Ruggenti
anni'20. La Dick Kerr Ladies F.C. sfila in una parata di beneficenza
a bordo di un grosso autocarro, posando fieramente accanto ad un mappamondo
di cartapesta. La Dick Kerr Ladies F.C. e`una squadra forte, nel 1917 e
nel 1923 ha vinto mondiali di calcio, calcio femminile...
Le graziose signore che compongono questa squadra portano i capelli
tagliati in stile liberty,corti e arricciati con le pinze: per non spettinarsi
e per ripararsi dal sole qualcuna di loro mette
una fascia con visiera ma tutte indossano
pantaloncini corti sopra il ginocchio, un vero scandalo data l'epoca.
In effetti, le donne che praticavano lo sport nel periodo a cavallo
tra le due guerre non osavano quasi mai mettere i pantaloni,corti o lunghi
che fossero, l'unico indumento concesso era la gonna.Questa veniva spesso
modificata rispetto a quella usata normalmente,adattata al tipo di sport,disegnata
e tagliata per agevolare i movimenti e non essere di intralcio nella corsa.
Il modello piu`diffuso era quello classico e intramontabile a pieghe che
potevano essere sciolte o plissettate. Il tessuto leggero di lana o cotone
e la forma di ampia campana consentivano di mantenere un'andatura naturale
e fluida mentre la piegatura impediva alla gonna di alzarsi o di
prendere vento.
Chi pratica il calcio sa pero` quanto sia importante dribblare,
cioe`correre molto velocemente cambiando repentinamente direzione e le
donne che hanno provato a farlo con questo indumento sanno cosa succede:
le pieghe si ammucchiano intrecciandosi alle gambe e correre diventa quanto
mai difficoltoso. Occorreva quindi modificare questo capo base. Dalle rare
fotografie dell'epoca si puo` intuire come fu risolto il problema.
Le calciatrici indossano una gonna liscia sul davanti e sul dietro
con ampie pieghe a cannone che si aprono sui fianchi, in questo modo neppure
la notevole lunghezza, sotto il ginocchio, dell'indumento intralcia il
movimento delle gambe. Completano la divisa le classiche maglie a striscie
di due colori o in tinta unita, sempre in lana o cotone, con
scollo a polo, da portare rigorosamente fuori della gonna,
calzettoni pesanti con risvolto e scarpette chiodate da calcio.
Dopo la seconda guerra mondiale le donne riescono a mettere i pantaloncini
corti. Il modello pero` differisce da quello attuale che e` rigorosamente
unisex. Infatti la vita alta e i fianchi modellati rendono questo capo
avvolgente e molto femminile; la lunghezza e` poi generalmente ridotta
rispetto all'attuale e la sgambatura ricorda in molti casi i costumi da
bagno dell'epoca. Le maglie subiscono invece poche variazioni, seguendo
appena l'andamento della moda.
Dalla fine degli anni sessanta in poi non si sente piu`la necessita`di
diversificare l'abbigliamento sportivo femminile da quello maschile mentre
l'avvento delle fibre sintetiche e lo sviluppo della tecnologia tessile
porta gradatamente al tripudio di colori e di tessuti lucenti ai quali
ci hanno abituato le calciatrici e i calciatori attuali.