In attesa dello spareggio salvezza contro l'Incisa, il prossimo 30 aprile,
l'Etruria può utilizzare queste ultime partite di Coppa per prepararsi
al meglio. Contro il Club 2005 Agliana, squadra che ha trionfato nel campionato
di serie D e che ha già matematicamente conquistato la qualificazione
alla finale di Coppa Toscana, si è vista ancora una volta un'Etruria
a due facce: primo tempo stentato e impacciato, ripresa buona, anzi ottima,
con azioni ben costruite, palle gol e via dicendo. Un po' il contrario
di quello che si era visto con il Lucca nell'ultima di campionato.
Il Club 2005 va in vantaggio subito al 3' minuto con una bella azione
di Puopolo, e probabilmente il gol a freddo appesantisce le gambe
delle etrusche, che non riescono a distendersi e a trovare la dovuta concentrazione.
Nel finale del tempo Puopolo raddoppia e si va al riposo sul 2-0. Dopo
l'intervallo l'Etruria ritorna in campo con maggiore determinazione, conquista
spesso palla a centrocampo e mettendo in crisi la difesa locale.al 17'
Banci trova un corridoio, si incunea in velocità tra le maglie difensive,
dal limite dell'area scocca un tiro che si insacca a mezza altezza. La
rete che accorcia le distanze rinfranca le pisane ma scuote le aglianesi
e la partita si ravviva, diventando anche molto spettacolare, con numerosi
capovolgimenti di fronte e occasioni da una parte e dall'altra. Il risultato
rimane comunque bloccato sul 2-1 fino alla fine: per l'Etruria è
l'ennesima sconfitta, ma questa volta senza l'amaro in bocca e con la consapevolezza
che mantenendo la giusta concentrazione più a lungo si può
fare molto meglio.
Fra assenze elettorali, lavori stagionali e infortuni Etruria e Lucca
si affrontano con formazioni decimate: le etrusche sono in 12, le lucchesi
giocano tutto il primo tempo e i primi minuti del secondo in dieci, in
attesa dell'arrivo di Isola. Malgrado l'inferiorità numerica le
ospiti riescono comunque a chiudere il primo tempo in vantaggio: segna
Masè direttamente su calcio di punizione (non senza contestazioni,
infatti sembrava dovesse essere indiretto). Si gioca con ritmi abbastanza
blandi: l'Etruria non è tanto male e si fa vedere spesso nell'area
avversaria, senza però riuscire a concludere. Subito dopo l'arrivo
di Isola e il ripristino della parità numerica, il Lucca raddoppia:
Biancalana si invola verso la porta e batte l'esordiente Paterni sull'uscita.
L'Etruria non ci sta e imbastisce diverse azioni offensive: per ben
tre volte Magagna ha sui piedi un pallone d'oro ma fallisce clamorosamente
in tutte e tre le occasioni. Non sbaglia invece Profeti poco prima della
mezzora, che realizza il suo ennerimo gol personale all'Etruria.
Tre minuti più tardi Capitan Picchi accorcia le distanze insaccando
direttamente su punizione: l'Etruria prende coraggio e si trova pure di
nuovo in superiorità numerica, a causa di un infortunio a Masè.
A pochi minuti dalla fine Cherchi segna la rete del 3-2 con un colpo di
testa all'indietro. Negli ultimi convulsi minuti le etrusche cercano il
clamoroso pari, ma senza riuscirci.
Da segnalare l'ottimo esordio tra i pali di Laura Paterni, già
portiere dell'Etruria Sky di calcetto, che da tempo si sta addestrando
per passare al calcio a 11.
La partita è stata giocata con i palloni equi e solidali distribuiti
in Italia dalla Coop. Domenica prossima, Pasqua, i campionati sono ovviamente
tutti fermi, si riprende domenica 23 con l'ultima partita di Coppa Toscana,
in casa del Fornaci e poi domenica 30 aprile si giocherà lo spareggio
salvezza contro l'Incisa che deciderà tutta una stagione in 90 minuti
(salvo supplementari e, speriamo di no, rigori).
FIRENZE – Nella 9^ e ultima giornata del campionato di serie C Toscana,
l’ACFD Senese San Gusmè perde l’imbattibilità stagionale
cedendo 4 a 2 sul campo della Laurenthiana. Il risultato non modifica la
classifica, visto che le senesi avevano già ipotecato il primo posto
con una giornata di anticipo, ma mette fine alla serie di risultati utili
consecutivi iniziata ad ottobre. Nonostante la promozione in serie B già
ottenuta, le ragazze di mister Parrini hanno giocato con impegno e hanno
ceduto alle avversarie, seconda forza del campionato, solo negli ultimi
minuti quando si è fatta sentire maggiormente l’assenza di Elia,
infortunatasi alla spalla nel corso del primo tempo.
La partita comincia subito in salita per le neroverdi che si trovano
in difficoltà su due calci piazzati: nel primo, al 10’, a Dagliana
non riesce la deviazione da ottima posizione, mentre al 14’ Pelacani sfrutta
al meglio una punizione e realizza di testa indisturbata a pochi metri
dalla porta. Le ospiti sembrano incapaci di reagire e al 24’ un errore
della difesa consente a Romiti di andare facilmente al tiro, ma Volpini
para. Al 34’ però arriva il pareggio: Fambrini si invola sulla destra
e mette in mezzo dove arriva Elia che non ha difficoltà a battere
Bertini. A questo punto le neroverdi sembrano rientrare in partita, ma
l’infortunio di Elia (lussazione alla spalla secondo la diagnosi del pronto
soccorso) blocca nuovamente le senesi. Le fiorentine ne approfittano e
al 44’ passano nuovamente in vantaggio grazie ad un rigore trasformato
da Romiti che fissa momentaneamente il risultato sul 2 a 1 su cui termina
il primo tempo.
Il secondo tempo inizia subito alla grande per le neroverdi: al 53’
Fambrini compie uno slalom delle avversarie e arriva a tu per tu con Bertini
che scavalca con uno stupendo pallonetto per il 2 a 2. La partita sembra
incanalarsi verso un tranquillo pareggio, ma al 71’ Romiti inventa il classico
gol della domenica: un tiro dalla tre quarti, sotto la traversa, dove Volpini
non può arrivare. Ancora scosse dal gol, le ragazze senesi subiscono
la quarta rete: Pacini mette palla in mezzo dalla sinistra e De Fabritiis,
lasciata colpevolmente sola, realizza con facilità il suo gol personale
dopo una grande prova. Sul 4-2 la partita è praticamente chiusa,
anche se al 76’ Aldinucci ha la possibilità di riaprirla ma non
riesce a sfruttare una buona occasione. Al 90’ le giocatrici senesi possono
comunque festeggiare la meritata vittoria del campionato e pensare già
al prossimo anno che le vedrà impegnate ai nastri di partenza della
serie B.
Non è finita. Per decidere quale squadra occuperà l'ultimo
posto occorrerà una partita di spareggio, Incisa ed Etruria infatti
terminano il campionato con i soli 6 punti conquistati e dovranno giocarsi
in una partita secca la permanenza in serie C. Fino al 23 aprile sono in
calendario le partite di Coppa Toscana, dunque la prima domenica utile
per la disputa del pareggio è il 30 aprile. Vedremo in settimana
se sarà confermata questa data, intanto commentiamo quest'ultima
partita di campionato e molti temi che la caratterizzano.
LUCCA TROPPO FORTE
C'è poco da dire sulla partita contro il Lucca: l'Etruria ha
pure giocato bene la prima mezz'ora, contenendo l'attacco ospite, proponendosi
in avanti con qualche azione insidiosa. Poi al 30' il tiro di Masè
che rimpalla su un difensore, con la palla che prende un effetto strano
e si insacca nell'angolino. All'inizio della ripresa il raddoppio della
Megaro e il tris della pisana Profeti (quasi sempre a segno contro l'Etruria).
La partita di fatto finisce lì, anche se per la cronaca il Lucca
segnerà ancora con la solita Profeti e con Serra, mentre l'etrusca
Giada Marchini si toglie la soddisfazione del suo primo gol della carriera:
un bel diagonale da fuori area, imparabile per l'ottima Nseka.
SPORTIVITA'?
Le lucchesi non erano la stessa squadra che aveva perso proprio contro
l'Incisa domenica scorsa: allora tra loro mancavano sette titolari, guarda
caso sei su sette sono rientrate (la settima era squalificata). Cose che
accadono nel mondo del calcio. E' vero che l'Etruria i punti salvezza doveva
conquistarseli da sola, ma ciò non toglie molte perplessità
sul comportamento della società lucchese, fra l'altro fino ad oggi
amica dell'Etruria (molto spesso le due squadre si incontrano in amichevoli
e tornei estivi).
PALLONE EQUO E SOLIDALE
La partita, come tutte le partite casalinghe, è stata giocata
con i palloni equi e solidali, prodotti e commercializzati senza lo sfruttamento
del lavoro minorile e promuovendo pregetti di sviluppo, garantiti da Transfair
Fairtrade e distribuiti da Coop Italia.
SIENA – L’ACFD Senese San Gusmè vince il campionato di Serie
C Toscana 2005/06. Nell’8^ e penultima giornata, le ragazze di Mister Parrini
battono 5-4 il Fornaci Barga e, grazie alla contemporanea sconfitta della
Laurenthiana 3 a 1 con il Sancat, portano a 5 i punti di vantaggio sulla
seconda in classifica e possono così festeggiare la promozione in
Serie B con 90’ di anticipo. Per la società neroverde si tratta
di un risultato storico, dato che nessuna squadra della città o
della provincia è mai arrivata tanto in alto, ma mai messo in dubbio
durante l’arco della stagione, caratterizzata da un ruolino di marcia impressionante:
in 15 partite, 41 punti ottenuti grazie a 13 vittorie e 2 pareggi, con
57 gol fatti e soli 15 subiti.
La partita inizia con le senesi subito pericolose, ma, dopo aver sciupato
alcune occasioni da gol nei primi minuti, all’11’ arriva inaspettatamente
il gol del vantaggio ospite: punizione dalla ¾ e, dopo un batti
e ribatti in area, la palla giunge a Bertoncini che può facilmente
appoggiare in rete. Le locali reagiscono e ribaltano il risultato nel giorno
di pochi minuti: prima arrivano al pareggio con Elia che sfrutta al meglio
un cross in area di Aldinucci dalla destra, poi passano in vantaggio con
Fambrini che, entrata in area dopo aver superato due avversarie, batte
con un preciso diagonale l’incolpevole Giuntini. Sempre Fambrini, al 29’,
porta a 3 i gol della sua squadra: evita il fuorigioco e, appena in area,
con uno splendido tocco realizza la sua doppietta personale, che chiude
il primo tempo sul 3 a 1 per le senesi.
Il secondo tempo inizia subito alla grande per le neroverdi: al 50’
Bigazzi si invola sulla destra, mette palla al centro e Elia può
realizzare il suo secondo gol con un preciso diagonale. La partita sembra
ormai chiusa, ma dopo pochi minuti arriva il secondo gol del Fornaci Barga
e le ospiti iniziano a credere in una difficile rimonta: Tognarelli fa
partire un tiro cross, su cui Volpini non arriva, la palla arriva a Bertoncini
che da pochi passi non può sbagliare. Le notizie che giungono da
Firenze (dove la Laurenthiana, seconda in classifica, era in svantaggio
contro il Sancat) caricano ulteriormente le senesi, che continuano a spingere
per chiudere il campionato con una giornata di anticipo. Al 75’ Biusi mette
in mezzo dove Martelli arriva contemporaneamente al portiere avversario
sulla palla, sulla corta respinta si getta Elia che realizza il suo terzo
gol. Sul 5-2, a soli 15’ dalla fine, la partita sembra al sicuro, ma le
ospiti non si danno per vinte e al 77’ accorciano le distanze con Vivarelli
su calcio di rigore. Le senesi però non si scompongono e riescono
a controllare le avversarie, almeno fino ai minuti di recupero, quando
Vivarelli parte in contropiede e batte Volpini. A questo punto subentra
la paura nelle ragazze di Mister Parrini e, su un calcio d’angolo negli
ultimi secondi, rischiano seriamente di subire il gol del pareggio, ma
Martelli respinge sulla linea. Al termine dell’azione l’arbitro fischia
la fine della partita, da Firenze arriva l’agognata notizia della vittoria
del Sancat per 3 a 1 sulla Laurenthiana e possono così iniziare
i festeggiamenti per la vittoria del campionato e la meritata promozione
in serie B.
Per quanto possa essere sempre di cattivo gusto, per quanto possa apparire
un facile e risibile alibi, ancora una volta l'Etruria deve lamentarsi
di un arbitraggio che ha di fatto scritto il risultato della partita. Sicuramente
non è per colpa degli arbitri che l'Etruria occupa l'ultimo posto
in classifica, ma è pure vero che ancora non si è visto un
arbitro casalingo a Pisa e uno non casalingo in trasferta.
Questa premessa serviva soltanto a dire che all'11' Ricciarelli scatta
in netto fuorigioco e si invola verso la porta etrusca: Falchi non può
farci niente e il Fornaci va in vantaggio. In serie C si sa, non ci sono
i guardialinee arbitri e quindi questi errori possono capitare. E infatti
capita ancora: al 21' la palla giunge a Tinacci, in fuorigioco ancor più
netto di prima, facile per lei segnare il raddoppio e in risposta alle
proteste il direttore di gara dice di avere visto un tocco di un difensore
che l'aveva rimessa in gioco.
L'Etruria reagisce immediatamente con Magagna che segna di testa su
cross di Novelli. Il gol carica la squadra che sembra in grado, malgrado
tutto, di fare il risultato.
Nel finale del tempo c'è ancora uno scatto di Ricciarelli in
netto fuorigioco, ma questa volta Falchi fa il miracolo e respinge il tiro
dell'attaccante locale.
L'Etruria è carica e nella prima parte delle ripresa assedia
la porta avversaria alla ricerca del pareggio: prima Costanzi, poi Della
Croce mancano di poco la rete.
Il Fornaci ha anche l'occasione per reclamare un rigore per un presunto
atterramento in area di Vivarelli, ma l'arbitro probabilmente non se la
sente di fischiare.
Ironia della sorte: nel finale Cherchi riceve palla in linea con la
difesa, ha davanti a se solo il portiere ma l'arbitro questa volta fischia
la posizione di fuori gioco: incredibile.
Finisce dunque 2-1 con tanta rabbia da parte dell'Etruria sia per l'arbitraggio
a dir poco scandaloso che per le occasioni mancate. Di positivo dobbiamo
notare la buona prestazione della squadra, che seppure decimata dagli infortuni,
ha dimostrato carattere, grinta e per la prima volta anche un certo autocontrollo.
Continuando così il punto salvezza dovrà arrivare per forza.
Assente anche mister Schiavi: il figlio Alessio si è sposato
domenica mattina, felicitazioni.
Domenica prossima l'Etruria ritorna al Campo Abetone per una partita
difficillissima contro la Laurenthiana, seconda in classifica. Calcio d'inizio
alle ore 15.
Portoferraio: spettacolo pirotecnico quello visto domenica al palazzetto
dello sport “ Monica Cecchini” tra le due squadre più forti
del campionato. Davanti ad oltre 150 persone, pubblico record per questa
stagione, si sono affrontate l’Elba ‘ 97 ed il Pietrasanta Calcio, rispettivamente
formazioni 1° e 2° in campionato. Ne è venuto fuori un incontro
emozionante, a tratti drammatico visto che le elbane dopo essere state
in vantaggio per 4 a 2 si sono fatte recuperare dalle avversarie, chiudendo
poi la gara nel 1° minuto di recupero. “ Che partita” il commento
a fine gara di Pugi “ una gara che abbiamo rischiato di vincere largamente,
poi abbiamo rischiato di perderla per chiuderla poi nei minuti di recupero.
Un’altalena di emozioni che ci hanno lasciato con il fiato sospeso. Un
plauso và alle ragazze che hanno lottato per tutta la gara, anche
se dopo il 4 a 2 abbiamo sbagliato molto in fase difensiva permettendo
al Pietrasanta di pareggiare, e se non fosse stato per Iodice forse anche
vincere. Adesso mancano 4 gare alla fine per noi, e se riuscissimo a vincerle
tutte, riusciremmo a bissare il titolo di campioni della Toscana;
ma andiamo con ordine e pensiamo già alla difficile trasferta di
Domenica prossima a Camaiore.”
Elba ‘ 97 in campo con Iodice, Olmetti centrale, Chiessi e Maione esterne,
Tavolario pivot. La gara parte subito in salita per le elbane che appena
dopo 1 minuto sono in svantaggio. Dopo un periodo di sbandamento e l’ingresso
di Candela al posto di Tavolario, la squadra perveniva al pareggio, proprio
su assist di Candela per Maione. Al 15°, pregevole scambio Candela-Maione
con servizio finale a Chiessi che siglava il 2 a 1. Nel frattempo Iodice
doveva intervenire due volte di piede su tiri dalla distanza. Al 26°
Ferrari era brava a girarsi e siglare la rete del 2 a 2.
Nella ripresa la gara saliva di tono e le due squadre si affrontavano
a viso aperto, ed al 42° maione scagliava un tiro che superava Ferrari,
ma si stampava sul palo, facendo rivivere alle elbane i brutti ricordi
di Domenica scorsa quando a 2 minuti dalla fine alilla aveva colpito
il palo, ma al 44° una invenzione di Candela permetteva alle elbane
di portarsi sul 3 a 2 e 5 minuti dopo un eurogoals di Chiessi, con palla
sotto l’incrocio dei pali dopo un tiro da centrocampo portava il risultato
sul 4 a 2 per le elbane.
Il vantaggio non portava però benefici all’economia del gioco
elbano, la squadra accusava una flessione anche a causa dell’incessante
spingere del Pietrasanta che colpiva la traversa, dopo una strepitosa parata
di Iodice, al 49°. Al 50° Ferrari si mangiava un gol fatto, ma
al 52° dopo un ennesimo errore di impostazione difensiva, le elbane
perdevano palla, Volpe si involava in fascia e serviva al centro Ferrari
che liberissima siglava il 3 a 4 . Le elbane crollavano e subivano la rete
del pareggio a 3 minuti dalla fine. A questo punto la gara sembrava indirizzata
sul pareggio, risultato che favoriva le ospiti, ma al 1° minuto di
recupero su schema d’angolo, Candela calciava a rete, la palla finiva sui
piedi di Maione che siglava il 5 a 4. Al triplice fischio dell’arbitro
la gioia incontenibile delle elbane.
Era il momento della verità per l'Etruria, la partita che valeva
tutta una stagione: Etruria e Incisa condividevano l'ultimo posto in classifica,
ovvero quello della retrocessione in serie D e per questo motivo i punti
in palio valevano doppio. L'Etruria trova finalmente la giusta tranquillità
e l'adeguata concentrazione per produrre la migliore performance della
stagione.
A Incisa fa freddo e tira un forte vento di tramontana, la primavera
è ancora lontana, capitan Picchi perde il sorteggio e le padrone
di casa scelgono la metà campo a favore di vento. Malgrado questo
le gialloblu impensieriscono la porta avversaria nei primissimi minuti.
L'inizio è molto promettente, ma esaurita la prima sfuriata, l'Incisa
si rilassa e per l'Etruria sembra profilarsi la solita giornata storta.
Prima Renzi colpisce la traversa tirando da fuori, poi Torrini, dribbla
fin troppo agevolmente un paio di etrusche e tira indisturbata dal limite
dell'area. La palla prende velocità grazie al vento e si infila
a mezza altezza: nulla da fare per Falchi. Peggio di così non poteva
iniziare. La novità rispetto alle precedenti partite è che
questa volta le giocatrici dell'Etruria non perdono concentrazione, non
si scoraggiano, non si innervosiscono (segno evidente che qualcosa è
finalmente cambiato nello spogliatoio). Continuano ad imbastire azioni
offensive, finchè al 36' Picchi su punizione scodella il pallone
in area, Teodori di testa devia, il portiere Laghi respinge ma non trattiente,
Magagna con grande opportunismo tocca in rete. Il pareggio riporta l'entusiasmo
dalla parte gialloblu che nella ripresa può attaccare a favore di
vento. Comincia anche a nevicare, l'Incisa con il vento contrario riesce
a superare la propria metà campo solo in un paio di circostanze
(anche abbastanza pericolose, tra l'altro), per il resto del tempo l'Etruria
è in avanti a cercare la rete del 2-1. Ci vuole però una
mezzoretta buona per trovarla: questa volta è Banci a sfruttare
il vento, facendo partire un pallonetto da fuori area che si va ad insaccare
a fil di traversa. L'Incisa cerca di rompere l'assedio ma le
pisane non concedono spazi. Al 36' ci pensa Cherchi a segnare la rete del
3-1 che in pratica decreta la fine della partita: a quel punto l'Incisa
si arrende e si giocano gli ultimi minuti quasi pro forma.
L'Etruria dunque mette una grossa ipoteca sulla salvezza anche se,
l'Incisa ha ancora due partite da giocare contro Lucca e Sancat, le gialloblu
invece riposeranno il prossimo turno e poi disputeranno l'ultima partita
di campionato in casa contro il Lucca. E' abbastanza improbabile che l'Incisa
faccia bottino pieno nelle ultime due gare, dunque l'Etruria può
guardare con un po' più di serenità al futuro, anche se i
conti definitivi potranno essere fatti soltanto il 26 marzo.
LATIGNANO (PI) – Nella settima giornata di ritorno del campionato di
serie C Toscana, la Senese San Gusmè batte 4-2 il Megis e prosegue
la sua serie stagionale di risultati utili, arrivata a quota 14 (12 vittorie
e 2 pareggi). Grazie a questa vittoria, le ragazze di Mister Parrini tornano
solitarie al primo posto in classifica, distanziando di due punti
la Laurenthiana, fermata sul pari casalingo dal sorprendente Lucca.
I primi trenta minuti del primo tempo vedono le due squadre affrontarsi
soprattutto a centrocampo, disturbate entrambe dal vento che taglia il
campo a favore della squadra senese, ma con quest'ultima incapace di sfruttare
il vantaggio. Al 30’ però, arriva il gol di Martelli direttamente
da calcio d’angolo: la traiettoria del pallone, anche a causa del vento,
sorprende Miniati. Il gol sblocca la squadra neroverde che, nel giro di
soli 6 minuti, mette al sicuro il risultato: al 32' arriva il raddoppio
grazie ad Elia che approfitta di un rinvio sbagliato della difesa locale,
e al 36' Giuntoli devia di testa nella propria porta, nel più classico
degli autogol, una punizione dalla ¾ battuta da Bigazzi. Il primo
tempo non offre altre emozioni e le squadre vanno al riposo sul risultato
di 3 a 0.
Il secondo tempo vede il Megis deciso a rimontare, sfruttando anche
il vento a favore: la prima occasione della ripresa è infatti la
loro, con Pardini che, durante una mischia in area, tira da pochi metri,
ma Volpini si supera e respinge. Al 67’ però la Senese San Gusmè
chiude la partita: Aldinucci si libera sulla fascia e crossa in area dove
Elia stoppa e, saltata la diretta avversaria, batte con un preciso diagonale
il portiere locale. A questo punto le ragazze di Parrini rallentano il
ritmo e al 75’ Cerrai con un bel tiro impegna Volpini, che, anche grazie
all’aiuto del palo, evita la rete. Il gol però arriva due minuti
più tardi, con il vento che stavolta aiuta le locali: dalla ¾
Casarosa batte una punizione, e Volpini è sorpresa dalla strana
traiettoria del pallone. All'80’, la giocatrice pisana si ripete, sempre
su punizione, ma dal limite dell’area e porta il risultato sul 2-4. A questo
punto le neroverdi si riprendono ed impediscono ogni altra possibilità
alle avversarie per riaprire la partita, che non offre altre occasioni
di rilievo fino al 90'.
Domenica le ragazze di Siena ospiteranno il Fornaci Barga, terza forza
del campionato, nella speranza di mantenere il vantaggio di due punti prima
dello scontro diretto con la Laurenthiana della domenica successiva.
SIENA – Nella sesta giornata di ritorno del campionato di serie C Toscana,
la Senese San Gusmè batte 3-0 l’Arezzo e continua la serie di risultati
utili consecutivi iniziata ad ottobre. Grazie a questa vittoria mantiene
il primo posto in coabitazione con la Laurenthiana. Per le senesi si tratta
del solito successo ottenuto con fatica ma alla fine netto e meritato,
a dimostrazione di questo c’è una differenza reti nettamente positiva,
più 39, con il miglior attacco del campionato 39 gol e la migliore
difesa, solo 10 le reti subite.
Il primo tempo inizia e dopo 7’, la squadra Senese batte una rimessa
velocemente e Fambrini ben smarcata serve un assist d’oro ad Elia che non
deve fare altro che appoggiare in rete. Il resto del primo tempo vede il
predominio della squadra locale che fa valere le sue maggiori doti tecniche,
ma escluso per una traversa colpita da fuori area da Aldinucci per le nero
verdi, non si possono segnalare altri tiri in porta da parte di nessuna
delle due squadre.
Il secondo tempo parte con un occasionissima per Elia, che presa palla
al limite fa partire uno splendido destro su cui risponde bene Fuschiotti
appena entrata, sulla corta respinta arriva Aldinucci che di testa non
riesce nella deviazione a rete. Al 65’ altra occasione per le nero verdi,
ma Aldinucci entrata in area inspiegabilmente invece di tirare, passa la
palla al centro dove non c’è nessuna compagna. Al 70’ la partita
viene sospesa per la forte pioggia mista a grandine che si abbatte su Siena
e riprende dopo 30’. Passa un minuto e le Senesi chiudono la partita. Aldinucci
si libera a destra, rimette al centro dove Marzoli per liberare devia nella
propria rete. Passano pochi minuti e nuovamente in gol le Senesi, che al
78’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, vanno a segno con la solita Elia,
che devia di testa, segnando il gol che fissa il risultato finale sul 3
a 0. Domenica le ragazze di mister Parrini andranno a Latignano (Pisa)
per affrontare il Megis e proseguire la loro marcia.
E' stata una partita senza storia quella contro la prima in classifica, la Laurenthiana di Firenze, squadra già attrezzata per disputare la serie B 2006/07. L'Etruria non poteva certo aspettarsi da questa partita i punti salvezza, anche se forse un minimo di grinta in più, in campo, non avrebbe guastato. Le fiorentine impongono fin dall'inizio la propria superiorità: sbloccano il risultato al 18' con Gualandi che può tirare ed insaccara anche grazie ad un pasticcio delle etrusche ai limiti dell'area. Il raddoppio di Romiti avviene una manciata di minuti più tardi, direttamente su corner. Nel secondo tempo arrivano le altre due reti che completano il poker delle ospiti. L'Etruria è apparsa del tutto impotente, malgrado qualche buona azione vista nella ripresa. Da segnalare l'ottimo arbitraggio del signor Doriano di Pisa. La partita è stata giocata con i palloni equo e solidali, garantiti da TransFair Italia e distribuiti dalla Coop. Domenica prossima l'Etruria si giocherà tutto il campionato a Incisa Val D'Arno. L'Incisa infatti condivide che le gialloblu il non gradito ultimo posto in classifica e visto che soltanto l'ultima retrocederà in serie D, la partita sarà di fatto uno spareggio per la salvezza. Con una vittoria l'Etruria potrebbe salvare una stagione non felice (e comunque interlocutoria), ma bisognerà scendere in campo con il coltello fra i denti. Per prepararsi al meglio allo scontro, la squadra si allenerà eccezionalmente anche di lunedì. Forza Etruria, è giunto il momento della verità.
MONTECASTELLO (PI) – Nella 2^ giornata di ritorno della fase a gironi della Coppa Toscana l’ACF Senese San Gusmè vince nettamente la propria gara e mantiene così il primo posto nel girone per la migliore diff. reti, al termine di una partita che è sempre stata a senso unico, in cui le nero verdi con il loro tasso tecnico e fisico superiore hanno potuto padroneggiare per tutto il campo. Il primo tempo inizia subito con la squadra senese in avanti e dopo 20’ si contano almeno cinque occasioni da gol non sfruttate dagli avanti senesi. Al 24’ incomincia la serie di reti, ed è Aldinucci, goleador dalla giornata con cinque reti, che apre le marcature su passaggio di Elia. Al 29’ tocca a Bigazzi sfruttare un passaggio di Flamini per il secondo gol, seguito poi al 35’ da un bellissimo gol di Berti che ruba palla a centrocampo ed entrata in area, batte Bimbi con uno splendido tiro. Negli ultimi 5’ è di nuovo Aldinucci al 41’ e al 43’ che va di nuovo in rete. Infine il primo tempo viene chiuso dal primo gol della bomber Elia al 45’. Inizia il secondo tempo e al 47’ Aldinucci mette una splendida palla in mezzo per il gol di Biusi. Al 57’ dopo uno scambio con Elia, è di nuovo Aldinucci a segnare. Al 65’ è Biusi che da destra fa partire uno splendido cross, che Elia deve solo appoggiare in rete. Finalmente anche il Bellaria segna il gol della bandiera, su l’unico errore della retroguardia senese, ed è Angiolini a realizzare per le pisane. Al 73’ tocca a Balestra riaprire le marcature per le nero verdi, per poi proseguire al 75’ con Capitan Flamini, sempre su passaggio di Aldinucci (mattatrice della partita), che all’80’ realizza il suo quinto gol, recuperando palla al limite dell’area per poi battere in uscita il portiere avversario. All’85’ è ancora Flamini, su passaggio di Venturini che chiude definitivamente la partita con il tredicesimo gol.
Non era certo contro la capolista S.Gusmè che l'Etruria doveva
cercare punti per la salvezza, e quindi quella che si è vista al
campo Abetone è stata una partita dal risultato già scritto
fin dall'inizio. Ma anche se le speranze di muovere la classifica erano
estremamente ridotte, forse un minimo di lucidità in più
non sarebbe guastata, invece le gialloblu sono scese in campo pensando
ad altro: distratte, nervose e incapaci di impensierire le ospiti. Quella
vecchia volpe di Imma Elia (per lei molte stagioni in serie B col Perugia)
si è trovata per tre volte sola davanti al portiere e non ha fallito
le occasioni d'oro. Anche l'Etruria imbastisce qualche azione, ma come
al solito senza troppa convinzione per concluderle. Nella seconda parte
della gara il S.Gusmè vive di rendita e si vede l'Etruria migliore:
grande pressione sulla tre quarti, ma soliti problemi nelle conclusioni.
Anche Costanzi si trova un paio di volte sola davanti al portiere, ma senza
mai trovare la mossa vincente.
Nel finale la Elia sigla il poker personale. Con la vittoria di oggi
le senesi staccano la Laurenthiana e sono sole al comando, mentre l'Etruria
continua a condividere l'ultimo posto in classifica con l'Incisa. La partita
è stata giocata con il pallone equo e solidale, contro lo sfruttamento
del lavoro minorile, garantito da TransFair e distribuito da Coop Italia.
Domenica prossima ci sarà la trasferta ad Arezzo, una partita tutto
sommato abbordabile, anche perchè è proprio contro l'Arezzo
che l'Etruria si è guadagnata i suoi tre punti. Dunque occorrerà
scendere in campo con la mentalità giusta e la massima convinzione.
ETRURIA FC - SENESE S. GUSME’ ACFD: 0 – 4 ( 0 – 3 )
ETRURIA FC: Falchi, Vaglini (50’ Raffaele), Magagna, Serredi, Costanzi,
Picchi, Banci (70’ Novelli), Guerrieri, Teodori (84’ Cherchi), Fogli, Casanova.
A DISPOSIZIONE: Paterni, Della Croce, Licciardello. ALLENATORE: Stefano
Schiavi.
SENESE SAN GUSME’ ACFD: Volpini, Baccani, Bigazzi, Cogliandro, Flamini,
Bossi (46’ Landozzi), Biusi (85’ Meattini), Aldinucci, Berti, Fambrini
(80’ Brogi), Elia. A DISPOSIZIONE: Ricci, Valente. ALLENATORE: Valter Parrini.
ARBITRO: Sig. Zavali della Sezione AIA di Pisa.
RETI: 5’, 16’, 28’ e al 86’ Elia (S).
NOTE: Ammonite: 82’ Serredi (E); Espulse: nessuna; Calci d’Angolo:
3 a 3; Recupero: 4’ (1’ + 3’).
PISA – Nella seconda giornata di ritorno del campionato di serie C Toscana,
la Senese San Gusmè batte 4-0 l'Etruria e porta a 14 la serie di
risultati utili consecutivi (comprese anche le partite di Coppa). Grazie
a questa vittoria e al contemporaneo pareggio della Laurenthiana, le ragazze
di Mister Parrini per la prima volta in stagione si trovano sole in testa
alla classifica, con 28 punti conquistati sui 30 a disposizione. La vittoria
è maturata nel primo tempo, quando Elia, sempre più solitaria
capocannoniere del campionato, ha realizzato 3 gol in soli 28 minuti, chiudendo
praticamente la partita.
La squadra senese inizia il primo tempo in avanti, con le proprie attaccanti
subito pericolose: al 3’ Elia smarca Aldinucci che calcia fuori da buona
posizione e due minuti dopo arriva il gol, con Elia che sfrutta al meglio
un cross dalla destra di Aldinucci. Per il raddoppio bisogna aspettare
dieci minuti, quando, ancora Elia, ben smarcata da un lungo lancio di Bigazzi,
scavalca il portiere avversario con un preciso pallonetto. Il 3-0 arriva
al 28’, su azione simile: è di nuovo Bigazzi che offre l’assist
ad Elia, che in area con uno splendido diagonale batte Falchi.
Il secondo tempo vede l’Etruria prendere in mano la partita davanti
ad una squadra, quella neroverde, che sembra adagiata sugli allori. Le
senesi, infatti, non sono mai pericolose nei primi trenta minuti, mentre
l’Etruria arriva più volte vicina al gol: al 53’ Casanova batte
bene una punizione che Volpini non trattiene, ma Magagna, arrivata per
prima sulla respinta, sbaglia clamorosamente a porta vuota; al 66’ Costanzi,
sfruttando un errore difensivo delle ospiti, si trova sola davanti a Volpini
ma non riesce a superarla. La Senese San Gusmè si rivede al 75’,
quando su un altro preciso passaggio di Bigazzi, dal limite Elia impegna
severamente Falchi. La squadra locale a questo punto tira i remi in barca
e le neroverdi possono controllare agevolmente la gara; all’86’ arriva
poi il quarto gol, realizzato nuovamente da Elia, su passaggio di Biusi,
che fissa il risultato sul 4-0.
Ennesima domenica amara per l'Etruria che ad Arezzo perde una buona
occasione per rimettersi in corsa. Se in altre circostanze ci si poteva
consolare osservando una buona prestazione in almeno una parte di gara,
questa volta non c'è proprio niente da salvare: le gialloblu sono
scese in campo distratte e nervose e così sono rimaste per tutta
la gara. Le aretine entrano senza tanti complimenti, l'arbitro le lascia
fare, le pisane cadono ingenuamente nella trappola e il primo tempo si
chiude 0-3.
Nella ripresa la rimonta potrebbe iniziare con un calcio di rigore,
ma Teodori spara a lato e l'Etruria continua a precipitare. Non cambia
la storia la rete del 4-0 finale messa a segno da Lucarini in pieno recupero.
Domenica prossima l'Etruria sarà impegnata in un'altra difficile
partita contro il Megis, si giocherà alle 15 al Centro Sportivo
Betti (La Cella) vista l'indisponibilità del campo Abetone.
SIENA – Nella terza giornata di ritorno del campionato di serie C Toscana,
la Senese San Gusmè batte 1-0 il Lucca e continua la serie di risultati
utili consecutivi iniziata ad ottobre. Grazie a questa vittoria e al contemporaneo
rinvio della partita della Laurenthiana, le ragazze di Mister Parrini si
trovano ora in testa alla classifica con 5 punti di vantaggio sulle fiorentine.
Per le senesi si tratta del primo successo ottenuto con un solo gol di
scarto, ma il risultato non rispecchia oggettivamente i reali valori in
campo: le avversarie non si sono infatti mai rese veramente pericolose,
mentre le locali hanno costruito varie e nitide azioni da rete.
Il primo tempo inizia con una fase di studio e la prima occasione da
gol arriva solo al 15’, con Aldinucci che, su assist di Elia, da ottima
posizione tira di poco a lato. Pochi minuti dopo altra grande opportunità
per le neroverdi, ma anche stavolta Aldinucci non riesce a sfruttare al
meglio l’errore della difesa avversaria. Le senesi provano ad imporre il
proprio gioco, ma si rendono nuovamente pericolose solo a pochi minuti
dalla fine del primo tempo, con Elia che impegna severamente Mseka.
Il secondo tempo sembra non riservare grandi emozioni, ma al 57’ arriva
finalmente il gol della Senese San Gusmè: dalla trequarti Fambrini
lancia per Elia che, dal limite dell’area, si libera della marcatura e
batte il portiere avversario con un potente tiro. Le ospiti provano a reagire,
ma sono sempre le locali ad andare vicine al gol: al 62’ Elia, smarcata
in area da un preciso passaggio di Bigazzi, angola troppo il tiro che finisce
di poco a lato. Il resto della partita regala poche emozioni, con il Lucca
incapace di reagire e le locali che si limitano a controllare il risultato.
L’ultima occasione si registra all’88’, quando Fambrini, al termine di
una pregevole azione personale, manca di poco lo specchio della porta.
Domenica prossima è in programma una partita molto importante
per le senesi, che saranno impegnate sul campo del Sancat, terza forza
del campionato.
Dopo un'imbarazzante serie di sconfitte l'Etruria può festeggiare
il pareggio ottenuto tra le mura amiche contro il Montecatini. Il punto
non serve a niente per un Coppa ormai conpromessa (dal girone a 6 squadre
passerà soltanto la prima classificata) e ovviamente non vale per
il campionato che riapre le danze domenica prossima, ma fa comunque morale
e interrompe la serie negativa che durava ormai da troppo tempo.
Eppure ci sarebbe da mordersi le mani anche per questo pareggio che
sta stretto all'Etruria: molte le occasioni da rete mancate fin dal fischio
iniziale. Le ospiti sono una squadra giovane ma grintosa: le ragazzine
del Montecatini non sono per niente timide, qualche volta colpiscono le
caviglie anzichè il pallone e comunque agiscono per lo più
in contropiede. Le etrusche comunque riescono a mantenere la calma e impegnare
più volte il portiere ospite, l'ottima Barsotti.
Negli ultimi dieci minuti la partita si infiamma. Genua trasforma in
rete un calcio piazzato e per l'Etruria si profila la solita amara domenica.
Invece le gialloblu ci credono e continuano gli assalti alla porta ospite.
Alla fine Teodori in scivolata devia in rete un cross rasoterra di Costanzi
regalando all'Etruria un punto che non sarà granchè per la
classifica ma sicuramente vale 100 per il morale. Ottimo l'arbitraggio
del signor Cimino di Pisa.
La partita è stata giocata con il pallone equo e solidale, prodotto
e commercializzato senza sfruttamento del lavoro minorile e finanziando
progetti sociali di sviluppo. E' distribuito in Italia da Coop.
Domenica prossima ricomincia il campionato e per l'Etruria ci sarà
subito un impegno molto difficile a Firenze in casa del Sancat. Per raggiungere
la salvezza occorrerà fare meglio dell'Incisa e cercare di riprendere
l'Arezzo, i progressi visti in queste ultime partite di coppa fanno ben
sperare.
Ricomincia il campionato con la prima giornata del girone di ritorno
e da Firenze arrivano le solite cattive notizie: l'Etruria subisce l'ennesima
sconfitta, questa volta dalla terza in classifica. Eppure la squadra gialloblu
aveva giocato un buon primo tempo nel quale aveva imbastito anche tre palle-gol
senza riuscire a concretizzarle. Le fiorentine probabilmente si aspettavano
di fare una passeggiata, ma così non è stato: le giocatrici
etrusche hanno duellato alla pari, coltivando anche la speranza di un clamoroso
colpaccio, facendo sudare freddo le più accreditate avversarie.
Purtroppo le solite distrazioni hanno consentito al Sancat di andare a
segno due volte: peccato, perchè l'Etruria appare adesso meglio
organizzata rispetto alle prime apparizioni della stagione e l'obbiettivo
salvezza è sicuramente alla portata.
Domenica prossima, al campo sportivo Abetone arriverà la capolista
S.Gusmè, una partita durissima, forse proibitiva, ma come si suol
dire, la palla è rotonda, e chissà che proprio questo impegno
difficile non serva da stimolo per svegliare una squadra chi fino ad oggi
ha sicuramente funzionato molto al di sotto delle proprie potenzialità.
SIENA – Nella prima giornata di ritorno del campionato di serie C Toscana, la Senese San Gusmè parte di nuovo con una sonora vittoria, anche se maturata solo nel secondo tempo, quando le avversarie sono calate vistosamente sul piano fisico. Il primo tempo inizia con le senesi in avanti e, dopo 15’, hanno la prima occasione, Martelli calcia un angolo e Balestra con uno splendido colpo di testa spedisce di poco a lato. Al 18’ su tiro da destra di Aldinucci, il portiere non trattiene, arriva Balestra che però si fa parare il tiro da pochi passi. Al 26’ è Biusi che da destra fa partire uno splendido cross, ma nessuna compagna ne approfitta. Al 31’ arriva il vantaggio locale, Berti riceve palla fuori dall’area, fa partire uno splendido tiro che si insacca sotto la traversa. Dopo il vantaggio le senesi sembrano più sciolte, ma le avversarie tengono bene il campo e con Torrini si rendono più volte pericolose, senza però arrivare mai al tiro. Il secondo tempo si apre come accade speso con la squadra Senese che approfitta dei cali fisici delle avversarie e la partita prende una piega decisamente favorevole per le nero verdi. Al 58’ Biusi calcia al volo dalla destra una palla molto difficile, ma Renzi si supera. Al 65’ Renzi si ripete con un uscita su Aldinucci che era arrivata sola davanti porta dopo una triangolazione con Martelli. Al 65’ Aldinucci da destra fa partire un tiro cross, batti e ribatti davanti alla porta dell’Incisa e Elia di rapina realizza il secondo gol senese. Al 67’ ancora un cross di Biusi dalla destra (ottima veramente la prova dell’esterno senese), Sani dell’Incisa nel cercare di liberare la propria area devia di testa in rete nel più classico degli autogol. Ancora le nero verdi in avanti e al 70’ Bigazzi crossa da destra in area, Aldinucci tira al volo, Fabbrucci si trova sulla traiettoria e tocca di mano. Rigore che la stessa Aldinucci realizza con freddezza. Al 77’ arriva il quinto gol nero verde che chiude anche la gara, Elia supera di potenza due avversarie e rimette per la smarcata Aldinucci che da pochi passi non deve altro che appoggiare in rete per la sua doppietta personale.
SAN GUSME’ – Nella 1^ giornata di ritorno della fase a gironi della Coppa Toscana l’ACF Senese San Gusmè vince la propria gara e mantiene così il primo posto nel girone per la migliore diff. reti, al termine di una partita equilibrata, in cui Elia e Aldinucci con i loro gol hanno fatto la differenza a favore della squadra di casa. Il primo tempo inizia subito con la squadra senese in avanti e al 15’ Berti (ottima la sua prova), prende palla sulla sinistra e arrivata in area mette in mezzo, dove arriva la deviazione vincente di Aldinucci per l’uno a zero. La partita entra in una fase di confusione a centrocampo dove nessuna delle due squadre riesce a prevalere. Al 37’ è Bargelli per le ospiti ad impegnare Volpini con un tiro da fuori area, che rimane l’unico tiro in porta delle bianco rosse nel primo tempo. Al 45’ su una punizione dal limite dell’area è la solita Elia a portare a due i gol senesi con una splendida traiettoria sul primo palo. Il secondo tempo continua sulla falsa riga del primo con azioni di rimessa locali che più di una volta portano Elia e Aldinucci davanti a porta in cui trovano sempre ottime le risposte del portiere ospite che evita un risultato più pesante per le grossetane. Negli ultimi due minuti un’occasione per parte al 90’ è Biusi che si esibisce in un ottima discesa sulla destra ma davanti porta calcia fuori e nei minuti di recupero arriva il secondo tiro ospite da parte di Vincenti a cui risponde ottimamente Volpini.
Non fanno più notizia le sconfitte dell'Etruria e diventa sempre
più difficile raccontare di partite da vincere che invece vengono
perse malamente. Infatti ancora una volta dobbiamo raccontare di una squadra
che non appare inferiore alle altre, che costruisce una quantità
notevole di palle-gol (una traversa copita, diverse prodezze del portiere,
qualche rigore reclamato) ma che poi subisce le reti sul contropiede avversario
e rimane con un pugno di mosche in mano. Inutile la prodezza di Banci,
che nel finale segna da fuori area il gol della bandiera. Si è giocato
in un campo fangoso che comprometteva l'equilibro stesso delle giocatrici
e favoriva gli interventi duri: a farne le spese è stata Della Croce,
uscita dopo una botta rimediata nel corso di un'incursione nell'area avversaria.
Da segnalare la doppia espulsione di Novelli e Arbau, a seguito di un fallaccio
della lucchese e della reazione della pisana. Buono l'arbitraggio del signor
Angeli di Lucca, seppure forse un po' troppo all'inglese.
Domenica prossima continua la Coppa Toscana con la seconda giornata
di ritorno, al campo Abetone arriva il Montecatini. Visto che il discorso
qualificazione è ormai chiuso, si gioca essenzialmente come preparazione
al campionato, che riprenderà il 29 gennaio.
[Etruria Football Club Dilettantistico www.calciodonna.it/etruria]
SIENA – Nella 5^ giornata di andata della fase a gironi della
Coppa Toscana l’ACF Senese San Gusmè vince nettamente la propria
gara e guadagna così il primo posto nel girone per la migliore diff.
reti, al termine di una partita equilibrata fino al gol ospite; dopo di
che le Senesi si sono ricordate il loro maggiore tasso tecnico e con l’orgoglio
e il grande cannoniere Elia e la prova più esaltante di alcune giocatrici
chiave, hanno indirizzato la partita sul giusto binario.
Il primo tempo inizia con una fase di studio, che prosegue con un gioco
confuso da entrambe le parti, anche se Spinelli il bravissimo portiere
ospite, deve prima intervenire su uno splendido tiro di Bossi al 21’, a
seguire al 32’ anche su Elia su cui si ripete al 44’, sempre con una stupenda
parata da pochi metri. Il secondo tempo tutti aspettano il gol locale,
ma clamorosamente su l’unico angolo della partita il Salivoli al 47’ passa
in vantaggio. Minuti batte l’angolo e la palla colpisce a un metro dalla
porta l’incolpevole Bigazzi per il più classico degli autogol. Non
che la squadra Senese si fosse dimostrata all’altezza fino ad allora ma
certamente non meritava lo svantaggio. Infatti le ragazze di Mister Parrini
si svegliano immediatamente e subito dopo al 48’ pareggiano con Elia su
colpo di testo in seguito ad un calcio d’angolo. Al 60’ grande azione Bossi,
Balestra ed Elia con quest’ultima che arriva sola davanti alla porta per
il gol del vantaggio Senese. Al 65’ sono Aldinucci e Biusi che triangolano
con Elia che di nuovo si presenta sola davanti a porta per la terza rete
nero verde della partita. La partita è ormai chiusa e la Senese
gioca in scioltezza, all’80’ Elia salta due avversarie sulla destra e rimette
per Aldinucci, ma di nuovo Spinelli si supera, la palla torna nei piedi
di Elia e sono quattro i gol dell’attaccante e della propria squadra. Passano
3’ e Elia si permette il quinto gol, rinvio sbagliato della difesa ospite
e il numero undici Senese fa partire un grande tiro che porta a cinque
le sue marcature e chiude definitivamente la partita.
L'ennesima sconfitta dell'Etruria questa volte deve essere commentata
come una vittoria: perchè sul campo l'Etruria ha vinto meritatamente
la partita, facendo vedere, forse per la prima volta quest'anno, un vero
gioco di squadra, chiudendo i varchi alle avversarie e creando diverse
altre occasioni da rete, oltre a quella che alla mezz'ora del primo tempo
ha portata alla segnatura di Teodori con una deviazione di testa in piena
area. Il Fornaci è riuscito a segnare soltanto grazie a due increndibili
invenzioni del direttore di gara: un calcio di rigore concesso dopo un
normale contrasto di gioco fra Giamporcaro e quella vecchia volpe di Vivarelli
e poi un gol viziato da un fuorigioco della stessa Vivarelli che dopo aver
fallito un tiro da posizione ravvicinata, riceveva di nuovo la palla mentre
stazionava sulla linea di fondo e la rimetteva al centro per la deviazione
in rete di Tinacci. Il direttore di gara convalidava la regola in
barba al regolamento. Al di là dei due episodi che hanno regalato
la vittoria al Fornaci, bisogna comunque essere soddisfatti per un Etruria
che a quanto pare ha sfruttato bene le vacanze natalizie, riuscendo finalmente
ad esprimere un gioco efficace e competitivo. Se saranno mantenute queste
premesse i risultati verranno di certo.
Domenica prossima inizia il girone di ritorno della Coppa Toscana,
l'Etruria sarà in trasferta contro la Virtus Luccasette, alla ricerca
di una vittoria che porti un po' in alto il morale.
La partita è stata giocata con i palloni del commercio equo
e solidale, garantiti da TransFair www.transfair.it e distribuiti in Italia
dalla Coop.
LATIGNANO (PI) – Nella 4^ giornata di andata della fase a gironi
della Coppa Toscana l’ACF Senese San Gusmè viene fermata sul pareggio
dalla capolista Megis, al termine di una partita equilibrata ma che ha
visto le senesi raggiunte solo nei minuti di recupero. Per le ragazze di
Mister Parrini si tratta comunque di un prezioso pareggio, in quanto probabilmente
la qualificazione alla fase finale della competizione si deciderà
nella gara di ritorno, nei campi di San Miniato.
Il primo tempo inizia con una fase di studio, in cui nessuna delle
due squadre riesce ad imporre il proprio gioco; la prima vera occasione
da gol si registra solo al 24’, quando Balestra smarca Elia sola davanti
alla porta, ma l’attaccante senese manda di poco a lato. Pochi minuti più
tardi è Aldinucci che, al termine di una bella azione sulla fascia
destra, mette nuovamente il n. 11 neroverde nelle condizioni di battere
a rete, ma Miniati riesce a respingere il tiro ravvicinato. Il gol arriva
meritatamente al 37’, grazie a Balestra che su punizione manda la palla
all’incrocio, dove il portiere non può arrivare. Il Megis prova
a reagire e al 41’ va molto vicino al pareggio: su lungo lancio che sorprende
la difesa, Casarosa si trova a tu per tu con Brogi che è brava a
parare il tiro e a permettere alla sua squadra di andare al riposo in vantaggio.
Il secondo tempo vede le pisane decise a rimontare e nei primi 20 minuti
mettono in seria difficoltà l’ACF Senese San Gusmè, creando
ben 3 nette occasioni da gol e colpendo anche una traversa. Il pareggio
locale arriva al 67’ con Casarosa che, dopo aver rubato palla a centrocampo,
riesce in velocità a saltare la difesa ospite e a battere Brogi
con un preciso diagonale. Le senesi reagiscono e tornano in vantaggio all’86’,
grazie ad Elia che, dopo aver saltato due avversarie sulla fascia, realizza
sul primo palo. Quando la partita sembra ormai terminata, il Megis trova
il meritato pareggio grazie ancora a Casarosa che, su punizione, batte
di precisione Brogi.
SAN GUSME’ – Continua con la seconda vittoria consecutiva la Coppa
Toscana 2005/06 per la Senese San Gusmè che, nella seconda giornata
del girone A, batte 9-0 in casa il Bellaria Cappuccini, squadra che milita
nel campionato di serie D. Per le ragazze di Parrini si tratta del nono
successo su dieci gare ufficiali finora disputate. Un risultato che è
anche il commento di una partita in cui il grosso divario tecnico è
stato subito evidenziato dal gioco della squadra Senese.
Il primo tempo inizia come previsto, cioè con le Senesi che
in 25’ chiudono immediatamente la partita con due gol di Balestra e Biusi
(Rientrata dopo sei mesi di infortunio) e il gol di Capitan Flamini. La
partita è ormai chiusa e prima dell’intervallo su una azione personale,
Aldinucci al 38’ fissa il risultato del primo tempo sul 6 a 0. A questo
punto la squadra locale inizia i cambi per innestare forse fresche e la
giovanissima Carniani prende il posto della Biusi (Ottimo il suo rientro),
poi seguiranno altri quattro cambi.
Inizia il secondo tempo e al 51’ Balestra realizza il 7 a 0, sua tripletta
personale. A questo punto la Senese San Gusmè rallenta il ritmo
e la partita scorre verso la fine, vedendo però le Senesi altre
due volte in rete, al 65’ con Gurgugli e all’87’ con la Carniani, in gol
su grande assist di Balestra.
A merito delle ragazze ospiti una partita in cui non si sono mai arrese,
nemmeno dopo che il risultato si era fatto pesante.
S.Maria a Colle (LU), 27 novembre 2005
Ennesima disfatta per l'Etruria, questa volta umiliata dalla neopromossa
Lucca, nel fango, col gelo, pioggia e grandine che hanno più volte
messo qualche dubbio sul regolare svolgimento della partita. Ma il maltempo
e le cattive condizioni meteorologiche non possono essere certo un alibi
per una squadra che, come accade spesso, dopo il primo gol subito non dà
segni di reazione e non mostra sufficiente grinta per rimontare. Le lucchesi
avevano addirittura terminato la prima parte di gara in vantaggio per 4-0,
con quattro reti nate tutte da clamorosi errori gialloblu e l'improvvisa
comparsa di attaccanti di casa, sole e indisturbate. Gli altri due gol
della ripresa sono arrivati in contropiede ricalcando il solito copione.
Si conclude amaramente il girone di andata della serie C, ma l'attività
continua con la coppa toscana. Domenica prossima l'Etruria sarà
di scena a Montecatini, contro una squadra di serie D e quindi delle avversarie
presumibilmente abbordabili, poi l'11 dicembre la partita in casa contro
il Club 2005 Agliana che sarà dedicata alla campagna per le adozioni
a distanza. Un'occasione di rilancio che la squadra gialloblu non può
permettersi di gettare al vento.
SIENA – Nella nona giornata (l’ultima del girone d’andata) del campionato
di serie C Toscana, la Senese San Gusmè pareggia 1-1 lo scontro
diretto con la Laurenthiana, l’altra capolista del torneo. Dopo sette vittorie
consecutive, le ragazze di Mister Parrini si fermano ad un pareggio casalingo,
ma mantengono il primo posto in classifica grazie alla migliore differenza
reti.
Il primo tempo inizia con le senesi in avanti e, dopo soli 6’, Elia
si trova sola davanti alla porta ma non riesce a superare Bertini che devia
sul fondo. La partita procede sempre con le locali più determinate:
al 22’ Aldinucci scatta sulla destra e crossa in area dove Elia calcia
di poco fuori. La Laurenthiana sembra non reagire, ma alla prima occasione
arriva al gol: su punizione dalla trequarti, Gennai colpisce la traversa
e sulla palla arriva per prima Pelacani che non deve fare altro che appoggiare
in rete di testa. E’ una doccia fredda per le neroverdi che da qui in avanti
non si rendono più pericolose e così si va al riposo con
le fiorentine in vantaggio.
Il secondo tempo si apre con le senesi decise a raggiungere il pareggio,
che arriva al 51’: Elia riceve palla all’interno dell’area, si smarca con
classe e, prima dell’intervento di un difensore ospite, trafigge Bertini
con un preciso sinistro. Le locali continuano ad attaccare e al 61’ Fambrini
va molto vicina al vantaggio, ma il suo diagonale esce di poco. Al 68’
le ospiti colpiscono il palo con Pacini su punizione dalla sinistra, ma
è l’unico pericolo vero della partita per la Senese. Al 69’ avviene
il fattaccio che condiziona la partita: Fambrini parte in velocità
da centrocampo e da dietro Tanganelli la falcia. Tutti si aspettano il
rosso, ma l’arbitro ammonisce soltanto la giocatrice fiorentina, mentre
il capitano senese è costretto a lasciare il campo. Sulla punizione
successiva Elia colpisce il palo interno e su questa occasione terminano
le emozioni della gara.
Concluso il girone di andata, il campionato si ferma fino al 29 gennaio
2006, quando inizierà il ritorno, ma la Senese San Gusmè
sarà nel frattempo impegnata nella Coppa Toscana.
CASTELNUOVO PASCOLI (LU) – Nell’ottava giornata del campionato di serie
C Toscana, la Senese San Gusmè vince con facilità la sfida
tanto temuta contro le Fornaci Barga, squadra che fino ad oggi aveva sempre
vinto in casa. Le ragazze di Mister Parrini si sono imposte 3-0 al termine
di una gara dominata, in cui non hanno concesso neanche un tiro in porta
alle avversarie, e che sarebbe potuta terminare con un risultato molto
più rotondo.
Il primo tempo inizia con le senesi in avanti e, dopo pochi minuti,
su lancio di Bigazzi, Elia si trova sola davanti alla porta ma non riesce
a superare Micchi. Il centravanti della Senese San Gusmè si fa perdonare
subito dopo, quando, su un’azione fotocopia della precedente, non sbaglia
e porta in vantaggio la propria squadra. Le ospiti continuano ad attaccare
alla ricerca del raddoppio e ci vanno molto vicine al 13’ con Aldinucci
che, da ottima posizione spedisce di poco fuori l’assist di Flamini. La
prima frazione di gioco prosegue con le neroverdi che controllano agevolmente
la partita senza mai permettere alle ragazze di Mister Angeli, di impensierire
il proprio portiere.
Il secondo tempo si apre con le senesi ancora in avanti e al 50’ arriva
il meritato raddoppio: Fambrini riceve palla al limite dell’area e con
un preciso destro realizza il gol della sicurezza. Il Fornaci Barga non
riesce a reagire e le ospiti continuano a creare occasioni, soprattutto
grazie alla coppia Fambrini - Elia, con quest’ultima che al 72’ sbaglia
di poco la mira e al 75’ colpisce la parte interna della traversa. La partita
procede senza emozioni fino all’85’, quando Fambrini ruba palla a centrocampo,
si invola verso la porta avversaria e realizza il gol che vale la doppietta
personale e che fissa il risultato finale di 3 a 0 per la squadra di Siena.
Le ragazze di Mister Parrini, al settimo successo consecutivo, domenica
prossima affronteranno in casa l’altra regina del campionato, la Laurenthiana,
per la gara in cui si deciderà chi delle due squadre merita la prima
posizione in classifica al termine del girone di andata.
Che si può dire al termine di questa ennesima giornata amara
per l'Etruria? Difficile trovare attenuanti dopo l'ennesima sconfitta,
per giunta subita in casa da parte dell'ultima in classifica, fino ad oggi
ancora a zero punti. Era questa una partita che costituiva un importante
scontro diretto nella lotta per non retrocedere. Sicuramente qualcosa non
funziona ma è anche vero che ancora una volta siamo qui a scrivere
di traverse colpite e di gol subiti per gravi errori commessi in campo
e in panchina.
Ci si aspetta un Etruria col coltello fra i denti e invece la partita
inizia con una tranquillità da amichevole. L'Incisa non fa granchè,
ma fa quel poco che basta per permettere a Torrini di trovare lo spazio
e il tempo opportuni per trafiggere Falchi: 0-1 e nervosismo che cresce.
Al 37' Picchi potrebbe pareggiare con un tiro da fuori, ma la palla colpisce
la traversa e schizza sul fondo. Allo scadere Picchi può comunque
approfittare di un rigore per un ingenuo mani in area: l'Etruria ringrazia
e pareggia.
Finita la prima parte sull'1-1 si pensa che il pericolo sia scampato,
e invece Federica Dainelli all'8' della ripresa, approfitta di un pasticcio
delle giocatrici etrusche, trova lo spazio per il contropiede e batte Falchi
sull'uscita. Come da copione l'Etruria va in avanti a cercare il pareggio,
ma Bressan fa buona guardia, mentre la mira delle padrone di casa è
piuttosto scarsa.
Al 90' poi l'incredibile: Falchi rinvia addosso a Ortolani che non
deve far altro che ribattere verso la porta vuota, 1-3 e vittoria in tasca
per l'Incisa. Assolutamente inutile la bella segnatura di Serredi, che
su angolo di Magagna incorna di testa, la palla si insacca e l'arbitro
fischia la fine. Ma L'Etruria non esulta.
Domenica prossima l'Etruria osserverà il proprio turno di riposo,
un riposo quanto mai opportuno per la società, che avrà modo
di riflettere su questa bruciante sconfitta: un duro colpo alla classifica
ma soprattutto al morale.
SIENA – Nella settima giornata del campionato di serie C Toscana, la
Senese/San Gusmè batte 3-1 il Megis e si conferma con grande autorità
al primo posto in classifica, con un ruolino di marcia impressionante.
Le ragazze di Mister Parrini, al sesto successo consecutivo, hanno brillato
meno delle precedenti partite, ma hanno comunque meritato la vittoria grazie
ad una maggiore efficacia in fase d’attacco, faticando però più
del dovuto e maturando la vittoria solo negli ultimi 20’ minuti, dopo che
nel primo tempo erano passate in svantaggio.
Il primo tempo inizia con le senesi in avanti e, dopo pochi minuti,
sugli sviluppi di un calcio d’angolo Fambrini colpisce in mezza rovesciata
la traversa. Dopo l’occasione iniziale, la partita non offre grandi emozioni
fino al 35’ quando Elia si libera in area per il tiro, un difensore avversario
devia con un braccio, ma, nonostante le proteste locali, l’arbitro non
interviene. Pochi minuti dopo arriva invece il vantaggio ospite: su un
lancio lungo per Mugnaini, la difesa locale non riesce a respingere con
sicurezza e Barsocchi, arrivata dalle retrovie, con facilità insacca
a porta vuota. La reazione delle senesi è immediata e si rendono
pericolose in varie occasioni, prima con Ghilli che in acrobazia tira di
poco a lato dopo un’ottima azione di Fambrini sulla sinistra, poi con Elia
e Aldinucci che impegnano seriamente Miniati. Il pareggio arriva nel minuto
di recupero, grazie a Flamini che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo,
realizza dal limite dell’area.
Il secondo tempo vede una Senese/San Gusmè più determinata,
ma che continua a faticare ad imporre il proprio gioco e che subisce le
ripartenze del Megis. Le locali cercano il gol con più convinzione
e ci vanno molto vicine al 65’ quando Aldinucci si libera sulla destra
e crossa al centro dove Elia in mezza rovesciata spedisce di poco alto.
E’ il preludio al vantaggio senese, che arriva pochi minuti dopo: calcio
d’angolo di Bigazzi per Elia che è molto abile a smarcarsi in area
e segnare. Le ospiti cercano di reagire, ma non creano molti problemi alla
difesa locale fino all’80’ quando Casarosa su punizione colpisce la traversa;
Giannini arriva per prima sulla palla, ma, sola davanti alla porta, spedisce
incredibilmente alto. Lo spavento migliora la concentrazione delle ragazze
neroverdi che non lasciano più spazi alle avversarie e al 94’, pochi
secondi prima del triplice fischio, realizzano anche il terzo gol con Elia
che sfrutta al meglio un lungo lancio di Berti.
AREZZO – Nella sesta giornata del campionato di serie C Toscana, la
Senese/San Gusmè in trasferta batte 4-2 l’Arezzo e si conferma con
grande autorità al primo posto in classifica, con un ruolino di
marcia impressionante: cinque vittorie su cinque e un attacco che segna
a raffica, 28 reti fatte con una media di 5 a partita. Le ragazze di Mister
Parrini hanno faticato più di quanto si pensasse e hanno maturato
e meritato la vittoria grazie ad un secondo tempo in cui non hanno concesso
niente alle avversarie, dopo una prima frazione di gioco in cui erano state
costrette a rimontare il risultato per ben due volte.
Il primo tempo vede subito un Arezzo pimpante che, già all’11’,
passa in vantaggio: Volpini non trattiene un tiro dal limite di Tucci e
Lucarini, lasciata colpevolmente sola, può facilmente appoggiare
in rete. La supremazia della squadra aretina a centrocampo è evidente
e le senesi riescono a rendersi pericolose solo al 25’, quando Fambrini
si invola verso la porta locale e realizza il pareggio con un preciso diagonale.
Le amaranto non si demoralizzano e continuano a mantenere il dominio del
centrocampo; al 40’ Basagni si libera della diretta avversaria e con uno
splendido tiro dal limite riporta in vantaggio l’Arezzo. Le ospiti reagiscono
subito e arrivano al gol nel minuto di recupero: su calcio d’angolo, la
difesa aretina non riesce a respingere ed Elia insacca la rete del momentaneo
2-2 e manda le squadre al riposo in parità.
Il secondo tempo vede una Senese/San Gusmè meglio disposta in
campo e più determinata: già al 48’ va molto vicina al gol,
quando Fambrini in mezza rovesciata colpisce clamorosamente il palo. Le
ospiti non riescono però a concretizzare la supremazia e bisogna
aspettare il 65’ per assistere alla svolta della partita: l’arbitro assegna
il rigore alle neroverdi per fallo in area su Aldinucci ed espelle Borri
per proteste. Calcia Fambrini ma Valdarnini para. L’occasione mancata dà
stranamente più vitalità alle senesi che da questo momento
si rendono più pericolose e concrete: al 67’ vanno in vantaggio
con Aldinucci, che realizza con un preciso diagonale, poi mettono al sicuro
il risultato con Fambrini all’85’ in contropiede.
Sicuramente non era un impegno facile per l'Etruria, affrontare la Laurenthiana
capolista a punteggio pieno, in più il campo pesante dovuto alla
violenta pioggia che ha insistito anche nei primi dieci minuti di gara,
non ha permesso alle giocatrici più leggere di esprimersi al meglio.
dalla panchina etrusca mister Schiavi ha cercato di inserire nella ripresa
le giocatrici fisicamente più prestanti, ma ciò è
servito soltanto ad accorciare le distanze.
Laurenthiana in vantaggio subito dopo cinque minuti, grazie ad una
prodezza di Fanti che infila Falchi sul secondo palo. Poi l'Etruria si
dimostra ancora campione dell'autolesionismo e da un rinvio dal fondo a
proprio favore nasce un pasticcio che permette a Pacini di infilare il
raddoppio.
Nella ripresa mister Schiavi si gioca la carta Teodori e si vedono
subito i risultati: dalla fascia sinistra Teodori va via in contropiede,
il portiere intercetta la prima conclusione ma non può fare nulla
sulla ribattuta. Sull'1-2 l'Etruria ritrova morale e la speranza di un
clamoroso pareggio: entrano anche Della Croce e Giamporcaro, più
adatte a giocare su un terreno così pesante.
Ma il pareggio non arriva, arriva invece la terza rete della Laurenthiana,
con Romiti che trasforma in rete una punizione, aggirando la barriera e
insaccando sul primo palo.
Insomma, l'Etruria di questa domenica è senz'altro una squadra
in grado di giocare alla pari con la capolista, ma il risultato ancora
negativo deve comunque far riflettere.
Domenica prossima al campo sportivo Abetone, ore 14:30 sarà
di scena l'Incisa, ultima in classifica, una buona occasione di rilancio,
ma anche un test molto significativo, visto che di fatto si tratta di uno
scontro diretto per la salvezza e dunque una partita da vincere obbligatoriamente.
GROSSETO – Inizia con una vittoria la Coppa Toscana 2005/06 per
la Senese San Gusmè che, nella prima giornata del girone A, batte
5-2 in trasferta l’Azzurra, squadra che milita nel campionato di serie
D. Per le ragazze di Parrini si tratta del quinto successo su cinque gare
ufficiali finora disputate, ma il risultato finale è fin troppo
pesante per le grossetane, in vantaggio fino al 70’ e in superiorità
numerica, battute solo negli ultimi 20 minuti grazie alla tripletta di
Elia.
Il primo tempo inizia come previsto, cioè con le ospiti in avanti
che si rendono subito pericolose con Elia che, al 4’, da ottima posizione
non riesce a battere il portiere locale. Ma, dopo una fase di gioco alquanto
confusionaria, inaspettatamente arriva il gol delle locali: è il
31’ quando, su calcio d’angolo Fiorilli, abilmente smarcatasi in mezzo
all’area, realizza di testa. La reazione delle senesi non si fa attendere
e dopo soli due minuti raggiungono il pareggio con un tiro da fuori area
di Bigazzi. Il primo tempo non offre altre azioni degne di nota, ma bisogna
segnalare l’infortunio di Nardi, costretta a lasciare il campo per una
forte contusione, sostituita da Ghilli. Il secondo tempo sembra vedere
una squadra ospite più vivace, ma al 63’ su un’indecisione difensiva,
Aloisi da pochi passi porta di nuovo in vantaggio l’Azzurra. Anche stavolta
la reazione ospite è veemente: nell’azione successiva Elia viene
fallosamente fermata in area, sembra rigore netto ma l’arbitro fa continuare
ed espelle Bigazzi per proteste. La Senese San Gusmè pare accusare
il colpo, ma dopo una breve fase di riassestamento, riesce addirittura
a ribaltare il risultato: in soli 5 minuti, infatti, Elia batte per ben
tre volte il portiere avversario, prima su punizione dalla lunga distanza,
e poi sfruttando al meglio due assist di Aldinucci e di Gurgugli. All’85’
arriva anche il quinto gol neroverde, con Balestra che con un preciso diagonale
fissa il risultato sul 5-2 per le senesi, festeggiando nel miglior modo
possibile il suo rientro dopo l’infortunio che l’aveva bloccata.
Spesso dopo un successo si elogiano i frutti del vivaio e il buon lavoro
nel settore giovanile, purtroppo l'Etruria il vivaio non ce l'ha, o meglio
non ce l'ha più (ma questa è un'altra storia) mentre le giovani
ragazze del Luccasette sono proprio il frutto di un vivaio seppure di una
società che non c'è più (e questa è un'altra
storia ancora). Fatto sta, che in questa prima giornata di Coppa Toscana
si sono trovate di fronte un'Etruria con un'età media di 29 anni
contro un Luccasette con un'età media di 22. E a fare la differenza
sono state proprio le "over 35" tra le fila etrusche. Dopo una prima mezz'ora
di studio, nel quale entrambe le squadre sfiorano la segnatura con Costanzi
per le padrone di casa e con Betti per le ospiti, ci pensa Banci a sbloccare
il risultato con un tiro da fuori che a palombella si infila sotto la traversa.
Le lucchesi si perdono per strada e l'Etruria dilaga: Teodori dalla fascia
sinistra attende l'uscita del portiere e insacca, poi allo scadere del
primo tempo arriva la terza rete ad opera di Macchioni, anche lei sull'uscita
del portiere. Prima del riposo c'è pure il tempo per una clamorosa
traversa di Banci, che cercava di replicare la prima rete.
Non cambia la musica nel secondo tempo, con il Luccasette incapace
di reagire e con le gialloblu pisane che possono una volta tanto rilassarsi.
All'inizio della ripresa arriva anche la quarta rete realizzata direttamente
su punizione da Serredi (la più giovane delle quattro realizzatrici!).
Nel finale Della Croce conosce ancora, come domenica scorsa, l'amarezza
della traversa, ma siamo sicuri che l'appuntamento col suo primo gol ufficiale
è soltanto rimandato di qualche giorno.
Al di là del risultato positivo per l'Etruria, giunto contro
una squadra che anche se di una categoria inferiore è pur sempre
una buona squadra, giovane e promettente, ciò che conforta è
vedere la conferma dei progressi constatati domenica scorsa, malgrado la
sconfitta subita dal Fornaci.
Dopo questa parentesi di Coppa si ritorna al campionato, domenica prossima
l'Etruria andrà a giocare a Firenze contro la fortissima Laurenthiana,
in una sfida difficile ma non certo proibitiva.
Chi non ha visto la partita potrà immaginare che questo sia il
solito commento di parte, nel quale chi perde se la prende con la sfortuna,
protestando contro un fato ingiusto e crudele, ma chi ha visto la partita
può ben testimoniare come l'Etruria per un'ora abbondante di gioco
abbia schiacciato il Fornaci nella propria area, non riuscendo però
a cogliere i frutti di questi sforzi. Ci si può consolare pensando
che questa squadra è in continuo progresso e che sono in arrivo
rinforzi dal mercato di novembre ma andiamo con ordine: che sia una giornata
storta si vede fin dall'inizio, quando al 21' Picchi si fa parare un rigore,
concesso per un atterramento in area subito da Magagna. Per la vecchia
legge del calcio "gol mancato- gol subito" al 28' Vivarelli direttamente
su punizione infila l'angolino alto dove Falchi non può arrivare
e il Fornaci è in vantaggio. Le gialloblu pisane subiscono il contraccolpo
e al 35' il Fornaci raddoppia: la palla rotola in area fra tante gambe,
finchè non arriva a Tinacci che vede Falchi spiazzata e la infila
sulla metà scoperta della porta.
La panchina gialloblu si gioca la carta Costanzi, ed in effetti qualcosa
cambia: allo scadere del tempo Macchioni palla al piede entra in area,
riesce a crossare rasoterra dal fondo e Costanzi da dentro l'area piccola
devia in rete. Si va al riposo sull'1-2 e con la speranza di riuscire a
ribaltare il risultato.
Nella ripresa infatti le gialloblu assediano l'area del Fornaci, prima
Costanzi, poi Banci sbagliano di poco la mira. La più grossa occasione
è per Della Croce che al 70' colpisce clamorosamente l'incrocio
dei pali. Il Fornaci difende il vantaggio a spada tratta, non manca anche
qualche colpo proibito, ma riesce ad arrivare indenne fino al fischio finale.
Così l'Etruria deve ancora una volta passare la domenica con l'amaro
in bocca, pur con la consapevolezza di aver fatto una buona prova.
SIENA – Nella quarta giornata del campionato di serie C Toscana, la
Senese/San Gusmè batte 4-1 il Sancat, squadra dalle ottime individualità
e, fino ad oggi sempre vincente, e si conferma al vertice della classifica
con un tabellino impressionante, (4 vittorie su 4, 24 gol fatti e 5 subiti).
Per le ragazze di Mister Parrini si tratta di un risultato importante non
solo per i tre punti guadagnati, ma anche e soprattutto per il morale in
quanto le fiorentine sono tra le favorite del torneo.
Il primo tempo vede subito una supremazia della squadra locale, che
già al 2’ va in rete: Fambrini scambia con Elia, entra in area e
con un preciso tocco di esterno batte Cella. Le senesi continuano ad imporre
il proprio gioco e al 16’, ancora su scambio fra Elia e Fambrini, vanno
vicine al raddoppio con il capitano a cui solo la deviazione di un difensore
avversario nega la gioia del gol. Al 19’ è Aldinucci che spizzica
su calcio d’angolo, ma nessuna compagna è pronta a correggere in
rete. Le ospiti si rendono pericolose solo al 32’, quando un errore difensivo
libera Fabbrizzi davanti a Volpini, che con una tempestiva uscita anticipa
l’avversaria. Ma pochi minuti dopo, al 34’, arriva il raddoppio delle senesi:
Fambrini lancia sul filo del fuorigioco Elia che, appena in area, batte
nuovamente Cella. Il Sancat prova a reagire, ma senza creare seri pericoli
per Volpini e così si va al riposo sul risultato di 2 a 0 per le
neroverdi.
Il secondo tempo si apre con la Senese/San Gusmè determinata
a difendere il risultato e ad impedire alle avversarie di riaprire la partita,
ma, proprio quando il 2-0 sembra al sicuro, al 65’ arriva il gol ospite,
realizzato di testa da Fabbrizzi. La squadra locale non si scompone e cerca
il gol della sicurezza, che sembra arrivare al 75’, quando l’arbitro concede
un rigore per fallo di mano in area della Bocchino: Martelli si incarica
del tiro, ma Cella con una splendida parata devia in angolo. L’episodio
dà coraggio alle fiorentine che, nei minuti successivi, sembrano
credere nel pareggio e attaccano con più convinzione, ma all’80’,
su azione di contropiede, sono le senesi ad avere l’occasione più
nitida. Gli ultimi minuti sono quindi i più emozionanti, con continui
rovesciamenti di fronte, ma nel finale ci pensa Elia a chiudere la partita
con due gol, all’87’ e al 90’, per la sua seconda tripletta stagionale.
LUCCA – Nella terza giornata del campionato di serie C Toscana, la Senese/San
Gusmè batte 4-1 il Lucca e si conferma con grande autorità
al primo posto in classifica, anche se in compagnia della Laurenthiana,
ma con una differenza reti nettamente migliore (+16 contro il +4 della
squadra fiorentina). Per le ragazze di Mister Parrini si tratta di un risultato
molto importante non solo per i tre punti guadagnati, ma anche in vista
dell’importante partita di domenica prossima, quando affronteranno in casa
il Sancat, l’altra squadra favorita del torneo, che oggi riposava.
Il primo tempo vede subito una supremazia della squadra senese, che
potrebbe passare in vantaggio già al 5’, quando Fambrini, dopo una
bellissima azione in solitario, si ritrova sola davanti al portiere ma
non riesce a superarlo. Il forcing delle ospiti continua e al 21’ è
Elia che si invola sulla destra, salta due avversarie e crossa in area,
dove però nessuna compagna arriva per la deviazione decisiva; per
il meritato gol ospite bisogna aspettare il 36’, quando ancora Elia, da
fuori area, batte Nseka con un tiro che si insacca all’incrocio. Il vantaggio
dura però solo tre minuti, perché nell’azione successiva,
sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il Lucca pareggia fortunosamente
con Serra, che si vede battere addosso il pallone che poi si infila a fil
di palo dove Volpini nulla può.
Il secondo tempo si apre con la Senese/San Gusmè decisa a dimostrare
la propria superiorità anche nel risultato e non solo nel gioco,
e nel giro di 10 minuti riesce nel proprio intento: al 49’ Aldinucci riporta
in vantaggio le ospiti con un preciso tiro alla sinistra della brava portiere
locale Nseka, ed Elia al 56’, lanciata splendidamente ancora da Aldinucci,
porta il risultato sul 3 a 1 e chiude praticamente la partita. Al 70’ arriva
anche il quarto gol, sempre con Elia che segna la sua tripletta personale
sfruttando al meglio un lancio da centrocampo e battendo di potenza il
portiere lucchese. Le locali provano a reagire, ma un’ottima prestazione
corale della difesa senese toglie loro ogni speranza di rimonta.
Finalmente l'Etruria torna a vincere: la gioia per la conquista dei
tre punti mancava ormai da troppo tempo in casa etrusca, e questo successo
servirà sicuramente a ridare morale e stimoli alla formazione di
Schiavi e Trojsi. Questa con l'Arezzo non è stata per niente una
partita facile, ma le giocatrici gialloblu sono finalmente scese in campo
con la giusta determinazione e rabbia agonistica, hanno seguito
dilegentemente le indicazioni della panchina e, ci sia concesso, hanno
anche saputo mantenere la calma di fronte ad un arbitraggio onestamente
scadente.
Subito dopo il fischio d'inizio si vede che nel corso degli allenamenti
settimanali i tecnici Schiavi e Trojsi erano riusciti a catechizzare bene
la squadra: Etruria in pressing e Arezzo chiuso nella propria tre quarti.
Le ospiti sono molto giovani, ma non per questo timide e non mancano scontri
piuttosto duri.
La rete che decide il match arriva al 27': incursione di Costanzi in
area, palla che filtra per Teodori, il tempo di aggiustarsi, prendere la
mira e infilare l'angolino basso: 1-0. La stessa Teodori potrebbe raddoppiare
poco dopo, quando sola davanti al portiere tira troppo centralmente. All'inizio
della ripresa è Banci ad avere una doppia occasione per il raddoppio,
riceve in diagonale in piena area di rigore, si libera di un difensore
poi scocca il tiro: si oppone alla grande Valdarnini respingendo, Banci
riprende e questa volta, quasi dalla linea di fondo, colpisce la traversa.
Mancate le occasioni per il raddoppio, l'Etruria rischia di essere
beffata nell'ultima mezz'ora: Falchi fa buona guardia e le aretine spesso
sbagliano la mira. Nel frattempo la direttrice di gara riesce a scontentare
tutti e viene beccata da entrambe le tifoserie. (Per inciso, ci si chiede
per l'ennesima volta quali siano i criteri dei designatori in merito alla
C femminile.)
Al fischio finale la gioia delle etrusche è incontenibile per
una vittoria sudata ma meritata al cento per cento. Dunque un' Etruria
da 10 e lode che adesso vede il futuro con un colore più roseo:
bene in tutti i reparti, si attendono i rientri di Vaglini e Magagna e
forse qualche sorpresa all'apertura delle liste suppletive...
La partita è stata giocata con i palloni equi e solidali, contro
lo sfruttamento del lavoro minorile. Domenica prossima l'Etruria andrà
a far vista al Megis, in un derby pepato e aperto a qualunque risultato.
INCISA VALDARNO – La Senese/San Gusmè esordisce nel campionato di serie C con una vittoria secca ai danni dell’Incisa, squadra neo promossa e in ritardo di preparazione, che però ha dimostrato in alcuni suoi elementi ottime qualità tecniche. Delle ragazze di Siena, che dire, ottima squadra, molto quadrata e con un reparto offensivo di categoria superiore e un portiere, Volpini, che quando chiamata in causa ha risposto sempre in modo eccellente. La partita si mette subito bene per le ragazze nero verdi che già dopo 15’ vincono 3 a 0, grazie ad una sfortunata autorete dell’Incisa e a due bellissime reti di Elia e Aldinucci (ottima la prova delle due giocatrici). La Senese, continua a spingere e va ancora in rete con Aldinucci al 23’, Bigazzi al 35’ e Capitan Fambrini al 39’, che chiudono la partita, che prima dell’intervallo vede il gol della bandiera dell’Incisa, al 45’ con Verdoni, ottimo il suo tiro da fuori area. Secondo tempo sulla falsariga del primo e sotto una fitta pioggia che impedisce il gioco, le ragazze di Siena realizzano altre quattro reti, al 52’ con Berti, al 66’ con Elia per la sua doppietta personale, all’85’ con Nardi e infine al 90’ arriva il secondo gol personale di Bigazzi che fissa il risultato sul definitivo 10 a 1. Ottima prestazione corale delle ragazze nero-verdi che possono già guardare positivamente sul proseguo del campionato, in cui sfideranno le due corazzate fiorentine della Laurenthiana e del Sancat per la vittoria finale e considerando i sacrifici di giocare in una città in cui il calcio femminile ancora non riscuote i meriti che dovrebbe, non è poco. Forza Ragazze!!!
Seconda uscita di campionato e seconda sconfitta per l'Etruria. Si sapeva
fin dall'inizio che questa stagione sarebbe stata ancora più dura
di quella passata e si conosceva anche il valore delle prime due squadre
da affrontare, Sancat e S.Gusmè. Tutto sommato possiamo vedere comunque
qualche aspetto positivo, per esempio il fatto che in due partite l'Etruria
sia andata comunque sempre in rete fa ben sperare per quando si dovranno
affrontare squadre più abbordabili.
Sulla partita c'è poco da dire: le padrone di casa senesi hanno
trovato quasi subito la via della rete e hanno potuto controllare la partita
con una certa comodità, in un paio di spezzoni di partita si è
vista una buona Etruria, abbastanza buona da mettere in difficoltà
la difesa senese, ma non abbastanza buona da rimontare il risultato. Adesso
non resta che aspettare i rientri delle assenti e i nuovi arrivi di novembre.
Comincia male l'avventura dell'Etruria nel suo settimo campionato di
serie C. Contro il Sancat Firenze, le gialloblu pisane non sono riuscite
a ripetere le buone prove viste nelle partite pre-campionato, un po' per
alcune assenze di rilievo e un po' per qualche meccanismo ancora non ben
rodato. La sconfitta brucia soprattutto perchè le reti avversarie
sono tutte nate da clamorosi errori difensivi.
L'Etruria inizia pure bene, con Teodori che al 5' costringe il numero
uno ospite ad una spettacolare parata in corner, poi però le fiorentine
fanno valere la loro maggiore statura fisica e un pizzico di furbizia in
più. Al 35' Zappia approfitta di un pasticcio difensiva e porta
in vantaggio le ospiti con un gol di rapina. Nel finale del tempo il Sancat
sfiora anche il raddoppio ma Falchi si esibisce in una strepitosa parata
su Fabbrizzi.
Nella ripresa l'Etruria si perde sulla tre quarti, Fabbrizi riconquista
un pallone, avanza e insacca, Falchi sfiora ma non abbastanza per evitare
la rete.
Alla mezzora della ripresa è il turno di Berni, che si trova
tra i piedi una palla vagante in area, ed essendo del tutto smarcata non
deve far altro che mirare e insaccare.
Uno sprazzo di luce per la squadra pisana si vede al 78' quando in
velocità Costanzi riesce a trovare la rete della bandiera, l'entusiasmo
dura però soltanto un paio di minuti, quando Fabbrizzi può
approfittare di un nuovo errore difensivo, fiondarsi in area e battere
Falchi sull'uscita.
Dunque secca sconfitta per le etrusche, che tutto sommato potrà
almeno essere utile per aggiustare quanto prima gli ancora non perfetti
meccanismi ed affrontare meglio le successive partite di campionato.
La partita è stata giocata, come avviene ormai da cinque anni,
con i palloni equi e solidali, contro lo sfruttamento del lavoro minorile,
garantiti da Transfair www.transfair.it distribuiti in Italia da La Tortuga
www.latortuga.net e Coop www.coopfirenze.it