LE NOTIZIE DALLA LOMBARDIA

Da Merate on Line del 20/06/05

Olgiate: pioggia di gol al 3° incontro del torneo in ``rosa``

BEVERA - BERNATE 4-1
Seconda giornata di incontri al torneo Tino Casati femminile di Olgiate Molgora e, nonostante l`equilibrio mostrato nelle prime due partite, arrivano già i verdetti definitivi. Bevera e Olgiate confermano le vittorie della prima giornata e si qualificano in anticipo per la finalissima di venerdì 24. Le partite di martedì saranno solo un interessante anticipo di quello che avverrà in finale.
Ma passiamo alla cronaca. Nel primo incontro, arbitrato da Perocca Franco, Bernate e Bevera si affrontano a viso aperto, divertendo il pubblico, accorso numeroso questa sera. Anche in questa partita, nel corso del primo tempo la parola chiave è equilibrio: leggera supremazia del Bernate, qualche occasione in più, ma il Bevera non si lascia sopraffare. Comunque, è il Bernate a chiudere in vantaggio, seppur di misura, il primo tempo: un tiro-cross del numero 7 Laura Penati, verso la metà del primo tempo, porta in vantaggio le ragazze in casacca viola.
Il secondo tempo regala qualche emozione in più e sopratutto diversi goal. Il Bernate rientra in campo con un formazione completamente diversa e inizia a faticare a contenere il Bevera. Sembra, però, che i viola siano in grado di reggere, anche soffrendo. Tra il 10 e il 20, però, si scatena la numero 9 del Bevera Valentina: sono suoi i 3 goal che ribaltano il risultano e affondano il Bernate: 2 colpi di testa e un goal di rapina mettono fine alle speranze del Bernate. Sul 3 a 1, girandola di cambi nel Bernate che ricomincia a pressare e colleziona anche alcune occasioni (clamorosa quella capitata al numero 5 Federica che non arriva di un soffio a colpire di testa un cross pennellato dalla sinistra), ma ormai è tardi. Anzi, c`è ancora il tempo, al 3` minuto di recupero, per vedere il quarto goal del Bevera: è Lucilla a segnare il definitivo 4-1, di destro da distanza ravvicinata. Particolare curioso: anche nella prima partita, Lucilla aveva segnato in pieno recupero.
OLGIATE - LECCO 5-2
Il secondo incontro disputato alle 21:30 diventa decisivo: una vittoria dell`Olgiate può regalare la qualificazione in finale sia alle padrone di casa che al Bevera. E cosi sarà. L`arbiro è Dozio Roberto.Le ragazze di Olgiate capiscono che non possono farsi sfuggire un`occasione così importante e iniziano a pressare a tutto campo, mettendo in serie difficoltà il GSG Lecco, soprattutto in difesa, dove la numero 9 Gloria nell`uno contro uno diventa spesso decisiva. Molte le occasioni da rete per l`Olgiate, tra cui il goal del momentaneo 1-0 siglato da Marta, che beffa il portiere in uscita su assist di Gloria, in un`azione di contropiede da manuale. Oltre a questo, un paio di tiri fuori di poco di Gloria, un tiro ribattuto di Silvia destinato a miglior sorte e un predominio territoriale e atletico abbastanza netto. Il secondo tempo inizia subito col botto: al primo minuto, azione personale di Milena che ruba palla in difesa, attraversa indisturbata tutto il campo e, arrivata al limite dell`area, lascia partire un tiro non forte ma preciso, su cui il portiere lecchese non riesce ad arrivare. Dopo qualche minuto, arriva anche il 3 a 0: assiste di Gloria per Marta che, ancora sola davanti al portiere, tira debolmente. Il Lecco, però è sfortunato e il pallone carambola sul viso di Marta che segna senza neanche rendersene conto. Immediatamente viene sostituita e non rientrerà più, a causa del colpo inaspettato subito.Partita chiusa? Neanche per sogno. Il Lecco non vuole mollare e accorcia immediatamente le distanze: all`11 tiro da lontano, a campanile, del numero 10 Tiziana che si insacca all`incrocio dei pali. Qualche cambio nell`Olgiate per riprendere fiato e per spezzare subito ogni tentativo di rimonta del Lecco. C`è anche qualche accenno di nervosismo: ammonita la numero 15 del Lecco per una protesta nei confronti nell`arbitro reo di non aver visto un fallo di mano abbastanza evidente da parte del numero 2 olgiatese Martina.Il Lecco si sbilancia e offre il fianco al contropiede: al 15` Gloria, liberata da uno splendido assist di esterno di Serena, si permette anche il lusso di saltare il portiere e insacca a porta vuota. Un minuto dopo, è ancora Gloria a cercare il goal con una bellissima azione personale: dribbling e tiro secco che si stampa sul palo, all`altezza dell`incrocio. Reazione immediata del Lecco che si porta sul 4 a 2 con un alto goal di Tiziana, lasciata colpevolmente sola in mezzo all`area da un Olgiate con la testa forse già in finale. Appena il tempo di battere da metà campo e la partita si chiude definitivamente: azione confusa in area del Lecco e Silvia ci mette lo zampino per il definitivo 5 a 2. Per non soffrire inutilmente, i mister olgiatesi corrono ai ripari e inseriscono un difensore al posto di un centrocampista. Vittoria meritata dell`Olgiate che regala anche al Bevera la finale: ormai, infatti, le due squadre hanno 6 punti e sono irraggiungibili dalle altre.
CLASSIFICA CANNONIERI
Valentina (Bevera) 4 goal Gloria (Olgiate) 4 goal Lucilla (Bevera) 2 goal Marta (Olgiate) 2 goal Tiziana (Lecco) 2 goal Laura (Bernate) 2 goal
PROSSIME PARTITE
Martedì 21/6 ore 20:30 GSG Lecco - Bernate ore 21:30 Olgiate - Bevera
Da Merate On Line del 17/06/05

Olgiate: 2° partita al torneo In campo Bevera contro Lecco

Seconda partita del torneo Tino Casati 2005 tra Bevera e G.S.G. Lecco. Entrambe le squadre si presentano con formazioni rinnovate rispetto al campionato, grazie ad alcuni prestiti ottenuti da altre squadre.
Primo tempo molto combattuto e ben giocato da entrambe le squadre, che però non riescono mai ad impensierire seriamente i portieri. Nel Bevera, si fa notare Valentina per alcuni pregevoli spunti, che purtroppo non producono alcun risultano concreto.
Il secondo tempo ricalca lo schema del primo, fino all`11`, quando il GSG Lecco trova il goal: pallone vagante nell`area del Bevera, il portiere non sa se uscire o meno e la numero 15 Daniela insacca con un tiro violento da distanza ravvicinata. Il goal, però, anzichè galvanizzare il Lecco, ha l`effetto opposto.
Da quel momento in poi in campo c`è praticamente solo il Bevera, che inizia una forte pressione che lo porta subito a colpire una clamorosa traversa. Il Lecco sembra stanco e il Bevera, nel finale, ne approfitta. Al 21` cross in area dalla destra e la numero 9 del Bevera Valentina punisce il portiere con un preciso rasoterra. Ormai il pubblico pensa già ai rigori, ma il Bevera non si accontenta, nonostante i tentativi di difendersi del Lecco. L`arbitro concede 3 minuti di recupero e al 2` il Bevera trova il goal che vale 3 punti: clamoroso "buco" della difesa del Lecco che lascia completamente sola la numero 5 Lucilla al limite dell`area in posizione centrale che, quasi incredula, si avvicina con calma al portiere e segna con facilità.
La partita, in pratica, finisce qui. Forse un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, soprattutto per quanto visto nel primo tempo, ma il Bevera è stato premiato per averci creduto fino alla fine.
A questo punto, il G.S.G. Lecco è costretto, come il Bernate, a vincere venerdì 17.
Prossime partite: Venerdì 17
ore 20:30 bernate - bevera
ore 21:30 gsg lecco - olgiate
Da Merate on lIne del 16/06/05

Olgiate: al Tino Casati 4 squadre tutte al femminile!

Si è aperto martedì 14 giugno presso il campo da calcio dell’Oratorio di Olgiate Molgora la 14esima edizione del Torneo di calcio dedicato alla memoria di Tino Casati. Organizzato dal Gruppo Sportivo Oratorio San Giuseppe e dedicato alla memoria di uno dei primi, se non il primo in assoluto, allenatore delle squadre giovanili del Gruppo Sportivo olgiatese, il torneo si disputa ogni anno nel periodo maggio-giugno ed ad esso partecipano tutte le categorie giovanili iscritte durante l’anno al campionato provinciale del CSI. Esordienti, ragazzi, top juniores e anche, da qualche anno a questa parte, la squadra delle ragazze. Ed è proprio sul calcio femminile, una realtà in forte crescita soprattutto negli ultimi anni e tale da coinvolgere un numero sempre crescente di ragazzine, che il nostro occhio è andato a puntare. Decidendo di seguire il torneo Tino Casati in versione “rosa”, a cui parteciperanno, oltre ai padroni di casa dell’Olgiate, le formazioni del Bernate, della Sirtorese Bevera e del G.S.G. Lecco. Il calendario della manifestazione prevede tra martedì 14 e il martedì successivo, con l’intervallo dei match di mercoledì 15 e venerdì 17, gli scontri diretti tra tutte e quattro le formazioni che stabiliranno quali squadre potranno accedere alla finale prevista per venerdì 24 giugno alle 21.30, preceduta dalla gara per il 3° e 4° posto che invece si disputerà alle 20.30. Per l’Olgiate, squadra che in campionato milita dalla metà della classifica in giù, si tratta di cercare di agguantare un trofeo che nelle scorse tre edizioni è sfuggito di mano, a volte per poca concentrazione agonistica, altre volte, come nel 2002, per un pizzico di sfortuna in finale.

Quarta edizione per la categoria "Ragazze"

Albo d`oro:
2002 1° Bernate 2° Olgiate 3° Pol. Rovinata Lecco 4° Arosio
2003 1° Bernate 2° Flipper`s Team Barzago 3° Olgiate 4° GSG Lecco
2004 1° US Briantea 2° Aurora S.F. Lecco 3° Olgiate 4° Bernate

CRONACA DELLA PARTITA D`ESORDIO

OLGIATE- BERNATE ( 3-2)
Arbitro: Caspani Guardialinee: Mauro Ferrario e Nicola Dardano
Se si chiedesse agli sfegatati fans (leggi: genitori, amici e fidanzati) da anni al seguito delle loro benianime un pronostico sul risultato di Olgiate-Bernate direbbero: “Vincerà il Bernate o l’Olgiate con un goal di differenza”. Le due squadre, pur diverse potenzialmente per capacità e abilità tecnica, finiscono in campo per fronteggiarsi (salvo qualche caduta in picchiata dell’Olgiate, tornato a casa, in qualche occasione, con un risultato più tennistico che calcistico), in scontri tutto sommato paritari, in cui spesso la concentrazione, l’agonismo e la grinta determinano appunto quello sparuto gol di differenza che permette ad una delle due formazione di tornare negli spogliatoi con il risultato pieno.
E così è stato anche questa volta, con un risultato finale, il 3 a 2 per l’Olgiate che ha premiato la capacità di reagire e di ribaltare un risultato che a fine del primo tempo vedeva gioire le casacche viola del Bernate.
Certo, le padrone di casa, in divisa giallo-blu, hanno giocato più sicure e spavalde per la sicurezza che Stefania, portiere gentilmente “concessa” in prestito dal Barzanò per supplire alla cronica carenza di numeri 1 dell’Olgiate, ha saputo dare. Ma veniamo alla partita. Per i primi minuti le squadre si fronteggiano ad armi pari: le formazioni avanzano su entrambe le metà campo, ma nessun tiro dei bomber preoccupa seriamente i portieri. Così, quasi all’improvviso, arriva il primo gol dell’Olgiate su intuizione di Serena che a metà campo intercetta di testa un pallone, lo serve al numero 9 Gloria che sicura, sola di fronte al portiere, insacca. L’Olgiate si gasa, continua ad attaccare e sempre Gloria cerca di sorprendere il numero 1 avversario con un pallonetto che finisce di poco sopra la traversa. Il Bernate reagisce e comincia a attaccare con più convinzione.
Approfitta di una disattenzione della difesa dell’Olgiate e il numero 8, Laura, spiazza completamente Stefania. È il pareggio. Che nell’arco di qualche minuto, si trasforma in vantaggio in seguito ad una mischia in area con il pallone, fermo per qualche istante nella pozza di fango che la pioggia ha formato, rubato furbescamente con un “guizzo” sempre del numero 8. 2 a 1 per il Bernate e un Olgiate incredulo per aver racimolato due gol con due azioni avversarie.
I mister Nicola e Diego, approfittando della possibilità di avvalersi di cambi “volanti” optano per una sostituzione: dentro Marcella e fuori Silvia. La fascia sinistra perde la sua “mancina”, ma guadagna in aggressività: l’Olgiate avanza e impegna al 17’ il portiere con una parata. Qualche minuto più tardi è il palo a salvare l’ultimo difensore dei “viola”, altrimenti completamente spiazzato dal tiro potente e angolato del bomber dell’Olgiate Gloria. Anche il Bernate opta per un cambio concedendo una boccata di ossigeno alla sua punta. Il primo tempo si conclude con un’incursione di Ilenia, numero 11 del Bernate, con tiro prontamente parato dal portiere.
Dopo qualche minuto di riposo le squadre entrano in campo. L’Olgiate è più concentrato e deciso e al 1° si riporta in parità, sempre con Gloria. Un tiro rasoterra su cui il portiere non riesce ad allungarsi. Qualche minuto più tardi è il Bernate ad impensierire la porta avversaria con un tiro prontamente parato dal portiere.
Il Bernate vuole la vittoria, ma anche l’Olgiate non ci sta a pareggiare. Le squadre si sbilanciano in avanti, si fronteggiano a centrocampo. I mister escogitano continui cambi per cercare di trovare la soluzione, lo sblocco decisivo che consenta loro di arrivare alla prossima sfida di venerdì con 3 punti in tasca. Dopo aver sfiorato di poco l’autorete con un tiro deviato in angolo da uno dei difensori è sempre Gloria, su azione costruita sulle fasce, a centrare il terzo gol. Il pubblico segue la partita con piacere. E sul vantaggio dell’Olgiate è Stefania a conquistarsi gli applausi e gli incitamenti maggiori ai lati del campo. Su un corner accoglie con sicurezza tra le braccia un colpo di testa del numero 5 del Bernate. Qualche minuto dopo, stoppa sicura un altro dardo scoccato sempre dalla fascia sinistra del campo. L’Olgiate ormai sale nell’altra metà campo solo con qualche azione di contropiede e resiste all’assedio del Bernate. Fischio finale: 3 a 2. Questa volta è toccato all’Olgiate! N.D.
Da La Provincia di Como del 10/06/05

CSI: In questo fine settimana la seconda giornata di calcio e pallavolo I team comaschi in gara ai regionali

Como (s.a.) - Si disputano in questo fine settimana le partite della seconda giornata della Fase Regionale di calcio e pallavolo del Csi. Molte le squadre comasche ancora in corsa per le finali del 18 e 19 giugno in Valtellina. Alcune sono però già state eliminate. Ma vediamo nel dettaglio i risultati della prima giornata, con il Misinto che gioca per la provincia di Como e con le partite di Pallavolo che si giocato al meglio dei due set. CALCIO Open a 11 (a Imbersago -Lc): Sirtorese (Lc)-Misinto (Co) 1-2, Misinto (Co)-S.Colombano (Lo) 3-1, Pol.Carennese (Lc)-Real Sagnino (Co) 0-1, Real Sagnino (Co)-Pentacalcio (Mi) 1-0. Open a 7 (a Milano): S.Giustino (Mi)-Consolini (Co) 3-1. (A Campospinoso –Pv): Bulldog (Co)-Bergamo 2 3-0, Birago (Mi)-Bulldog 7-4 rig. Top Junior (a Brescia): Aurora (Bs)-Ardisci (Co) 8-0, Grevo Valcamonica (Bs)-Ardisci (Co) 2-1. (A Gagliate Lombardo –Va): Sutus (Co)-Rogoredo A (Lc) 4-2, Fulgor Cairate (Va)-Sutus (Co) 8-7 rig. Femminile (a Sartirana di Merate): Foppenico (Lc)-Canzo (Co) 1-3, Canzo (Co)-S.Carlo (Mi) 3-4 rig., Nave Sport (Bs)-Cacc. Alpi (Co) 3-1, Dalmine (Bg)-Cacc.Alpi (Co) 5-0. PALLAVOLO Allieve (a Gorla Maggiore –Va): Gorla Magg. (Va)-Cacc.Alpi (Co) 2-0, Monte Marenzo (Lc)-Cacc.Alpi (Co) 2-0. (A Malegno –Bs): Turate (Co)-Darfo (Bs) 2-0, Jolly (Mi)-Turate (Co) 0-2. Juniores (a Malonno –Bs): Montorfano (Co)-Berzo Sellero (Bs) 2-0, Malgrate (Lc)-Montorfano (Co) 0-2. (A Cimbro –Va): Arconate (Va)-Olimpia Tommy Sport (Co) 1-2, Olimpia Tommy Sport (Co)-Santa Rita (Mi) 1-2. Open Femm. (a Milano): Cesano (Mi)-S.Carlo (Co) 2-0, S.Carlo (Co)-Campofiorenzo (Lc) 0-2. Open Misto (a Pagnano di Merate): Nadir Breggia (Co)-Delebio (So) 2-1, Monticellese (Lc)-Nadir Breggia (Co) 2-1. PROSSIMO TURNO Calcio. Open a 11 (a Rivalta sul Mincio –Mn): Pizz.Stella (Mn)-Misinto (Co), Imm.Studio Casa (Bs)-Real Sagnino (Co). Open a 7 (a Milano-via Espinasse): Consolini (Co)-Nadro (Bs), Consolini (Co)-Real Libertas (So). Top Junior (a Milano-via Espinasse): Giaffa Clusone (Bg)-Sutus (Co). Femminile (a Villa D'Almè –Bg): Villa D'Almè (Bg)-Canzo (Co). Sono tutte gare ad eliminazione diretta. Pallavolo (a Tirano –So). Allieve: Monte Marenzo (Lc)-Turate (Co). Juniores: Caprioli Or.Cinghia (Cr)-Montorfano (Co).

Da La Privincia di Como del 09/06/05 Calcio donne

In un quadro grigioscuro per le nostre squadre, le blu-granata hanno dominato la D Erbese promossa in C, ma l'allenatore salta

COMO Al livello più alto la retrocessione della Vallassinese Holcim dalla massima serie, poi a scalare le salvezze ottenute dalla Como 2000 in A-2 dopo spareggio, e dalla Real Amatese Mariano nell'ultima giornata del campionato di C. Per il calcio femminile comasco, però la stagione da poco conclusa non è stata solo in grigioscuro. Nelle categorie inferiori è arrivato anche un po' chiaro, grazie alla promozione in serie C dell'Erbese, che inseguiva questo traguardo da due anni. La squadra blu-granata allenata da Francesco Corabi, affiancato dalla preparatrice atleticaMarina Redaelli, ha vinto il girone di serie D regionale totalizzando 63 punti in 24 gare (20 vittorie, 3 pareggi, 79 gol fatti, 14 subiti) e staccando di cinque lunghezze il Jolly Tradate. La formazione varesina, che è riuscita ad infliggere l'unica sconfitta alle ragazze diErba, avrà comunque buone possibilità di ripescaggio avendo dominato la fase dei play off. Sono una ventina le calciatrici protagoniste della promozione in C, sotto la guida del tecnico Corabi, di Cesana Brianza, che tuttavia non è stato riconfermato: la dirigenza l'ha ringraziato per il notevole contributo fornito al raggiungimento del risultato prestigioso, peraltro già sfiorato in passato. Con la capitana Ilaria Bossi (convocata nella rappresentaviva lombarda che ha vinto il Trofeo delle Regioni) e il capocannoniere della squadra, Valentina Ciceri, hanno giocato Ilaria Bianchi, Claudia Borghetto, Vera Bossi, Erika Breccia, Eva e Marianna Brenna, Antonietta Buono, Lella Caccavari, Maria Conti, Francesca Dell'Arno, Desirèr Desimine, Giulia Isella, Ylenia Matarazzo, Cristina Colzani, Claudia e Marina Redaelli, Tina Tanzi, Paola Tentori e Rita Vitale. Come ha fatto capire il presidente Giovanni Passarello, la società blu-granata sta compiendo scelte importanti che interessano anche l'assetto dirigenziale, con un messaggio rivolto all'imprenditoria femminile in vista di una stagione più impegnativa. La festa per l'avvenuto salto di categoria dell'Erbese si terrà a fine mese presso al Lariofiere diErba. Giuseppe Pellizzoni

Da Brescia Oggi Martedì 7 Giugno 2005

Dal 19 al 28 giugno arriva l’Italy Women’ Cup: in campo le migliori squadre d’Europa, la finale a Toscolano

Sul Garda sbarca la Coppa Uefa «rosa» «Una grande festa del calcio femminile»

Ai nastri di partenza quattro formazioni e otto straniere Si gioca anche sui campi di Manerba Polpenazze, Salò Pozzolengo e Brescia

La Coppa Uefa del calcio femminile sbarca sul Benaco. Dal 19 al 28 giugno i centri gardesani della sponda bresciana e veneta ospiteranno la terza «Italy Women’s Cup», torneo riservato ai club di calcio femminile che sono arrivati secondi nei loro campionati. Parteciperanno dodici formazioni, divise in 4 gironi da tre squadre. Al termine dei triangolari, semifinali e finale.
Come da tradizione, ad aprire l’edizione 2005 sarà la formazione detentrice: domenica 19 a Bardolino (ore 18) la Torres Terra Sarda, che nel 2004 sconfisse in finale ai rigori le russe del Wfc Lada Togliatti, affronta le polacche dell’Azf Wroclaw. Al via 4 squadre italiane, una per raggruppamento, e 8 straniere.
La Italy Women’s Cup ha iniziato il suo cammino nel 2003 in Sicilia (vinse l’Enterprise Lazio); lo scorso anno si è disputata in Veneto. Quest’anno la Provincia di Brescia e le Amministrazioni comunali del Garda hanno accettato di ospitare l’evento: «Un’occasione importante per rafforzare l’immagine di Brescia e del Garda - sottolinea Alessandro Sala, assessore provinciale allo sport - facendo promozione turistica attraverso lo sport». Il calcio femminile bresciano conta 5 formazioni di C2 e due di serie D. Nessuna squadra nella massima serie. Nella zona del Garda (nel Bresciano c’è il Lago di Garda di Manerba) la portabandiera è il Bardolino, che ha conquistato l’ultimo scudetto.
La Italy Women’s Cup si articola su 16 incontri, che vedranno impegnate 10 località. Nella nostra provincia si gioca a Toscolano Maderno (che ospiterà la finale del 28 giugno), Polpenazze (ospiterà due partite), Pozzolengo e Manerba e Salò, quest’ultima fortemente voluto dagli organizzatori. Allo stadio «Turina» si giocherà una gara il 22 giugno alle 18 fra le austriache del Tiroler Loden e Atalanta, ammessa come vincitrice della serie A2. In questo caso il ricavato andrà in beneficenza per la ricostruzione post terremoto.
Una sola tappa extra gardesana: il 26 giugno la seconda semifinale si giocherà a Brescia, al centro sportivo Rigamonti di Buffalora. Quattro i centri scaligeri: San Zeno Veronese, Caprino, Garda e Bardolino ospiteranno sette partite.
Come detto, la prima fase prevede quattro gironi di 3 squadre ciascuno. Nel girone A giocheranno Torres Terra Sarda (detentore), Wroclaw (Polonia) e Masinac (Serbia); nel B Torino, Compex Otrokovice (Repubblica Ceca) e Fortuna Hjorring (Danimarca); nel C Reggiana, Lada Togliatti (Russia) ed Espoo (Finlandia); nel D Atalanta, Legenda Chernigov (Ucraina) e Tiroler Loden (Austria).
Rispetto allo scorso anno, al via 8 formazioni, sono raddoppiate le straniere. La prima fase si concluderà il 24 giugno; le semifinali sono in programma il 26 a Caprino Veronese e a Brescia; il 28 giugno, a Pozzolengo, la finale per il terzo posto; a Toscolano Maderno la gara che assegnerà il titolo.
La manifestazione itinerante darà alle squadre italiane la possibilità di misurarsi con alcune tra le migliori formazioni straniere. Secondo Natalina Ceraso Leali, presidentessa della divisione calcio femminile, del resto «l’obiettivo è promuovere il calcio femminile per ridurre il gap tecnico-tattico e culturale che ci separa da molti paesi europei, stimolando e valorizzando l’attività di base a partire dai settori giovanili. Abbiamo scelto di invitare le seconde in classifica di alcuni campionati anche per dare uno stimolo competitivo in più rispetto agli obiettivi di fine campionato».
Alla conferenza stampa di presentazione, svoltasi a Brescia, i comuni ospitanti erano rappresentati dai rispettivi assessori allo sport. Testimonial della manifestazione è Maria Teresa Ruta, scelta «come donna che lavora e vive la dimensione familiare» come ha spiegato la presidente Ceraso Leali.
g.a.
Da Brescia Oggi Martedì 7 Giugno 2005

DESENZANO Calcio di sera In campo anche le donne

Con l’arrivo della bella stagione sbocciano i tornei notturni di calcio. Non fa eccezione Desenzano che, per merito della società Uso Duomo (presidente Giovanni Ruffoni), ha visto disputare sul campo di calcio in via Dei Caporali parecchie partite di due distinti trofei, facendo onore al proprio 40° anniversario di attività. L’Uso si è impegnata anche quest’anno nell’organizzazione dei tornei maschile e femminile. Le partite dei ragazzi si stanno svolgendo il lunedì e il giovedì, con una cornice di pubblico delle grandi occasioni.
Il torneo maschile è giunto alla 30esima edizione e aggiudica per la sesta volta consecutiva il trofeo Vezzola. Partecipano all’impegno agonistico 16 squadre divise in 4 gironi, accedono alla fase finale le prime due di ogni girone che si contenderanno la finale per il primo posto con incontri a eliminazione diretta. Tra le squadre iscritte spiccano Massadrino, Bar Mayer, Eurosperghi Lonato, Cantine Zenato.
Dieci invece sono le squadre femminili iscritte. Le partite si stanno disputando il martedì e il venerdì. Il torneo è giunto alla 20a edizione. Si contenderanno il quarto trofeo Canale squadre di rango come Pol. Piubeghese, Porto Mantovano, Mobilificio di Cantù, Massadrino, Mantova. Le finali sono previste per la seconda metà del mese.
e.d.

Da Brescia Oggi Lunedì 6 Giugno 2005  Serie D femminile.

La squadra di Massetti vince i play-off battendo nettamente la Nossese

Manerbio sul trono senza corona

Il successo non basta per la promozione: si attende il ripescaggio

Nossese0 Manerbio2
NOSSESE: Bertasa, Lamberti, Rovigani, Pinetti, Giudici, Camera, Franchina, Perani, Benussi, Zanardi, Ferrari. Allenatore: Imberti.
MANERBIO: E. Barbariga, Ferrari (Seniga), A. Barbariga, Bodini, Cò, Baiguera (Bertoletti), Ungari, Magri (Ferrandi), Berardi (Treccani) Cornoldi, Cremaschini. Allenatore: Massetti.
RETI: 30’pt Cremaschini, 20’st Berardi.
A 10 anni dalla fondazione della società il Manerbio vince per la prima volta i play off della serie D femminile battendo per 2-0 la Nossese fuori casa dopo il 2-1 rifilato alle orobiche domenica scorsa. Una vittoria che gli spalanca le porte della serie C. Gioia immensa tra giocatrici e dirigenti, macchiata da un inquietante dubbio. La certezza della promozione non è automatica: solo due delle tre squadre vincitrici i play off dei tre gironi potranno salire di categoria. Una scelta che la Federazione attuerà valutando i migliori piazzamenti ottenuti in campionato.
Play off splendidi quelli disputati dalle ragazze di Mauro Masetti, che dopo essersi sbarazzate del Bergamo hanno rifilato una doppia sconfitta anche alle orobiche della Nossese. Quella di ieri è stata una partita completamente dominata dalle bassaiole, Nonostante la partenza grintosa delle bergamasche è il Manerbio a sfiorare due occasioni gol nei primi 20 minuti, con Cremaschini e Berardi, per poi portarsi in vantaggio alla mezz’ora con Cremaschini in contropiede. Al 35’ Berardi sfiora il raddoppio con un tiro al volo dalla sinistra, propiziato da un assist di Ungari. La ripresa la Nossese tenta la riscossa, ma è il Manerbio a mettere al sicuro il risultato al 20’ grazie al gol realizzato da Berardi che trafigge il portiere con una rasoiata imprendibile dal limite. Alla mezz’ora Barbariga para il rigore assegnato alla Nossese e tirato da Franchina.
La voce di Massetti tradisce l’enorme emozione: «è stato lo splendido spirito di gruppo e l’affiatamento tra le giocatrici a portarci fino qui. L’anno scorso eravamo arrivati ai play off ma siamo stati eliminati. Quest’anno li abbiamo vinti. Merito delle ragazze, ma anche del presidente Tiziana Pè, del direttore sportivo Valentino Pè, del generosissimo dirigente Dario Quaranta. Ora speriamo nei ripescaggi: sarebbe assurdo non accedere alla serie C dopo aver vinto i play off. Tanto valeva non disputarli».
Pietro Gorlani
Da La Privincia di Como del 30/05/05

Clp Rancio dice addio alla serie C

CLP RANCIO0LE AZZURRE2 Marcatrici: Cappellozza al 3' st, Lecchi al 45' st. CIRCOLO LIBERO PENSIERO RANCIO: Adamoli (Tavola dal 20' st), Ferrario (Dedé dal 1' st), Castagna, Crimella, Bonini, Gattuso, Melesi (Molteni dal 30' st), Guadagno, Combi (Eleonora Valsecchi dal 15' st), A. Valsecchi, Elisa Valsecchi. All. Ziliotto. LE AZZURRE: Rotella, Radaelli, Cutica, Galli, Stea, Lecchi, Piazzolla, Mossini, Cappellotta, Tranchina, Marchetti. All. Veraldi. Arbitro: De Orsi di Varese. VALMADRERA Il Circolo Libero Pensiero Rancio saluta la Serie C femminile perdendo entrambe le gare di play out contro Le Azzurre di Corsico. Sconfitte per 4-0 nel match di andata, le ragazze di Fiorenzo Ziliotto hanno disputato un generoso primo tempo, ma nella ripresa hanno incassato le due reti della sconfitta.

Da La Privincia di Cremona del 30/05/05 Femminile, playout C1.

Il Lago di Garda si impone nella ripresa dopo una prima frazione dominata dalle spinesi

Il Calcio Spino spreca e scivola in serie D

NUVOLERA — Ce l'ha messa tutta per evitare la retrocessione, ma ha dovuto arrendersi al Lago di Garda, maggiormente preciso sottoporta. Nella prima frazione ha dominato la scena il Calcio Spino, calato però alla distanza; il secondo tempo è stato delle padrone di casa che dopo essere state riagguantate, hanno saputo reagire con lucidità, portare avanti il baricentro e lasciare il segno due volte. La fase iniziale lasciava ben sperare per le cremasche, grintose in difesa, lucide a centrocampo e ficcanti là davanti. Al 20' c'è stata l'occasionissima, ma dal dischetto la Madè non è riuscita a fare centro. Al 22' ci s'è messa anche al sfortuna: la gran botta di Crespiatico s'è infranta contro la traversa. Ha continuato a premere l'undici spinese, ma nelle battute conclusive dei primi 45' le locali hanno messo fuori la freccia, passando in vantaggio con il gol della Pisu. Dopo il riposo c'è stata la fiammata dello Spino che è valsa l’1 a 1 firmato dalla migliore in campo, la Crespiatico. Poi è uscita prepotentemente la squadra di casa che ha chiuso il conto con la doppietta di Visconti, fortunata in occasione del 2 a 1: la sfera, centrata la traversa stava uscendo, ma è sbattuta contro la saracinesca Pugliese ed è finita nel sacco. Per il Calcio Spino non c’è più nulla da fare: solo rimpiangere le tante occasioni sprecate sia all’andata, sia al ritorno di questi playout.
Da Brescia Oggi Lunedì 30 Maggio 2005 Calcio femminile.

Play off in discesa per le bassaiole

Lago di Garda in paradiso Manerbio «vede» la serie C

Lago di Garda 2 Spino 1
Manerbio 2 Nossese 1
LAGO DI GARDA: Perri, Brignani, Piccioni (4’st Visconti), Ambrosi, Gigliotti, Negro (25’st Gennari), Giuntu, Pisu, Tavella, Casej, Zonca. Elena Boselli.
SPINO: Torniamenti, Luni, Madonini, Pugliese, Serrao, Sales, Crespiatico, Beltrami, Madè, Arfani, Spoldi. Allenatore: Zanon.
RETI: 30’pt Pisu, 38’pt Crespiatico, 25’ e 35’st Visconti.
Il Lago di Garda si aggiudica il ritorno della finale play out e si aggiudica un altro anno in serie C. La squadra di Elena Boselli soffre nei primi 20 minuti di gara: al 20’ le bergamasche possono approfittare di un calcio di rigore ma la Perri para ottimamente il tiro della Madè. Dopo dieci minuti arriva il vantaggio delle benacensi con la Pisu che si gira in area e fredda la Torniamenti. Lo Spino non ci sta e dopo soli otto minuti la Crespiatico pareggia i conti, approfittando di una uscita a vuoto della Perri. Nella ripresa la Piccioni sviene in campo a causa della temperatura elevata ed è sostituita dalla Visconti.
Dopo 25 minuti di sostanziale equilibrio è proprio la neoentrata a scoccare l’imprendibile diagonale del 2-1. Altri dieci minuti e la Visconti mette al sicuro la vittoria andando nuovamente in gol.
Ieri a Manerba, è scattata la grande festa del Lago di Garda, organizzata dal presidente Alberto Sandrini della Garda Affari Immobiliare. E’ a lui che vanno i ringraziamenti dell’allenatrice Elena Boselli, del direttore sportivo Antonio Pasolini.

MANERBIO: E. Barbariga, Ferrari (15’pt Magri), A. Barbariga, Baiguera, Bodini, Cò, Ungari, Treccani (10’st Donati), Berardi, Cornoldi, Cremaschini. All; Massetti.
NOSSESE: Bertasa, Lamberti, Rovigani, Pinetti, Giudici, Camera, Franchina, Perani, Benussi, Zanardi, Ferrari; All. Imberti.
RETI: 40’pt Perani; 15’st Berardi; 30’st Cornoldi.
Il Manerbio è a un passo dalla serie C. Dopo aver battuto il Bergamo, le ragazze di Mauro Massetti si sono aggiudicate anche l’andata della finale play off, battendo per 2-1 la Nossese e riscattando così il 4-0 subito in campionato. Inizio pirotecnico delle bassaiole, con la Baiguera che con una gran botta da fuori area centra l’incrocio dei pali dopo soltanto 3 minuti di gioco. Buono il primo tempo delle bassaiole che creano altre tre occasioni da gol (Cremaschini e Ungari) ma subiscono il gol beffa al 40’: la Perani mette dentro una palla proveniente da calcio d’angolo, complice una leggerezza della difesa locale.
Nella ripresa, dopo due tiri fuori di misura, al 15’ arriva il gol del pareggio: la punizione della Ongari trova la Berardi sottorete, lesta ad insaccare. Inizia il predominio della formazione bresciana, che trova il secondo gol al 30’ con una spettacolare azione di prima dove la Cornoldi anticipa l’uscita del portiere. Nell’interminabile recupero (ben 10 minuti) la Bodini riesce miracolosamente a scongiurare il pareggio deviando la traiettoria della sfera, diretta a rete. 

Da Il Giornale id Brescia del 26/05/05 C7 FEMMINILE CSI BRESCIA

Gso Nave 4 Polisportiva Cazzaghese 1

Finalmente il Nave conquista il titolo provinciale. La formazione valtrumplina è da anni protagonista in questa categoria e questo successo è giunto a coronamento di un campionato strepitoso. Degna antagonista è stata la formazione della Cazzagheze, sempre in evidenza in questo campionato. La finale è apparsa subito a senso unico con il Nave subito a rete e che al 18’ porta a 4 le realizzazioni. La Cazzagheze conquistava la rete della bandiera al 19’. Formazioni - Gso Nave: Temponi, Rossetti, Ceresoli, Rivetta, Graziotti, Bresciani, Mino. Polisp. Cazzagheze: Lobodan, Biasin, Lancini, Soldà, Di Sotto, Fontana, Calin. Arbitro: G. Pietro Gipponi.
Da La Provincia di Como del 24/05/05 Calcio femminile:

batosta per il Rancio, serie C a rischio

LE AZZURRE4CLP RANCIO0 Marcatrici: Marchetti su rigore al 2' pt e su rigore al 45' pt; Tranchina al 3' st e al 46' st. LE AZZURRE: Rotella, Radaelli, Cuttica, Ghali, Stea, Lecchi, Piazzolla, Rucci, Cappellozza, Tranchina, Marchetti. All. Varaldi. CIRCOLO LIBERO PENSIERO RANCIO: Adamoli, Molteni, Castagna, Crimella, Bonini (Combi dal 1' st), Gattuso, Melesi, Guadagno, Riva (Ferrario dal 25' st), A. Valsecchi, Elisa Valsecchi. All. Ziliotto. CORSICO (m. val.) Clamorosa ed inattesa batosta per le ragazze del Circolo Libero Pensiero Rancio, che nella trasferta notturna di Corsico hanno compromesso la permanenza nella Serie C femminile di calcio. Le gialloblù hanno infatti incassato un pesantissimo poker nell'andata della semifinale play out, giocata domenica sera sul campo delle Azzurre, formazione milanese che aveva chiuso la stagione regolare a ben 12 punti di distacco dalle lecchesi. Eppure due contestatissimi rigori, fischiati dall'arbitro all'inizio e alla fine del primo tempo, hanno spianato la strada alla vittoria delle milanesi, che nella ripresa hanno arrotondato il bottino in contropiede. Il Rancio ha sfiorato il gol in un paio di occasioni con Crimella ed Elisa Valsecchi, ma il 4-0 finale lascia poche speranze per il ritorno, in programma nella giornata di domenica alle 18 al centro sportivo del Rio Torto di Malgrate e Valmadrera.
24/5/2005

LA DECIMA EDIZIONE DEL MEMORIAL LEVATI VA ALLA “FIAMMAMONZA OGGI”

MONZA – Domenica di vera festa quella appena trascorsa per la Fiammamonza che ha celebrato la decima edizione del “Memorial Levati”.
Grande successo, come di consueto, per un torneo celebrativo della società durante il quale tutte le squadre della Fiammamonza giocano una gara di esibizione, compresa una formazione composta da vecchie glorie, giocatrici che in passato hanno vestito la maglia biancorossa. Una grande festa che ha coinvolto almeno duecento persone, allietata dalla presenza dell'assessore allo sport del comune di Monza Dino Dolci. Per la cronaca il Trofeo è stato vinto dalla “Fiammamonza Oggi” (l’attuale serie A), seguita dalla “Fiammamonza Ieri” (la squadra di ex biancorosse). Terza la “Fiammamonza Domani”, una mista di atlete della formazione Primavera e della serie C dell’Asi Monza, costola della Fiammamonza.
Ufficio Stampa Asd Fiammamonza - gianluca.ciofi@tiscali.it -  info@fiammamonza.it
Da Brescia Oggi Lunedì 23 Maggio 2005  Calcio femminile.

La squadra gardesana resta imbattuta a Spino e fa un passo in avanti

ll Lago di Garda vede la salvezza

In Serie D il Manerbio pareggia e guadagna la finale dei play-off

Spino2 Lago di Garda2
SPINO: Torniamenti, Luni, Madonini, Pugliese, Serrao, Sales, Crespiatico, Beltrami, Madè, Arfani, Spoldi. Allenatore: Zanon.
LAGO DI GARDA: Perri, Brignani, Piccioni, Ambrosi, Gigliotti, Gennari, Ciuntu, Pisu, Tavella, Negro, Lonati. Elena Boselli.
RETI: 35’pt Arfani, 20’st Pisu; 30’st Madè; 40’st Tavella.
Nella sfida play out della serie C femminile importante pareggio esterno per le ragazze di Elena Boselli: vincendo domenica prossima in casa potrebbero affiggere una seria ipoteca sulla finale play out, valevole per la permanenza in serie C.
Ma per il Lago di Garda la partita non è stata facile. La squadra bergamasca passa in vantaggio al 35’ grazie ad un potente tiro della Arfani. Dopo che la Pisu colpisce una traversa, il pareggio per il Lago di Garda arriva al 20’ della ripresa con un bellissimo contropiede della stesa attaccante benacense: è lei a trovare l’incrocio dei pali con un tiro di l’esterno destro.
Le padrone di casa sembrano controllare la partita, le bergamasche lavorano molto sui contropiede e così lo Spino torna in vantaggio al 30’ grazie alla realizzazione della Madè, ma a cinque minuti dal termine la Tavella su azione personale trova il palo interno vincente che vale il prezioso pareggio. Soddisfatto e fiducioso il presidente del Lago di Garda Antonio Pasolini, che assicura: «Le nostre ragazze possono farcela
Da Brescia Oggi Lunedì 23 Maggio 2005

Bergamo 2 Manerbio 2

BERGAMO: Santinelli, Fumagalli, Panza, Vimercati, Baggi, Carminati, Piazzalunga, Pirbia, Nava, Prapzu, Resapala. Allenatore Zanini.
MANERBIO: E. Barbariga, Ferrari, Magri (Seniga), A. Barbariga, Bodini, Cò, Ungari, Treccani, Baiguera (Cornoldi), Cremaschini (Donati). Allenatore: Massetti.
ARBITRO: Pozzi di Cremona.
RETI: nel pt 10’ Cremaschini, 47’ Resapala; nel st 15’ Cornoldi , 35’ Piazzalunga.
Il sogno della promozione in serie C continua. Dopo il pirotecnico 6-5 dell’andata il Manerbio impone al Bergamo il 2-2 e accede alla finale play off contro la Nossese, seconda in classifica. Bresciane in vantaggio al 10’ grazie al contropiede della Cremaschini. Dopo aver sfiorato il raddoppio in un paio di occasioni (con la Baiguera e e la Cremaschini), le bassaiole subiscono il pareggio al 47’. Al 15’ della ripresa la neo entrata Cornoldi trova una rasoiata imprendibile da fuori area. Il finale è da brivido: dopo il pareggio delle orobiche (35’) le bresciane riescono a difendere il risultato che le permette l’accesso alla finale play off. «La finale con la Nossese? E’ una buona squadra ma noi ce la metteremo tutta - promette il tecnico Mauro Massetti -. Abbiamo un ottimo vivaio e credo che le ragazze siano pronte a disputare anche un campionato di serie C».
Nonostante i sette punti di differenza le sfide in campionato tra Manerbio e Nossese si sono concluse con una vittoria (fuori casa) e una sconfitta
Da La Provincia di Cremona del 23/05/05 Calcio femminile, playout.

Le padrone di casa dominano, ma regalano il pari al Lago di Garda. La salvezza si decide nel ritorno

Grande Calcio Spino, grande distrazione

SPINO D'ADDA — Sul 2 a 1 probabilmente pensava di avere la vittoria in pugno, invece si è distratta un attimo, non ha mostrato gli artigli alla punta avversaria Tavella ed il Lago di Garda l'ha riagguantata. Il Calcio Spino ha sciorinato la miglior partita della stagione ed anche in suolo bresciano, domenica potrà dire la sua sino in fondo. Certo sarebbe stato meglio andare in trasferta dopo una vittoria, che avrebbe meritato, ma i giochi sono aperti. E' stata battaglia vera sin dall'avvio e lo spettacolo che le due contendenti sono riuscite ad offrire è stata di buona fattura. Rapidi e ben congegnati capovolgimenti difronte hanno caratterizzato i 90', ricchi di emozioni. Cassano ha messo la museruola alla Ciuntu, elemento dotatissimo; la Serrao, spostata da stopper a mediano ha destato una gran bella impressione, ma è stata una grande prova del collettivo. Subito in evidenza le cremasche. Al 15' la Sales ha chiamato alla conclusione la Spoldi, che dal limite ha mancato il bersaglio di un niente. Al 30' lo Spino è passato a condurre. La Piloni ha crossato per la Madè, che ha insaccato con un pallonetto delizioso. Al 48' la Crespiatico ha sfiorato il raddoppio che sembrava cosa fatta al 54' quando la Spoldi ha dettato l'assist alla Casorati che da buona posizione ha centrato la traversa; sulla ribattuta la Crespiatico ha mandato a lato. Al 53' la Pisu ha incrociato sul secondo palo e non c'è stato nulla da fare per la Pugliese. Ha subito reagito la compagine spinese ed al 77' Serrao si è bevuta tre avversari ed ha indirizzato a rete. La saracinesca ospite ha respinto come ha potuto e la Crespiatico, in agguato, l'ha messa dentro a porta vuota. Palla al centro e la Tavella, incontrastata, è filata in porta. Non ci voleva, comunque il Calcio Spino ha dimostrato di esserci. Ci sarà anche in casa del Lago di Garda?
19/5/2005

FIAMMAMONZA: ORA E’ UFFICIALE, CAPITAN VIVIANA SCHIAVI VOLA CON LA NAZIONALE AGLI EUROPEI

La tanto attesa convocazione è arrivata, il capitano della Fiammamonza, Viviana Schiavi, è stata convocata dal ct della nazionale Carolina Morace e farà parte delle 20 azzurre della spedizione italiana agli europei del prossimo giugno in Inghilterra. La manifestazione continentale inizierà, per l’Italia con il match del 6 giugno contro la Francia, a Preston. Sempre a Preston il 9 ed il 12 giugno si giocheranno Italia-Germania ed Italia-Norvegia
Ufficio Stampa Asd Fiammamonza - gianluca.ciofi@tiscali.it -  info@fiammamonza.it
19/5/2005

LA FIAMMAMONZA DONA UNA SUA MAGLIA DA GIOCO UFFICIALE PER BENEFICENZA

L’Asd Fiammamonza ha aderito con entusiasmo all’iniziativa del Comitato Aurora Onlus ed ha donato una sua maglia da gioco ufficiale, autografata da tutta la rosa della serie A 2004/2005, ai fini di un’asta benefica che si sta tenendo su Ebay, il sito internet di aste online. Si tratta di una maglietta da gara indossata anche da Milene Domingues, l’ex moglie di Ronaldo, nel periodo durante il quale “Mica” ha giocato con i colori biancorossi.
Il Comitato Aurora O.N.L.U.S. è un'associazione No Profit che nasce a Roma nel 1999 con vari scopi ed obiettivi; il principale è quello di sovvenzionare la ricerca scientifica contro l'Adrenoleucodistrofia o ALD. Questa è una rarissima malattia genetica, che colpisce, purtroppo, soprattutto i bambini, che distrugge progressivamente la mielina, guaina isolante di tutte le diramazioni del cervello e del midollo spinale. Le conseguenze sono devastanti: perdita della parola, della vista, dell'equilibrio, della memoria e di ogni capacità motoria.
Proprio per la volontà di dare una speranza a Nicolò, mascotte dell'associazione, agli altri 50 bambini in Italia colpiti dall'Ald e alle loro famiglie, si è deciso di fondare il Comitato Aurora che, in pochi anni, è diventato l’unico punto di riferimento per coloro che devono scontrarsi con questo nemico.
Da qualche mese il Comitato Aurora ha deciso di partire con un’altra importante iniziativa (dopo le tante già organizzate): le Aste di beneficenza su Ebay. Per informazioni www.comitatoaurora.com
Da Il Giornale di Brescia del 19/05/05 Calcio femminile,

il Nave stacca il biglietto per il S. Filippo

BATTUTO IL BIONE

L’avvincente partita tra Bione e Nave nel campionato provinciale di calcio femminile si conclude con una sofferta, ma meritata vittoria della squadra valtrumplina. Dopo un primo tempo a reti inviolate, molto combattuto e caratterizzato da capovolgimenti di fronte, il secondo tempo è stato ricco di gol. Il Nave passa in vantaggio grazie ad un tiro angolato di Elisa Graziotti. Il Bione, squadra ben organizzata e tenace, non si arrende e sigla il pareggio a cinque minuti dalla fine con Simona Melzani. In questo momento topico della partita, la voglia di vittoria del Nave prevale e si riporta in vantaggio con un gran colpo di testa su calcio d’angolo di Vania Rivetta. Infine il capitano Ilaria Bresciani mette al sicuro il risultato, siglando il 3 a 1 in contropiede per le navensi.
Da Brescia Oggi Lunedì 16 Maggio 2005  Femminile. Play off in Serie D

Il festival del gol va al Manerbio

Manerbio 6  Bergamo 5
MANERBIO: E.Barbariga, Ferrari, Magri, A. Barbariga (20’st Seniga), Bodini, Cò, Ongari, Treccani (30’st Baiguera), Berardi, Cornoldi (10’st Donati), Cremaschini. All. Massetti.
BERGAMO: Santinelli, Mezzano, Panza, Vimercati, Carminati, Delci, Piazzalunga, Piorlo, Nava, Bartiggiu, Ingegneri. All. Zanni.
RETI: nel pt 10’ Piazzalunga, 14’ Cornoldi, 25’ Bartiggiu (rigore), 33’ Nava, 40’ Ingegneri, 44’ Berardi; nel st 2’ e 20’ Berardi, 7’ Cremaschini, 34’st Ongari, 46’st Panza.
Splendido recupero del Manerbio che si aggiudica l’andata dei playoff contro la quotata formazione bergamasca. Al 40’ del primo tempo le bassaiole perdevano 4-1 ma hanno avuto la forza di reagire e ottenere una storica vittoria. Il Bergamo passa in vantaggio al 10’ e quattro minuti dopo la Cornoldi pareggia; ma sono le ospiti a trovare ben tre gol in soli 25 minuti. Performance che sono in grado di eseguire anche le ragazze di Massetti: al 44’ inizia la Berardi ad accorciare le distanze, per proseguire la sua opera al 2’ della ripresa. L’importante gol del pareggio lo firma la Cremaschini al 7’ su azione personale e dopo il sorpasso della travolgente Berardi è la Ongari ad assestare il colpo di grazie alle orobiche con un gran gol da fuori area. Se il Manerbio passerà il turno affronterà la vincente tra Nossese e Intercinisello. 

9/5/2005

FIAMMAMONZA – MILAN SU RAI SAT

La Rai anche quest'anno a seguito dell'accordo raggiunto con la Divisione Calcio Femminile, trasmette integralmente nella differita del lunedì (ore 16:00-18:00), per tutto il girone di ritorno del Campionato di Serie A, la partita più interessante della giornata di campionato.
Sabato 14 prossimo gli operatori del canale televisivio nazionale saranno al Sada per le riprese di Fiammamonza – Milan, penultima giornata di ritorno. La partita verrà trasmessa da Rai Sat lunedì 16.
Ufficio Stampa Asd Fiammamonza - gianluca.ciofi@tiscali.it -  info@fiammamonza.it
Da L'Eco di Bergamo del 07/05/05

Atalanta femminile: basta un punto per l'A

Domenica 8 maggio l'Atalanta femminile sarà probabilmente promossa in serie A1 con due giornate di anticipo, al termine di un campionato dominato in lungo e in largo. Basterà un punto contro il Como terz'ultimo in classifica: e sarà soltanto il primo match ball dei tre a disposizione delle ragazze allenate da Zonca, che - in ogni caso - hanno davanti altri due impegni per mettere la promozione in cassaforte.
Le bergamasche hanno conquistato 51 punti in diciannove partite, con 16 vittorie e 3 pareggi: tra l'altro negli otto gironi dei tre campionati nazionali (A1, A2 e B), nessuna squadra ha saputo tenere un ritmo simile. La scommessa proposta dalla società nerazzurra, così, è stata vinta in anticipo sui programmi: era difficile pensare che un gruppo giovanissimo sarebbe riuscito a centrare un obiettivo così prestigioso. Il vivaio, infatti, è il fiore all'occhiello: la formazione tipo è composta per nove undicesimi da Under 21 e numerose sono state le convocazioni nelle varie nazionali giovanili.
Intanto, la festa è già pronta. E in attesa delle celebrazioni ufficiali fissate per il 22 maggio, l'appuntamento è alle 15 di domenica 8 al campo sportivo di Almenno San Salvatore.

1/5/2005 Campionato regionale “Lombardia” calcio femminile serie C.Trentesima  giornata 01/05/05

Il Franciacorta surclassa l’Atletico e vince.

ATL.MILANO-FRANCIACORTA 3-4

ATL.MILANO:Sfamurri,Marazzina,Verbruggen,Proserpio,Zullo,Pizzini,Lancini,Orlandi,Povia, Chiapparini,Dal Molin. All. Cigolini.
FRANCIACORTA:Mombelli,Lantieri,Scalvini,Mondini,Blini,Franceschini(Mazza), Ciocchi(Rovetta),Bonometti(Gatti),Agnesi(Rivadossi),Haxhiaj,Colombi(Borghesi). All.Mondini.
ARBITRO:sig.Raccagni di Treviglio.
MARCATORI:7’Dal Molin-14’,16’e 74’Agnesi-40’e 64’Chiapparini-46’Haxhiaj.
AMMONITI:Franceschini.
ESPULSI:---
NOTE:giornata calda; terreno sintetico; recuperi 1’e 4’; spettatori 30.

MILANO. Nonostante il gran caldo domenicale le due squadre offrono spettacolo ai tifosi e le ragazze del Franciacorta riescono a regalarsi una bella vittoria sicuramente meritata nei novanta minuti. Dopo le prime battute di studio il primo affondo è dell’Atletico che passa in vantaggio con Dal Molin lesta a sfruttare al meglio lo spazio lasciatole. Col passare dei minuti il Franciacorta prende le redini del gioco e riesce imporre al meglio il suo 4-3-3 e in due minuti ribalta il risultato con una doppietta di Agnesi brava a dribblare in entrambe le occasioni Proserpio e Zullo e a fulminare Sfamurri. Al 20’ Haxhiaj calcia bene una punizione e miracolo di Sfamurri che devia in angolo. Al 40’ Blini perde di vista Povia che entra in area calcia Mombelli para ma nulla puo sul tap-in vincente di Chiapparini. Al primo minuto del secondo tempo Franciacorta in vantaggio con un’azione corale conclusa da Haxhiaj che da posizione impossibile segna. Il Fanciacorta è padrone del campo Bonometti,Haxhiaj e Franceschini giocano parecchi palloni per le punte Ciocchi, Colombi e Agnesi le quali cercano il quarto gol. Inaspettatamente al 64’arriva il pareggio di Chiapparini. S’infortunano Franceschini e Bonometti ma Mazza e Borghesi non fanno rimpiangere la loro buona prestazione. Al 74’ Agnesi sigla la sua tripletta personale per il 3-4 definitivo con grande caparbietà.All’80 Borghesi sfiora il gran gol di sinistro con un tiro da fuori area. All’85’ grande parata di Mombelli su bolide di Povia. Al fischio finale tutte sotto la doccia a festeggiare la vittoria ampiamente meritata. Brave ragazze.
CLAUDIA

1/5/2005

TRIONFO ASI MONZA, E’ SERIE C! LE FIAMMETTE DELLA PRIMAVERA VINCONO ANCHE A PORCIA

MONZA -  L’Asi Monza, formazione “costola” dell’Asd Fiammamonza militante (sino ad oggi) nella serie D ha concluso nel migliore dei modi la sua cavalcata trionfale nel suo raggruppamento ed ha conquistato la promozione in serie C. Le bastava un pareggio, a Bergamo, per chiudere il campionato al primo posto in graduatoria ma, ingorda, è riuscita addirittura ad imporsi. 2 a 1 il risultato per le ragazze allenate da mister Ulla Bastrup contro il Bergamo, brianzole che sono andate a segno con Celedi e Del Fiol. Si tratta di una vittoria in qualche modo annunciata ma non per questo semplice. Il team presieduto da Graziano Magni aveva dominato la prima parte della stagione ma poi aveva sùbito una vistosa flessione nell’immediato seguito delle feste pasquali. Con orgoglio e determinazione sono arrivate le vittorie contro Nossese e Bergamo, immediate concorrenti per la lotta al titolo ed ora, giustamente, che si scateni la festa...
Manca, invece, solamente la matematica a sancire l’approdo alla finalissima nazionale di Venezia per le “fiammette” della primavera biancorossa. Oggi ancora una splendida affermazione, la quarta consecutiva, a Porcia, per 2 a 1, contro la Libertas Porcia.  I gol di Franchin e Vinci hanno suggellato una splendida gara che serve su di un piatto d’argento alle biancorosse la possibilità di giocarsi la conquista del tricolore. Ora la formazione allenata da Roberto Mambretti ha due match point casalinghi (contro Vicenza e Trento) per coronare un sogno, essere fra le quattromigliori squadre d’Italia e, perché no, provare a conquistare il tricolore già tre volte appannaggio della società monzese nella sua storia.
Ufficio Stampa Asd Fiammamonza - gianluca.ciofi@tiscali.it -  info@fiammamonza.it
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