LE NOTIZIE DAL VENETO

Da L'Arena.it Martedì 26 Aprile 2005 - CALCIO FEMMINILE SERIE A

Silenzio, ora parla Battistoli «Con lo scudetto o senza, il Poliplast non manderà via Bucci»

Non è abituato ai lunghi silenzi ma per amore della squadra ha imparato nel corso degli anni a centellinare le interviste, a non cadere nelle provocazioni della stampa.
Lui è Marcello Battistoli, «padre padrone» del Bardolino calcio femminile. Presidente da ormai dieci anni del sodalizio lacustre non ama le mezze misure e le reticenze di comodo. Basta stuzzicarlo, e non molto, perché si trasformi in un vulcano di notizie e parole.
Questa volta però è lui stesso a cercare il contatto, a chiedere spazio. Non gli piacciono le voci che si rincorrono negli ambienti calcistici nostrani di un ritorno di Walter Bucci, allenatore del Poliplast Bardolino, sulla panchina di una compagine maschile.
«Walter è ovviamente libero a fine stagione, se lo riterrà opportuno, di cambiare società. Di certo non saremo noi a mandarlo via: nemmeno se non dovessimo vincere lo scudetto», afferma Battistoli.
«Insieme al mister a suo tempo abbiamo fatto un programma di massima per portare il nostro sodalizio al top a livello nazionale ed internazionale. Non solo. Alcune sere fa, unitamente al vicepresidente Fiorenzo Peretti, al direttore sportivo Vittorino Conati e alla presenza dello stesso Bucci, abbiamo parlato del futuro del Bardolino nell’eventualità della conquista del tricolore. Se ciò avvenisse la decisione è quella di rinforzare l’organico, d’anticipare il ritiro e puntare alla Coppa Campioni. Come società ci stiamo muovendo per completare l’organico dirigenziale, per promuovere e divulgare l’immagine del Bardolino. Tutte iniziative che vanno nella direzione di allargare il numero degli sponsor e aumentare l'affluenza dei tifosi allo stadio», conclude il presidente Battistoli non prima di precisare. «La squadra appartiene al sottoscritto e anche se un domani non dovessi più esserne il presidente ne rimarrei sempre il legittimo proprietario».
In merito al suo futuro Walter Bucci rimane più che mai abbottonato. Non nasconde l’amarezza per qualche voce uscita anzitempo ma, da persona schietta qual è, non si sottrae alle domande.
«È vero sono stato contattato da una società di calcio maschile. Mi hanno fatto una buona offerta, e sinceramente diventa difficile rimanere indifferenti a certe proposte - ammette -. È prematuro però parlare del mio futuro che comunque dipenderà molto dalla stagione del Bardolino». Altro non vuole aggiungere. Top secret anche sul nome del sodalizio che sta tentando il mister lacustre. Adesso la squadra deve pensare solo alle partite che mancano al termine del campionato e devono inseguire sempre il grande sogno. Per il resto non rimane che stare alla finestra e attendere gli sviluppi di una scelta che potrebbe cambiare molte cose in casa del team di Marcello Battistoli.
Stefano Joppi

24/4/2005

SERIE C

San Martino Arqua Petrarca    2-2
Belluno Mestre    2-1
Atheste Carianese 2-1
Lido Venezia Keralpen 3-2
Scledum La Torre    11-0
Hellas Oppeano Musano 1-1
Marostica Zianigo 3-2
Riposa: La Malcontenta

Belluno 57
Scledum 57
Arqua Petrarca 54
San Martino 48
Marostica 46
Mestre    43
Carianese 36
Atheste 33
La Malcontenta 29
Lido Venezia    27
Zianigo 26
Hellas Oppeano 26
Keralpen    22
Musano    14
La Torre 3

SERIE D
Lughetto Alpe Cesio Pez 2-0
Crespano Valmarana    1-0
Dynamo Vellai S.Donà 5-0
Maser Spinea    0-0
Villanova Alpago    5-2
Vigodarzene Cadore    1-1
Riposa: Alpina Roè

Lughetto    49
Vigodarzere 42
Crespano    41
Spinea    35
Dynamo Vellai 34
Villanova 33
Alpina Roè    30
Cadore    26
Alpago    23
S.Donà    22
Alpe Cesio Pez 22
Valmarana 13
Maser    1

19/4/2005

RISULTATI E CLASSIFICHE DELLA SERIE C E D DEL VENETODEL 17/04/'05

SERIE C RECUPERI
Scledum Lido Venezia    1-0
Keralpen Hellas Oppeano 4-2

Belluno 54
Scledum 54
Arqua Petrarca 53
San Martino 47
Marostica 43
Mestre    43
Carianese 36
Atheste 30
La Malcontenta 29
Zianigo 26
Hellas Oppeano 25
Lido Venezia    24
Keralpen    22
Musano    13
La Torre 3

SERIE D RECUPERI
Dynamo Vellai Alpago 1-2
Cadore Alpina Roè    1-3
Alpe Cesio Pez Vigodarzene 1-1
Crespano Maser 3-2

Lughetto 46
Vigodarzene    41
Crespano 38
Spinea 34
Dynamo Vellai 31
Villanova    30
Alpina Roè 30
Cadore 25
Alpago 23
S.Donà 22
Alpe Cesio Pez 22
Valmarana    13
Maser 0

Da Il Giornale di Vicenza del 18/04/05

SERIE C

In serie C si sono giocati solamente due recuperi (Keralpen- Hellas Oppeano 4-2 e Scledum - Nettuno Lido 1-0). La squadra di Daniele Sella vince a fatica sul Nettuno Lido e si porta così in testa alla classifica in compagnia del Belluno a 54 punti: partita decisa al 35’ s.t. dal gol di Marta Pretto (ora a quota 22 nella speciale classifica dei marcatori).
Classifica serie C (*=una part. in meno) Belluno* 54, Scledum '93 54, Arquà Petrarca* 53, San Martino 44, Marostica '99* 43, Mestre* 43, Carianese* 36, La Malcontenta 32, Atheste* 30, Zianigo 26, Hellas Oppeano 25, Nettuno Lido Venezia* 24, Keralpen BL* 22, Musano* 13, La Torre* 3.

Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 18 Aprile 2005

Mestre in semifinale di Coppa Veneto, Nettuno Lido beffato

Esedra Don Bosco 1 Mestre2
GOL: pt 10' e 30' Capovilla, 44' Castello.
ESEDRA D.B.: Cocchio, Bussolo, Checchetto, Barison, Cesarato, Barbini, Pagnin, Levorato, Simone, Fessahie, Castello. All.: Frizzarin.MESTRE: Polo, Golzio, Cocconcelli, Muner, Tassone, Calzavara, Mazzega (st 40' Giuliano), Aurilia, Cavaliere (st 20' Ferraro), Capovilla, Baroffio. All.: De Bortoli.
ARBITRO: Cartini di Padova.
Dopo il 4-3 dell'andata il Mestre contro l'Esedra Don Bosco si impone anche nel match di ritorno in trasferta e accede alla semifinale della Coppa Veneto 2005, trofeo del quale le arancionere sono detentrici. Nel penultimo atto della competizione le ragazze di mister De Bortoli affronteranno la Carianese, il 27 aprile fuori casa e il 5 maggio in casa, mentre l'altra semifinale vedrà opposte Belluno e Scledum 93. Per sbancare il campo dell'Esedra è stata decisiva la doppietta di Sara Capovilla, ma il punteggio avrebbe anche potuto essere più rotondo per le mestrine.

RECUPERO CAMPIONATOScledum 93- Nettuno Lido 1-0
GOL: st 36' Preto.
SCLEDUM 93: Dal Santo, Baio, Cimmieri, Bisato, Toldo, Capuzzo, Ongaro (st 29' Lovato), Baldan (st 17' Piva), Preto, Dall'Osto, Lorenzini. All.: Sella.
NETTUNO LIDO: Berni, Filippello (st 38' Vergine), Boscolo, Pinton, Tassa, Bassich, Stefani (st 43' Gardin), Boer (st 3' Pradel), Zavagno, Vianello G., Marques da Silva. All.: Vianello D.
ARBITRO: Ponzani di Castelfranco Veneto.
SCHIO. Sfortunata trasferta a Schio per le granata del Nettuno Lido. Un gol al meno di 10' dal termine beffa un team lagunare autore di una grande prestazione nella tana della capolista. Davvero un peccato per le lidensi, che avrebbero meritato e necessitato di un punto per proseguire nella rincorsa salvezza che la prossima settimana prevede uno scontro diretto casalingo da non sbagliare contro il Keralpen.
LA CLASSIFICA - Belluno e Scledum 54, Arquà Petrarca 53, S.Martino 44, Mestre e Marostica 43, Carianese 36, La Malcontenta 32, Atheste 30, Zianigo 26, Hellas Oppeano 25, Nettuno Lido 24, Keralpen 22, Musano 13, La Torre 3.PROSSIMO TURNO (24/04) - Mestre-Belluno, Nettuno Lido-Keralpen, Marostica 99-Zianigo; riposa La Malcontenta.M.D.L.

Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 18 Aprile 2005

Una Rossi super mette le ali al Keralpen

GOL: pt 17' Rossi, 26' Moret, 44' Rossi; st 15' 19' Bigardi, 34' Rossi.
KERALPEN: Serafini, Sbardella, R. Da Pont, M. Da Pont, Caldart, Troian, Rossi, Balcon (st 26' Dall'Omo), Moret, Guardiera, Xaiz. All. Dall'Anese.
(l.r.) Super Rossi show! La tripletta di Sabry (all'anagrafe Sabrina) e il buon gioco difensivo delle sorelle Da Pont, Roberta e Marialuisa, consenteno al Keralpen di incamerare tre punti preziosi e di risalire dai quartieri bassi della classifica. Al 17' Marika Moret calcia il corner da destra, Rossi di testa mette sulla traversa, la palla rimbalza alle spalle dell'estremo veronese. Al 26' Roberta Da Pont fa un lungo lancio da centro campo, ottimo assist per Moret, che s'invola tutta sola e a tu per tu brucia Serpelloni in uscita. Attorno alla mezz'ora l'Oppeano si fa vedere, ma le locali mantengono una retroguardia attenta e stretta. Allo scadere Rossi calcia una punizione da fuori area, leggermente spostata a sinistra. Serpelloni ha una presa imperfetta e il pallone le ballonzola allegramente alle spalle, beffeggiandola. Nella ripresa per circa 20 minuto è l'Hellas a dettare temi e schemi di gioco, a trascinare le scaligere ci pensa il capitano Sara Bigardi. La punta ospite va a segno un paio di volte, complice un calo di concentrazione delle locali. Il mister bellunese invita la compagine a riprendere in mano le redini del gioco e sostituisce l'infortunata Giada Balcon con Serena Dall'Omo. Le gialloverdi buttano il cuore oltre gli ostacoli e Rossi trova il suo terzo goal personale, di giornata, da calcio piazzato, ripetendo il gesto atletico già visto in occasione della sua seconda marcatura.

Da Il Gazzettino On Line Lunedì, 18 Aprile 2005

Il Belluno vince a tavolino

(mdi) Dopo il 2-2 dell'andata, il Belluno si qualifica senza troppa fatica alle semifinali di Coppa di Lega.
L'avversario di turno, ovvero l'Arquà Petrarca, ha rinunciato a disputare la gara di ritorno che era in programma ieri pomeriggio a Sedico. Vittoria a tavolino e automatico passaggio del turno per le gialloblu di Meneghello.
Ma la presidente Manuela Boito non è particolarmente soddisfatta di questo improvviso regalo delle patavine: «Io non rinuncerei mai a giocare una partita, a costo di scendere in campo in 7. Abbiamo tentato in tutti i modi di convincere l'Arquà a presentarsi all'appuntamento, ma non c'è stato nulla da fare. Si sono giustificati affermando che molte giocatrici erano infortunate o in preda a sintomi influenzali, ma francamente ci credo poco. Hanno fatto una "figuraccia": è un gesto infelice che rischia di far perdere credibilità a tutto il movimento».
Ora il Belluno entra nella fase calda della stagione: sognare l'accoppiata campionato-coppa non è poi, allo stato attuale, così azzardato.

Da Il Giornale di Vicenza Lunedì 18 Aprile 2005 Donne.

Domani il ritorno col Quinto

Prix 2000 Vicenza mezzo titolo in tasca

(d. l.) Il Team 2000 Vicenza Prix si aggiudica il primo round della finale del campionato regionale di calcio a 5 femminile serie A espugnando il campo del Quinto con il punteggio di 2-1. La prima frazione di gioco è stata molto tattica e avara di emozioni; l’unico lampo è stato la segnatura di Lisa Massignan che ben servita da Stefania Soggia porta in vantaggio la formazione ospite
Tutt'altra musica nella ripresa, con la compagine locale che attacca a testa bassa alla ricerca del pareggio e le beriche a rispondere colpo su colpo; si susseguono continui capovolgimenti di fronte che regalano ai numerosi appassionati presenti, pregevoli giocate e sprazzi di grande classe da parte delle atlete di entrambe le squadre. Le campionesse regionali approfittano di un errato disimpegno e con la solita incontenibile Lisa Massignan trovano la rete del raddoppio mentre le padrone di casa accorciano le distanze nel finale di gara con Giorgia Ghigliordini rimandando alla partita di ritorno, in programma domani alle 20 al palasport di Sarcedo, il verdetto su quale delle due antagoniste si aggiudicherà l'importante trofeo che darà diritto di partecipare alla fase nazionale per la conquista dello scudetto. Queste le formazioni mandate in campo dai due tecnici:
Quinto: Cestonaro, Lazzarini, Turetta, Carraro, Ghigliordini, Pasquale, Mignano, Rigoni. All.: Bellon.
Team 2000 Vicenza Prix: Balbo, Orso, Laurenti, Fodimbi, Battaglia, Marchetto, Soggia, Lazzarotto, Marulli, Massignan, Urbani. All.: Rigon.

Da L'Arena di Verona Giovedì 14 Aprile 2005 - CALCIO FEMMINILE/Serie A

Bucci rialza subito la testa

«Ko meritato, ma abbiamo ancora un punto in più»

Parola d'ordine: calma e serenità. Dopo l'inaspettata sconfitta interna con la Torres che riapre di colpo la corsa allo scudetto in casa del Poliplast Bardolino tutta l'attenzione è posta sull'aspetto psicologico. Cinque le partite che mancano all'appello e solo uno i punti che dividono in graduatoria le due compagine. "L'estate scorsa avremmo sicuramente firmato ad occhi chiusi se ci avessero pronosticato una situazione simile. Non vedo perché dovremmo ora essere delusi", afferma il team manager Daniele Perina. "Forse molti non contavano che la Torres aveva da recuperare una partita e quindi i punti di distacco non erano quelli che da tempo comparivano in classifica. Certo la battaglia ora si fa dura ma non dimentichiamo quanto di positivo fino ad oggi mostrato dal Bardolino. Siamo il miglior attacco e la seconda difesa del campionato, abbiamo il capocannoniere del torneo (Boni con 22 reti ndr) e diamo sei giocatrici alla nazionale. L'unico vero pericolo sono gli infortuni. Ormai da mesi non possiamo contare su Birgit Hufnagl e Alessia Tuttino. A loro si aggiunge da tempo anche Laura Barbierato e, ultima tegola, Melania Gabbiadini: sicuramente sarà assente sabato a Milano contro le rossonere".
Fa un passo indietro Walter Bucci, tecnico dell'equipe gardesana: "Abbiamo meritato di perdere. La squadra è rientrata dagli spogliatoi con un atteggiamento sbagliato. Non siamo riusciti a tenere palla, ad alzare il baricentro di gioco, a dare respiro alla manovra. Molte ragazze non hanno rispettato la posizione in campo: sembrava quasi fossero convinte di aver già chiuso la partita. Quello che più mi ha deluso non è stata la sconfitta ma la mancanza di maturità. E' vero non ha giocato a nostro favore l'infortunio, ad inizio ripresa, di Gabbiadini, o una Camporese in campo seppur febbricitante". Un attimo di silenzio e poi di botta. "Alla faccia di chi diceva, anche nel nostro ambiente, che avevamo già vinto lo scudetto, come se a Bardolino fossero avvezzi a simili traguardi", commenta ironico Bucci. Pensieri cattivi subito cancellati. "Dobbiamo stare sereni, fare quadrato e non buttare alle ortiche quanto di buono costruito. Dopo tutto abbiamo sempre un punto di vantaggio sulla Torres".
Stefano Joppi

12/4/2005

SERIE C

Arqua Petrarca Carianese 3-2
Mestre Marostica 1-0
Belluno Hellas Oppeano 3-1
Scledum Keralpen 6-0
La Malcontenta La Torre 4-1
San Martino Musano 1-1
Lido Venezia Zianigo 4-2
Riposa: Atheste

Belluno 54
Arqua Petrarca 53
Scledum 51
San Martino 47
Marostica 43
Mestre    43
Carianese 36
Atheste 30
La Malcontenta 29
Zianigo 26
Hellas Oppeano 25
Lido Venezia    24
Keralpen    19
Musano    13
La Torre 3

SERIE D
Alpe Cesio Pez Maser 5-2
Crespano Alpago 3-0
S.Donà Spinea 4-2
Lughetto Alpina Roè 1-0
Vigodarzene Villanova 1-1
Cadore Dynamo Vellai 3-2
Riposa: Valmarana

Lughetto    46
Vigodarzene 40
Crespano    35
Spinea    34
Dynamo Vellai 31
Villanova 30
Alpina Roè    27
Cadore    25
S.Donà    22
Alpe Cesio Pez 21
Alpago    20
Valmarana 13
Maser 0

Da IL Gazzettino on Line del 11 Aprile 2005

Scledum6 Keralpen0

GOL: pt 4' Lorenzini, 22' e 43' Preto; st 15' Capuzzo, 30' Toldo e 35' Marcante.
KERALPEN: Xaiz, Sbardella, R. Da Pont (st 15' Dall'Omo), Caldart, Troian (st 35' L. Canton), M. Da Pont, Guardiera (st 35' V. Canton), Balcon, Moret, Rossi (st 30' Feltrin) Serafini. All. Dall'Anese.
Il Keralpen affonda verso il basso della classifica e comincia a fare i conti con il pericolo retrocessione, mentre la squadra vicentina rafforza le sue possibilità di fare il salto nella serie superiore. Lo Scedum ha vinto meritatamente, con un punteggio tennistico, che non lascia troppi dubbi sulla bravura delle locali e sulle grosse difficoltà delle ospiti. In particolare è la difesa delle bellunesi ad essere assente e a peccare di imperdonabili leggerezze e distrazioni. Lo ammette anche il mister bellunese Claudio Dall'Anese, a fine partita, ripercorrendo i goal, uno per uno, riconoscendo che il reparto difensivo non ha saputo chiudersi a dovere, è mancato di concentrazione, ha lasciato libere le avversarie di avventurarsi dalle parti di Manuela Xaiz. Già, ancora una volta fra i pali le gialloverdi hanno schierato un attaccante. E qui vien fuori il problema più grosso di questa stagione. Il Keralpen ha dovuto rinunciare a Federica Soppelsa, dal precedente torneo di serie C. Da allora non ha più avuto un estremo da schierare. L'allenatore ha fatto ricorso a varie calciatrici della sua rosa, per ricoprire questo ruolo. I risultati gli hanno dato torto.
Nel frattempo, domenica prossima ci sarà lo scontro salvezza contro l'Hellas Oppeano .

Da IL Gazzettino on Line del 11 Aprile 2005

Foltran si scatena e trascina il Belluno

GOL: st 35' e 47' Foltran, 37' Lovato, 45' Bellotto.
HELLAS OPPEANO: Meggiorini, Peroli, Marchesini, Marsotto, Cortella, Lezzi, Facchetti, Barbieri, Lovato, Turcato (st 35' Cellini), Bigordi. All.: Fattori.
BELLUNO : Cordiano, Botton, Bellotto, De Toni, Rizzetto, Gasperin (st 25' Grigoletto), Pillon, Scot (st 30' Foltran), Bortoluzzi (st 48' Sogne), Viezzer, Somma (st 35' Cadorin). All.: Meneghello.
(mdi) Un finale pirotecnico regala al Belluno tre punti preziosissimi. A trascinare le gialloblu ci ha pensato una ragazzina di 14 anni che farà parlare molto di sè: Foltran. La baby attaccante di Meneghello entra alla mezz'ora della ripresa e dopo qualche minuto mette a ferro e fuoco la difesa dell'Hellas.
Dopo un primo tempo inguardabile e la conseguente sfuriata del tecnico negli spogliatoi, il Belluno torna in campo con il piglio giusto. Le traverse di Pillon e Viezzer fanno da antipasto a quello che sarà lo show di Foltran: al 35', raccoglie palla dopo un batti e ribatti in area, si gira e con un tocco sotto "alla Ibrahimovic", come suggerisce un Meneghello al settimo cielo, trova la rete del vantaggio. Ma 2' dopo, il tiro di Lovato trova la sfortunata deviazione di Rizzetto e l'Hellas impatta. La doccia fredda, però, non placa la furia bellunese che al 45' trova l'insperato gol del 2-1 con una deviazione sottoporta di Bellotto e al 47' il gol che chiude i conti con Foltran. Dopo una splendida azione di contropiede orchestrata da Viezzer, la 14enne attaccante si presenta a tu per tu col portiere e lo batte con un altro pallonetto.

Da IL Gazzettino on Line del 11 Aprile 2005

La Malcontenta e Nettuno Lido formato poker, Mestre di misura

Mestre 1 Marostica 99 0
Gol: pt 20' Mazzega.
MESTRE: Polo, Golzio, Cocconcelli, Tassone (st 20' Cini), Vio, Primo (st 1' Calzavara), Mazzega, Aurilia, Cavaliere (st 45' Franceschini), Capovilla (st 40' Giuliano), Baroffio (st 35' Ferraro). All.: De Bortoli
MAROSTICA 99: Meneghini, Cortese, Parolin, Stocchero, Valle, Pagani, Boscardin, Benetti (st 1' Mattarolo G.), Nicoli (st 1' Mattarolo S.), Bessone (st 1' Bettiati), Vanfretti. All.: Parolin.Arbitro: Toniolo di Mestre.Una splendida punizione di Mazzega dalla lunghissima distanza consente al Mestre (reduce dal successo per 4-3 in Coppa Veneto ai danni dell'Esedra Don Bosco) di avere ragione del Marostica e di agguantarlo al quinto posto in graduatoria. Molto positiva anche la direzione arbitrale, in umìn match condizionato dal cattivo stato del terreno di gioco ma comunque apprezzabile sul piano dell'agonismo.
M.D.L.

Da IL Gazzettino on Line del 11 Aprile 2005

La Malcontenta e Nettuno Lido formato poker, Mestre di misura

La Malcontenta 4 La Torre 1
Gol: pt 15' Gazzo, st 36' e 47' De Facci, 42' Perazzato, 45' Pergola.
LA MALCONTENTA : Mohamed, Rossato, Rizzo, Baldan, De Facci, Livieri (st 1' Pergola), Nicolazzi (st 1' Szabolcs), Coletto (st 1' Perazzato), Zatta, Coin, Faburlani. All.: Rosso.
LA TORRE: Leoni, Rigon, Venturelli, Zanetti, Bronzato, Cassandrini, Gazzo, Tomelleri, De Carli, Brutti, Kuak. All.: Berzacola.
La Malcontenta vince come da pronostico e può dedicare la vittoria all'amico Franco Giallombardo, deceduto venerdì ed ex dirigente della società del presidente Francescon. Sul campo padovane a sorpresa in vantaggio, ma veneziane capaci di stravincere con un finale encomiabile.
M.D.L.

Da IL Gazzettino on Line del 11 Aprile 2005

La Malcontenta e Nettuno Lido formato poker, Mestre di misura

Nettuno 4 Zianigo 2
Gol: pt 6' Marques da Silva, 30' Stefani, 39' Vianello G., st 19' Favaro R., 24' Vianello G., 31' Gardenal.
NETTUNO LIDO: Berni, Filippello, Boer, Boscolo, Pinton, Bassich, Stefani, Zennaro, Zavagno, Vianello G., Marques da Silva. All.: Vianello D.
ZIANIGO: Noè, Perini (st 38' Stocco), Favaro D., Laterza, Silvestrini, Gionco, Favaro R. (st 27' Favaro E.), Gardenal, Ceccon, Cuomo, Finotto. All.: Fiori.
Arbitro: Giusto di Mestre.
Il Lido vince il derby e si rilancia in chiave salvezza, coinvolgendo nello stesso obiettivo anche lo Zianigo. Ospiti mai in partita e sotto di tre reti già al riposo: peccato che al 44' del primo tempo Gardenal abbia fallito un rigore che avrebbe potuto regalare una ripresa meno a senso unico.
M.D.L.

Da IL Gazzettino on Line del 11 Aprile 2005

Domenica prossima spazio ai recuperi

I RISULTATI: Union Maser-Alpes Cesio Pez 2-5; Alpago-Crespano 0-3; San Giuseppe-Real Spinea 4-2; Lughetto -Tris Alpina Roe 1-0; Pontevigodarzene-Union Villanova 1-1; Dynamo Vellai-Cadore 2-3; riposava Valmarana.
LA CLASSIFICA: Lughetto 46; Pontevigodarzene 40*; Crespano 35*; Real Spinea*, Dynamo Vellai 31*; Union Villanova 29*; Tris Alpina Roe 26*; Cadore 25*; San Giuseppe 22; Alpes Cesio 21**; Alpago 20*; Valmarana 13; Union Maser 0* (* 1 partita in meno).
Domenica 17 aprile la serie D si ferma per permettere alle squadre di disputare i recuperi degli incontri rinviati nelle prime giornate del girone di ritorno: Alpes Cesio Pez-Pontevigodarzene; Tris Alpina Roe-Cadore.

Da IL Gazzettino on Line del 11 Aprile 2005

Lughetto1 Tris Alpina Roe0

GOL: st 15' (L.).
TRIS ALPINA ROE: A. Dos Santos, Viel, Mi. Calcinoni, Canei, Mo. Calcinoni, De Cian, Invidia, De Col, Striuli, Bressan, Fontana. Sono entrate Collina, Ale. Dos Santos, Callegari. All.: Saviane.
(eb) L'Alpina torna a casa con l'amaro in bocca dopo aver giocato alla pari contro il Lughetto primo della classe in un campo invaso dal fango. Il terreno di gioco difficile e scelte arbitrati dubbie (l'Alpina lamenta due rigori non concessi per fallo di mano) non impediscono alle bellunesi di chiudere il primo tempo in pari. Le padrone di casa si fanno pericolose in un paio di occasioni, ma la difesa alpina riesce a contenerle. Il risultato si sblocca al 15' della ripresa con un bel gol di testa delle veneziane. Al 22' Michela Calcinoni viene espulsa per un gesto ironico contro l'arbitro. In inferiorità numerica le bellunesi non riescono a recuperare e conquistare quel pareggio che sentono di meritarsi.

Da IL Gazzettino on Line del 11 Aprile 2005

Alpago0 Crespano3

GOL: pt 24' st 24', 42' (C.).
ALPAGO: Roffarè, Rossi, Facchin, Peterle, De Felip, Sitran, Nessenzia, Soccal, Casagrande, Lavina, Bianchi. Sono entrate Zanon, Orzes, De Prà. All.: Zanon.
Risultato bugiardo per l'Alpago che per un tempo riesce a reggere il confronto con il Crespano , ma poi paga un calo fisico nella ripresa. Le ragazze di Zanon passano in svantaggio al 24', le trevigiane sfruttano bene un errato disimpegno della difesa padrona di casa. Poco dopo le gialloverdi sfiorano il pareggio. Bianchi sola davanti alla porta non riesce a sorprendere il portiere avversario. La pressione alpagota prosegue per tutta la prima frazione di gioco, ma le occasioni da gol si perdono sul fondo. Nella ripresa l'Alpago cala fisicamente e subisce altre due reti dalle trevigiane, che sono brave sfruttare un paio di infortuni di Roffarè.
Emanuela Bolzan

Da IL Gazzettino on Line del 11 Aprile 2005

Dynamo Vellai2 Cadore3

GOL: pt 3' Lucheschi, 5' Siorpaes e 10' Hoffer, 45' Antoniol; st 46' Argenta.
DYNAMO VELLAI : Dal Cortivo, A. Antoniol, Miglioranza, Avanzo, F. Antoniol, Pederiva, Bernardi, Baccari, Bettega, Zanella, Argenta. Sono entrate Nami e Sech. All.: Cortellazzi.
CADORE: D. De Martin, De Michiel, Hirschtein, Brida, Lucheschi, Siorpaes, S. De Martin, Vinciprova, Hoffer, Maioni, Pordon. Sono entrate De Bettin, D'Agostaro, De Mario. All.: Liguori.
(eb) Il Cadore si porta a casa il derby contro la Dynamo Vellai in dieci minuti. Le ragazze di Liguori passano subito in vantaggio: al 3' Lucheschi insacca da fuori area, al 5' raddoppia Siorpaes e al 10' Hoffer mette una seria ipoteca sulla partita. Le feltrine pagano la scarsa concentrazione, l'incontro inizia mezz'ora dopo a causa del ritardo dell'arbitro, ma poi reagiscono. Al 45' Antoniol accorcia, e nella ripresa continuano a pressare senza trovare il gol, che arriva al 1' di recupero con Argenta.

Da Il Giornale di Vicenza Domenica 10 Aprile 2005 A2 donne

Il Vicenza quasi retrocesso ospita l’Olbia

(mat. marc.) Dopo la sospensione del campionato a causa della scomparsa del Pontefice, riprendono anche i tornei di calcio femminile. Il Vicenza incontra tra le mura amiche (in via Baracca) alle 15 l'Olbia. Ormai per le ragazze di Munaretto e Sartori manca solo la matematica a decretare una retrocessione che appare sempre più probabile. I due tecnici, dunque, daranno spazio alle ragazze del settore giovanile, alcune delle quali al debutto in prima squadra. Per il Real Ronzani ( B), invece, impegno in trasferta contro il Vittorio Veneto.

Da Il Gazzettino On Line Giovedì, 24 Marzo 2005

Coppa Veneto

Nell'andata del quarti di Coppa Veneto, l'Arquà Pertrarca impatta 2-2. Va in gol per primo il Belluno al 12', l'Arquà pareggia al 32' con un tiro ad effetto di Andreetta, e passa in vantaggio al 42' con D'Agostino di testa. Nella ripresa, al 20' arriva il 2-2. Nel finale D'Agostino colpisce la traversa su punizione. Arquà: Battaglia, Moro (st 35' Baù), Filippi, Zabbeo, Orbolato, Andreetta (st 1' Donato), Pizzeghello, Monese, Riboldi (st 15' Tosato), D'Agostino, Dainese. All. Piva e Lion. L'Atheste esce sconfitto 2-1 dal recupero in casa del Keralpen. L'autorete di Spoladore al 6' viene rimediata al 12' con il pareggio di testa di Ferrari su corner. Al 16' Benatello colpisce il palo, ma al 35' della ripresa il Keralpen segna la rete della vittoria. Atheste: Tadiotto, Turban, Montin, Rindolli (st 10' Benatello), Spoladore, Buson, Tamiazzo, Saggini, Gazzetta, Martinello, Ferrari. All. Nalin e Dominici.

Torneo delle Regioni

Nel Torneo delle Regioni, la rappresentativa veneta ha pareggiato 0-0 con il Lazio, mentre ha vinto 2-0 con il Piemonte grazie alle reti delle padovane Marcon e Polastri (Arquà Petrarca). Decisiva sarà la gara di oggi contro la Sicilia per determinare il passaggio di turno.
Marianna de Renoche

Da Il gazzettino On Line Lunedì, 21 Marzo 2005

CAMPIONATI FERMI

(m.d.l.) Il campionato è fermo ai box per lasciare spazio alla Rappresentativa di C e D, impegnata da oggi al 31 marzo in Umbria nel Torneo delle Regioni 2004/05. Ecco la situazione in casa delle veneziane del girone Veneto, considerate in ordine di classifica.MESTRE Le arancionere di mister De Bortoli, oltre alla convocazione nella Rappresentativa del terzetto Capovilla-Cocconcelli-Golzio, si godono un ottimo 5. posto in classifica, frutto di 12 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte, 67 gol fatti e 46 subiti. Quest'ultimo dato testimonia di alcune distrazioni che via via hanno impedito al Mestre quel salto di qualità che in prospettiva futura sembra però alle porte. A Pasquetta recupero interno con lo Scledum, quindi il 3 aprile sotto con il Marostica e in seguito toccherà a Keralpen e Belluno: obiettivo possibile è quello di salire ancora alle spalle delle grandi.
LA MALCONTENTA Protagoniste sin qui della migliore annata degli ultimi anni le ragazze di mister Rosso sembrerebbero aver già ipotecato la salvezza, ma nonostante i 29 punti attuali sarà assolutamente vietato distrarsi. Lunedì 28 impegnativa trasferta a Marostica, quindi alla ripresa ad aprile bisognerà rispettare il pronostico e battere senza affanni il fanalino di coda La Torre. Intanto la società del presidente Francescon nell'ambito delle ormai prossime celebrazioni per il ventennale della società rivolge un invito a tutte le giocatrici che negli anni hanno indossato la casacca bianconerazzurra: info al 338/9186197.
ZIANIGOMomento non facile per uno Zianigo che dopo l'ultimo periodo si ritrova costretto a guardarsi le spalle anziché nella possibilità di godersi la tranquillità della mezza classifica. Un po' troppi i 51 gol subiti dall'undici di mister Fiori, chiamato a far ritrovare alle sue giovani la verve di inizio anno per strappare le vittorie della sicurezza. Dopo il ko antecedente la sosta lo Zianigo il lunedì di Pasqua riposerà, mentre domenica 3 aprile farà visita al Nettuno Lido per un derby da non fallire.
NETTUNO LIDO Delle lagunari è quella che più dovrà sudare per evitare la serie D: le neopromosse granata di mister Vianello hanno 21 punti, due gare da recuperare (la prima a Pasquetta con l'Oppeano) e alle porte soprattutto un derby casalingo con lo Zianigo da vincere ad ogni costo anche per inguaiare le cugine. In seguito difficile trasferta a Marostica e altro scontro diretto al Lido con il Keralpen: delle pericolanti il Nettuno è il team con il migliore attacco (40), e ciò fa ben sperare per una salvezza ampiamente alla portata.
LA CLASSIFICA Belluno 51, Arquà Petrarca 50, Scledum 46, Marostica e S.Martino 43, Mestre 40, Carianese 36, Atheste 30, La Malcontenta 29, Zianigo 26, Hellas Oppeano 25, Nettuno Lido 21, Keralpen 18, Musano 12, La Torre 3.

Da Il Gazzettino On Line Domenica, 20 Marzo 2005 CALCIO FEMMINILE

Rappresentativa Veneto in Umbria

(M.D.L.) Con l'allenamento di questa mattina al campo comunale di via Jacopo Del Cassero a Malcontenta aprirà ufficialmente i battenti l'avventura della Rappresentativa femminile del Veneto di serie C e D che da domani sarà impegnata in Umbria nel Torneo delle Regioni 2004/05. Particolare soddisfazione in casa del Mestre, unica veneziana ad aver fornito alcune ragazze al team pronto a partire per l'Umbria: nel dettaglio si tratta delle giovani Sara Capovilla, Francesca Cocconcelli e Chantal Golzio, che fanno della società arancionera l'unico sodalizio capace di elargire ben tre elementi alla Rappresentativa. La compagine del Veneto è stata inserita del girone 5, quindi nella prima fase incontrerà il Lazio martedì 22 ore 10.30 a Collazzone, quindi la Sicilia , mercoledì 23 a Todi in caso di sconfitta nella prima gara, il giorno seguente a Torgiano in caso di vittoria. La seconda fase si disputerà tra sabato 26 e martedì 29 marzo, la finale mercoledì 30 alle ore 10.30. Ma ecco la rosa completa della Rappresentativa: Vettoretti (Alpes Cesio Pez), Marcon e Polastri (Arquà Petrarca 90), Pillon (Belluno), Cassani (Carianese), Casato e Rossato (Costabissara), Cadò e Reginato (Crespano), Antoniol (Dynamo Vellai), Calgaro (Duemonti Settecolli), Capovilla, Cocconcelli e Golzio (Mestre), Balcon (Keralpen), Piccione (Pontevigodarzere), Dal Prà e Dal Santo (Scledum 93), Maniezzo (Solesinese), Minozzi (Zensky 04 )

Sabato 19 marzo 2005 - 6^ di ritorno Juniores

C.F. VICENZA CALCIO FEMMINILE - U.S. CARIANESE 6 a 1

VICENZA: 1 Gobbo 2 Dal Maso (Di Bartolo) 3 Cappellari 4 Meggiorin 5 Marchetti (Trevisan) 6 De Boni 7 Berterra (Panozzo) 8 Munaretto 9 Viero 10 Masetto (Dereje) 11 Scorzato (Frazza) non utilzz.14 Rosin
CARIANESE: 1 Fianco 2 Riolfi 3 Troiani 4 Tommasi (Filippini) 5 Mazzi (Murari) 6 Commodori 7 Filippini (Giacomello) 8 Giacopuzzi (Cubi) 9 Chesini 10 Cottoli 11 Begnini.
Le ragazze juniores di mister Rolando Mariotto, conquistano tre meritati punti battendo la formazione veronese, in una gara che ha visto le vicentine dominare alla grande e che fin dalle battute iniziali, hanno saputo dimostrare supremazia sia tecnico che tattica.
Al pronti via, le vicentine pressano le ospiti tanto che già al 3° minuto passano in vantaggio con Anita Viero, che batte il portiere veronese Fianco.
L’azione vicentina non si spegne ed al 5° minuto c’è il raddoppio ad opera di Berterra, che in area con un colpo di testa scavalca, l’estremo difensore avverario.
Sul due a zero le biancorosse hanno un momento di rilassamento e lasciano campo alle avversarie che si fanno vedere in area vicentina, senza però reali occasioni da rete.
Il goal per la Carianese arriva comunque al 28° con il n. 9 Chesini che dal limite dell’area ha lo spazio per effettuare un tiro potente che batte sulla traversa ed entra in rete.
A questo punto il Vicenza si scuote e realizza la rete del 3 a 1 ancora con Berterra, che di sinistro infila nuovamente il portiere scaligero.
Alla ripresa del gioco, dopo il riposo, le biancorosse insistono e realizzano altre tre reti, al 4° minuto con Viero, al 7° con Berterra e al 18° con Viero
Da sottolineare, in casa biancorossa, le prestazioni in attacco di Berterra e Viero che realizzano entrambe una tripletta, mentre in difesa si è distinta particolarmente Anna Cappellari.
Ora un turno di riposo per fare posto alla Santa Pasqua, poi l’intenso mese di aprile per decretare la classifica finale.