NOTIZIE DALLA PUGLIA



30/11/2005 Da La Gazzetta del Mezzogiorno CALCIO A 5 FEMMINILE/

Martina fuori dalla Coppa

 MARTINA Esce di scena dalla Coppa Italia la Fer Calcestruzzi Martina. La squadra martinese di calcio a cinque, che da gennaio prenderà parte al prossimo campionato di serie A, ha chiuso con una sconfitta a Foggia (7-3) la fase di Coppa ed è stata eliminata senza essere riuscita a centrare un successo nei confronti di Bisceglie e dello stesso Foggia, inseriti nello stesso girone. L'ultima partita è stata fortemente condizionata da un vero e proprio diluvio, che ha reso quasi impraticabile il campo di gioco ed ha evidenziato altresì le difficoltà in fase difensiva della squadra allenata da Lino Cassano, che tuttavia ha ancora un mese di tempo per mettere a punto qualche schema. In questa prima fase della stagione, tuttavia, è emersa la buona vena realizzatrice di Anna Laera, che ha chiuso con una tripletta, portando il suo bottino personale a 7 gol in 3 gare ufficiali disputate, senza poter contare sul contributo di Loredana Carrieri, capitana e punto di forza della squadra martinese, che spera di riaverla per l'inizio del campionato. A Foggia, inoltre, ha esordito Marianna Martucci, esterno di difesa, che continuerà a provare con le compagne nelle prossime amichevoli in programma per tutto dicembre al fine di provare qualche altro elemento (proveniente da Noci e Fasano) e consentire al presidente Boccia e alla vice presidente Pastore di rinforzare la rosa attuale. p.d'a.

Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 27.11.05 calcio femminile b

Giallorosse rimaneggiate

Lecce, tabù da sfatare

In dieci gare le salentine non hanno mai battuto il Barletta

 Finalmente derby. Gli incontri con il Femminile Barletta, fin dai tempi della serie C, hanno sempre infuocato le gare della Domoconfort Lecce. Nei dieci precedenti fin qui disputati, le giallorosse non hanno mai vinto: tra i risultati positivi solo due pareggi esterni. «Vogliamo sfatare questo tabù - ha detto il presidente Lino De Lorenzis - Purtroppo neppure stavolta potremo schierare la formazione tipo, ma sono sicuro che chi giocherà non farà rimpiangere le assenti». Stanno scontando l'ultima giornata di squalifica Alessandra Sanità e l'italo-brasiliana Patricia Majado. La Domoconfort Lecce vuole a tutti i costi conservare la sua imbattibilità: dopo 6 giornate ha ottenuto 12 punti, frutto di 3 vittorie e 3 pareggi. Il Barletta invece ha ottenuto 3 vittorie, una contro la capolista Campobasso, ed altrettante sconfitte. Questa la probabile formazione, che il tecnico Pietro Lucia schiererà con il 4-4-2: Martucci; Gentile, Tessuto, Punzi, Toscano; Di Meo, Secondo, Pelloso, Orlando; Mortari, Pindinello (Carrino). Tra le 20 convocate figurano anche: Cavallo, Ambrosino, Potenza, Leone, Costa, Piccinonno (classe '90 alla prima convocazione), Galati e Castellana. L'appuntamento è fissato per le 14,30 allo stadio «Vittorio» di Trepuzzi. Stefano Lopetrone
27/11/2005


Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 27.11.05 Calcio donne serie B

L'Acf Barletta gioca in Salento con diverse assenze

Biancorosse a Lecce senza Dicorato

Mancherà anche il portiere Matera. Fra i pali la giovane Valentina Dicuonzo

BARLETTA Nella settima giornata di andata del campionato di serie B di calcio femminile, l'Itaca Hotel Barletta gioca a Trepuzzi contro il Lecce. È il secondo derby della stagione per le biancorosse. Intanto l'arbitraggio di domenica scorsa della gara col Pescara ha lasciato il segno: Dicorato è stata squalificata per due giornate, un dirigente squalificato per 15 giorni, ricorso del Pescara per presunta irregolarità. «Una cosa è certa - afferma il presidente Salvatore Moccia - generalmente non siamo piagnoni e tantomeno vogliamo passare come vittime predestinate. In questi anni diffìcilmente ci siamo procurati l'alibi degli arbitraggi per giustificare pessime prestazioni. Non abbiamo mai lanciato accuse, accettando sempre le loro decisioni in perfetta buonafede, non lasciandoci andare a comportamenti incivili ed ineducati. Il nostro senso di ospitalità è stato sempre all'insegna dell'educazione e del rispetto». «Purtroppo - prosegue - in questo momento c'è una sorta di coincidenza di decisioni a noi sfavorevoli, dal gol regolare annullato a Taranto all'espulsione di Dicorato per una involontaria spintarella all'avversaria. Episodi che alla fine incidono nel rendimento e nella classifica, oltre ad un eventuale danno economico per la società». La partita odierna contro il Lecce si presenta molto diffìcile. Oltre all'assenza di Dicorato (elemento fondamentale per la squadra barlettana), si è aggiunta la defezione del portiere Matera (impegni di lavoro) e gli infortuni cronici di Montenegro e di Rizzi. Pertanto, fra i pali ci sarà l'impiego dall'inizio di Valentina Dicuonzo, poi lo spostamento a destra di Borraccino e Dagnello al centro dell'attacco. Poi Cristallo Angela a ridosso delle punte e l'utilizzo di Morra sulla sinistra. «La partita - conclude Moccia - sarà senza dubbio caratterizzata da toni agonistici forti. Il Lecce, a differenza degli altri anni, è al secondo posto dietro il Campobasso che gioca fuori, mentre il Bari va a San Gregorio. Pertanto le salentine cercheranno di vincere anche se non avranno le due calciatrici brasiliane per squalifica». Questa è la rosa dell'Itaca Barletta a disposizione per la partita di Trepuzzi contro il Lecce: Dicuonzo, Bassi, Divincenzo, Morra, Miccoli, Sena, Pinto, Patimo, Borraccino, Laporta, Cristallo G., Cristallo A., Fiorella, Dagnello, Corvasce.m.piaz.
27/11/2005


La Gazzetta del mezzogiorno 25/11/2005 CALCIO FEMMINILE SERIE C

L’Oratorio Trani presentato ieri a Palazzo di Città

TRANI - L’Arredamenti Parente Trani è stata presentata ufficialmente ieri pomeriggio nella sala Giunta di Palazzo di Città. Tutto lo staff tecnico e dirigenziale della squadra, ivi comprese le 37 giocatrici che compongono la prima squadra, la squadra Primavera e quella impegnata nel torneo di calcio a 5 regionale, sono state salutate dal sindaco, Giuseppe Tarantini, dall’assessore allo sport, Giacomo Ceci, dal consigliere e fiduciario Coni, Luigi Riserbato e dal presidente del comitato regionale della Figc,Vito Tisci. Applausi, foto e auguri sinceri a pochi giorni dall’inizio della Coppa Italia delle Regioni, manifestazione che apre ufficialmente la stagione agonistica della prima squadra, impegnata nel campionato di serie C. Il sindaco di Trani ha ringraziato lo staff dell’Oratorio Trani per il lavoro svolto in questi tre anni di vita. «In questo lasso di tempo - ha detto il sindaco - avete ottenuto importanti risultati calcistici e non solo. Fra tutti quello di coniugare sport, formazione e collettività, valorizzando la diffusione di questa disciplina che, a livello femminile, soprattutto a Trani, vanta trascorsi più che autorevoli negli anni ’80, con i tanti campionati nazionali di serie A vinti. Oggi a Trani vengono ad allenarsi e a giocare tante ragazze, la gran parte tranesi ma molte provenienti anche dalle province di Bari e Foggia. Il progetto, sia sportivo che socio educativo, è sempre più ambizioso e di questo ne siamo orgogliosi». Domenica, dunque, si parte con la Coppa Puglia. Il Trani si reca in trasferta a Bari, ospite della Pink. Lunedì, nell’ultimo test di preparazione, la squadra di Lomolino ha battuto per 3-2
il Bisceglie con gol di Fusaro, Lasala e Manzi. Si è invece concluso il campionato della squadra Primavera con una vittoria ai danni del Barletta per 3-0. Il torneo ha dato la possibilità alle ragazze giovani e meno utilizzate in prima squadra di far esperienza sul campo. Biagio Fanelli junior


24/11/2005

SQUADRE ISCRITTE

COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE
Si comunica che alla chiusura dei termini fissati risultano iscritte al campionato le seguenti Società:
A.S. ORATORIO TRANI
A.S. ARS ET LABOR MESAGNE
A.S. DRIBBLING
ADS PINK SPORT TIME
A.S. FRANCAVILLA FONTANA
A.S. ATLETICO BRINDISI
STELLA ROSSA BISCEGLIE

Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 23.11.05 calcio femminile

La squadra è stata molto rinforzata

L'Atletico Brindisi ricomincia domenica è già Coppa Puglia

 Calcio femminile: inizia domenica la stagione agonistica delle ragazze biancazzurre (anche quest'anno sponsorizzate da "La Generale Elettrica") che dopo i non esaltanti risultati dell'anno scorso, si apprestano ad iniziare questa nuova avventura senza nascondere le proprie velleità di ben figurare e soprattutto di raggiungere un buon risultato di prestigio in Coppa Puglia prima e nel campionato di serie C poi. A supportare questi buoni propositi ci sono gli innesti nella squadra di diverse giocatrici di un buon livello oltre all'inserimento nella guida tecnica di Salvatore Galluzzo. Infatti, c'è il ritorno, dopo l'esperienza di Barletta in serie B, di Marika Lacalaprice che da sola potrebbe fare la differenza. Quest'ultima, sebbene corteggiata da diverse squadre di categoria superiore, ha preferito ritornare a giocare nella sua città per dare il suo contributo a sollevare le qualità tecniche della squadra. Altri innesti sono stati poi apportati nei vari reparti: tra i pali ad affiancarsi alla già collaudata Barletta è arrivata dal Francavilla l'esperta Sabrina Manfreda, a rinforzare il reparto difensivo si è aggiunta Ornella Calogiuri proveniente dal Lecce in serie B, a centrocampo è stata inserita Claudia Sparaccio, mentre in attacco c'è stato il ritorno di Antonella Borsetti. Per il resto sono state tutte riconfermate le ragazze della passata stagione. La partita di domenica, che si giocherà sull'impianto del rione Bozzano, alle ore 11, è la prima gara di Coppa Puglia. Avversario di turno sarà il Mesagne di mister Potì che, insieme a Francavilla e Lama, saranno le squadre che contenderanno all'Atletico Brindisi la qualificazione alla finale che si disputerà in una unica partita contro la vincente dell'altro girone composto dalle due squadre di Bari, il Bisceglie ed il Trani. Questo l'elenco completo del roster: Portieri: Barletta, Manfreda Difensori: Paladini, Roma, Corsa, Peluso, Cretì, Calogiuri, Castrignano Centrocampisti: Sparaccio, Papadia, Lacalaprice, D'Agnano, Gentile, Macaolo, Romanelli Attaccanti: Carrozzo, Ravone, Borsetti, Livera. Allenatore: Salvatore Galluzzo.
23/11/2005

22/11/2005

Arredamenti Parente Trani: Giovedì 24 la presentazione ufficiale.

Si è concluso sabato, tra le mura amiche, il campionato Primavera per l’Arredamenti Parente Trani, con una vittoria ai danni del Barletta. Torneo che ha dato la possibilità alle ragazze giovani e meno utilizzate in prima squadra di far esperienza sul campo. Per la cronaca le reti tranesi sono state siglate da Lapomarda al 30’ ed all’ 85’ e da Roberto su punizione al 48’. Forse sarebbe bastato un po’ d’impegno in più, ma soprattutto la fiducia nei propri mezzi per aver maggior punti e soddisfazioni. Lezione che servirà non solo alle piccole, ma soprattutto alla prima squadra, che domenica inizierà la Coppa Puglia sul campo della Pink Bari (ore 14.30), e che in campo dovrà lottare fino alla fine, con determinazione, pressando e ragionando con palla a terra, senza lanciare e sprecare palle lunghe.  Archiviato il campionato Primavera, domenica sarebbe dovuta scendere in campo anche la squadra di calcio a 5 Csi, ma causa neve non è stato possibile disputare l’incontro contro l’Alberobello. Dalla prossima gara, alla squadra a 5  saranno affiancate le ragazze della Primavera, meno impegnate con la prima squadra, di contro usciranno dal gruppo le veterane che giocheranno in C. Infine lunedì sera si è disputata l’ ultima amichevole con una prima squadra in versione sperimentale in quel di Bisceglie: vittoria per 3 a 2 con reti bianco – azzurre siglate da Fusaro (nella foto) al 20’, Lasala al 56’  e Manzi D. al 69’; gara equilibrata, anche se il Trani poteva fare molto di più, invece ha sottovalutato le avversarie, le quali hanno dato parecchio filo da torcere alla retroguardia ed al centrocampo tranese. Domenica si inizia, con la speranza che le ragazze portino nel proprio bagaglio entusiasmo, grinta, serietà e voglia di giocare a calcio. Prima dell’ inizio della Coppa Italia delle Regioni, appuntamento nella Sala Giunta del Palazzo di Città, giovedì 24 alle ore 18.00 per la presentazione alle Autorità ed ai media della nuova squadra con un nuovo sponsor tranese.
Asd Oratorio Trani (Nella foto Jessica Fusaro)

La Gazzetta del Mezzogiorno 18 novembre 2005

Vittorie «tennistiche» per le squadre dell’Oratorio Trani

TRANI - Due vittorie e una sconfitta: si conclude così il week end di lavoro della squadra femminile dell’Arredamenti Parente Trani. Le tre gare si sono concluse con punteggi tennistici, all’insegna del sei. Sorridono la prima squadra e la formazione di calcio a 5, meno bene è andata alla squadra Primavera, la prima a scendere in campo. Il Trani baby, sabato, ha affrontato la Nuova Bari nel penultimo turno del girone eliminatorio. In campo con un organico ristretto all’osso per via dei tanti infortuni, la Primavera ha perso 6-1. Fra le note positive di una partita da dimenticare si registra il rientro di Di Venosa a centrocampo e l’esordio di Rella. Il gol della bandiera lo ha messo a segno capitan Ciardi. Prossimo ed ultimo impegno per la squadra Primavera domani, alle 18.30, tra le mura amiche contro il Barletta. E passiamo alle note positive. Domenica la prima squadra ha battuto per 6-1 la Stella Rossa Bisceglie. Doveva esser un semplice incontro amichevole, invece, come ogni derby che si rispetti, le due squadre si sono date battaglie fino alla fine. Ne è uscita una bella partita, combattuta e leale, con una splendida cornice di pubblico ad assistere alla gara. L’Arredamenti Parente Trani è stata superiore tecnicamente e tatticamente, ma va sottolineato il carattere e la grinta delle biscegliesi. Lunedì invece, sul campo del Sammichele di Bari, ha esordito la squadra di calcio a 5 nel campionato regionale Csi. In panchina a guidare le tranesi Domenico Lagroia. Anche in questo caso c’è stata una vittoria con punteggio tennistico: 6-3 per il Trani nonostante le assenze. Le reti sono state siglate da D’Addato (4), Spallucci e Lorusso. Prossimo impegno domenica alle 11 a Trani, presso il centro sportivo Football Center, contro l’Alberobello. Biagio Fanelli junior


15/11/2005

Arredamenti Parente Trani: week-end positivo, giocando a calcio e… tennis.

Bilancio positivo per l’Arredamenti Parenti che nel week-end ha messo in campo tutte le proprie formazioni: squadra primavera, prima squadra e calcio a 5, le quali vincono per due set ad uno contro le avversarie, visto l’esito dei risultati ottenuti sul campo (1-6, 6-1, 6-3).
La prima a scendere in campo è stata la squadra primavera, che sabato ha affrontato la Nuova Bari nel penultimo turno del girone eliminatorio. Un Trani con tante infortunate, ridotto quasi all’osso, cede per 6 a 1 alla Nuova Bari, apparsa squadra più quadrata e più cinica, sfruttando ogni palla e mettendo in difficoltà la difesa tranese con azioni rapide. Tra le file bianco-azzurre da registrare il rientro della “Teacher” Di Venosa, la quale detta i tempi a centrocampo, e l’esordio con la squadra primavera di Rella. Bianco azzurre pasticcione in avanti (ma in campo non c’era nessun attaccante di ruolo), fanno tutto bene, costruendo belle azioni, ma negli ultimi metri sono imprecise e frettolose nelle conclusioni. A realizzare il goal della bandiera, ci ha pensato capitan Ciardi (sempre ultima ad arrendersi in campo e sempre pronta a dar man forte agli altri reparti), grazie ad una punizione calciata a fil di palo ed imprendibile per il portiere avversario. Prossimo ed ultimo impegno per la squadra primavera sabato alle 18.30 tra le mura amiche contro il Barletta.
Domenica invece è scesa in campo la prima squadra, che ha battuto per 6 a 1 la Stella Rossa Bisceglie. Doveva esser un semplice incontro amichevole, invece come ogni derby che si rispetti le ragazze hanno cercato di prevalere sull’avversario, ne è uscita una bella partita, combattuta e leale, con una splendida cornice di pubblico ad assistere alla gara. Di certo le ragazze tranesi sono state superiori tecnicamente e tatticamente, ma il carattere e la grinta che le biscegliesi hanno messo in campo non è di certo da sottovalutare.
Infine, lunedì sera alle 22 ha esordito la squadra a 5 nel Campionato Regionale di calcio a 5 CSI sul campo del Sammichele di Bari, agli ordini del mister “Cavasin” Domenico Lagroia, al suo esordio con una squadra femminile, dopo aver vinto tutto ciò che c’era da vincere con la propria squadra a 5 maschile a livello cittadino. Anche qui vittoria con punteggio tennistico 6 a 3 a favore delle bianco-azzurre, seppur con una squadra rimaneggiata, ma che certamente ha messo in atto le indicazioni e la grinta trasmesse dal proprio mister. Le reti sono state siglate da D’Addato (4), Spallucci e Lorusso. Prossimo impegno domenica alle 11.00 tra le mura amiche presso il Centro Sportivo Football Center, in via Andria contro l’insidioso Alberobello.
Asd Oratorio Trani

Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 13.11.05

Le salentine ricevono la battistrada che ha un punto in più

Lecce, prova del nove

Mancheranno i virtuosismi delle brasiliane

 Domoconfort Lecce-Campobasso Femminile, match clou della quinta giornata di serie B in programma oggi, è una tappa fondamentale per le calciatrici leccesi. Dovrà essere una prova d'orchestra, visto che le soliste più virtuose sono assenti. Contro la prima in classifica, distante un solo punto, Lino De Lorenzis e Pietro Lucia faranno a meno di Karin Pelloso (5 gol in 4 giornate), Patricia Majado Rosa, estroso esterno sinistro difensivo, Alessandra Sanità, difensore. L'assenza della prima era ampiamente programmata: è infatti volata in Brasile per il matrimonio del fratello e rientrerà solo martedì. Le altre due sono squalificate. Ha dell'incredibile la sanzione comminata alla Majado: 3 giornate per essere stata vittima di una rissa. A queste assenze si aggiunge il probabile forfait di Michela Secondo, possente centrocampista ed elemento carismatico del gruppo che ancora non ha recuperato dal brutto incidente che l'ha vista coinvolta circa due settimane fa. Sarà dura, contro una squadra, il Campobasso, avara di individualità ma forte nel collettivo, un gruppo che gioca insieme da anni e cementato dalla salvezza acciuffata all'ultima giornata della scorsa stagione. Le difficoltà potrebbero essere superate se il pubblico facesse la sua parte, schiodandosi dalle poltrone (la serie A maschile riposa) per incitare le padrone di casa. Da segnalare la prima convocazione assoluta per Alessandra Pindinello (classe '91) e Valeria Taccone (del 1988), proveniente dalla Scuola Calcio Leccegoal. Questa la probabile formazione (4-4-2): Cavallo (Martucci); Toscano, Pezzato, Punzi, Orlando; Di Meo, Potenza, Carrino (Secondo), Costa; Mortari, Pindinello. Al «Vittorio» di Trepuzzi (ore 14,30), arbitrerà Capilungo di Lecce. Stefano Lopetrone
13/11/2005


9/11/2005 PRIMAVERA PUGLIA 2005/06

LA SERIE POSITIVA DELLA PINK SPORT TIME

Continua in netto progresso la stagione Primavera della A.S.D. Pink Sport Time, che la vede inserita nel girone insieme a Trani, Barletta e Nuova Bari (queste ultime due squadre militano nel campionato di serie B), all'andata due belle vittorie in casa con il Trani per 4 a 3 e fuoricasa con il Barletta per 3 a 1, unica pecca del girone di andata la partita contro la Nuova Bari persa per 4 a 1 ma con un risultato alquanto bugiardo visto sia la mole di gioco espressa dalla squadra che la conduzione dell'arbitro da Notte di Halloween ( si può dare un goal perchè il portiere ha i piedi in porta anche se la palla è fuori???), ma che evidenzia comunque l'inesperienza nell'affrontare questi tipi di gare e al lasciarsi andare al nervosismo (2 espulse). Con le difficoltà di formazione, viste le espulsioni nella partita precedente e i vari infortuni domenica scorsa la Pink aveva un turno ostico in casa del Trani, partita che si presentava più difficile del previsto visto le condizioni della squadra, ma che le ragazze ed il Mister hanno saputo incanalare nei binari giusti mostrando una condotta di gara esemplare, vincendo tutti i confronti nei reparti e costringendo gli avversari a non fare neanche un tiro in porta, il risultato 5 a 0 per la Pink. Inoltre in queste gare Mister Cardone ha potuto testare tutte le giocatrici della Primavera e i nuovi arrivi, in simbiosi con lo spirito della competizione, ora la Pink è pronta, sia a portare avanti il campionato Primavera affrontando sabato 12 il Barletta e domenica 20 la Nuova Bari, sia a prepararsi per affrontare il campionato di serie C che, viste come stando andando le cose e la dimostrazione di forza espressa dalla squadra, la vede nettamente favorita!


Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 06.11.05 CALCIO DONNE SERIE B

Due mesi fa la sfida contro gli abruzzesi (pareggiata 4-4) in Coppa Italia

L'Acf Barletta ritrova ancora il Chieti

barletta Dopo la sosta, riprende il campionato di serie B di calcio donne. L'Itaca Hotel Barletta gioca sul campo dell'Ariete Chieti, squadra già affrontata in Coppa Italia in una partita finita 4-4. A distanza di due mesi, l'incontro si presenta alquanto interessante fra squadre disposte a vincere per migliorare la classifica. In realtà lo scontro vivrà anche sulla coda delle polemiche per la vicenda dell'ex biancorossa Mariano passata fra le teatine. «La partenza di Mariano - sostiene il presidente dell'Itaca Barletta, Salvatore Moccia - è stata indolore in quanto abbiamo scoperto le qualità balistiche di Dagnello, attuale capocannoniere con 6 reti, che prima era chiusa dalla presenza, appunto della Mariano». Rispetto al precedente incontro, il Barletta si presenta con Morra e potrà fruire della buona condizione fisica di Dicorato, inarrestabile sulla fascia destra. «Comunque - secondo Moccia - sarà una partita abbastanza ostica e dura, anche perchè le calciatrici teatine, sicuramente, la metteranno sul piano fisico ed agonistico, sorrette da un pubblico abbastanza caloroso. L'importante è non cadere nella loro trappola, ma piuttosto far valere la forza collettiva». Mister Guaglione, inoltre, punta sul felice momento di gran parte della squadra. Intanto, c'è da registrare il rientro di Rizzi, che sarà sistemata nel ruolo di cursore sulla laterale sinistra. A disposizione del tecnico barlettano ci sarà anche Fiorella, reduce dall'infortunio subito un mese fa contro il Bari. La gara avrà inizio a Chieti inizierà alle 14,30. Questa è infine la rosa a disposizione di mister Guaglione: Matera, Dicuonzo, Divincenzo, Rizzi, Sena, Morra, Patimo, Dicorato, Pinto, Patimo, Dagnello, Cristallo A., Laporta, Cristallo G., Fiorella. m.piaz.
06/11/2005

La Gazzetta del Mezzogiorno Venerdì 21 Ottobre 2005 CALCIO DONNE SERIE C

Comincia domenica la nuova avventura dell’A.P.Oratorio Trani

TRANI - Comincia domenica la stagione della squadra tranese di calcio femminile, denominata quest’anno «Arredamenti Parente» Trani. La formazione allenata da Paolo Lomolino debutta nel campionato nazionale Primavera. Il Trani è stato inserito nel girone barese con Nuova Bari, Femminile Barletta e Pink Bari. Il primo appuntamento è con queste ultime, sul campo del Green Park di Bari alle 15 in una gara che si presenta molto difficile, sia per la forza delle avversarie e sia per le condizioni fisiche di alcune ragazze tranesi non ancora al top della forma. Sono in dubbio le presenze in campo di Drago, Di Venosa, Pilato, Quinto e Roberto tutte con problemi fisici di varia natura, mentre sicure assenti saranno Saponaro e Cerfeda per motivi di tesseramento. Per la gara d’esordio, l’allenatore tranese Lomolino ha convocato sedici giocatrici: Brisichella, Ciardi, Corrado, De Giambattista, Di Venosa, Drago, Dragonetti, Fortugno, Gialluisi, Lapomarda, Pellegrino, Pilato, Quinto, Rella, Roberto e Romano. L’Arredamenti Parente Trani, in questa competizione nazionale, affronterà domenica 23 ottobre il Pink Bari, il 30 ottobre la Nuova Bari (presso l’impianto sportivo «Bovio»), due giorni dopo, il 1 novembre, l’Acf Itaca Barletta (allo stadio comunale «Cosimo Puttilli» di Barletta). Il 6 novembre comincia la fase di ritorno: in casa con il Pink Bari, il 12 a Bari con la Nuova Bari e il 20 in casa con il Barletta. «Questa del torneo Primavera - spiega l’allenatore Lomolino - rappresenta per la nostra società un’avventura nuova ed entusiasmante. Speriamo di ben figurare e di mettere in vetrina qualche ragazza. I buoni risultati a livello giovanile sono il miglior spot per il nostro sodalizio». (b.fan.jr)


Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 16.10.05 calcio a 5

A partire dal 23 ottobre parteciperà alla Coppa Italia

Bisceglie anche al femminile

Dalla società che milita in serie A nasce la nuova «Team girl»

 BISCEGLIE Il movimento sportivo femminile locale festeggia la nascita del Team Bisceglie Girl, nuova realtà del calcio a cinque pugliese sorta grazie all'interesse del presidente del Bisceglie C5 Alfonso Russo, con il coordinamento del direttore generale del club nerazzurro Giuseppe Franco. «All'interno del progetto di promozione e di sviluppo della disciplina sul territorio già avviato con successo da alcune settimane con il settore giovanile - spiega Franco - il Bisceglie Calcio a 5 ha inteso ampliare l'attività agonistica abbracciando anche il settore femminile, con l'obiettivo prioritario di far bella figura senza tralasciare l'aspetto più importante che è il divertimento». La presidenza del Team Bisceglie Girl è stata affidata a Rosaria Sasso, mentre l'esperta giocatrice Marisa Lopopolo (in passato ha militato nella Fiamma Bari e nel pluriscudettato Trani di calcio a 11) si cimenterà nella duplice veste di allenatrice-capitana. L'organico è attualmente composto da dieci atlete, alcune delle quali provenienti da paesi limitrofi. Unico rappresentante della provincia, il Team Bisceglie Girl inizierà la stagione ufficiale con la disputa della Coppa Italia, cui prenderanno parte complessivamente sette formazioni divise in due gironi. Inserita nel raggruppamento «A» con Focus Foggia e Martina Calcio a 5, esordirà domenica 23 ottobre nel capoluogo dauno. Il debutto tra le mura amiche dello Sporting Club di Bisceglie avverrà invece il 30 ottobre contro le martinesi, con calcio d'inizio alle ore 11. Le vincenti i due raggruppamenti disputeranno gare di finale (11 e 18 dicembre) per la determinazione della squadra vincitrice della Coppa Italia regionale, che avrà diritto a partecipare alla fase nazionale del Torneo medesimo.m.d.o.


Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 16.10.05 calcio donne serie b

Oggi di scena a Campobasso

Le ragazze dell'Acf Barletta puntano sulla gara esterna

BARLETTA L'Acf Itaca Barletta a caccia del riscatto nella seconda giornata del campionato di serie B di calcio femminile. Dopo la sconfitta interna ad opera del San Gregorio L'Aquila, le ragazze barlettane sono di scena questo pomeriggio a Campobasso. L'imperativo è categorico: vincere. O quanto meno sfoderare una prestazione maiuscola che dimostri come lo stop di sette giorni fa è solo una circostanza episodica. «L'inattesa sconfitta patita ad opera del San Gregorio - commenta il presidente dell'Acf Barletta, Salvatore Moccia - ha lasciato un pò di amaro in bocca. Che il campionato fosse in salita per il Barletta si poteva immaginare, ma che arrivasse subito una sconfitta alla prima giornata non era prevedibile». Tuttavia, per la legge dei grandi numeri, va ricordato che anche l'anno scorso la squadra barlettana esordì con la sconfitta contro quel Sezze che poi è passato nella serie superiore. Comunque, va ulteriormente precisato che domenica scorsa la squadra biancorossa era incompleta per le defezioni di quattro titolari (Borraccino, Montenegro, Miccoli e Fiorella). Ciò non toglie meriti all'impegno di coloro che sono scese in campo. Nel corso della settimana, l'Acf Barletta si è messa alle spalle la gara con il San Gregorio e si è concentrata sull'incontro odierno. Il Campobasso allenato da mister Ricciardi è reduce dalla sorprendente vittoria, 5-1, sul campo del P.S.Elpidio. «Un risultato - secondo Moccia - che lascia pensare ad una gara al quanto difficile. In ogni caso dalla nostra parte c'è una tradizione positiva, in quanto non siamo mai stati sconfitti sul terreno delle molisane». C'è quindi fiducia nel clan biancorosso che - però - dovrà fare a meno di Fiorella. Oltre a qualche dubbio per Rizzi. Pertanto a disposizione di mister Guaglione, quest'oggi ci sono: Matera, Dicuonzo, Divincenzo, Doronzo, Cristallo Grazia, Sena (Rizzi), Morra, Patimo, Pinto, Cristallo Angela, Tritto, Galasso, Dicorato, Dagnello, Corvasce, Fato.m.piaz.

Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 09.10.05

Squadra quasi al completo

Acf Barletta all'esordio

La prima di campionato è al «Puttilli» contro L'Aquila

BARLETTA Dopo aver brillantemente conquistato la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, l'Acf Itaca Barletta esordisce questo pomeriggio allo stadio "Puttilli" (alle 15) contro il San Gregorio l'Aquila nella prima giornata del campionato nazionale di serie B di calcio femminile. Per l'inizio di questa nuova avventura c'è grande attesa nel clan biancorosso guidato da mister Guaglione. «Sarà un esordio con qualche emozione - secondo il presidente dell'Acf Itaca Barletta, Salvatore Moccia - tenuto conto della grande volontà di ricominciare questa nuova stagione che offre tanti stimoli e qualche obiettivo in più». «Ricordo, fra l'altro - aggiunge - che proprio nello scorso campionato l'Itaca Barletta contro le aquilane sfoderò una delle migliori prestazioni stagionali. Anche se poi l'esito non è stato in rapporto alla prestazione». Nel corso della settimana tutte le giocatrici hanno lavorato di gran lena ed entusiasmo. Tutte sono in buone condizioni, fatta eccezione per alcune giocatrici che lamentano qualche problema fisico ma che sono comunque recuperabili e, quindi, disponibili. Peraltro, incrociando le dita, è previsto il rientro di qualche giocatrice fondamentale per la squadra. «C'è da auspicare - conclude il presidente del sodalizio calcistico femminile, Salvatore Moccia - di poter partire con un successo, molto importante non tanto sul piano numero quanto per dare alle ragazze una ulteriore iniezione di fiducia per proseguire bene la stagione agonistica dopo la trionfale fase della Coppa Italia, culminata con l'eliminazione della Nuova Bari». Questa la probabile formazione dell'Acf Itaca Barletta che dovrebbe schierare mister Guaglione: Matera, Doronzo, Divincenzo, Miccoli, Montenegro, Dicorato, Pinto (capitano), Patimo, Fiorella, Morra, Dagnello. m.piaz.

Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 09.10.05

Inizia la serie B di calcio femminile

Una matricola terribile sulla strada del Lecce

Parte oggi il campionato nazionale di serie B di calcio femminile. La Domoconfort Lecce ospita la matricola Futsal Fabriano: appuntamento alle 15 al «Vittorio» di Trepuzzi. Una ghiotta occasione per gli sportivi leccesi, che possono approfittare della sosta del campionato di serie A maschile per raggiungere Trepuzzi ed assistere ad un calcio genuino ed autentico, un modo per scaricarsi dalle tensioni dello sport maschile, così spesso artificiale e costruito. La Domoconfort ha svolto la preparazione concentrandosi esclusivamente sull'esordio in campionato, a questo primo traguardo ha anche sacrificato la Coppa Italia, usata a mò di precampionato: 2 sconfitte ed una vittoria. Nell'ultimo collaudo di giovedì le leccesi hanno perso 3-2 contro il Brindisi, ma prima dell'ingresso delle giovani Primavera (debuttano il prossimo 25 ottobre), le giallorosse conducevano per 2-1. La Domoconfort Lecce nonostante i 3 anni di esperienza in B, deve vedersela con una matricola terribile. Infatti la Futsal Fabriano ha costruito una squadra per il doppio salto di categoria. Il tecnico Lino De Lorenzis deve fare i conti con due emergenze: le squalifiche del capitano Imma Punzi e della vicecapitano Erika Toscano. Entrambe salteranno le prime due giornate di serie B. Alla vigilia si presentano anche due dubbi di formazione. Il forte centrocampista Michela Secondo è alle prese con una contrattura ai flessori della coscia sinistra, al suo posto potrebbe giocare Ines Potenza. L'altro dubbio riguarda l'attaccante Dora Mortari, che nell'allenamento di venerdì ha subito una forte contusione al collo del piede: potrebbe sostituirla Anael Pezzuto. Questa la probabile formazione, che De Lorenzis schiererà con il 4-4-2: Cavallo; Castellana, Sanità, Gentile, Majado; Costa, Secondo (Potenza), Pelloso, Di Meo; Mortari (Pezzuto), Orlando.s.l.

30/9/2005

COPPA ITALIA: SIAMO AGLI OTTAVI

Domenica 02/10/2005 sul campo sintetico di Conversano si disputa il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia Nazionale tra la Nuova Bari ed il Femminile Barletta. Nella gara di andata avvenuta domenica sul campo Puttilli le giocatrici barlettane si imposero con un perentorio 4 a 1, in una gara dominata soprattutto nel primo tempo, allorchè in 10 minuti riuscirono a realizzare ben quattro goals di rara fattura tecnica con una doppietta della Fiorella ed una della Dagnello.Alla luce di questo risultato il ritorno sarebbe stato una pura formalità. Senonchè, il Barletta affronterà la partita di ritorno in piena emergenza, anche se le eventuali sostituzioni saranno degne di scendere in campo. Infatti, mancheranno: il portiere Matera, il difensore Piazzolla, l'attaccante Dagnello, la centrale Miccoli ed il genio tattico, Cristallo Angela,per squalifica dovuta a doppia ammonizione. Se aggiungiamo che la Morra e la Dicorato non sono in perfetta  condizione fisica per malanni, il quadro è abbastanza completo. Per cui il roboante risultato di domenica potrebbe essere vanificato, tenuto conto della particolarità della partita delle baresi che affronteranno le avversarie, consapevoli e vogliose di passare al turno successivo.  Sarà una partita dura e dagli alti toni agonistici. E' un derby a tutti gli effetti.D'altro canto le baresi saranno animate da un grande desiderio di rivincita,cercando di ribaltare il risultato dell'andata.
In ogni caso Pinto e C. cercheranno di contenere le avversarie, tenuto conto che specie nella prima mezz'ora bisognerà tenere gli occhi aperti, essere concentrate al massimo stare calme e tranquille fino alla fine, cercando di non subire il gioco delle baresi e di giocare di contropiede. Sarebbe un un grosso errore tattico puntare a difendersi e a chiudersi in difesa.D'altro canto le baresi non ci sembrano così irreprensibili in difesa. Nelle file baresi farà rientro la Di Turi, che ha scontato una giornata di squalifica. Nel Barletta farà il suo esordio il difensore centrale Bassi Rosalba, classe 1975, appena rilevato dal Mesagne.
A questo punto sarebbe un peccato uscire fuori della Coppa Italia in considerazione che i quarti di finale si disputeranno su gara unica e questa avrà luogo a Barletta il 15/01/2006, contro la vincente che verrà fuori tra Salernitana e Reggina.

Da La Gazzetta del Mezzogiorno 29/08/05 CALCIO DONNE SERIE B

Acf Barletta, comincia domenica contro il Pescara la stagione agonistica ufficiale

 BARLETTAInizia domenica prossima la stagione agonistica dell'Acf Barletta che, da ottobre, prenderà parte al campionato nazionale di serie B di calcio femminile. Allo stadio «Puttilli», la squadra affronterà il Queen Pescara, gara valida per i sedicesimi di Coppa Italia. L'Acf è stata inserita nel girone con Chieti e Campobasso. Le partite di coppa saranno un valido test in preparazione al terzo campionato cadetto. L'organico dell'Acf Barletta è in fase di allestimento. Le partenze forzate della Montenegro, per impegni di lavoro, il fine prestito di Lacalaprice, Mariano e Soldano, hanno ridotto la rosa. «Tuttavia - spiega il presidente Salvatore Moccia - ci sono enormi potenzialità sul territorio, per cui cammin facendo la rosa sarà rinforzata adeguatamente, anche perchè il campionato di serie B sarà abbastanza difficile per la notevole concorrenza delle squadre partecipanti». «In avvio della stagione - prosegue - avremo una rosa abbastanza giovane con Sena, Tritto, Piazzolla saranno promosse in prima squadra. Inoltre, molto ci si aspetta dal pieno recupero di Borraccino, che insieme a Dicorato e a Fiorella costituiscono un attacco stellare e pericoloso per tutti». Riepilogando, quindi, è questa la rosa dell'Acf Barletta. Portieri: Matera, Dicuonzo, Modugno. Difensori: Russo, Divincenzo, Rizzi, Piazzolla, Sena, Cristallo Grazia. Centrocampisti: Pinto, Patimo, Dagnello, Tritto, Cristallo Angela. Attaccanti: Borraccino, Fiorella, Dicorato, Laporta, Corvasce Clelia.m.piaz.

Da La Gazzetta del Mezzogiorno 27/07/2005

Si è conclusa nel centro Montefiore l'ottava edizione della manifestazione riservata alle donne

L'Internazionale di calcio a cinque parla meneghino

La «2 di picche» Milano batte le detentrici del titolo. Gli organizzatori: «Il prossimo anno porteremo le brasiliane»

 GallipoliLa «2 di picche» Milano si aggiudica l'ottava edizione del torneo internazionale di calcio a 5 femminile Planet, battendo per 5-3, nella finalissima, disputata presso il centro sportivo Montefiore, le campionesse uscenti della Futbolito Roma. «Una grandissima soddisfazione - ha detto al termine della gara l'allenatrice delle milanesi Annarita Vantaggiato - I primi turni contro il Real Statte e il Palmi sono stati difficilissimi. Abbiamo faticato ma ce l'abbiamo fatta. E' una vittoria che voglio dedicare a tutta la squadra ed in particolare a Viviana Schiavi e Ilaria Coviello». Sul podio anche la squadra del Pescara che, battendo per 4-1 la selezione pugliese della Drink team, si è aggiudicata il terzo posto. Soddisfazione espressa anche dalla referente organizzativa Francesca Portaccio: «Quest'anno c'è stata una buona partecipazione delle squadre ed il livello tecnico è decisamente cresciuto. Un ringraziamento doveroso va alla Regione Puglia, alla Provincia di Lecce ed al Comune di Gallipoli, oltre a tutti gli sponsor che hanno contribuito. Il ruolo della istituzioni è fondamentale per la riuscita di questo appuntamento e per la crescita del calcio femminile nel Salento». «Per la nona edizione - ha aggiunto Rosalba Maruccia, patron della manifestazione - cercheremo di portare due squadre americane, una tunisina e anche il Brasile. Questo torneo è una realtà che merita di andare avanti, anche perché è una forma preziosa di promozione del territorio, con le circa 300 presenze che assicura nel Salento». Cesare Pettinati

18/6/2005

IL DRIBBLING DELLA FARFALLA

La compagnia teatrale "Calandra " di Tuglie (Lecce), giorno 23 giugno 2005alle ore 20,00 presso al sede del circolo culturale "Verba Manent" di Sannicola (le) presenterà il libro "IL DRIBBLING DELLA FARFALLA", Tratto dall'omonimo lavoro teatrale scritto da Antonio Calò dedicato al mito granata Gigi Meroni. Copie del libro possono essere richieste a :Associazione Culturale Calandra Largo Fiera s.n. 73058 Tuglie (Le) Tel. 339 5893204 - 3404844915

Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 09/06/05 calcio a 5

Il campionato Uisp ha avuto una protagonista incontrastata. Serena Sergi ha ribadito il fiuto del gol

L'Atletico Presicce si aggiudica il titolo provinciale

Un cammino travolgente: in venti incontri 150 reti segnate e appena 29 subite. E all'orizzonte c'è lo scudetto

Con una giornata di anticipo, l'Atletico Presicce si è laureato campione provinciale femminile di calcio a 5, spinta dai gol della «goleador» Serena Sergi capace di conquistare anche la classifica cannonieri. Domenica chiuderà il campionato in grande festa e si preparerà alla rincorsa al titolo italiano Uisp messo in palio nella provincia di Siena. Il club Fc Atletico Presicce diretto da Piero Sergi è riuscito nell'impresa di vincere il campionato grazie al 5-0 sull'Avetrana. Una conferma giunta al primo anno dopo aver militato nella scorsa stagione nel campionato regionale di serie C1 della Figc. Un sodalizio che si conferma una grande realtà nel pianeta-calcio donne. I dati parlano chiaro: miglior attacco con 150 reti segnate, miglior difesa con 29 reti subite, 20 partite vinte su 20 giocate, e un vivaio di giovani ragazze con l'unica grande passione del calcio. Ecco i nomi: Melissa Capone, Gabriella Ingletto, Gina Pirelli, Maria Damiano, Lucia Ponzo, Lucia Campanile, Maria Preite, Sergi Serena, Silvia Del Core, Sonia Del Core. I dirigenti Rocchino Preite, Piero Sergi e Katia Occhilupo. Al torneo nazionale che si terrà a Chianciano Terme rappresenteranno il Salento dal 25 al 30 giugno.


Da La Gazzetta del Mezzogiorno 19/5/2005

Grottaglie potrebbe giocare a Monteiasi

L'Olimpya forse emigra

Il presidente Santoro: «Serve una struttura adeguata»

CAROSINO Si spera nel ripescaggio in Promozione. Una categoria dove la Valentino Mazzola non c'è mai stata. Il 4° posto nel torneo di Prima Categoria, con il miglior attacco grazie soprattutto ai gol di Lo Bianco e Sapio, che farebbero gola anche in Promozione, lascia qualche speranza concreta. «La società ci spera - ha affermato il tecnico Rino Massaro - poiché il Casamassima è stato già ripescato». L'ex tecnico del Carovigno ha saputo plasmare un gruppo che è partito forte all'inizio, facendo sognare anche la Promozione visto che si è trovato in testa. «Ma il torneo è fatto di 30 gare. Penso che il risultato finale raggiunto sia stato altamente positivo. Per tagliare il traguardo in testa, occorreva avere subito un organico più completo. E non rinforzarla strada facendo con l'esperto tornante Turco e il regista difensivo Maggiore. Inoltre, una rosa più ampia poiché in alcune gare eravamo quasi contati. In difesa, dopo averla fortificata, mi sono mancati Zoppo (motivi di famiglia) , Carrieri e Arcadio, entrambi militari. Specie quest'ultimo, insieme a Maggiore, era la spina dorsale della squadra. Essere arrivati dunque prima di Noci, Pulsano e Putignano è motivo di grande orgoglio personale - ha precisato Massaro -. Ed anche per la società guidata da Biagio Di Napoli che ha lavorato molto bene». Eppure il Carosino ha buttato al vento almeno 6-7 punti. «Oltre a qualche carenza cui ho accennato precedentemente, siamo stati anche sfortunati: contro il Laterza vincevamo 2- 0 prima di prendere 3 gol negli ultimi minuti; idem con Gioia, Noci e Polimnia Polignano». Il Carosino si è dimostrato una macchina di gol impressionante con il duo Lo Bianco-Sapio (quest'ultimo specialmente) grazie al sostegno sulla fascia di Giannuzzi. Ma anche gli under sono stati utilissimi, malgrado tutti quanti possono dare di più: i due fluidificanti del Manduria Armando Stasi (ragazzo velocissimo dell'86 che crossa benissimo) e Leonardo Mancuso ('87), il talentuoso Di Napoli, Fabio Cosma, Ciro Quaranta e Armando Imperiale. Tra i pali i due esperti Fornaro e Russo sono stati una sicurezza. Angelo Occhinegro
GROTTAGLIE - Il presidente dell'Olimpya 2000 Grottaglie, la società femminile di calcio militante nel campionato di serie C, tira le somme della stagione e, soprattutto individua i problemi. «Avevo visto sin dalle prime battute che il gruppo era sensibilmente migliorato. Nella prima metà della stagione abbiamo dignitosamente giocato contro le più forti, e battuto ben tre avversari, poi qualcosa è cambiato». In effetti si aveva grande fiducia per il girone di ritorno. L'obiettivo di migliorare il risultato ottenuto la scorsa stagione sembrava alla portata, invece... «Iinvece - continua Santoro - abbiamo pagato lo scarso aiuto da parte dell'ente pubblico. Avevamo iniziato allenandoci al campo in «zona 167», che in estate avevo di persona reso utilizzabile. Con l'arrivo dell'inverno e l'accorciarsi delle giornate, era necessario munire l'impianto di un paio di fari. Non avevo certo chiesto di ripristinare l'impianto d'illuminazione, ma solo un paio di fari da rendere quanto meno visibile la palla. Niente di tutto questo. Senza campo siamo stati costretti ad allenarci spesso sui campi di calcio a cinque. Alla lunga ciò ha dato immaginabili effetti negativi sul rendimento delle ragazze. Molte di esse di sono demotivate ed addirittura hanno iniziato a disertare le sedute». E sul futuro. «Da parte mia c'è tutta la buona volontà per continuare nel progetto. Del resto mi dispiacerebbe vedere le ragazze trasferirsi, in particolare le più giovani, che hanno avuto tutta la trafila delle giovanili e che ora sono pronte per la squadra maggiore. Serve però il concreto supporto da parte dell'Amministrazione comunale. Serve una struttura. In caso contrario ci trasferiremo a Monteiasi, dove sono già pronti ad accoglierci, mettendoci a disposizione il Danucci».c.s.
GROTTAGLIE «Quella appena conclusa è stata la mia ultima stagione alla guida del Grottaglie. Se mi verrà richiesto tuttavia, posso continuare a dare il mio contributo, con una relativa partecipazione economica, ma mettendo a disposizione l'esperienza di tanti anni di calcio». In estrema sintesi, così, l'avv. Fiorino, martedì sera, ha dichiarato che passa la mano. Nell'abituale cena di fine anno, era presente anche il dott. Giuseppe Settanni, che, con il suo intervento, la scorsa estate, ha garantito la possibilità di continuare a vivere al calcio grottagliese, per via dell'importante sponsorizzazione offerta dall'Ecolevante Spa. Ed è proprio la società citata a diventare, di fatto, proprietaria dell'Ars Et Labor. «L'intervento del dott. Settanni - ha detto Fiorino - la scorsa estate, è stato di fondamentale importanza, perché arrivato nel momento in cui avevo deciso di chiudere con il calcio a Grottaglie ed ero intenzionato a trasferire il titolo sportivo a Taranto. In tre minuti trovammo l'accordo, con un grande imprenditore, che ha dimostrato grandi capacità e signorilità. Se, come mi aspetto che sia, terrà fede agli impegni presi nei mesi scorsi, la società passa nelle sue mani. Io non me la sento di portare avanti il progetto in prima persona». Ma, come detto, l'avvocato tarantino non si tira indietro del tutto. «In questi sette anni abbiamo raggiunto importanti risultati, sempre con un occhio di riguardo al bilancio. Lo scorso anno dovevo lasciare, ed invece sono stato nuovamente all'opera. Contrariamente a quanto possa pensare la stampa maligna, non ho operato con il denaro degli altri. Non parliamo di cifre, ma posso garantire che ho speso almeno quanto mi è stato concesso come sponsorizzazione. Qualora il dott. Settanni dovesse avere fiducia, saprò essere ancora più rigido, perché i soldi non sarebbero del sottoscritto e gestire il denaro altrui dà maggiori responsabilità. Nessuno avanza un centesimo da questa società. I giocatori qui presenti, possono testimoniare che si è sempre tenuto fede agli impegni presi». L'avv. Fiorino ed il dott. Settanni (che ha sinteticamente ribadito le intenzioni di diventare socio di maggioranza, o proprietario) dovrebbero ora incontrarsi martedì per definire termini e condizioni. La serata è stata caratterizzata dalla presenza di tutto lo staff tecnico e dirigenziale, della stampa e dei tecnici che hanno collaborato con il Grottaglie nell'era Fiorino. Particolarmente toccante il momento in cui è stato ricordato il prof. Lucio Vinci, scomparso lo scorso anno, che ha provocato uno spontaneo, sentito e prolungato applauso di tutti i presenti. Ciro Sanarica

17/5/2005

FINALE COPPA PUGLIA

VIS FRANCAVILLA FONTANA                    1
VERY SERVICE TRANI                                  0
VIS FRANCAVILLA FONTANA: Manfreda, Lonoce, Zaza (dal 106’ Catucci), De Caro, L’Assainato T., L’Angellotti, Russi (dall’80’ Mascia), Paradiso (dal 70’ D’Angela), Guglielmino, Ardito G, Ardito C.  A disposizione:Della Corte, Birtolo, Rochira, Galeone. All: Donatiello.
VERY SERVICE TRANI: Magnifico, Manzi (dal 56’ Tundo), Pellegrino, Lasala, Ciardi, Di Nunno Sorrenti, Pilato (dal 74’ Fortugno), Laurora, Di Nunno Clemenza, Di Venosa (dal 46’ Quinto), Fusaro. A disposizione: Rella, Lomazzo, Corrado. Allenatore: Lomolino.
Arbitro: Sig. Rosato Daniele (sez. di Brindisi)
Assistenti: Sig. Guadalapi Domenico e Sig. Chiaramida Giovanni (sez. di Brindisi)
Ammonite: De Caro (F), Guglielmino (F), Ardito G (F), Manzi (T).
Espulse: Magnifico (T)
Reti:  7’ p.t.s.  L’Assainato.
Note: spettatori 500 circa.
Stadio “Veneziani” di Monopoli. Terreno in ottime condizioni. Temperatura 30° circa.
In una giornata caratterizzata dal gran caldo, in uno stupendo stadio (campo “Veneziani” di Monopoli) ed alla presenza di un numerosissimo quanto entusiasta pubblico, si è consumata domenica 15 Maggio la finale di Coppa Puglia tra Francavilla e Trani. Le due squadre hanno messo in scena una spettacolo  apprezzabilissimo per qualità di gioco, agonismo e determinazione che ha spesso dato vita a scontri di gioco duri quanto spettacolari.
Partiamo dalla fine… vince il Francavilla, la squadra più quadrata ed esperta (nonostante fosse il suo primo anno di serie C) vista anche l’età media delle sue atlete ben oltre i 25 anni, vince dopo un’ottima partita che se pur votata all’attacco dalla stessa squadra, avrebbe potuto perdere tranquillamente senza far gridare nessuno allo scandalo. Già perché dall’altra parte il Trani non è rimasto certo a guardare, anzi ha spesso “rischiato” di andare in vantaggio ma la buona sorte ha da subito fatto capire di non accompagnare le bianco-azzurre in questa finale.
Pronti, via alle 17:00 si comincia. Dirige il Sig. Rosato assistito dai sigg. Guadalapi e Chiaramida. Subito in avanti il Francavilla  con Guglielmino che al 2’ calcia fuori ed al 3’ costringe Magnifico ad una parata in bello stile. All’ 11’ prima azione tranese con un tiro di Pilato  e dopo due minuti con una punizione di Manzi che la difesa respinge non senza qualche affanno.Al 24’ punizione del cecchino “L’Assainato” che Magnifico para. Al 31’ ancora un tiro da parte di Guglielmino che costringe l’odierno ottimo portiere tranese ad una parata in due tempi. Infatti dopo solo cinque minuti, ancora L’Assainato su punizione, ancora Magnifico prima e Manzi sulla linea ad allontanare la palla. L’ultima azione del primo tempo è di marca tranese che con Fusaro crea un po’ di apprensione nella difesa avversaria in cui a sbrogliare tutto giungerà l’intervento della sempre meritevole Manfreda. Dopo 2’ di recupero dunque si va negli spogliatoi sullo 0-0 in una partita in cui solo il risultato non era specchio del bel gioco visto in campo.
Sono le 18:00 quando il Sig. Rosato, fino ad ora impeccabile decreta l’inizio della seconda frazione di gara. Passano solo 4’ ed “il cecchino” L’Assainato, ancora su calcio piazzato, fa gridare al goal i numerosi tifosi del Francavilla con un tiro destinato sotto l’incrocio dei pali che supera Magnifico ma non la voglia delle tranesi di rimanere in gara che si materializza attraverso Ciardi (autrice per l’ennesima volta di un’eccelsa prestazione) che va di testa a salvare sulla linea. Passano 2’ ed è il Trani a rendersi pericoloso con l’ottima Di Nunno Clemenza che si allunga nell’occasione però troppo la palla agevolando l’intervento di Manfreda.
Ancora Trani, ancora calci piazzati dapprima Lasala per Pilato, poi Ciardi per il tiro di Quinto, entrambe le conclusioni pungono ma non feriscono. Al 39’ lancio per Fusaro che salta il portiere ma sbilanciata dal dribbling mette fuori a porta vuota. L’ultima emozione la procura ancora L’Assainato che al 45’ su punizione calcia fuori.
Si va dunque ai tempi supplementari. Al 2’ è subito Trani, ma Manfreda para su Di Nunno Clemenza. Al 7’ “giallo” in porta tranese. L’Assainato calcia una punizione che Pellegrino respinge una prima volta sulla linea colpendo la traversa, la palla le cade nuovamente in testa e la giocatrice tranese la spinge fuori area, l’arbitro fa segno di proseguire con ampi gesti, il guardalinee sventola un ipotetico quantomai fantomatico goal del quale le ragazze stesse del Francavilla non ipotizzavano neanche la realizzazione continuando a giocare ed avventandosi anzi sulla palla ancora in gioco e l’arbitro assegna dunque il goal che poi si dimostrerà fatale per il team tranese.
A questo punto, permettetemi il riferimento tennistico, Game, Set, Match al Francavilla che forse in un momento in cui si pensava già a mandare i rigoristi in campo, realizza un insperato goal che di fatto taglia le gambe alle ragazze tranesi. Al 13’ del primo tempo supplementare, la ciliegina sulla torta arriva da una incomprensione tra Di Nunno Sorrenti ed il portiere Magnifico “costretta” ad impossessarsi della palla con le mani leggermente fuori area, ovvia conseguenza la matematica, quanto forse esageratamente punitiva, espulsione del portiere che abbandona il terreno di gioco e la propria squadra in 10 contro 11 per tutto un tempo supplementare.
Secondo tempo supplementare e poco da raccontare se non che l’ennesimo giallo in area tranese in cui la veterana Guglielmino dopo un calcio d’angolo dell’ottima Ardito G. spinge la palla in porta tranese con un plateale intervento di mani da schiacciatrice di pallavolo. Impossibile da non vedere e da non punire. Rosso? No, ammonizione…
Dov’era finita la matematica anche se esageratamente punitiva severità arbitrale precedentemente impiegata? Questo è il vero eterno dubbio che rimarrà nelle menti tranesi fino al prossimo anno in cui solo il campo ci darà la possibilità di rivincita!!!
Nel secondo tempo supplementare non accade più nulla o quasi perché il Trani attacca in maniera confusa e disordinata, con la forza della disperazione, il Francavilla si difende con i denti conscio di aver un goal di vantaggio da gestire. Da citare la grande occasione di Fusaro che, sola davanti al portiere avversario, riusciva a farsi parare il tiro a rete.
La partita si chiude tra gli applausi del numeroso pubblico e le confessioni degli addetti ai lavori che un pareggio sarebbe stato più opportuno e che la smania forse di protagonismo della terna arbitrale ha in un certo modo “viziato” la gara…ma anche questo fa parte del calcio!
In generale ottima la prestazione di tutta la squadra tranese che ha dimostrato volontà ed agonismo e che è caduta sconfitta dal caldo, dal campo e soprattutto da un’ottima squadra avversaria che di tutta risposta non ha certo demeritato.
L’augurio va a tutto il team tranese che l’anno prossimo arrivino risultati ancora più importanti che vadano oltre quelli conseguiti in queste stagioni.
Che si possa parlare di vittoria del Campionato?
  Stefano Arnone


8/5/2005

COPPA PUGLIA: VERY SERVICE TRANI - PAMAR INTERNATIONAL TARANTO    2-1

VERY SERVICE TRANI: Magnifico, Manzi (dal 81’ Rella), Pellegrino, Lasala, Ciardi, Di Nunno Sorrenti, Tundo, Laurora, Di Nunno Clemenza, Di Venosa (dal 55’ Fortugno), Quinto. A disposizione: Corrado, Lomazzo, Fascilla. Allenatore: Lomolino.
PAMAR INTERNATIONAL TARANTO: Russo, Ferrara, Riondino, Stante, Boccuni, Sergio, Di Gioia, Carrieri Angela, Carrieri Anna, Caramia, Simone (dal 58’ Perelli). A disposizione: Orlando. Allenatore: Palmas.
Arbitro: Sig. Barbuto Domenico di Bari.
Reti: 4’ Di Nunno Clemenza (Trani); 63’ Caramia (Taranto); 65’ Quinto (Trani).
Note: spettatori 250 circa. Terreno in buone condizioni.
Grande affermazione della Very Service Trani che raggiunge la finale di Coppa Puglia superando in semifinale un Taranto fesco di promozione in Serie B. Con un pubblico sempre più numeroso e privo degli attaccanti Fusaro e Pilato, il Trani si è presentato determinato su ogni azione e sin dal primo minuto parte a testa bassa, lottando su ogni palla, con la giusta cattiveria agonistica, costringendo il Taranto ad arretrare il proprio baricentro. Passano solo quattro minuti e la tarantina Stante tocca la palla con la mano nella propria area di rigore, l’arbitro non ha dubbi ed assegna il rigore al Trani. Sul dischetto si presenta Tundo, che calcia centralmente, Russo intercetta ma non trattiene, sulla respinta si proiettano ben tre giocatrici tranesi, ma a mandar la palla in rete è “ l’ariete” Di Nunno Clemenza, che porta in vantaggio le tranesi e firma il suo sesto sigillo in questa competizione. Al 9’ azione veloce del Taranto, con la Caramia che penetra in area di rigore e tira, ma Magnifico devia in angolo. Dopo appena due minuti brivido per le tranesi, Ciardi insegue la Caramia come un’ombra ed a volte è costretta a fermarla con falli tattici, stavolta il fallo è al limite dell’area, ma la specialista Caramia calcia la susseguente punizione di poco alto sopra la traversa.  Al 18’ Quinto ruba palla ai centrocampisti avversari, serve al centro per l’accorrente Di Venosa, che di prima intenzione calcia in porta, Russo si tuffa ma non trattiene con il pallone che va a colpire il palo e poi termina in calcio d’angolo. Al 27’ ancora pericolosa la Very Service, con Di Nunno Clemenza che di testa serve al centro per Quinto, che calcia di prima intenzione, con il portiere che devia in angolo. Al 29’ Quinto restituisce il favore a Di Nunno Clemenza con un passaggio filtrante centrale, quest’ultima contrastata prima dal difensore e poi dal portiere perde l’equilibrio e non riesce a calciare. Al 31’ si riaffaccia il Taranto nell’area tranese, con Carrieri Angela, che di collo dal limite dell’area calcia in porta, ma Magnifico in due tempi para. Al 37’ l’International Taranto usufruisce di un’altra punizione dal limite, sulla palla ancora la Caramia, che calcia direttamente in porta e segna, ma l’arbitro annulla il goal in quanto la punizione era di seconda. Nel finale di tempo Di Nunno Clemenza in contropiede da centrocampo si proietta verso la porta avversaria, ed appena giunta in area viene messa giù dall’avversaria, l’arbitro evita di punire nuovamente le joniche.  Nella ripresa il Taranto cerca di uscire dalla gabbia messa in atto dalle giocatrici tranesi, ed al primo affondo mette in difficoltà le tranesi: al 58’ Carrieri Anna tenta un pallonetto, Magnifico respinge di pugni, la stessa Carrieri riprende la palla ed effettua un tiro cross, ma Tundo si rifà dell’errore dal dischetto salvando sulla linea ed allontanando il pericolo. Al 63’ il Taranto raggiunge il pareggio con un’azione personale della Caramia, che sfrutta l’unico errore della difesa tranese, che sbaglia il fuorigioco,  la Caramia palla al piede squarcia la difesa e con un diagonale dal limite dell’area manda in rete. Le tranesi non accusano il colpo, anzi si ricaricano e pressano più di prima, tanto che al 65’ guadagnano una punizione dal limite dell’area sinistro, che “Michelangelo” Quinto  trasforma portando in vantaggio la Very Service e mandando in visibilio il pubblico. Al 76’ dopo batti e ribatti nell’area del Taranto la palla termina fuori area sui piedi di Lasala, che di sinistro calcia al volo in porta, mandando la palla di poco alta. La Very Service non preme più sull’acceleratore, anzi attende le avversarie a centrocampo, così il Taranto ha più spazio e ne approfitta, al 78’ Boccuni ci prova da fuori area, ma Magnifico para. Passa un minuto e si rivede la Caramia, che palla al piede sulla fascia destra salta tre avversarie, si accentra e calcia di potenza sul primo palo, ma Magnifico si fa trovare pronta e para. All’82’ al limite dell’area tranese, pallone vagante, che grazie ad un rimbalzo termina alla Caramia, che senza pensarci sù, controlla e tira in diagonale, lasciando immobile Magnifico, colta di sorpresa con la palla che termina sul palo. All’85’ ultima occasione per il Taranto con un’ennesima punizione della Caramia che la “ Baby Gold” Ciardi di testa respinge. Al fischio finale standing ovation del pubblico a favore delle tranesi, che  assestate bene in campo, hanno chiuso tutte le porte all’armata tarantina, che nulla ha potuto quest’oggi contro questo Trani che fa del rispetto, del collettivo e della voglia di divertirsi la propria forza.
Lello di Toma

8/5/2005

COPPA PUGLIA

2^ Fase - Semifinali  08/05/2005
   Very Service Trani    Pamar Internat. Taranto    2    1
   Vis Francavilla Fontana    Atletico Brindisi    3    0

1/5/2005 SERIE C

A.S. Dribbling Lama - Very Service  Trani         4-2

A.S. Dribbling Lama : Agrillo, Micalella, Ercolano (dal 46’ Tota), Miceli, Albano, Alagni, Cassano (dal 69’ Pepe), Calabrese, Franco (dal 73’ Miraglia), Cuomo (dal 75’ Semeraro), D’Ippolito; A Disposizione : D’Oronzo, Summa, Corigliano; All. Perrone
Very Service Trani: Magnifico, Manzi (dal 58’ Laurora), Fascilla (dal 46’ Pellegrino), Pilato, Lomazzo (dal 48’ Fortugno), Di Nunno Sorrenti, Ciardi, Lasala, Di Nunno A. , Fusaro (dal 50’ Di Venosa), Quinto (dal 75’ Dragonetti); A Disposizione : Rella, Corrado. All. Lomolino
Arbitro: Sig. Francesco Disalvo di Barletta
Note: terreno in discrete condizioni, spettatori 50 circa.
Marcatori: 17’ Calabrese (Lama); 26’ Fusaro (Trani); 33’ – 48’ – 55’ Franco (Lama); 44’ Pilato (Trani);

In una giornata primaverile molto calda, il Trani scende in campo per l’ultima giornata del Campionato 2004/05 di serie C. Partita senza significato con i verdetti già assegnati e l’International Taranto vincitore del Campionato, Trani matematicamente terzo e Dribbling Lama quarto. Le aspettative erano quelle di una partita semplice e bella da vedersi, con gli allenatori che avrebbero dovuto dar spazio a chi meno impiegato durante il Campionato, ma così non lo è stato. Nel primo tempo le bianco – azzurre schierano uno schema offensivo con due fantasiste, Quinto e Fusaro, più due centravanti Di Nunno C. e Pilato; piuttosto che far girare la palla e fare passaggi filtranti, si gioca con palle lunghe, azioni  precipitose e confusionarie nei tiri. Mentre il Trani sembra un mastino che ruggisce, il Lama resta a guardare e concede molto spazio alle tranesi che non sono abili però ad approfittarne,  il Lama è molto cinico ( 6 tiri in porta, di cui uno parato, uno fuori e quattro in porta). La gara si apre così nel segno della Very Service, al 8’ Fusaro effettua un passaggio smarcante per Quinto al limite dell’area che controlla e lascia partire un gran tiro che si stampa sulla traversa. Passa un minuto e Di Nunno C. è abile ad approfittare di una rimessa corta di Agrillo, ruba palla entra in area ma calcia debolmente tra le mani del portiere. All’11’ Pilato scende sulla sinistra, si accentra e da fuori area calcia con potenza ma la palla  colpisce la traversa e termina sui piedi di Di Nunno che sorpresa svirgola mandando la palla fuori. Dopo tante azioni sprecate dalle tranesi, il Lama si dimostra cinico ed al primo tentativo in porta vanno in rete; al 17’ lancio dalla tre quarti per Calabrese, che da fondo linea spalle alla porta, effettua un tiro cross che sorprende tutti terminando in porta con l’aiuto del palo e lasciando sbalordite le ragazze tranesi. Al 18’ Di Nunno C. scende sulla fascia e crossa e sulla respinta del portiere si scaglia Quinto che calcia a colpo sicuro in porta ma la difesa manda in angolo. Al 20’ Franco supera in velocità Ciardi, ma il suo diagonale termina fuori. Al 26’ arriva il pareggio del Trani, rimessa laterale di Lasala, che serve l’accorrente Quinto che di tacco mette al centro, il portiere esce a vuoto ed a Fusaro non resta che posare la palla in rete. Al 33’ il Dribbling Lama passa nuovamente in vantaggio con Franco, che con un lancio da centrocampo sorprende l’estremo difensore tranese. Al 37’ ci prova anche Di Nunno Sorrenti con un tiro da fuori area ma la palla termina alta, dopo due minuti  ancora Fusaro serve al centro per  Lomazzo che calcia a fil di palo. La Very Service non molla e cerca il pareggio al 40’ con Pilato  che si libera al limite  ma calcia fuori. All’ennesimo tentativo Pilato non sbaglia, sfruttando un contropiede di Lomazzo sulla fascia sinistra, lascia partire un gran diagonale che si insacca all’incrocio dei pali. Dopo un primo tempo sempre in avanti ma poco fortunato, il Trani sembra tirare i remi in barca rallentando il ritmo di gioco e facendosi mettere sotto dal Lama infatti al 48’ il Lama passa in vantaggio grazie ad un pallonetto vincente di Franco che mette a segno la doppietta personale. Al 55’ partita chiusa con il Lama che mette al sicuro il risultato approfittando di un errore difensivo grazie a Franco che scatta in contropiede e porta a quattro le marcature per il Lama ed a tre quelle personali. Al 59’ si rivede in avanti il Trani con Di Nunno C. che in diagonale manda di poco a lato e al 61’ con un gran tiro di Pilato da fuori area che il portiere  para. Al 62’ azione del Lama sulla destra con un cross al centro per Franco che anticipa Ciardi e calcia in porta ma Magnifico si supera e manda in angolo. Al 74’ grazioso siparietto, Di Nunno C. penetra in area supera il portiere avversario e manda in rete ma l’arbitro annulla per presunta carica al portiere. Termina con una seconda sconfitta consecutiva il Campionto 2004/2005 per la Very Service che quest’oggi al di là dei problemi fisici e di salute della maggioranza delle ragazze , è sembrata una squadra dai due volti, infatti le ragazze nella prima frazione hanno giocato a calcio, mentre nel secondo hanno tirato i remi in barca restando in campo solo fisicamente e giocando svogliatamente senza impegno. La Very Service ha concluso il Campionato al terzo posto totalizzando trenta punti, con nove vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte e all’attivo cinquanta goal e ventinove reti subite che dal punto di vista statistico rispetto all’anno scorso evidenziano dei miglioramenti. Adesso in settimana bisognerà chiedersi se la partita di oggi è stata  solo una battuta d’arresto o se le ragazze hanno già tirato i remi in barca. Domenica ci sarà tra le mure amiche la semifinale di Coppa Puglia contro le vincitrici del Campionato ( International Taranto); bisognerà dimostrare volontà, onorare i colori sociali e dare il massimo anche perché tra le bianco – azzurre mancheranno due perni importanti come Fusaro e Pilato, ma come si sa nel calcio tutti sono utili e nessuno è indispensabile, pertanto il Mister chiederà grinta e orgoglio per conquistare la finale di Coppa Puglia.
Lello di Toma & Salvatore Lamesta



1/5/2005 CALCIO FEMMINILE – SERIE C

OLYMPIA GROTTAGLIE – LA GENERALE ELETTRICA BRINDISI 2 - 8

GROTTAGLIE: Cavallo L., D’Urso, Cavallo D., Cavallo G., Galeone, Cavallo G. Selvaggi,  , Fornaro, Lupo, Castelli,  Farina. A disp.  Spagnolo
All. Santoro.
BRINDISI: Barletta,  Tedesco, Cretì,  Peluso, Corsa, Papadia,   Carrozzo,  Livera,  Ravone(55’ Romanelli), Gentile, Castrignano.(55’ Mazzotta). A disp. Macaolo, Roma.
All.: Fiume
Reti: 5’, 18’ 42’ e 52’ Castrignano: 38’ e 48’ Ravone, 40’ e 90’ Livera,  10’ Lupo e 91’ Farina.’.
Note: Espulsa all’8’ p.t.. Cavallo G.
Chiudono il campionato con una sonante vittoria le ragazze brindisine che nonostante le numerose assenze e con diverse esordienti in campo hanno avuto  vita facile contro una squadra,  quella del  Grottaglie che oltre all’inferiorità tecnica ha dovuto anche subire l’espulsione di Cavallo G. dopo appena 8 minuti di gioco. Mister Fiume doveva rinunciare a Paladini per squalifica ed era costretto a tenere precauzionalmente a riposo D’Agnano, Macaolo Roma e Lazzari,  reduci da infortuni, in attesa del completo recupero in vista della semifinale di Coppa Puglia in programma domenica prossima contro il Francavilla. Pertanto via libera alle seconde file con l’esordio  dal primo minuto di Cretì e di Mazzotta nella ripresa, con le giovanissime Livera e Papadia a presidiare il centrocampo e con Castrignano( autrice peraltro di 4 reti) nell’inedito ruolo di attaccante a fianco di Ravone. La partita per le biancazzurre è iniziata subito in discesa con la rete di Castrignano di testa dopo appena 5 minuti, seguita dal momentaneo pareggio di Lupo in contropiede. Al 10’ però Cavallo G. interveniva fallosamente come ultimo uomo su Ravone lanciata in rete e veniva espulsa. Cominciava così la goleada delle brindisine ancora con Castrignano al 18’ che sfruttava un cross di Ravone, con la stessa Ravone al 38’ su azione solitaria, con Livera che al 40’ correggeva in rete un precedente tiro respinto dal portiere e con Castrignano al 42’ su mischia in area. Il primo tempo si chiudeva pertanto sul 5-1 e dopo il goal di Ravone al 48’ e  ancora di Castrignano al 52’,  Mister Fiume faceva uscire queste ultime per le quindicenni Romanelli e Mazzotta. A questo punto con una squadra completamente inedita le brindisine tiravano i remi in barca e con l’ottima prova della giovanissima Papadia a centrocampo coadiuvata dalle più esperte Carrozzo e Gentile, esprimevano un bel gioco mirato a mantenere il possesso della palla. Un’ultimo sussulto avveniva al 90’ quando un’altra quindicenne, Livera,  partiva in contropiede e realizzava l’ottavo goal seguito dal secondo goal del Grottaglie un minuto dopo su un forte tiro da tre quarti di campo di Farina che sorprendeva Barletta fuori dai pali. Archiviato il campionato, con un non esaltante quinto posto, causato soprattutto dai numerosi infortuni e da tanta sfortuna con tanti punti persi in modo rocambolesco, la possibilità del riscatto per le brindisine le è offerto nella Coppa Puglia con la semifinale di domenica prossima contro il Francavilla. La speranza è che Mister Fiume riesca a recuperare al meglio tutte le calciatrici a sua disposizione in modo da poter competere ad armi pari contro quella che è stata la squadra rivelazione del campionato con il bel secondo posto conquistato.
Nicola Ciullo

1/5/2005
SERIE C
9^ Giornata        Ritorno    01/05/05
Atletico Brindisi    Olympia 2000 Grottaglie    8    2
Dribbling Lama Taranto    Very Service Trani    4    2
Pink Sport Time Bari    Trepuzzi c.f.    3    1
Vis Francavilla Fontana    Ars et Labor Mesagne    2    1
riposa:     Pamar Internat. Taranto    -    -


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