo, anche se sono da elogiare tutte) dal limite dell’area sfiora la traversa. Al 73° è Paoletti che cerca di beffare Scaramuzzi, un po’ fuori dai pali, ma il suo tiro non ha fortuna. Nel finale girandola di sostituzioni con la squadra di casa che cerca la rete della bandiera ma la retroguardia fossanese non si fa sorprendere e la partita termina con la netta e meritata vittoria della Virtus Fossano che così passa il turno (sarà ininfluente la prossima partita contro il Nichelino Hesperia). [Enrico Manassero]
La Virtus Fossano forse disputa la più bella partita della stagione nel recupero della seconda giornata di ritorno a Domodossola contro l’Azzurra V.C.O. vincendo nettamente per 4-0. E’ stata una gara quasi perfetta quella sostenuta dalle ragazze di Quinterno; gran possesso palla, inserimenti sulle fasce, combattività su ogni palla, queste sono state le cose concrete sulle quali è stata costruita la vittoria. Al termine, anche gli sportivi dirigenti locali hanno ammesso di non avere mai visto una squadra giocare così bene. La cronaca: Al 7° la prima rete: bel passaggio verticale di Marengo per Barroero che serve Franchino, dribbling vincente sul difensore e tiro imparabile alla destra di Baiardi. Ribattono subito le locali al 9° con un contropiede di Vittoni ma il tiro in diagonale dell’attaccante è sbagliato. Al 14° punizione di Murialdo, para in due tempi Baiardi. Un minuto dopo scambio tra Barroero e Paoletti il cui tiro va fuori. Al 18° azione tra Franchino e Rivetti, tiro di quest’ultima parato. Al 25° bella azione corale tra Barroero e Paoletti che smarca sulla destra Marengo, tiro preciso rasoterra in diagonale che s’infila nell’angolino opposto. Al 30° punizione a due in area a favore dell’Azzurra ma il tiro finale di Vittoni è abbondantemente a lato. Al 32° punizione di Murialdo che sfiora la traversa. Al 39° bella azione corale che porta al tiro Paoletti, conclusione alta. Nella ripresa al 47° Triolo respinge un tiro di Bianchi dal limite, raccoglie Santacroce e tira ma il pallone viene bloccato dal portiere fossanese. Al 53° bel fraseggio tra Barroero e Paoletti il cui tiro viene parato da Baiardi. Al 57° va al tiro Franchino dopo un’azione corale ma la palla si spegne sul fondo. Al 59° ancora una spendida azione corale conclusa da Barroero sopra la traversa. Al 70° si libera Paoletti per il tiro ma Baiardi in tuffo riesce a parare in due tempi. Al 80° punizione di Vittoni parata da Triolo. Al 82° percussione sulla destra di Monaco, passaggio a Bozzoli che supera un difensore e batte per la terza volta Baiardi. Al 85° Paoletti porta a quattro le reti per la Virtus con una girata al volo di sinistro su calcio d’angolo battuto da Comino. [Enrico Manassero]
La Virtus Fossano vince il derby provinciale con l’Europa ed approfittando della sconfitta interna del Cuneocervasca contro il Romagnano si porta in terza posizione in classifica. E’ stato tutto sommato un bel derby, brioso e combattuto e l’Europa è stata in partita per un’ora prima di cedere. Alla vivacità e velocità delle albesi, che sfruttano al meglio la potenza e velocità delle loro due punte, le fossanesi hanno opposto un gioco più ragionato fatto di passaggi ed inserimenti dalle fasce. La cronaca: al 5° il primo tiro verso la porta è effettuato da Paoletti su calcio di punizione ma la sfera supera di poco la traversa. All’8° azione di Franchino per Paoletti che fa proseguire Marengo che potrebbe tirare, invece opta per un passaggio a Barroero e la difesa rinvia. All’11° la Virtus Fossano passa in vantaggio: passaggio filtrante di Rivetti in area, esce Belli ma sbaglia il rinvio, ne approfitta Paoletti che segna nella porta sguarnita. Al 16° ottima azione di Barroero che supera in un fazzoletto due difensori e passa a Paoletti che viene anticipata in uscita da Belli. Al 18° pareggia l’Europa: lungo lancio di Giraudo che scavalca la difesa fossanese, scatta De Paoli che si presenta davanti a Triolo e la batte con un pallonetto a fil di traversa. Al 22° altro contropiede di De Paoli il cui tiro viene deviato in angolo da Triolo. Al 28° passa in vantaggio la squadra albese: ancora un lungo lancio a scavalcare la difesa e questa volta è Drocco ad involarsi verso la porta fossanese e battere Triolo un po’ fuori dai pali. Al 33° azione di Franchino sulla sinistra, supera un difensore, si accentra e tira ma la palla viene parata a terra da Belli. Intanto Viale viene sostituita da Comino che al 40° batte un calcio d’angolo: Volpe di testa anticipa Murialdo ma insacca nella propria porta portando così il risultato in pareggio sul 2-2. Nella ripresa, dopo appena tre minuti si infortuna Barbaro (speriamo non sia cosa grave) che deve lasciare il posto a Mazza. Intanto con la regia di Comino il gioco delle fossanesi si fa più autoritario e le albesi sono costrette alla difensiva. Al 52° Barroero conclude a lato. Stessa sorte per una punizione di Comino al 55°. Al 59° passa in vantaggio la squadra di Quinterno: azione di Franchino che va via sulla sinistra, passaggio in mezzo per l’accorrente Comino che non ha difficoltà a spingere la palla in rete. Al 77° cross dalla sinistra di Massimino, Paoletti di testa indirizza la palla a lato della porta. Al 79° calcio d’angolo di Comino, la palla arriva a centro area per Franchino che gira al volo di destro e batte imparabilmente Belli fissando così il risultato sul 4-2 per la Virtus Fossano. Mercoledì sera le due squadre saranno ancora impegnate nel terzo turno di Coppa Piemonte: l’Europa giocherà in casa alle 20,30 contro la Biellese mentre la Virtus Fossano (già sicura finalista) sarà impegnata in trasferta contro il Nichelino Hesperia. [Enrico Manassero]
- VILLARPEROSA - In una giornata finalmente primaverile e su un campo
in deliziosa erbetta verde appena germogliata si sono affrontate
le padrone di casa del Villarperosa e le sesiane di Mister Milani.
A colpire da subito è che la formazioe di casa scende in campo
in dieci, probabilmente anche qui gli infortuni hanno decimato la rosa
di prima squadra.
Per le sesiane sono due le assenze importanti. Bergamaschi che difficilmente
potrà rientrare in questo campionato e Cerri, anch'essa ferma ai
box con un brutto strappo all'adduttore dolorante la settimana scorsa.
Mister Milani lascia a riposo in panchina due importanti pedine della
difesa seisna a quali Lomazzi e Tedesco e fa esordire l'ottima e grintosa
Ferraris dal primo minuto.
La partita inizia subito con le sesiane all'attacco, stroncate però
dall'ottima intesa della difesa avversaria che attua il fuorigioco.
Nei primi minuti Bernasconi viene pescata in posizione irregolare per
ben sette volte. Ma sarà proprio l'esterno destro sesiano a sbloccare
finalmente il risultato al 15' con un bel calcio al volo che spiazza il
portiere Ripepi. Il gioco dei due esterni avanzat oggi è veloce
e dinamico, al 21' è infatti Graziotto che va in gol complice un
bellissimo lancio di Ferraris che Graziotto stoppa in modo ineccepibile.
po l'esterno sinistro si fa largo tra le maglie della difesa avversaria
e a tu per tu con Ripepi inventa un pallonetto delizioso che finisce in
rete.
Le ragazze di Milani però non sembrano acconentarsi del risultato
e Milella alloraserve da centrocampo Sitzia che poi crossa per Bernasconi
che dopo aver messo a sedere il portiere segna il gol del 0-3.
Ancora dal tandem Graziotto-Bernasconi, quindi con una spazialità
ben sfruttata, arriva il quarto gol delle grigiogranata. Dalla sinistra
Graziotto crossa per Bernasconi che in corsa stacca in modo imperioso e
superando tutti schiaccia la palla di testa. la sfera finisce in
rete.
Ad un minuto dalla fine del primo tempo capitan Ferrero entra in modo
non perfetto su Graziotto lanciata a rete. L'arbitro assegna così
un calcio di rigore a favore delle sesiane. Sul dischetto va Bevilacqua.
Corta rincorsa e tiro un po' troppo centrale che viene respinto da Ripepi,
che però non fa in tempo a gioire perchè sulla ribattuta
Bevilacqua non sbaglia e mette nel sacco la sfera.
Il primo tempo finisce così con le sesiane in vantaggio per ben
cinque reti.
La squadra di casa si difende come può ma non riesce a costruire
nulla di interessante.
Mister Milani però non è apparso completamente soddisfatto
dalla prestazione delle sue ragazze, ha infatti continuato ad alzarsi dalla
panchina per dare importanti istruzioni di gioco.
Dal 46' entrano nel BPI Romagnano Tedesco al posto di una acciaccata
Ferraris e Pella al posto di Bernasconi.
Le intenzioni della squadra sesiana erano quelle di disputare il resto
della gara in dieci, così da avere la parità numerica in
campo, ma il direttore di gara, citando il regolamento non lo ha consentito.
Subito in attacco le sesiane mancano il gol al 54' dopo che ben quattro
calciatrici hanno toccato il pallone. Sono evidenti ancora una volta, nonnostante
il risultato, le difficoltà nel concretizzare le occasioni da gol
da parte della formazione di Milani.
Al 62' Milazzo prende il posto in campo di capitan Leonardi.
L'attaccante appena entrata ha subito l'occasione per concludere, ma
amnda la palla alta su passaggio di Sitzia.
Ci pensa Bevilacqua con un perfetto pallonetto a superare Ripepi al
68'. L'estremo difensore avversario alza la mano, ma non riesce a d intercettare
il pallone che finisce così ancora una volta in rete.
Al 71' Bevilacqua ancora protagonista questa volta con un bell'assist
per Sitzia che si sbloca e segna la sua prima rete odierna.
Al 73' Sitzia si ripete intercettando la ribattuta del portiere su
precedente tiro di Milazzo e mette in rete per l'ottavo gol sesiano.
Al 78' Sitzia sigla il suo terzo gol odierno svettando su tutte di
testa. E quando una calciatrice dalle sue caratteristiche riesce nello
stacco difficilmente può sbagliare. Da quell'altezza schiaccia nettamente
la palla dietro le spalle di Ripepi.
Anche la giovane Pella va vicinissima al gol al 79': prende palla a
centrocampo e da sola si invola nell'area avversaria e prova il tiro, che
però si impenna sopra la traversa.
Nonostante il pesante risultato, la gara poteva finire con un più
largo vantaggio. Milazzo oggi sembra non voler centrare il bersaglio. In
fase di finalizzazione sembera perdere la sua luicidità e spedisce
i palloni sopra la traversa.
All'84' Sitzia chiude definitivamente le marcature con un gol acrobatico:
riesce a calciare la palla mentre cade dopo che Ripepi ha provato ad anticiparla.
da applausi.
Con la precisione di un orologio svizzero l'arbitro dichiara chiusa
la partita al 90'.
Ciò che colpisce della formazione del Villarperosa è la
serenità con cui le giocatrici hanno affrontato tutta la partita.
Nonostante il pesante risultato non hanno perso la calma e hanno cercato
fino all'ultimo di limitare i danni. Bravissime nella tecnica del fuorigioco,
hanno dimezzato le occasioni da rete create nell'arco della gara.
Delle sesiane di sicuro si può dire che hanno giocato una buona
gara, forse non all'altezza delle proprie capacità.
LA prossima settimana sarà determinante per queste atlete che
cominciano a sentire la stanchezza del lavoro sostenuto per arrivare sin
qui.
Domenica infatti affronteranno la formazione del Cuneocervasca, oggi
uscita sconfitta dall'incontro con la Givolettese che sicuramente farà
di tutto per avere i tre punti. Mercoledì 5 aprle invece le ragazze
di mister Milani recupereranno la partita contro l'azzurra VCO a
Domodossola. E questa gara sarà ancora più difficile, soprattutto
perchè nella gara poi sospesa, la formazione di casa vinceva per
2-0 e perchè per le ossolane i tre punti potrebbero essere fondamentali.
In attesa quindi della gara contro il Cuneo le sesiane si alleneranno con la solita intensità e con un gradito ritorno: dopo mesi di stop finalmente questa settimana il capitano storico Massera tornerà sul campo e potrà allenarsi con la squadra.
[Giulia Polloli]
SERIE C PIEMONTE V.A. 22^ GIORNATA
[Daniele Steffenino danisteff@libero.it]
U.S. SAVIGLIANESE CALCIO FEMMINILE
Senza dubbio la partita più importante della stagione quella
disputata domenica 26 marzo 2006 al campo sportivo della piscina. Il match
vedeva davanti la capolista Borghetto Borbera e le saviglianesi di Mister
Fiorito. Sulla carta gara da disputare in scioltezza per le ospiti che
mirano alla promozione in serie C. Decisamente altre le motivazioni della
Saviglianese che nella penultima gara della stagione devono dimostrare
gli sforzi fatti finora e i miglioramenti conseguiti con impegno e fatica.
Il Mister aveva chiesto una prestazione sopra le righe davanti al pubblico
di casa e le ragazze hanno dimostrato di credere in lui e nelle proprie
capacità. Il primo gol infatti arriva a 15 minuti dal fischio d’inizio
con Luddeni che semina scompiglio nella difesa del Borghetto, si accentra
e calcia decisa in porta. 1 a 0 e il Borghetto va in affanno cercando di
metter sulla rissa il match toccando duro più volte Cuzzupè.
Si lotta a centrocampo con la coppia inedita Passalacqua-Olivo cercando
di arginare l’ottimo n°10 avversario che durante tutta la gara non
ha trovato spazio per insediare la collaudata difesa Vallelunga-Fiorito
Silvia-Tomasiello-Lanfranco. Poco gioco stavolta sulla fascia destra dove
Serini si trova spesso sola ma non servita. Il primo tempo si chiude con
le rossoblu in vantaggio decise a mantenere il risultato. Seconda frazione
con le saviglianesi che calano leggermente e le avversarie fanno spesso
breccia al limite dell’area. Tiro del “giovedì santo” e gol del
Borghetto. Brutto colpo per le padrone di casa che in affanno dopo 10 minuti
subiscono il raddoppio. Ponso evita il terzo gol mettendo la manina al
posto giusto. Sale in cattedra capitan Teseo E. che non ci sta e su punizione
da cineteca mette a tacere il Borghetto Borbera e riequilibra il risultato.
Il triplice fischio è una liberazione di quelle che non si dimenticano
e il punto portato a casa da un tono diverso a tutta la stagione! L’ultima
gara si terrà domenica 9 aprile (domenica 2 aprile turno di riposo)
alle ore 15 sul campo della piscina contro il Villafranca, altra gara importante.
In alto i cuori…Vi aspettiamo numerosi!
T. P.
U.S. SAVIGLIANESE CALCIO FEMMINILE
Lunga ma divertente gita in pullman per le ragazze della Saviglianese
che domenica sono partite alla volta di Casale Monferrato per affrontare
la squadra che ricorda 6 pesanti gol subiti all’andata. La musica però
si vede subito che è decisamente di altro genere. Dieci minuti in
cui le squadre si studiano fino a quando la Saviglianese si sblocca e trova
i varchi giusti per impensierire le padrone di casa. Vanno al tiro Teseo
E. su assist di Luddeni e Cuzzupè su pregevole passaggio di Serini,
ma entrambe le punte non prendono le giuste misure per insaccare. Calcio
d’angolo dalla destra e Tomasiello gira a rete trovando la schiena di un’avversaria.
Si fa vedere il Casale in attacco ma l’ottima prestazione di Ponso in versione
portiere sbarrerà tutti i tentativi della partita. Ci prova anche
Teseo D. a battere a rete, ma il tiro arriva debole e il portiere di casa
para senza problemi. Seconda frazione con un netto predominio di marca
rossoblu che trova di nuovo Tomasiello su calcio d’angolo che di mancino
tira con poca precisione. Bel fraseggio da ambo le fasce della Saviglianese
che portano Luddeni davanti alla porta a seguito di una splendida azione
iniziata da Passalacqua che apre su Serini la quale mette in mezzo. Purtroppo
la conclusione è imprecisa. Le ragazze di Mister Fiorito amministrano
bene in difesa con il trio Fiorito Silvia-Lanfranco-Tomasiello e
macinano gioco con le padrone di casa che faticano a tenere il risultato
in parità. Ci sono infatti altre occasioni per Teseo E. e Luddeni
ma la palla sembra non voglia entrare. L’occasione più eclatante
per il Casale arriva a cinque minuti dalla fina ma l’attaccante trova Ponso
che le sbarra la strada. Ottimo punto che da morale in vista dalla gara
contro il Borghetto Borbera domenica 26 marzo alle ore 15 e in alto i cuori…Vi
aspettiamo numerosi!
T. P.